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PROGRAMMAZIONE

GESTIONE-> operatività

Il processo decisionale

LA CONCERTAZIONE-> riguarda gli elementi generali del sistema dei servizi

e i grandi obiettivi di salute e benessere da cogliere soprattutto in

relazione ai diritti di cittadinanza a cui rispondono; si realizza su base

rappresentativa (livello di grandi obiettivi)

LA PROGRAMMAZIONE PARTECIPATA-> riguarda l'individuazione e il

dimensionamento dei programmi che realizzano in pratica gli obiettivi

generali di salute; si realizza attivando un processo di partecipazione

rivolto sia all'interno delle strutture pubbliche sia verso le organizzazioni

della cittadinanza attiva nella loro qualità di soggetti sociali e non di

produttori

LA PROGETTAZIONE PARTECIPATA-> riguarda l'elaborazione applicative in

esecuzione delle linee di programmazione; si realizza attraverso gruppi

misti di progettazione che coinvolgono si operatori pubblici che

organizzazioni della cittadinanza attiva nella loro qualità di produttori di

servizi. 13

Dopo il processo decisionale ci saranno alcuni problemi da affrontare:

Il PIS è sottoposto ad una situazione di “doppio

vincolo”(promozione/programmazione,cooperazione/allocazione risorse).Le

criticità principali sono:

 L'incrocio con gli altri strumenti di programmazione territoriale.

 L'incrocio tra programmi integrali e Piani di Azione di settore.

 Contrattazione del budget interno alle Aziende Sanitarie.

 La definizione dei Piani Esecutivi di Gestione delle amministrazioni

comunali e le differenze di contabilità tra Aziende Sanitarie e

amministrazioni comunali.

Si prospettano quindi come urgenze la cooperazione con altri settori,nel

processo decisionale e nella programmazione,e un infrastruttura informativa di

livello adeguato.

IL PROGRAMMA OPERATIVO ANNUALE.

Il POA comprende i programmi e progetti operativi elaborati e approvati

nell'ambito del PIS e altri che ancora affiancano gli enti conservati. Il POA

approva il programma delle singole strutture organizzative titolari di budget

operativo,nel rispetto del vincolo delle risorse finanziarie.

LA SPERIMENTAZIONE DI UN MODELLO DI CURE PRIMARIE.

Le cure primarie sono il primo livello di contatto degli individui con il servizio

sanitario,per avvicinare il più possibile l'assistenza sanitaria ai luoghi dove la

popolazione vive e lavora. L'UCP (unità di cure primarie,deliberazione GRT

1204/03),è un nuovo modello organizzativo che assicura sul territorio regionale

l'intersettorialità e l'integrazione degli interventi socio-sanitari da parte

dell'assistenza primaria,della pediatria di libera scelta,della continuità

assistenziale ,della specialistica ambulatoriale e di altre professionalità

presenti nel territorio individuato.

Lo scopo è garantire:

1.L'erogazione di una effettiva continuità assistenziale nell'arco delle 24 ore,per

7 giorni alla settimana.

2.Risposte sanitarie e socio-sanitarie organizzate a livello più complesso,anche

con l'utilizzo di adeguata strumentazione tecnica ed inserimento di altre

professionalità a valenza territoriale.

Missioni del progetto:

 Miglioramento continuo del processo e percorso assistenziale.

 Integrazione operativa e/o funzionante delle varie risorse professionali.

 Semplificazione percorsi di accesso alle prestazioni.

 Appropriatezza prestazioni. 14

 Riconduzione della medicina territoriale al proprio ruolo originario

attraverso l'intercettazione del fabbisogno sanitario.

 Educazione sanitaria e promozione della salute.

ACCREDITAMENTO: Attività finalizzata alla promozione ed al miglioramento

continuo dell'assistenza sanitaria. E' stato introdotto con la legge 502/92 (legge

dell'azziendalizzazione),sulla base del principio di competizione e concorrenza

(tra servizio sanitario pubblico e le strutture private accreditate),che ha effetti

benefici non solo sull'economia ma anche sulla qualità.

L'accreditamento per strutture pubbliche e private è diverso= le strutture

private passano attraverso tre fasi,quelle pubbliche attraverso due. Le strutture

private vogliono entrare a fare parte del servizio pubblico perche con la legge

502/92 si è aperto un nuovo mercato.

OBIETTIVI:

 Standardizzazione dell'ambiente di lavoro.

 Garanzia di buona organizzazione e sicurezza delle strutture e delle

attività.

 Garanzia di attenzione in merito a risultato finale e soddisfazione

dell'utente.

LIVELLI DI ACCREDITAMENTO:

1. Azienda sanitaria: soggetto giuridico che offre attività o prestazioni

sanitarie.

2. Presidio: dove si svolgono le prestazioni.Può articolarsi in più edifici o

stabilimenti ed uno stesso edificio può ospitare più presidi.

3. Struttura organizzativa funzionale: unità organizzativa multiprofessionale

che aggrega funzioni operative appartenenti a settori omogenei di

attività.

FORME DI ACCREDITAMENTO:

1. Accreditamento Autorizzativo= è il primo livello di accreditamento

solamente per strutture private;l'autorizzazione all'esercizio dell'attività

sanitaria in base a requisiti minimi strutturali,tecnologici ed organizzativi

è data dal Sindaco,che verifica insieme ai dirigenti dell'ASL che la

struttura abbia tali requisiti.

