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FATTORI LEGATI ALLA QUALITÀ
La qualità percepita assume un ruolo chiave nel processo di acquisto ma la relazione che lega la qualità percepita alla qualità organolettica è soggettiva. In linea generale, la relazione prezzo-qualità percepita è positiva pur rilevando che gli incrementi di qualità sono via via decrescenti con il prezzo. Oltre ad una certa soglia si parla di eccellenza cui si associa un valore che contempla anche elementi intangibili e simbolici.
Prezzo e annata:
Questo legame è correlato all’andamento meteo-climatico che può esercitare un effetto positivo sui volumi prodotti e negativo sulla qualità organolettica o, viceversa. L’effetto annata influenza il prezzo soprattutto dei vini di qualità medio-alta ma può creare una tendenza che si espande su tutto il mercato.
Prezzo e invecchiamento:
In primo luogo l’invecchiamento, la cui durata dipende dal vino o dalla
denominazione (disciplinare), produce un aggravio degli oneri finanziari per l'azienda frutto degli interessi passivi generati dall'immobilizzazione del capitale vino in cantina. La copertura di questi oneri si riflette in un aumento del prezzo. In secondo luogo, il processo di invecchiamento, specialmente in alcune tipologie di vini (es. Bordeaux), ne accresce il valore di mercato. Prezzo e valutazioni degli esperti: Le valutazioni sensoriali di riviste specializzate internazionali, nazionali, assieme a quelle enogastronomiche o a portali internet possono influenzare il prezzo del vino e fornire un contributo significativo come premio di prezzo. Per contro, la proliferazione di riviste e guide, premi e riconoscimenti ha ridimensionato l'importanza di questi strumenti che spesso sono conosciuti solo da operatori o esperti del settore. Inoltre, alcuni studi hanno rilevato numerose criticità e distorsioni nelle valutazioni delle guide. Prezzo e cambiamenti climatici: I cambiamenti climatici possono influenzare la produzione di vino, portando a una diminuzione della resa delle uve o a una variazione nella qualità del prodotto finale. Questi cambiamenti possono avere un impatto sul prezzo del vino, poiché la domanda potrebbe superare l'offerta o viceversa. Inoltre, i cambiamenti climatici possono influenzare anche la distribuzione geografica delle zone di produzione di vino, spingendo i produttori a cercare nuove aree adatte alla coltivazione delle uve. Questo può comportare un aumento dei costi di produzione e, di conseguenza, un aumento del prezzo del vino. Prezzo e mercato: Il prezzo del vino è influenzato anche da fattori di mercato, come l'offerta e la domanda. Se l'offerta di un determinato vino è limitata, ad esempio a causa di una produzione limitata o di una forte richiesta, il prezzo tende ad aumentare. Al contrario, se l'offerta supera la domanda, il prezzo tende a diminuire. Inoltre, il prezzo del vino può essere influenzato anche da fattori economici, come l'inflazione o la situazione economica generale. Durante periodi di recessione economica, ad esempio, la domanda di vino di alta qualità potrebbe diminuire, portando a una diminuzione dei prezzi. Infine, il prezzo del vino può essere influenzato anche da fattori politici, come le politiche fiscali o le restrizioni commerciali. Ad esempio, l'imposizione di dazi sul vino importato può aumentare il prezzo del vino straniero, favorendo così i produttori locali.dei prodotti sono fattori che influenzano il prezzo dei vini. Inoltre, la domanda e l'offerta di vini possono essere influenzate da fattori economici, come la situazione economica generale, il reddito disponibile dei consumatori e le preferenze dei consumatori. Altri fattori che possono influenzare il prezzo dei vini includono i costi di produzione, come i costi delle materie prime, i costi di lavorazione e i costi di distribuzione. Infine, le politiche governative, come le tasse sulle bevande alcoliche e le normative sulla produzione e la vendita di vini, possono anche influenzare il prezzo dei vini.del prodotto consentono a molte aziende di ritagliarsi delle nicchie di mercato su cui possono esercitare un certo controllo dei prezzi.FATTORI ISTITUZIONALI:
Le bevande alcoliche sono disciplinate da una rigida regolamentazione, che può portare a restrizioni di vendita o tasse al consumo.
