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Comunicazione rivolta ai dipendenti

Obiettivi della comunicazione organizzativa rivolta ai dipendenti:

  • Permettere la circolazione delle informazioni necessarie allo svolgimento delle normali attività produttive, informazioni di natura operativa mediante circolari di servizio (comunicazione gestionale)
  • Rafforzare le specializzazioni dei dipendenti, comunicazione di natura culturale. Formazione del personale, un esempio il corso di formazione
  • Circolazione dei valori, comunicazione per lo sviluppo organizzativo. Un esempio può essere una presentazione per i nuovi dipendenti assunti
  • Circolazione di informazioni di cambiamento. Cambi di management, processi di fusione. Può essere classificata in maniera diversa in base a due diversi parametri:
  1. Finalità: funzionamento (obiettivo operativo) o culturale
  2. Orientamento: top down o bottom up: ci determina il flusso comunicativo dell'informazione

Alla base di questo abbiamo 3 diverse tipologie

di comunicazioneOPERATIVA: finalità di funzionamento e flusso top-down – es: circolare di servizio→ STRATEGICO ISTITUZIONALE: finalità culturale e flusso top-down – es: presentazione dell’azienda→ da parte del managerAPPRENDIMENTO E SVILUPPO: finalità funzionamento e culturale e flusso botton up – ciò che il→ dipendente ha appreso e definisce il comportamento del lavoratore ed è un feedback per→ l’azienda.Strumenti utilizzati: circolazioni, colloqui, riunioni, presentazioni, eventi, letteratura aziendali (bilanci),intranetCOMUNICAZIONE RIVOLTA ALLA STRUTTURA AMPLIATAConsente di gestire le relazioni esistenti fra unità interne e distributori/fornitori. È una comunicazioneche supera i confini aziendali.L’obiettivo è quello di migliorare le relazioni fra le unità interne e quelle che collaborano con l’aziendafavorendo coordinamento e collaborazione.Essa è orientataall’attrazione e al mantenimento delle risorse umane rilevanti per l’organizzazione. Il processo comunicativo si articola in 4 fasi: 1. Fase analitica: definire le caratteristiche dei profili che sto ricercando 2. Fase strategica: definire una proposta 3. Fase operativa: identificazione degli strumenti utili a veicolare la proposta 4. Fase di controllo: valutazione dei risultati conseguiti Strumenti utilizzati: colloqui, riunioni, presentazioni, letteratura aziendali, intranet Pagina 504. Comunicazione di marketing La comunicazione di marketing, rappresenta quello strumento comunicativo adottato dalle imprese per relazionarsi con i clienti. Questo è l'obiettivo principale, quello di relazionarsi con i clienti potenziali e attuali. L'altro obiettivo è quello di creare e diffondere il valore dell'offerta, per far sì che i clienti conoscano il prodotto o servizio offerto. Destinatari della comunicazione di marketing Clienti attuali o

Prima dell'avvento dei social comunicavano mediante radio, televisione: queste erano unidirezionali.

Parliamo di:

  1. Modello della comunicazione di massa: one-way. Flusso di comunicazione unidirezionale, mediante strumenti come televisione, radio, stampa
  2. Modello della comunicazione one to one: Flusso di comunicazione fra emittente e ricevente "a due vie" mediante strumenti come telefono, email, comunicazione face to face. La comunicazione ha due vie: l'impresa manda un messaggio e ottiene un feedback dal consumatore: se è in grado di leggerlo

Con l'avvento dei social però:

  1. Modello viral marketing: modello base, l'azienda lancia una comunicazione di marketing verso i clienti. Questi possono comunicare ed interagire tra di loro (sezione clienti nel sito dell'azienda). Non c'è l'interazione azienda-cliente in quanto non solo quest'ultima non
legge i feedback ma non risponde alle eventuali critiche

Modello pin ball: l'azienda lancia un messaggio di marketing sui social (post) i clienti comunicano tra loro (commenti) e l'azienda risponde ai clienti sfruttando a pieno le potenzialità dei social

