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Sistemi di gestione per la qualità
I sistemi di gestione della qualità sono un insieme di risorse, skills e requisiti che servono a definire una politica della qualità che vede come obiettivo la soddisfazione del cliente. (norma di tipo A dettare requisiti, sono obbligatori. Norma di tipo B da suggerimenti)
Def. Qualità norma ISO 9000 -> la qualità è il grado in cui un insieme di caratteristiche intrinseche di un oggetto (prodotto, servizio, processo, organizzazione, sistema, persona) soddisfa le esigenze (bisogno o aspettativa che possono essere espresse o implicite o obbligatorie).
La qualità è il prodotto di due fattori:
- Un prodotto caratterizzato da un insieme di prestazioni qualificanti in grado di soddisfare un bisogno.
- Un'organizzazione in grado di produrre tale prodotto seguendo un comportamento ripetibile e controllato, ovvero garantendo la qualità del prodotto e la soddisfazione dei clienti.
Di conseguenza:
- La
La certificazione della qualità di prodotto è un attestato puntuale. La certificazione della qualità dell'azienda, invece, attesta la capacità della sua organizzazione di garantire con continuità la qualità promessa per tutti i suoi prodotti.
2.1 Certificazione di qualità
La tendenza odierna è quella di certificare l'azienda e i suoi processi, solo se necessario si vanno a certificare i prodotti. Prodotti particolari che hanno bisogno di rispondere a determinate specifiche tecniche ed essere sottoposti a collaudi, come ad esempio dispositivi elettromedicali impiantabili, hanno bisogno di una marcatura CE.
Enti di normazione:
- ISO (International Standard Organization) ha sede a Ginevra. Cerca un accordo collettivo, di maggioranza, che diviene lo stato dell'arte. All'interno di ISO lavorano tutte le enti nazionali, come UNI. Deve esserci interoperabilità tra i sistemi.
- CEN (European Commitee for
Standardizzazione: si occupa di armonizzare, a livello europeo, le norme nazionali prendendo il meglio di ogni norma e creandone una nuova, facendo anche decadere quelle nazionali.
UNI (Ente Nazionale Italiano di Unificazione): elabora e pubblica la norma di unificazione per tutti i settori delle attività professionali e industriali.
Sistema qualità in Italia: le aziende hanno bisogno di essere certificate, in Italia quest'ultime ricevono una certificazione dagli organismi di certificazione. Per ovviare il problema di trovare aziende certificate che non avevano i requisiti per essere certificate esiste un soggetto terzo, l'ente che accredita i vari organismi di certificazione che dal 2009 ha preso il nome di Accredia. Accredia è formata da 3 dipartimenti:
- Dipartimento e organismi di certificazione e ispezione
- Dipartimento laboratori sicurezza ambientale
- Dipartimento laboratori di taratura
Implicazioni dell'essere certificato:
- Possedere un
Il certificato è quindi un riconoscimento di validità internazionale.
Essere verificati periodicamente, il certificato infatti dura al massimo 3 anni, dopo i quali è necessario richiedere una nuova certificazione. Questo fa si che l'azienda sia sempre aggiornata di pari passo anche a fronte di eventuale modifica della norma.
Garantire i clienti e in generale il mercato poiché si possiede un certificato di un ente riconosciuto. Se l'ente di certificazione fornisse dei certificati senza effettuare dei controlli e delle verifiche serie, Accredia ha la capacità di togliere tale ente dagli organismi di certificazione e di conseguenza tutte le aziende da questa certificate perderebbero la certificazione.
Possedere un prodotto conforme alle prestazioni dichiarate e alle prescrizioni di legge, da ai clienti il diritto di avere la presunzione di conformità.
Perché un'azienda dovrebbe certificarsi?
Ci sono diversi motivi, che verranno di seguito elencati:
esposti dal meno al più ambizioso:- Obiettivo minimale, ottenere la certificazione per partecipare a gare o bandi
- Oggettivare il livello di qualità dei prodotti attraverso l'acquisizione di un certificato, questo è sfruttato maggiormente dalle aziende che non hanno un'immagine conosciuta sul mercato
- Implementare un sistema di gestione efficace che sia indirizzato all'ottenimento di prodotti conformi.
- Ridurre i costi della non qualità
- Raggiungere la piena soddisfazione dei clienti e degli stakeholders
- la conquista del marchio di qualità fornisce un vantaggio immediato in alcuni contesti (es. appalti pubblici) poiché permette di ottenere un elemento di valutazione in più rispetto alla concorrenza.
- Se ho un'azienda fornitrice che ha una certificazione della qualità, questa verrà scelta maggiormente rispetto ad
altre per la presunzione di conformità del prodotto.
Indiretti:
- L'azienda sul mercato gode di una migliore immagine specialmente se è subfornitrice di altre aziende o se il prodotto realizzato non è indirizzato al grande mercato.
Quali sono i vantaggi dell'applicazione di un sistema di gestione della qualità?
- Piccole aziende: ottengono come beneficio la flessibilità. Si formalizza il concetto di customer satisfaction (anche se in piccole e medie aziende c'è già particolare attenzione su questo). Viene introdotta la formazione, ricchezza molto importante per le risorse umane.
- Grandi aziende: si introduce l'orientamento alla customer satisfaction e si elevano gli standard qualitativi. Normalmente la maggior parte delle grandi aziende hanno tutti i requisiti in regola per poter ricevere una certificazione, ma non ne hanno bisogno e quindi non sono certificate.
