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Estratto del documento

1.2 Impresa azienda e organizzazione

  • Economia
  • Oggetto sociale

Organizzati nelle sue varie parti per il perseguimento di un obiettivo

In base al profitto abbiamo

  • Mutualistiche
  • No profit
  • Pubbliche

In base alla posizione abbiamo

  • Interni
  • Esterni

In base all'importanza:

  • Primari ( rapporto contrattuale)
  • Secondari ( rapporti indiretti)
  • Strategici (primi o secondi ma di fondamentale importanza)

È opportuno fare una mappatura attraverso

  • Benchmark (confronto)
  • Sentiment analysis (studio dei testi per capire l'approvazione del pubblico )

Mappare è opportuno con un processo di stakeholders engagement cercare di coinvolgerli dando priorità a maggior interesse e chi è più influente per poter rendere partecipe al progetto in modo da capire e migliorare assieme il rapporto complessivo

1.3 Oganizzazione e risorse interne

mercoledi 11 aprile 2021 - 10:39

Organizzazione delle varie risorse è facilitata quando se ne detiene la proprietà

  • Risorse fisiche organizzate per ottimizzare la produzione
  • Risorse finanziarie supportabile da analisi di investimento
  • Risorse umane e immateriali e intangolizzale - fattore di criticità

Nasccono due teorie contraddistinte

Meccanicisti:

  • Il cui l’impresa è una macchina e gli uomini ne sono ingranaggi
  • Scientific management Taylor
  • Burocrazia weber

Organistica:

  • L’impresa è un organismo composto da organi autonomi che ne interagiscono tra loro
  • Human relations mayo

Modello basato su teoria di:

  • Costi e benefici specializzazione
  • Temporalità del lavoro
  • Performance alte
  • Meccanismi gerarchici

Obiettivo:

  • Ridurre l’emotività
  • Controllo capillare del personale

Impossibilità:

  • Non tutto è standardizzabile
  • Non si può prevedere tutto

Modello basato su:

  • Massimizzare valore economico dell’impresa
  • Autonomia e creatività
  • Sviluppo basato sulla diffusione della conoscenza

Obiettivo:

  • Raggiungere il miglioramento soddisfando i bisogni primari dei diversi organi

Impossibilità:

  • Costi alti e organizzazione molto complessa
  • Rischio di perdere informazioni dal personale

Un esperimento ha mostrato come ci siano fattori che vanno oltre il fattore causa effetto.

Il personale diviso in 2 gruppi lavoravano quando veniva ridotta S.P.A servisse con entrambi hanno migliorato la produzione per via della presenza di un osservatore che aumentava il ritmo produttivo

Ne consegue che non basta aumentare uno stipendio , si deve intervenire a livello psicosociale per avere un miglioramento

  • Conoscenza sapere puro pratico e teorico
  • Capacità possibilità di riuscire a svolgere un compito
  • Abilità e saper fare un compito
  • Competenza: saper fare una cosa in maniera propria

2.1 microeconomia: cenni preliminari

giovedì 15 aprile 2021 10:59

Economia

  • Microeconomia

    • Studia gli elementi economici individuali
    • Consumatori
    • produttori

    I mercati (che nascono dove ci sono almeno 2 contraenti) sono Le aree di compravendita che per la stessa impresa sono differenti in base al contesto :

    • Mercato produttivo
    • Mercato del lavoro
    • Mercato finanziario
  • Macroeconomia

    • Studia invece le grandezze economiche :
      • Crescita economica
      • Inflazione
      • disoccupazione

I mercati possono essere a loro volta analizzati in base :

  • Alla legge tra i venditori :
    • Concernenziali (un grande numero di venditori)
    • Non concernenziali (possono modificare individualmente il prezzo)
  • Alle dimensioni:
    • Quali sono i venditori e compratori
    • All'estensione del mercato

I mezzi di analisi prevedono un approccio

  • positivo (utilizzando teorie e modelli si valutano gli effetti di una scelta)
  • Normativo (interrogandosi su cosa sia meglio, equità e efficienza)

Si analizza attraverso :

  • Teorie (per spiegare il fenomeno) soggette
    • variazioni
    • evoluzioni
  • Modelli{rappresentazioni matematiche}

Questi individuano il prezzo

  • Nominale

    Si esprime in euro correnti e rappresenta il prezzo assoluto

  • Reale

    Si esprime in euro costanti e il prezzo relativo rispetto ad una misura aggregata come il CPI (indice dei prezzi a consumo)

Prezzo reale = CPI riferimento / CPI anno corrente * Prezzo anno corrente

2.8 I costi di produzione

BREVE PERIODONel breve periodo i costi di produzione sono influenzati dal fattore lavoro.Tanto meno è produttivo un fattore tanto più saranno elevati per aumentare la produzione (C=f1+salario*PLl +CM)

Ci sono diverse tipologie di costi:

  • Costo contabile ( spese effettive + ammortamento)
  • Costo economico (spese per l'uso di risorse economiche)
  • Costo opportunità (mancati guadagni derivanti da determinate scelte)
  • Costi sommersi o irrecuperabili ( spese a perdere )

COSTO TOTALE DI PRODUZIONECT=CF+CV

COSTO MARGINALE(Costo per la produzione di una unità aggiuntiva)CM=ΔCV/ΔQ=ΔCT/ΔQ

COSTO MEDIO(Costo per unità di prodotto)CMT=CF/(Q+CV/Q)

LUNGO PERIODOLa scelta dei fattori per minimizzare il costo deve considerare L,K,Y (interesse)Le isocoste che mostrano le varie combinazioni L e K per avere una certa produzione ( è data dalla formula CL=wL+RKL'intersezione più interna dell'isocosta rappresenta la scelta con costo minimo (punto A)

Il costo minimo di produzione lo si ha quando un euro aggiuntivo nei fattori produttivi porta ad un aumento di un euro sulla quantità prodotta

Pl=Pk=Pr

Nel lungo periodo le diverse intersezioni tra isocosta e isoquanta ( nel punto di minimo costo ) portano a realizzare il SENTIERO DI ESPANSIONE ovvero il percorso di espansione meno costoso

Per confrontare le imprese si ricorre a:

  • Rendimenti costanti di scala ( 2x fatt. prod.=2x CM)
  • Rendimenti crescenti di scala ( 2x fatt. prod.=3x L CM)
  • Rendimenti decrescenti di scala ( 2x fatt. prod.=1.9x CM)

Economia di scala si presenta quando l'aumento dei costi è minore dell'aumento della produzione. Questo si verifica per un miglior e più economico gestione della produzione. Tutto permane solo alla fase in cui si realizza un diseconomia di scala in cui la produzione diventa più costosa per fattori come difficoltà di gestione o la scarsità di fattori primi.

Es=1-1*C<CM

Ks=1-C<CM

Ec=1-C*CM

Economia di diversificazione (o di scopo)

Una diversificazione della produzione è economica e vantaggiosa quando la produzione accorpata allo stesso impianto è più alta della produzione di due impianti distinti. Bisognerà trovare quindi il giusto trade off produttivo

ED=

C(Q1)+C(Q2)-C(Q1Q2)C(Q1Q2)

Dettagli
Publisher
A.A. 2021-2022
56 pagine
SSD Ingegneria industriale e dell'informazione ING-IND/35 Ingegneria economico-gestionale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher samu.spi di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Gestione aziendale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica Niccolò Cusano di Roma o del prof Menichini Tamara.