Contenuti della comunicazione

I contenuti portano a conoscenza del cliente finale il sistema di attributi del bene e servizio. Qualsiasi messaggio creato dall'azienda per rendere il prodotto conosciuto. Faccio conoscere ai miei clienti tutti gli attributi del mio prodotto

Obiettivi che persegue la comunicazione

  1. Obiettivi economici: aumentare le vendite dei prodotti
  2. Obiettivi comunicazionali:
    • obiettivi di risposta non comportamentale→ obiettivi di risposta comportamentale→ obiettivi di risposta valutativa→ obiettivi di risposta relazionale→

Obiettivi di risposta non comportamentale: riguardano la sfera interiore del destinatario. Sono risposta di natura:

  • Logico razionale: tale obiettivo viene
raggiunto quando i soggetti target creano nella loro mente una percezione consapevole circa l'esistenza di un determinato prodotto o marca e della sua appartenenza a una certa categoria, concetto di awareness. Se io sono una azienda nuova il lavoro di comunicazione di marketing è superiore perché devo far sì che il cliente apprenda ciò che facciamo e sia in grado in autonomia di definirci nel nostro settore di appartenenza. Noi in modo indipendente siamo a conoscenza del settore di Apple piuttosto che Coca Cola. Emozionale: tale obiettivo viene raggiunto quando la comunicazione è in grado di suscitare sensazioni ed emozioni nei destinatari. I contenuti emozionali si ricordano meglio, più a lungo e con più dettagli: paura, felicità, amore (mulino bianco), divertimento (carta igienica associata sempre al cagnolino), ironia, cura, avventura, tallone d'Achille (ingrassi, ti propongo un abbonamento in palestra) Lo

Lo schema di funzionamento degli appelli alla paura è il seguente:

  • Attivare l'attenzione con un messaggio ansiogeno (condizioni d'aria - Covid)
  • Far salire la tensione emotiva (peggiora le condizioni cliniche di persone già vulnerabili)
  • Suggerisce come il prodotto elimina la paura (airlite, tecnologie che ci proteggono dalle condizioni dell'aria)

Obiettivi di risposta comportamentale: sono legati all'azione che si intende stimolare attraverso la creazione e la diffusione dei messaggi di marketing.

  • Passaparola (post social se io taggo un amico ho uno sconto)
  • Adesione ad iniziative promozionali (newsletter, buono sconto per il tuo compleanno)
  • Atto di acquisto e sua ripetizione nel tempo
  • Rilascio all'impresa di informazioni personali
  • Espressione di eventuali cause di insoddisfazione (storie in evidenza per le modalità di utilizzo del prodotto)

Obiettivi di risposta valutativa:

Sono essenzialmente legati alla creazione di apprendimento

Come creo apprendimento? Mediante tre step:

  1. Associazione. La comunicazione di marketing in questa fase ha il ruolo più importante. Il cliente deve conoscere il mio prodotto e deve essere in grado si associarlo ad un bisogno o necessità.
  2. Rinforzo. Ci ha acquistato e prova il mio prodotto e si trova bene fino a riacquistarlo. La comunicazione deve far sì che il cliente ci ricorda.
  3. Motivazione. Ho associato il bisogno al prodotto, mi ha acquistato, l'ha utilizzato e si è trovato bene. In questo caso è il cliente che è in grado di associarmi ad un bisogno quindi la comunicazione di marketing ha funzionato.

Il percorso di apprendimento può svolgersi con gradi diversi di razionalità ed emotività.

