Anteprima
Vedrai una selezione di 19 pagine su 89
Appunti Endocrinologia Pag. 1 Appunti Endocrinologia Pag. 2
Anteprima di 19 pagg. su 89.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Endocrinologia Pag. 6
Anteprima di 19 pagg. su 89.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Endocrinologia Pag. 11
Anteprima di 19 pagg. su 89.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Endocrinologia Pag. 16
Anteprima di 19 pagg. su 89.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Endocrinologia Pag. 21
Anteprima di 19 pagg. su 89.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Endocrinologia Pag. 26
Anteprima di 19 pagg. su 89.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Endocrinologia Pag. 31
Anteprima di 19 pagg. su 89.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Endocrinologia Pag. 36
Anteprima di 19 pagg. su 89.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Endocrinologia Pag. 41
Anteprima di 19 pagg. su 89.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Endocrinologia Pag. 46
Anteprima di 19 pagg. su 89.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Endocrinologia Pag. 51
Anteprima di 19 pagg. su 89.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Endocrinologia Pag. 56
Anteprima di 19 pagg. su 89.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Endocrinologia Pag. 61
Anteprima di 19 pagg. su 89.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Endocrinologia Pag. 66
Anteprima di 19 pagg. su 89.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Endocrinologia Pag. 71
Anteprima di 19 pagg. su 89.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Endocrinologia Pag. 76
Anteprima di 19 pagg. su 89.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Endocrinologia Pag. 81
Anteprima di 19 pagg. su 89.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Endocrinologia Pag. 86
1 su 89
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

ORMONI TIROIDEI

Gli ormoni tiroidei hanno origine nelle cellule follicolari e sono ammine iodate, lipofili. Per il trasporto si legano a globuline ed albumine e hanno un emivita di 6-7gg la T4, 1 giorno la T3. Il rilascio degli ormoni tiroidei è tonico e hanno come bersaglio la maggior parte delle cellule dell'organismo; il recettore è nucleare in quanto gli ormoni tiroidei sono lipofili e quindi possono attraversare le membrane cellulari.

SINTESI, DEPOSITO E SECREZIONE DEGLI ORMONI TIROIDEI:

Gli ormoni tiroidei si formano in parte nella cellula e in parte nella colloide. Per produrli è fondamentale la presenza dello iodio (che deriva dall'alimentazione): nel sangue scorre lo ione ioduro che viene trasportato in cellula, dove la concentrazione è più alta (30 volte maggiore rispetto alla concentrazione nel sangue), quindi entra in cellula contro gradiente di concentrazione; il trasporto avviene grazie alla proteina sodio/iodio symporter. Dopo essere

Entrato in cellula, lo ioduro viene captato e organicato dalla perossidasi e successivamente entra nel follicolo dove c'è la colloide. La colloide è formata da tireoglobulina: lo iodio si attacca alle molecole di tirosina da cui è costituita la tireoglobulina formando una mono-iodio-tirosina (MIT), poi si attacca un altro iodio a questa catena formando la DIT. Successivamente, o si attacca un altro iodio alla DIT formando la T3, oppure due DIT si uniscono a formare T4. MIT, DIT, T3 e T4 escono dalla cellula follicolare della tiroide: T3 e T4 sono pronti all'uso ed escono dalla cellula entrando nel circolo ematico, mentre MIT e DIT ritornano alla colloide.

La T3 oltre a formarsi nella cellula si può formare anche in circolo perché la 5'-deiodasi stacca uno iodio (in posizione 5') dalla T4. La T3 è presente in concentrazioni minori rispetto a T4, ma ha un'efficacia più alta. Esiste poi la 5-deiodasi che può staccare

anch'essa uno iodio (inposizione 5) da T4 ma forma una reverse T3 che è inattiva. Gli ormoni tiroidei sono inattivati a livello di muscolo, fegato e rene per deiodinasi e a livello di fegato e rene per coniugazione. Le forme deiodinate e coniugate vanno direttamente nelle urine. Le tironine non metabolizzate vanno nella bile e vengono eliminate con le feci, tramite il circolo enteroepatico avviene il recupero dello ioduro. SINTESI DELLA SECREZIONE TIROIDEA La regolazione della secrezione tiroidea ha come base il normale metabolismo basale detto eutiroidismo. Il freddo stimola l'ipotalamo a produrre TRH, i recettori sono presenti sull'adenoipofisi che produce TSH → → → → → (freddo → Ipotalamo TRH recettori cellule adenoipofisi fosfolipasi C Ca++, DAG TSH) Il TSH ha recettori sulle cellule tiroidee, aumenta l'AMP ciclico e avvengono così fosforilazioni multiple. Il TSH in questo caso quindi: - aumenta la proteolisi della

tireoglobulina nei follicoli- esalta l'attività della pompa dello iodio- incrementa la iodazione della tirosina- aumenta numero, dimensione e attività delle cellule tiroidee

