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DIRITTO COSTITUZIONALE
Art. 11 “'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.”
sovranità può essere limitata per garantire pace e giustizia. La Es. ONU si credeva che un esercito proprio potesse garantire giustizia tra le nazioni. L’Organizzazione però non si è mai dotata di forze militari proprie, ma di contingenti delle nazioni che agiscono per nome e per conto dell’ONU.
Alfiero Spinelli descrisse il termine di Europa Unita come un’organizzazione sociale, politica ed economica. Si diffonde l’idea di realizzare un’Europa unita (ancora adesso non realizzata);
l'art.11 è stata la disposizione costituzionale che ha legittimato la nostra adesione a quella che era la comunità economica europea del '67 che poi sarebbe diventata unione europea. Quindi l'art.11 costituisce il fondamento costituzionale dell'adesione dell'Italia all'"Unione Europea". Ma perché c'è bisogno di un art.11? Perché è un articolo che consente limitazioni alla sovranità, e per entrare nell'UE serve limitarla. Perché l'ordinamento dell'Unione disegna un sistema per cui fonti derivate (cioè fonti del diritto prodotti sulla base di quanto stabilito dall'Unione) entrano a far parte direttamente del nostro ordinamento (sono efficaci nel nostro ordinamento) e in caso di contrasto tra norme di legge (norme interne) e norme di regolamenti dell'unione europea, il giudice disapplica la norma di legge e applica la norma dell'unione. Quindi lalegge che è prodotta dal Parlamento, che è l'organo che esercita la sovranità, cede di fronte ad una legge prodotta da un altro ordinamento e da una che non è democratica. Tutto ciò ha messo un po' in crisi il concetto di sovranità di Bodèn.
Ad esempio l'imposizione dei tributi (come l'IVA) è di matrice europea. Dall'ordinamento sovranazionale Unione Europea si può recedere come ha fatto il regno unito con la brexit. Questo sottolinea che:
- Questa cessione di sovranità è autodeterminata, perché la limitiamo su una base di una decisione sovranalegittimata dal testo costituzionale (autolimitazione).
- Può essere reversibile.
È un po' un processo di federalizzazione. C'è un problema di titolarità ed esercizio della sovranità.
Art.1 comma 2 1 "La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e
"nei limiti della Costituzione."
Come il popolo può esercitare la sovranità:
La disciplina dell'art.75 abrogativo - referendum
È indetto referendum popolare [cfr. art. 87 c. 6] per deliberare l'abrogazione, totale o parziale, di una legge o di un atto avente valore di legge [cfr. artt. 76, 77], quando lo richiedono cinquecentomila elettori o cinque Consigli regionali.
Non tutti i referendum sono vincolanti, magari sono obbligatori ma non vincolanti
Art.132 comma 2
Ma sono vincolanti per approvazione di riforma costituzionale (art.138) e per abrogazione di atto giuridico (art.75)
Art.50 è l'ipotesi di un corpo elettorale che chiede alle camere di prendere in esame come documento da approvare, un determinato atto, qui però le conseguenze sono minori, perché i cittadini possono presentare petizioni, ma le camere non hanno obblighi
Il nostro sistema costituzionale delinea un quadro in cui c'è un certo fagor (prevalenza)
La democrazia rappresentativa è un sistema in cui i cittadini eleggono dei rappresentanti che prendono decisioni politiche al loro posto, mentre nella democrazia diretta i cittadini partecipano direttamente alle decisioni politiche.
La legge che rende possibile indire i referendum è stata approvata nel 1970, mentre la Costituzione italiana risale al 1948. La Costituzione prevede il referendum abrogativo, ma nessun partito fino al 1970 ha manifestato la volontà di introdurre una legge che consentisse l'indizione di referendum. Questa legge è stata promulgata per aggirare la stessa ratio del referendum.
Il motivo di questa legge risiede nel fatto che nel 1970 è stata approvata una legge sul divorzio, molto controversa e osteggiata sia dal partito di maggioranza che da quello di opposizione. Pertanto, è stata concessa libertà di voto, in modo che qualsiasi fosse l'esito, il partito di maggioranza non avrebbe perso, ma avrebbe stretto un accordo con il partito di opposizione per votare subito dopo una legge che rendesse possibile il referendum. Questo rappresentante politico cattolico era convinto che il popolo fosse contrario al divorzio.