Riduzione dei costi derivanti dall'introduzione sul
di immagine aziendale sono più difficili da valutare in modo preciso. Tuttavia, è importante considerare che un'immagine aziendale danneggiata può influire negativamente sulle vendite e sulla reputazione dell'azienda nel lungo termine. Per minimizzare i costi della non qualità e garantire la conformità dei prodotti, le aziende devono adottare un sistema di gestione della qualità efficace. Questo sistema dovrebbe includere controlli di qualità durante tutto il processo di produzione, dalla selezione dei fornitori alla consegna del prodotto finale. Inoltre, è fondamentale che le aziende investano nella formazione e nella sensibilizzazione del personale riguardo all'importanza della qualità e dei processi di controllo. Solo attraverso un impegno costante per la qualità e la conformità, le aziende possono evitare i costi derivanti dalla non qualità e mantenere la fiducia dei clienti. In conclusione, la non conformità dei prodotti può comportare una serie di costi per le aziende, tra cui i costi di sostituzione del prodotto, i costi di immagine aziendale danneggiata e i costi di rivalsa del cliente. Per minimizzare questi costi, le aziende devono adottare un sistema di gestione della qualità efficace e investire nella formazione del personale.dovuti al calo dell'immagine non lo sono e possono pesare molto di più rispetto agli altri. Tuttavia anche l'implementazione della qualità in un'azienda presenta dei costi: - Costi di prevenzione: sono quei costi imputabili a tutte le misure adottate per evitare la messa sul mercato di prodotti non conformi. Solitamente comportano un aggravio delle spese di progettazione e pre-industrializzazione del prodotto. - Costi di controllo: sono quelle voci imputabili al controllo della conformità del prodotto allo standard. - Costi di rilavorazione: sono quei costi dovuti alla modifica di un prodotto non conforme che attraverso delle lavorazioni può essere reso conforme. - Costi di scarto: voci imputabili allo scarto di prodotti irrimediabilmente non conformi. (fanno parte di questo anche i costi di smaltimento) Quindi l'avvento della qualità provoca un aumento dei costi, ma se il sistema è efficiente nel medio periodo.diminuiranno tutti quei costi dovuti alle non conformità e aumenterà la fiducia del mercato verso l'azienda. Metodi di valutazione di efficacia di un sistema gestionale della qualità Si possono monitorare diversi parametri che permettono di capire se il sistema risulta efficace. Questi indici sono quelli che tengono conto di: - Contestazioni su prodotti - Non conformità rilevate - Customer satisfaction - Possibili manutenzioni Figure interessate dall'attività di certificazione: Organizzazione -> l'organizzazione è l'oggetto che si vuole certificare. L'azienda allestisce il sistema di gestione per la qualità (tramite procedure), lo mette a punto e lo applica. Ne chiede la certificazione secondo una norma di riferimento. Ente certificatore -> certifica attraverso verifiche documentali le ispezioni effettuate da appositi auditor che il sistema applicato dall'azienda è conforme.alla norma di riferimento scelta dalla stessa. (tramite ispezioni e rilasciando un verbale) Consulenti esterni -> spesso sono impiegati, non dell'azienda stessa almeno per la prima certificazione, (la figura ideale è quella dell'ingegnere) forniscono all'azienda un ausilio per approntare il sistema gestione della qualità. queste figure sono necessarie in quanto le norme sono di carattere generale e vanno quindi interpretate. Funzioni aziendali interessate dall'allestimento del sistema qualità: - Alta direzione -> persona o gruppo di persone che gestiscono e guidano un'organizzazione. È la responsabile della pianificazione strategica, in quanto è la direzione aziendale a promuovere l'allestimento di un sistema qualità. È il motore primo delle azioni di miglioramento. (ISO 9000:2015 punto 3.1.1) - Rappresentante della direzione -> è colui che, sotto formale incarico della direzione, siIl tuo compito è formattare il testo fornito utilizzando tag html.
ATTENZIONE: non modificare il testo in altro modo, NON aggiungere commenti, NON utilizzare tag h1;
occupadi intraprendere le azioni necessarie ad allestire il sistema. Non è più esplicitamente previsto nella UNI9000 del 2015, poiché si ritiene fondamentale che l'alta direzione si faccia responsabile in prima persona della qualità.
- Responsabile della qualità - è colui che gestisce il sistema qualità, ad esso sono imputabili la maggior parte delle azioni di verifica. È un consulente dell'alta direzione.
Iter del processo di certificazione
I requisiti della norma ISO 9001 possono essere verificati da una prima, seconda o terza parte. L'organizzazione (quella che si vuole certificare) è la prima parte che può autocertificarsi. La verifica di seconda parte, se prendiamo ad esempio il rapporto cliente fornitore, è rappresentata dal cliente, che prende la 9001 e verifica che il suo fornitore abbia fatto ciò che deve (questo succede quando un cliente è forte il fornitore è debole).
one indipendente. Questo ente ha il compito di verificare e certificare che un prodotto, un servizio o un sistema rispetti determinati standard di qualità, sicurezza o conformità. La verifica di terza parte è importante perché garantisce l'affidabilità e l'imparzialità del processo di certificazione. Inoltre, l'ente di certificazione indipendente fornisce un'opinione obiettiva e imparziale sul prodotto o servizio certificato, aumentando la fiducia dei consumatori e degli utenti finali.