Gli ormoni tiroidei hanno i seguenti EFFETTI SULL'ORGANISMO:

  1. Aumento della trascrizione genica (GH, Atpasi Na+-K+)
  2. Effetto calorigeno
  3. Aumento attività metabolica cellulare, quindi, regola il metabolismo basale in base alle necessità dell'organismo
  4. Regola accrescimento e peso corporeo
  5. Aumento del metabolismo di carboidrati, grassi e proteine
  6. Regolazione del respiro e della funzionalità di snc (soprattutto nel neonato favorisce lamielinizzazione delle fibre nervose), tessuti, gravidanza e apparato cardiovascolare
  7. Funzione galattopoietica
  8. Effetto simpatico-mimetico→ il SN simpatico agisce meglio

FARMACI ANTITIROIDEI - TIREOSTATICI

Ci sono farmaci o sostanze presenti in alcune piante (crucifere e leguminose) che agiscono inibendo o diminuendo

La concentrazione degli ormoni tiroidei può essere influenzata da diverse sostanze:

  • Tiocianato - diminuisce la captazione dello iodio
  • Propiltiouracile - inibisce la perossidasi
  • Sulfamidici
  • Clorpromazina

Queste sostanze riducono la concentrazione di iodio, impedendo alla tiroide di produrre i suoi ormoni. Di conseguenza, non si verifica un feedback negativo sull'ipotalamo e l'ipofisi, che continuano a produrre TRH e TSH, causando l'ingrossamento della tiroide, noto come gozzo.

Al contrario, alte concentrazioni di ioduri possono intossicare la ghiandola, provocando una riduzione della funzionalità tiroidea e una diminuzione del volume della tiroide.

Le variazioni dell'attività tiroidea possono manifestarsi come:

  • IPERTIROIDISMO - Morbo di Basedow, causato dalla produzione di TSI (anticorpi stimolanti la tiroide). I sintomi includono sudorazione e dimagrimento.
  • IPOTIROIDISMO - ridotta produzione di ormoni tiroidei, che può causare affaticamento e aumento di peso.

Il fabbisogno giornaliero di iodio in un cane adulto è di 140 gr.

è aumentato quindi dimagrisce), diarrea, debolezza muscolare,affaticabilità, nervosismo, insonnia ed esoftalmo

➢ IPOTIROIDISMO→ Gozzo colloide endemico o gozzo colloide idiopatico: la sintomatologia èsonnolenza, bradicardia, aumento del peso, stipsi, torpore mentale, desquamazione cute emixedema. In fase fetale o giovanile porta al cretinismo.47

IPOTIROIDISMO:

Situazioni particolari riguardanti queste patologie sono:

1. IPOTIROIDISMO NEL CANE→ Alcune razze hanno una predisposizione genetica per la tiroiditelinfocitaria che può dare ipotiroidismo, alcuni esempi sono golden retriever, boxer, pinscher, alano,doberman, setter irlandese e levriero.

I segni clinici significativi sono:

  • Problemi della pelle e del pelo: alopecia simmetrica del tronco e dell’estremità della coda, o dietrole orecchie, mixedema, pelo debole e secco, iperpigmentazione della pelle, ipercheratosi
  • Aumento del peso corporeo, ottusità mentale, letargia,

mancanza di interesse nelle attività, sterilità.

  • Debolezza del muscolo, difetti del sistema nervoso quale la paralisi della laringe, temperatura corporea bassa, bradicardia e indebolimento della contrattilità cardiaca.
  • Iponatriemia, ipercolesterolemia aterosclerosi.
  • Alcuni cani ipotiroidei hanno anche una leggera anemia.

