Anteprima
Vedrai una selezione di 8 pagine su 34
Appunti lezioni Lingua e traduzione francese Pag. 1 Appunti lezioni Lingua e traduzione francese Pag. 2
Anteprima di 8 pagg. su 34.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti lezioni Lingua e traduzione francese Pag. 6
Anteprima di 8 pagg. su 34.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti lezioni Lingua e traduzione francese Pag. 11
Anteprima di 8 pagg. su 34.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti lezioni Lingua e traduzione francese Pag. 16
Anteprima di 8 pagg. su 34.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti lezioni Lingua e traduzione francese Pag. 21
Anteprima di 8 pagg. su 34.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti lezioni Lingua e traduzione francese Pag. 26
Anteprima di 8 pagg. su 34.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti lezioni Lingua e traduzione francese Pag. 31
1 su 34
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Metasememi su frasi o entità maggiori

Ricordando inoltre che una sottospecie dei metaplasmi sono i metagrafi, ecco allora che possiamo individuare una serie di esercizi che lavorano di aggiunzione, soppressione e permutazione di lettere alfabetiche (Anagrammes, Permutations par groupes croissants de lettres, Lipogrammes) e di suoni (Homéotéleutes, Javanais, Homophones, Aphérèses, Apocopes, Syncopes, Métathèses).

Questi sono in fondo gli esercizi più traducibili, purché per 'tradurre' non si intenda cercar dei sinonimi (che per questi esercizi non esistono) in un'altra lingua: si tratta di compiere la stessa operazione su di un testo base italiano.

Poiché infine Queneau non procede in modo meccanico, ma tiene un occhio, per così dire, anche alle esigenze dell'orecchio, il traduttore è abbastanza libero di fare qualche aggiustamento e di permettersi qualche malizia.

Io ho

Preso un'altra decisione: per tutti i metaplasmi (anagrammi, apocopi, aferesi, sincopi, paragoge, metatesi, prostesi ed epentesi), nonché per la duplice operazione metatattica delle permutazioni per gruppi di lettere e di parole, ho lavorato su di un unico testo base che qui trascrivo:

Un giorno verso mezzogiorno sopra la piattaforma posteriore di un autobus della linea S vidi un giovane dal collo troppo lungo che portava un cappello circondato d'unacordicella intrecciata. Egli tosto apostrofò il suo vicino pretendendo che costui faceva apposta a pestargli i piedi ad ogni fermata. Poi rapidamente egli abbandonò la discussione per gettarsi su di un posto libero. Lo rividi qualche ora più tardi davanti alla Gare Saint-Lazare in gran conversazione con un compagno che gli suggeriva di far risalire un poco il bottone del suo soprabito.

A questo punto ho potuto permettermi di anagrammare in modo più complesso, non solo parola per parola, ma per sintagmi e clausole.

ottenendo un testo che in qualche modo, (stranito) fa senso, anche se il testo di partenza sarebbe irriconoscibile se non lo si avesse sott'occhio a latere. Naturalmente tra metagrafi e metaplasmi dovrebbero rientrare anche esercizi come quello che in originale s'intitola Poor lay Zanglay (che deve leggersi "Perlee Englaysee" per li inglesi) il quale costituisce la parodia di un tristissimo genere linguistico, e cioè la trascrizione fonetica dei dizionarietti per turisti. Non esistono problemi neppure per le metatassi chiaramente individuabili, Synchyses Mixtura verborum come (o e i vari esercizi sui tempi verbali. Giochi di parole e di situazione Exercices Quello che gli ci insegnano è anzitutto che non si può porre una discriminante precisa tra figure di espressione e figure di contenuto. Prendiamo un esercizio come quello sulle metatesi. Ci sono artifici – come appunto la metatesi –che partono da una manipolazione dell'espressione per produrrecontre-péterieriverberi nel contenuto (e in tal modo la buona deve evocareimbarazzanti doppi sensi) ed esercizi che partono dal contenuto (si pensi allasostituzione metaforica) per produrre poi alterazioni che sono dell'ordinedell'espressione. suoleIndubbiamente se noi diciamo che "il calzolaio ha studiato alleelementari", facciamo ridere e l'effetto è ottenuto solo metaplasticamente,mediante una operazione di soppressione parziale. Ma perché fa meno riderealimentari",dire che "il calzolaio ha studiato alle scuole dove si attua un altrometaplasma (questa volta di soppressione più aggiunzione semplice)? È chesemanticamente il calzolaio è più collegato alle suole che nonall'alimentazione. Entra in gioco un concetto di rappresentazione semantica informato di enciclopedia che deve provvedere per ogni lemma di un

dizionarioideale una serie di informazioni non semplicemente grammaticali. La differenza tra un lapsus meccanico e un lapsus significativo è data proprio da queste parentele (o da queste estraneità). Quindi neppure gli esercizi metaplastici sono del tutto asemantici. Neppure gli esercizi più scopertamente privi di significato, come tutti quelli che giocano sui metagrafi, sono privi di riverbero sul contenuto. Presi uno per uno, e fuori contesto, essi non farebbero affatto ridere; risultano comici solo nel quadro del progetto, ovvero della scommessa Exercices metalinguistica che regge gli come complesso. Queneau si è chiesto: è possibile sottomettere un testo base a tutte le variazioni pensabili, purché ciascuna segua una qualche regola? Solo per questo anche le variazioni prive di Exercices significato risultano significative, almeno a livello metalinguistico. Gli giocano sulla intertestualità (sono parodie di altri discorsi) e sulla

co-testualità: se il volumetto si componesse non di novantanove ma di dieci esercizi sarebbe meno divertente. L'effetto comico è globale, nasce dal cumulo, figura retorica che domina tutte le altre e che ciascun esercizio contribuisce a esemplificare. Quindi mentre si ride su uno scambio meccanico di lettere alfabetiche, si ride nel contempo sulla scommessa dell'autore, sugli equilibrismi che egli mette in opera per vincerla, e sulla natura sia di una lingua data che della facoltà del linguaggio nel suo insieme.