2. Accreditamento Istituzionale= è valido sia per strutture private che

pubbliche,è ottenuto dimostrando la conformità ai requisiti ulteriori di

qualificazione per esercitare attività sanitarie per conto del SSN. Si

focalizza quindi sulla QUALITA', e se tale livello di qualità richiesta non

viene raggiunta,la struttura non viene accreditata,ma anche un periodo

in cui provare a raggiungere la qualità richiesta,e chiedere di nuovo

l'accreditamento. Questo tipo di accreditamento è gestito da enti

governativi,le Regioni.

3. Accreditamento all'Eccellenza= è il top delle strutture accreditate, 15

lasciato ad iniziativa volontaria,non regolamentato da alcuna legge. La

struttura,che svolge attività clinica,prima di richiedere tale

accreditamento deve fare una verifica interna. E' un processo volontario

di valutazione che mira a garantire qualità in continuo miglioramento e

viene accertato a livello regionale.

ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALE:

Obiettivi: Accesso al mercato e al SSN

Opzioni: Obbligatorio

Ricaduta:Economica

Livello qualità: Minimo

Gestione: Istituzionale

Modalità operativa: Ispezione,Ordini esterni

Contenuti: Istituzionali/normativi

Riferimenti: Normativi(PSN) ACCREDITAMENTO ALL'ECCELLENZA:

Obiettivi: Promozione qualità

Opzioni: Volontario

Ricaduta: Eccellenza,Prestigio,Miglioramento

Livello qualità: Eccellente

Gestione:Professionale

Modalità Operativa:Azione di consulenza

Contenuti: Professionali/Scientifici

Riferimenti: Evidenza scientifica

LE TRE “A” DELL'ACCREDITAMENTO:

Per operare sul mercato privato,tutte le strutture di produzione devono essere

in possesso dell'autorizzazione al funzionamento,se vogliono operare per conto

del SSN,oltre all'Autorizzazione le strutture di produzione (pubbliche e private)

devono conseguire l'accreditamento (requisiti di qualità),le strutture

accreditate,pubbliche e private sottoscrivono contratti di fornitura (accordi di

servizio)con le ASL (o direttamente con la Regione).

1.AUTORIZZAZIONE: Strutture private: data dal Sindaco attraverso le ASL

Strutture pubbliche: non è richiesta alcuna

pratica,poichè vi sono controlli adeguati nell'ambito dell'accreditamento

(seconda fase del processo di accreditamento).

2.ACCREDITAMENTO: Autoverifica dei requisiti richiesti (in assenza dei quali la

struttura provvede ad un adeguamento per poi inoltrare la richiesta),è dato

dalla Regione con l'aiuto di una commissione apposita.

3.ACCORDI CONTRATTUALI: Collaborazione con altre strutture accreditate o

individui privati, contratti con singoli collaboratori esterni,sono regolamentati 16

da Regione e dalle ASL. (Contenuti del contratto: volumi di

attività,tariffe,tipologia di prestazioni erogate,qualità,tempi di attesa da

rispettare e sistema dei controlli).

Il periodo di accreditamento: è valido per tutti e 3 gli anni di durata del PSN,con

verifiche da parte delle Regioni ogni 120 giorni e sempre la Regione dispone i

tempi e le modalità per l'adeguamento delle strutture già autorizzate.

Il nostro sistema di accreditamento copre funzioni di:

-PROTEZIONE (con l'autorizzazione)

-GARANZIA (con l'accreditamento istituzionale)e lascia comunque spazio alla

funzione di promozione della qualità (con l'accreditamento d'eccellenza)

AMBITI DI ACCREDITAMENTO:case di cura private accreditate,ospedali

classificati e istituti classificati,ambulatori e lavoratori privati,strutte

residenziali accreditate,strutture residenziali accreditate,istituti di riabilitazione.

FINANZIAMENTO: l'accreditamento della struttura comporta che quest'ultima

accetti le modalità di pagamento delle prestazioni erogate in base alle tariffe a

prestazione concordate a livello centrale. L'utente dunque che si rivolge a

strutture accreditate,a seconda della prestazione erogata pagherà la tariffa

corrispondente alla prestazione,senza incorrere in ulteriori spese sulla base

dell'accreditamento. In caso di errore professionale,in ambito di

accreditamento,ci sono gli esterni per il penale e si ha inoltre un discredito sia a

livello professionale sia della struttura che è rappresentata.

MODELLI DI PROGRAMMAZIONE SOCIO-SANITARIA (ADI,ADP,ADR).

L'ASSISTENZA DOMICIALIARE INTEGRATA.

L'ADI,si fa sostanzialmente a livello di cure primarie. I pazienti sono di solito

pazienti con malattie cardio-circolatorie e/o con patologie tumorali. Le figure

professionali sono il medico di medicina generale e l'infermiera. Tutti i pazienti

in ADI vengono seguiti dall'equipe di distretto nel quale si trovano.

C'è anche la figura dell'assistente sociale,in particolar modo per i pazienti

oncologici.

Obiettivi dell'ADI:Assistenza domiciliare integrata.

 Aumento qualità sul territorio= il paziente (solitamente con più

morbilità)è seguito a casa.

 Diminuzione ricoveri= l'ADI ha gli stessi obiettivi del Medic Care Model.

 Collaborazione con i medici di famiglia= è il medico di famiglia,a

conoscenza della situazione del paziente,che decide di attivare l'ADI.

 Supportare i pazienti con maggior carico assistenziale. 17

 Integrazione socio-sanitaria.

Compito del distretto nell'ADI:

Per di più i pazienti

Dettagli
A.A. 2016-2017
46 pagine
SSD Scienze mediche MED/42 Igiene generale e applicata

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher ginevracaminati171992 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Igiene e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Pisa o del prof Maccari Mauro.