Prezzo e monopoli:
In alcuni paesi la vendita avviene attraverso monopoli, mentre in altri con apposite licenze. I monopoli o i controlli sulla vendita di vino limitano la concorrenza e rischiano di far lievitare i prezzi al consumatore finale.
Prezzo e accise:
L'accisa è un'imposta sulla fabbricazione e vendita sui prodotti di consumo; è un tributo indiretto in quanto il produttore carica l'accisa sul prezzo finale pagato dal consumatore. Le accise si sommano alle imposte sul consumo (IVA) ed eventuali altre imposte sui vini importati facendo lievitare i prezzi.
Le accise sono espresse ad valorem per litro o gallone e sono più elevate nei paesi consumatori.
Coprirespese pubbliche o disincentivare il consumo.
FATTORI DI MARKETING:
Prezzo e prodotto: Questa relazione è fondamentale nel processo di fissazione del prezzo del vino inteso come attributi esterni (marca, confezione, ecc.) ed interni (profilo sensoriale, annata, varietà, denominazione, ecc.). Questa relazione è utilizzata per il posizionamento del vino sul mercato.
Prezzo e comunicazione: Le attività di comunicazione oltre a migliorare la visibilità del vino e della marca possono accrescere la fedeltà dei consumatori e diminuire la sensibilità al prezzo. L'azione dei media sulla conoscenza dei vini, la partecipazione a eventi, l'enoturismo, i premi e i riconoscimenti, i punteggi di riviste specializzate, le citazioni in trasmissioni radiotelevisive, ecc., possono influenzare la percezione del prezzo.
Prezzo e distribuzione: Questa relazione si riferisce alle strategie di vendita che possono essere orientate a prezzi
contenuti e aigrandi volumi nella grande distribuzione (supermercati, discount) oppure a prezzi più elevati nel dettagliospecializzato e ristoranti. Una particolare attenzione va posta nel canale ecommerce dove la riduzione deicosti di intermediazione si traduce in prezzi più convenienti anche di vini con marche note.Prezzo edonico:
Il prezzo del prodotto spiegato dalle caratteristiche dello stesso. In pratica scompone il prezzo negli attributiintrinseci o estrinseci del prodotto.
Il metodo dei prezzi edonici è un metodo per la stima del valore di mercato di determinati caratteri o servizi(cosiddetto prezzo edonico), mettendo in relazione i prezzi di mercato dei beni con le caratteristiche delbene stesso. Con tecniche di regressione multivariata si isola il contributo che l'attributo d'interesse fornisceal prezzo osservato.
Per stimare il prezzo edonico della i-esima caratteristica occorre:
- specificare una forma funzionale (es. forma lineare, doppia logaritmica,
semilogaritmica, Box-Cox)
identificare le n caratteristiche c
stimare con tecniche di regressione multivariata i parametri incogniti β della funzione regredendo Psu c
Il metodo più utilizzato sono gli OLS (minimi quadrati ordinari)
Una volta stimata la funzione è possibile calcolare la derivata parziale prima del prezzo rispetto alle singole caratteristiche; questo permette di calcolare il prezzo marginale implicito per la singola caratteristica.
Se la funzione è lineare, il coefficiente stimato β rappresenta il prezzo marginale implicito.
Se la funzione è log-lineare (log p e i regressori sono lineari), il prezzo marginale implicito è dato da coeff. Stimato β x p medio.
N.B. il metodo OLS dà il coefficiente R2, che indica la bontà della stima. Ovviamente ci sono altri stimatori che meglio si adattano ad altre indagini.