CRETINISMO → ipotiroidismo congenito: ritardo nella crescita e deficit funzioni cognitive/mentali "nanismo disarmonico" per ossificazione precoce cartilagini accrescimento

2. IPERTIROIDISMO NEL GATTO → da iperplasia adenomatosa della ghiandola tiroidea, i segni clinici sono ipermetabolismo, polifagia, perdita di peso, polidipsia e poliuria ma anche iperattività, tachicardia e tremori muscolari, modificazioni comportamentali, insufficienza cardiaca, eritrocitosi leucocitosi, diminuzione colesterolo

GHIANDOLE SURRENALI – corticale del surrene

Le lipoproteine plasmatiche a bassa densità (LDL)

Vanno nell'liquido interstiziale e si attaccano ai recettori delle cellule surrenaliche, quindi per endocitosi entrano e trovano i lisosomi (colesterolo esterasi) che hanno colesterolo e da esso avverrà la sintesi di ormoni surrenalici.

MINERALCORTICOIDI

Il principale rappresentante è l'aldosterone che è responsabile del 90% dell'attività mineralcorticoide del surrene.

GLICOCORTICOIDI

I componenti principali sono il cortisolo e il corticosterone, responsabili del 95% dell'attività glicocorticoide del surrene.

ORMONI SESSUALI (androgeni ed estrogeni)

Gli androgeni (testosterone) vengono convertiti in estrogeni (estradiolo, estrone) dall'aromatasi.

Il trasporto: sono tutti ormoni steroidei quindi devono essere trasportati legati a proteine, il cortisolo è legato a transcortina (75%) ed albumina (15%), l'aldosterone è legato a metà albumina e metà transcortina, testosterone ed estradiolo sono legati ad...

abumina.L'emivita è colesterolo 60-90minuti e dell'aldosterone di 20 minuti→L'eliminazione avviene dal fegato→ coniugazione bile (→ feci 25%) o reni (→ urine 75%)

ALDOSTERONE È quello che si forma più all'esterno. Effetti sul rene:

  • Aumento del riassorbimento di sodio a livello renale e la escrezione di potassio
  • Aumenta il riassorbimento di sodio e la escrezione di ioni idrogeno e si può arrivare ad avere una modesta alcalosi.

Effetti sul circolo:

  • Aumenta il volume di LEC→ aumenta pressione arteriosa e quindi c'è una diuresi da pressione (aumento di produzione di ultrafiltrato) e una natriuresi da pressione.
  • In carenza di aldosterone c'è disidratazione e shock circolatorio.
  • Provoca in eccesso ipopotassemia e paralisi muscolare
  • In carenza di aldosterone c'è iperpotassiemia e sofferenza cardiaca fino alla morte.

Effetti sulle ghiandole sudoripare,

salivari e sull'intestino:
  • Aumenta il riassorbimento di sodio e la secrezione di potassio.

MECCANISMO D'AZIONE DELL'ALDOSTERONE: L'aldosterone (liposolubile) entra in cellula, si attacca al suo recettore presente nel citoplasma, va a livello del nucleo e stimola la sintesi proteica di una proteina che stimola una pompa che consuma ATP e attivamente spinge il sodio fuori dalla cellula (in modo attivo perché la concentrazione di sodio all'interno della cellula è bassa) in modo da mantenere la sua concentrazione bassa. Il sodio viene poi riassorbito in modo passivo dalla membrana luminale della cellula.

La secrezione di aldosterone è stimolata da un aumento della concentrazione di ioni potassio ed è stimolata in modo particolare dal sistema renina-angiotensina. È invece inibita dall'aumento di concentrazione di sodio nel LEC.

L'ACTH è necessario, ma ha uno scarso effetto sulla velocità di.

riale. Quando le cellule granulari percepiscono una diminuzione della pressione arteriale, rilasciano l'enzima renina nell'angiotensinogeno, una proteina prodotta dal fegato. La renina converte l'angiotensinogeno in angiotensina I. Successivamente, l'angiotensina I viene convertita in angiotensina II dall'enzima di conversione dell'angiotensina (ACE), che si trova principalmente nei polmoni. L'angiotensina II è un potente vasocostrittore che causa un aumento della pressione arteriale. Inoltre, stimola la secrezione di aldosterone dalle ghiandole surrenali. L'aldosterone agisce sui tubuli renali per aumentare la riassorbimento di sodio e acqua e aumentare l'escrezione di potassio. Questo sistema è importante per il mantenimento dell'equilibrio idrico e salino nel corpo.
Dettagli
Publisher
A.A. 2021-2022
89 pagine
SSD Scienze mediche MED/13 Endocrinologia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher olga19 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Fisiologia ed endocrinologia degli animali domestici e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano o del prof Albertini Mariangela.