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Metalessi e sinonimia
Metalessi è la sostituzione di una parola non mediante un traslato diretto, ma attraverso più passaggi graduali. La figura della metalessi è data dall'accumulo e dalla fusione di più figure.
Un esempio di metalessi è la parola "arista" che si trasforma in "resta" (indica la parte alta della spiga del grano) e successivamente in "spiga" e infine in "grano" (meronimia). Questo processo di sostituzione graduale rappresenta una sineddoche.
Un altro esempio è l'espressione "guadagnarsi il pane con il sudore della fronte", dove "sudore" rappresenta la fatica causata dal lavoro e "fronte" rappresenta il corpo nel suo insieme (meronimia). Anche in questo caso si tratta di una sineddoche.
La sinonimia, invece, è una relazione paradigmatica basata sulla "comunanza di nome". Non è una figura retorica di per sé, ma può essere utilizzata per fini retorici ed è alla base di una serie di altre figure retoriche.
retoriche. La sinonimia è una relazione paradigmatica in cui ad un unico significato corrispondono più significanti.
Esempio: raffreddore/rinite, lavandino/lavabo, padre/babbo/papà, mettere/porre/collocare.
Non esiste una perfetta interscambiabilità di tutti i significanti in tutti i contesti:
Esempio: raffreddore/rinite - diafasica c'è una varietà diversa a seconda della situazione comunicativa, lavandino/lavabo - diatopica c'è una differenza di luogo, sinonimi che dipendono dalla geografia. Dipende dal luogo in cui mi trovo, padre vs babbo/papà - diafasicapapà vs babbo - diatopica (geosinonimi), padre vs babbo vs papà - contestuali (sintagmatiche).
La sinonimia serve ad assicurare la ricchezza espressiva.
SINONIMIA E METALESSI
Si determina metalessi se si gioca sulla sinonimia in maniera impropria, ad esempio impiegando come sinonimi due o più nomi propri:
- Candida per Bianca-
Felice per Fortunato o Prospero In questo caso la metalessi è sia "trasposizione", sia "partecipazione" di più figure retoriche. La sinonimia è infatti legata a sua volta alla polisemia, in quanto due significati possono convogliare parte del significato di un terzo significante: - alcool – spirito – fantasma Sinonimi a più termini = perifrasi Esempio: decima musa (=cinema) il cinema è la decima musa per antonomasia SINONIMIA: Accumulazione di sintomi: che costituiscono la figura retorica traccia, indizio, sintomo: enumerazione (può essere un insieme di sinonimi) Dittologia sinonimica (=binomi, sul piano retorico endiadi): metto insieme due parole di significato simile, l'endiadi si basa sulla sinonimia Esempio: grande e grosso vivo e vegeto felice e contento Climax e Anticlimax: c'è una crescita o una diminuzione che può essere basata su sinonimi Esempio: esta selva selvaggia e aspra e forte (Dante): stafacendo un crescendo usando deisinonimie mi dicono dormi! Mi cantano dormi! Sussurrano dormi!: sta facendo un diminuendo usando dei sinonimi
SINESTESIA: figura di pensiero
Tipo particolare di metafora, in cui il trasferimento di significato (traslato), riguarda due domini percettivi diversi, sia nell'ambito della percezione sensoriale, sia in quella intellettiva, sia delle sensazioni.
TIPO PARTICOLARE: tipo particolare perché il trasferimento di significato, il traslato, il tropo, riguarda due domini percettivi.
INTELLETTIVA: cioè una comprensione intellettiva, che passa attraverso i sensi.
Esempio:
Macchina rosso squillante (vista + udito): usare un aggettivo come squillante con un nome come rosso è un caso di sinestesia.
Cantante dalla voce particolarmente calda: voce con udito – calda con il tatto
Dolce e chiara è la notte e senza vento (Leopardi): dolce: riempie di dolcezza – chiara: illuminata dalla luce – notte: concetto astratto
OSSIMORO:
compostoFigura retorica maggiormente trovata in letteratura.“acuto + ottuso”: contrari che metto insieme
Si tratta dell’unione di due termini antitetici.
Abbiamo delle situazioni sintattiche contestuali particolari in cui avviene l’ossimoro. El’ossimoro è legato queste costruzioni particolari.
Esempio:
silenzio assordante: silenzio che fa soffrire, carico di parole (nome + aggettivo)
paradiso infernale: paradiso insopportabile (nome + aggettivo)
concordia discors: insieme di cuori (in realtà sarebbe una metalessi perché c’è una figura mitologica)
festina lente “affrettati lentamente”: affrettati ma non troppo (nome + avverbio)
Esempio:
Volontaria follia, piacevol male,
stanco riposo, utilità nocente,
disperato sperar, morir vitale,
temerario dolor, riso dolente,
un vetro duro, un adamante frale,
un’arsura gelata, un gelo ardente, - chiasmo*
di discordie concordi abisso eterno,
paradiso infernal, celeste
Inferno. (Gianbattista Marino)
Gioca molto sugli ossimori (aggettivo + nome)
Schema aggettivo – nome / nome – aggettivo
i chiasmi sul piano strutturale sono disposti con i due aggettivi ai lati e i due nomi all’interno (livello sintetico). In questo esempio stiamo a livello semantico.
SCHEMI SINTATTICI
- NOME + MODIFICATORE (AGGETTIVO) (+): più raramente
- VERBO + MODIFICATORE (AVVERBIO) (-): meno raramente
- SOGGETTO + PREDICAZIONE (VERBO) (-): meno raramente
L’ossimoro può consistere in un gioco di parole. Lo scopo è quello di sorprendere e così stimolare l’attenzione attraverso la sorpresa.