Riguardare parte sulla statistica per interpretazione T student, coefficienti beta, Pvalue
etc.Prezzo e valore:
PREZZO:
▪ somma necessaria per acquistare un'unità di prodotto
▪ Grandezza oggettiva che si forma sul mercato
VALORE:
• Grandezza soggettiva che si riferisce alla capacità del bene di soddisfare i bisogni dei consumatori e di generare utilità
• Scaturisce da elementi tangibili e monetizzabili e elementi intangibili e non monetizzabili
• Misurato dagli economisti in termini di disponibilità a pagare (willingness to pay)
Il valore di un bene non è quanto paghi per ottenerlo ma quanto saresti disposto a pagarlo. Si misura sotto la curva di domanda ed è diverso dal prezzo.
Il prezzo marginale implicito è una DAP?
No, perché essendo stimato partendo dai prezzi sul mercato, questi risentono in qualche modo dell'interazione fra domanda ed offerta e quindi non restituisce una stima della DAP calcolata sulla curva di domanda. Il prezzo marginale implicito è una proxy della DAP.
N.B. con i DCE sistima la DAP/WTP per gli attributi del bene, mentre con hedonic price si stima il prezzo marginale implicito delle singole caratteristiche Prezzo edonico e vino: Le caratteristiche utilizzate sono: - Caratteristiche estrinseche reperibili in etichetta (vitigno, annata, zona di produzione, denominazione d'origine etc.) - Caratteristiche oggettivo-sensoriali - Caratteristiche relative all'apprezzamento e alla reputazione (punteggi riviste specializzate, esperti...) Interpretazione studi prezzo edonico: 1. Focalizzare la research question 2. Individuare dataset utilizzato e dimensione del campione 3. Tipologia di variabili e quali esplicative del prezzo 4. Forma funzionale 5. Commentare la bontà della stima e significatività singoli coefficienti 6. Commentare le variabili più significative 7. Conclusioni e implicazioni operative IMPORTANTE: guardare slide presentazione 14 per esempi! Li chiede all'esame quindi guardare bene!!!!7515. Determinazione dei
I metodi di determinazione del prezzo consentono di individuare un prezzo base o indicativo e quindi di capire se esistono dei margini di manovra sul prezzo tenendo in considerazione la forza dei competitori e la percezione dei consumatori.
Le strategie di prezzo o pricing, invece, sono linee di azione che l'impresa mette in atto sulla gamma dei prodotti offerti ai fini di raggiungere gli obiettivi aziendali. Le strategie sul prezzo (o pricing), vanno analizzate in relazione al prodotto, alla dimensione dell'impresa, al canale distributivo, alla percezione del consumatore.
La determinazione del prezzo:
Le decisioni sul prezzo sono condizionate da:
- Sensibilità della domanda al prezzo (elasticità)
- Costo di produzione
- Percezione del consumatore
- Concorrenza
N.B. I consumatori reagiscono infatti in modo diverso ai cambiamenti di prezzo e ciò dipende in primo luogo dal prodotto e, più in particolare, dai bisogni o
Le motivazioni alla base del consumo sono molteplici. La velocità di reazione dei consumi al prezzo è misurata dall'elasticità della domanda. Una strategia di riduzione del prezzo accresce il fatturato dell'impresa quando la domanda è elastica, mentre la stessa strategia non è economicamente conveniente quando la domanda è rigida.
I metodi di determinazione del prezzo fanno riferimento a 3 fattori:
- COSTI: individuano il prezzo minimo
- PREZZI DELLA CONCORRENZA
- PERCEZIONE DEI CLIENTI
Prezzo e costi:
In merito ai costi appare opportuno soffermarsi su tre processi produttivi:
- la coltivazione del vigneto e la produzione di uva,
- la trasformazione dell'uva in vino sfuso,
- la seconda lavorazione (invecchiamento, spumantizzazione, imbottigliamento).
Sotto il profilo metodologico, il costo pieno (full costing) o totale coglie tutte le componenti di costo sostenute e consente di confrontare aziende diverse.