Il modello di Foote, Cone e Belding (FCB) propone una chiave di lettura analizzando il processo d'apprendimento del consumatore sulla base di due

  1. variabili.Modalità di apprendimento (coinvolgimento di una persona quando acquista un prodotto) → Gradi di coinvolgimento (relativamente all'acquisto) → MODELLO FCB
    • Learn, do, feel: apprendimento razionale, alto coinvolgimento (prodotto costoso)
    • La comunicazione di marketing deve essere di carattere informativo. Elementi razionali, rassicurazione, informazioni chiave, accessibili, scritte in modo corretto, onesto. Es: auto

    • Feel, learn, do: apprendimento emotivo, alto coinvolgimento
    • La comunicazione di marketing: incentrata su messaggi suggestivi. Es: pubblicità Ferrari

    • Do, learn, feel: apprendimento razionale, basso coinvolgimento
    • La comunicazione di marketing deve presentare messaggi di promemoria, promozioni in negozio, informazioni riguardanti versioni nuove e migliorate. Es: carta igienica, dentifricio

    • Do, feel, learn: apprendimento basso coinvolgimento
    • Comunicazione di marketing: immagini

evocative e pochi messaggi testuali Es: coca cola, birra Obiettivi di risposta relazionale: le risposte si costruiscono nel tempo sulle fondamenta degli obiettivi precedenti. Il cliente ci ha conosciuto, ci ha acquistato. Quali sono le conseguenze: soddisfazione → fiducia → fedeltà comportamentale → fedeltà mentale → lealtà: importante, il cliente fa recensioni. L'azienda contatta i clienti fedeli per fare recensioni e → andare all'occhio dei clienti potenziali. Pagina 53 Lezione 18 09/12/2021 Fase 5. Dopo aver definito il messaggio dobbiamo apire come vogliamo inviare il messaggio al destinatario. Abbiamo creato il messaggio, ma dobbiamo capire con quali elementi del communication mix vogliamo inviare il messaggio. Gli elementi del communication mix e i mezzi sono strettamente connessi tra loro, perché per ciascun elemento del communication mix ci sono dei mezzi più o meno adatti a veicolare il messaggio. Dobbiamo cercare dive; un modo efficace per raggiungere un vasto pubblico e creare consapevolezza del nostro prodotto. 2. Le pubbliche relazioni sono un elemento importante del communication mix, poiché ci permettono di gestire la nostra reputazione e costruire relazioni positive con i nostri stakeholder. Questo può includere comunicati stampa, eventi aziendali e collaborazioni con influencer. 3. Le sponsorizzazioni ci offrono l'opportunità di associare il nostro marchio a eventi o organizzazioni rilevanti per il nostro target di riferimento. Questo può aumentare la visibilità del nostro prodotto e creare un'immagine positiva. 4. La promozione delle vendite è un modo per incentivare l'acquisto del nostro prodotto attraverso offerte speciali, sconti o regali. Questo può aiutare a stimolare le vendite e creare un senso di urgenza tra i consumatori. 5. Il product placement è una forma di pubblicità in cui il nostro prodotto viene inserito in film, programmi televisivi o altri media. Questo può aumentare la visibilità del nostro prodotto e creare un'associazione positiva con il pubblico. 6. Il marketing diretto ci consente di raggiungere direttamente i nostri clienti attraverso canali come la posta diretta, l'email marketing o le chiamate telefoniche. Questo può essere un modo efficace per personalizzare la comunicazione e raggiungere un pubblico specifico. 7. Il passaparola è un elemento importante del communication mix, poiché si basa sulla raccomandazione personale dei nostri clienti. Questo può essere stimolato attraverso programmi di referenza o offrendo incentivi per condividere la nostra marca con gli altri. 8. Il personal selling è un approccio diretto alla vendita in cui i nostri rappresentanti commerciali interagiscono direttamente con i clienti. Questo può essere particolarmente efficace per prodotti complessi o di alto valore. 9. La comunicazione digitale è un elemento essenziale del communication mix in quanto ci consente di raggiungere un vasto pubblico attraverso canali online come i social media, il nostro sito web o la pubblicità online. Questo può essere un modo efficace per creare coinvolgimento e interazione con i nostri clienti. Ricordate, la scelta degli elementi del communication mix dipende dal nostro budget e dagli obiettivi di comunicazione che vogliamo raggiungere.
Dettagli
Publisher
A.A. 2021-2022
59 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher XxMichxX di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Marketing e comunicazione d'impresa e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi "Carlo Bo" di Urbino o del prof Francioni Barbara.