DIRITTO COSTITUZIONALE
In questo modo si poteva abrogare la legge con il referendum, tuttavia gli usi erano cambiati e infatti il referendum per togliere la legge fu negativo.
Il popolo è titolare della sovranità che però esercita nei modi e nei limiti della costituzione; per cui non tutto ciò che pensa e dice il popolo, deve trovare immediata ricezione nell'ordinamento (perché appunto limitato dalla costituzione).
Art.101 si dice che la giustizia è amministrata in nome del popolo e che i giudici sono soggetti soltanto alla legge, quindi alla fonte espressione di un organo a sua volta espressione della volontà popolare.
Altre due definizioni di stato:
- Stato-istituzione: intesto come ordinamento statuale (quello sovranità, territorio ecc.)
- Stato-apparato: fa riferimento a tutti gli organi (apparati) che adottano, danno esecuzione e verificano l'applicazione delle regole. In questo caso si guarda all'autorità.
DIRITTO COSTITUZIONALE
Lo Stato Unitario è composto da una sovranità che risiede solo ed esclusivamente nello Stato centrale (es. Francia).
- Stato regionale →prevede che le comunità subnazionali dispongano di autonomia, si caratterizzerebbero per un processo di decentramento di stati unitari. Es. Italia
- Stato federale →la sovranità risiede esclusivamente negli organi dello stato-apparato centrale (il prefetto è un’autorità dello stato centrale, dipende dal ministero degli interni) Es. la Francia è un esempio di stato centrale, perché c’è l’idea che la sovranità non possa essere tripartita territorialmente
Sarebbero stati indipendenti che decidono di cedere parte della loro entità ad un potere superiore, che sarebbe la federazione
La dottrina a volte unisce stato regionale e federale, chiamandolo stato composto
È difficile stabilire la differenza tra
regionale e federale, se si prescinde dall'auto qualificazione. Cosa ci aiuta a capire quali possono essere gli elementi necessari per parlare di ordinamento federale?
- Dobbiamo verificare se le comunità sub nazionali dispongono ancora di funzioni tipiche degli stati sovrani (cioè dispongono del potere legislativo)
- Anche se dispongono del potere esecutivo (es. esercito o forza armata)
- Se esercitano anche la funzione giudiziaria, cioè dispongono di ordinamento giudiziario
Siamo di fronte a stato federale. Ma in realtà non sto facendo altro che vedere se quell'ordinamento si discosta da un archetipo che sono gli Stati Uniti. Questa riflessione teorica non è altro che una razionalizzazione di quello che sono gli Stati Uniti, che hanno "inventato" lo stato federale.
LEZIONE 28.09.2021
- C'è anche la partecipazione degli Stati federali alla revisione costituzionale, in quanto quando c'è questo procedimento di modifica del
Patto costituzionale occorre che le autonomiesubnazionali partecipino a questo processo.
26DIRITTO COSTITUZIONALEQuesta cosa alla fine non è molto forte nell'ordinamentostatunitense
Questo tema della "rappresentanza" invece è realizzatonell'ordinamento canadese, in cui la corte suprema è composta da9 giudici, in cui 3 vengono scelti da Ontario, 3 dal Québec, 2 dalleprovince atlantiche e uno da quelle marittimequesti elementi ci aiutano a stabilire quali sono o meno glituttiordinamenti federali
Il nostro è un ordinamento regionale
L'Italia è uno Stato regionale, in quanto nonostante abbia punti disomiglianza con le caratteristiche di uno Stato federale, essopresenta un potere legislativo in mano allo Stato e altrettanto alleRegioni
Art.117 comma 1 "La potestà legislativa è esercitata dalloStato e dalle Regioni nel rispetto della Costituzione, nonché deivincoli derivanti
dall'ordinamento comunitario e dagli obblighi internazionali."
Lettera h
Lettera l
funzioni del potere esecutivo e giudiziario sono precluse alle regioni italiane ordinamento è regionale
nostro
Quanto le regioni partecipano alla volontà statale?
Non è importante, perché nel nostro sistema non esiste una seconda camera, vi è la camera alta che è il senato, è vero che si chiama senato delle regioni, ma l'art. 57 dice che senato è eletto a base regionale
base della circoscrizione elettorale è regionale, ma non che gli eletti siano rappresentanti delle comunità