Ho letto da qualche parte che Queneau ha concepito l'idea degli Exercices ascoltando delle variazioni sinfoniche. Ora, come c'insegna Jakobson, la variazione musicale è un fenomeno sintattico che - all'interno del proprio co-testo crea attese e pronostici, ricordi e rinvii, perciò stesso producendo fenomeni di senso. In ogni caso Queneau ha deciso non solo di variare grammaticalmente sul tema musicale, ma anche sulle

condizioni d'ascolto. Quindi ciascun esercizio acquista senso solo nel contesto degli altri esercizi, ma senso appunto di bisogna parlare, e quindi di contenuto, e non solo di divertimento dovuto alla meccanica metaplastica, per quanto delirante essa sia.

Ma gli ci dicono anche che è molto difficile distinguere il comico di linguaggio dal comico di situazione. Apparentemente la distinzione è chiara. Se il ministro della pubblica istruzione, nel corso di una cerimonia solenne, cade dalle scale, abbiamo un comico di situazione, e la situazione può essere raccontata in lingue diverse. Se invece, per definire una riforma scolastica mal riuscita, si dice che "il ministro delle scuole" pubblica istruzione è caduto dalle abbiamo comico di linguaggio, che di solito resiste alla traduzione da lingua a lingua.

Ma non è che da una parte ci sia l'ordine dei fatti e dall'altra quello dei segni. Intanto, affinché si rida di un

ministro che cade dalle scale, occorre che ci muoviamo nell'ambito di una cultura particolare che desidera umiliare certi simboli del potere; non fa affatto ridere – almeno nella nostra civiltà – raccontare di una partoriente che, mentre si reca in clinica, cade dalle scale. Edunque anche la situazione diventa comica nella misura in cui i personaggi e i fatti sono già carichi di valenze simboliche. Il comico di situazione non sarà linguistico, ma è pur sempre semiotico. In secondo luogo, se fa ridere dire che il ministro della pubblica istruzione cade dalle scuole, non fa ridere dire la stessa cosa del ministro del commercio estero. Ancora una volta, come per il calzolaio, c'è un problema di rappresentazione enciclopedica di ciò che dovrebbe essere la pubblica istruzione (e il suo ministro). Alcuni chiamano questo tipo di informazione "conoscenza del mondo". Ed ecco che in qualche modo anche il comico detto di.

Il linguaggio è legato a contesti extralinguistici. D'altra parte, anche gli esercizi che apparterrebbero all'ordine dei metalogismi, legati a modelli psicologici o sociali, non sono indipendenti dalla lingua che li veicola. Sono possibili in francese perché il francese di Queneau rispecchia una civiltà e rinvia a un contesto sociale (la Francia, Parigi) e a un'epoca precisa. A tradurli letteralmente accadrebbe quello che accade ai traduttori di libri gialli americani, che si sforzano di rendere con improbabili trasposizioni pseudo-letterali, situazioni, vezzi gergali, professioni, modi di dire tipici di un altro mondo. E abbiamo quelle mostruosità come "mi porti alla città bassa", che traduce il problema è che non si può dire cosa sia in italiano, non è sempre il centro (non lo è a New York), non è necessariamente il centro storico, non è ovunque la parte lungo il fiume.

talora è il dedalo di viuzze dove regna la malavita, talora il nucleo dei grattacieli e delle banche... Per sapere cosa sia downtown occorre conoscere la storia di ogni singola città americana. Le corse migliorano le razze. Forse l'esempio più tipico di 'perfezionismo' è quello che concerne il Lipogramme, che Queneau inserisce nella nuova edizione. Lo fa, probabilmente, perché nel frattempo questo genere è stato ampiamente praticato da lui e da altri nell'ambito dell'Oulipo. Come è noto il lipogramma è un testo da cui viene eliminata una data lettera dell'alfabeto, preferibilmente una vocale. Ma il bello del lipogramma è far scomparire tendenzialmente tutte le lettere dell'alfabeto, una per esercizio, dallo stesso testo. Così si era fatto nell'antichità in cui si erano lipogrammati i vari canti dell'Iliade eliminando in ciascuno la lettera che li contrassegnava. Ora

Queneau presenta un solo lipogramma in E, immagino per non superare il numero fatidico di novantanove esercizi. A me è parso doveroso portare a Lipogrammatermine la proposta del mio autore, e quindi alla voce i miei esercizi sono cinque, uno per vocale. E ho dovuto resistere alla tentazione di non farne ventuno.

Ma si trattava di rispettare i limiti (sia pure elastici) del mio ruolo. Si trattava, in conclusione di decidere cosa significasse, per un libro del genere, essere fedeli. Ciò che era chiaro è che non voleva dire essere letterali. Diciamo che Queneau ha inventato un gioco e ne ha esplicitato le regole nel corso di una partita, splendidamente giocata nel 1947. Fedeltà significava capire le regole del gioco, rispettarle, e poi giocare una nuova partita con lo stesso numero di mosse.

Gran Corps Malade: Je viens de là Chanson qui parle d'une banlieue de Paris, dit souvent H.L.M. (Habitation Loyer Modéré)

Dettagli
A.A. 2019-2020
34 pagine
1 download
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-LIN/04 Lingua e traduzione - lingua francese

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher _RebelleFleur_04 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Lingua, linguistica e traduzione francese e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Palermo o del prof Velez Antonino.