Anteprima
Vedrai una selezione di 5 pagine su 17
Appunti Economia Pag. 1 Appunti Economia Pag. 2
Anteprima di 5 pagg. su 17.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Economia Pag. 6
Anteprima di 5 pagg. su 17.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Economia Pag. 11
Anteprima di 5 pagg. su 17.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti Economia Pag. 16
1 su 17
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

(L’AZIENDA CONCORRE

tengono la merce negli scatoloni) SULLA QUANTITà)

 alto ATO (volumi di vendita elevati

(prezzo basso) per ogni euro investito)

(I prezzi sono alti poiché l’impresa concorre

una piccola azienda come una piccola GASTRONOMIA di alto ROS

LUSSO sulla qualità)

(investimento (assests) per unità di superficie molto alto, infatti è  basso ATO (volumi di vendita molto limitati (prezzo

tutto curato nei minimi dettagli) alto) per ogni euro investito)

VANTAGGIO COMPARATO rispetto all’altra.

elevato, presenterà un

 Non avrebbe senso comparare il ROE di due aziende molto diverse (es discount e gastronomia di lusso)

DUPONT RATIO ANALISYS

Serve a valutare a cosa sia piu o meno dovuta una variazione del ROE:

 alla redditività

 alla efficienza

 alla leva finanziaria (indebitamento)

10.1 Ratio Analysis: un esempio

Un caso di impresa che a seguito di un allarme lanciato dal peggioramento degli indici di redditività del capitale investito (allarme

attivato da indici come il ROE) viene sottoposta ad un cambio strutturale. erosione del vantaggio

Infatti il peggioramento degli indici (diminuzione del ROE) segnala la perdita di competitività (

comparato ) dell'impresa.

Si vuole passare da:

Mercato in cui la competizione è sul prezzo (concorrenza Mercato in cui la competizione è sulla qualità (concorrenza

perfetta ) monopolistica)

A seguito di tale cambio strutturale, verranno ricalcolati gli stessi indici solitamente usati prima del cambio (rispettando così la

regola di mantenere fisso il benchmark ossia il punto di riferimento rispetto a cui effettuare il confronto) al fine di verif icare la bontà del

cambio di strategia aziendale.

Una volta effettuato il confronto ex-ante ex-post, da tale momento in poi non avrà più senso per l'azienda tenere in considerazione la

propria "identità" (struttura) precedente al cambio. Ciò significa che una volta valutato se il cambio strutturale abbia o no dato i

frutti attesi non ha senso continuare a mettere in relazione con la vecchia che ormai non esiste più.

ES) azienda x

 

2009 perdita del vantaggio comparato

 

Risposta 1 aumento automazione (riduzione costo lavoro e aumento produttività)

 

Risposta 2 cambio di strategia di mercato

 

Risposta 3 passaggio alla produzione di prodotti di nicchia

 

20010 maggiori risultati e minori costi.

2009 2010 2011  (poiché ora l’azienda concorrera sulla

ROE 11,3% 14,6% 16,37% Aumento del ROE

qualità)

ROA 7% 9,4% 9,7% gli ASSESTS della nuova impresa vengono valorizzati dal nuovo

mercato

L’aumento

ROS 5,16% 6,15% 6,9% del ROS indica il miglioramento della performance

(si crea margine di profitto aggiuntivo per unità di prodotto

grazie all’introduzione in un mercato di qualità

venduta

EFFETTO COMPOUNDING In finanza il compounding è quel processo

attraverso il quale gli interessi maturati dal nostro investimento non sono riscossi ma vengono

invece aggiunti al capitale inizialmente investito e resi così idonei a generare a loro volta ulteriori

interessi.

La conseguenza è che con il passare del tempo il valore del nostro investimento aumenta in

maniera esponenziale (andamento esponenziale dovuto a R).

BENCHMARK

- benchmark ossia il punto di riferimento rispetto a cui effettuare il confronto (costo opportunità)

- BENCHMARK: Metodologia basata sul confronto sistematico che permette

alle aziende di compararsi e migliorarsi. Equivale ad r considerato su base

annuale (costo opportunità del capitale) che è il punto di riferimento rispetto al

quale viene confrontato il progetto. consiste nell’evoluzione del

GRANDE DISTRIBUZIONE ORGANIZZATA (GDO)

commercio dal dettaglio all’ingrosso per prodotti alimentari e non alimentari di largo consumo,

in punti vendita a libero esercizio. È composta da grandi strutture/ grandi gruppi/ multinazionali

dotate di svariate strutture distribuite su territorio nazionale e internazionale.

Il monopolista/oligopolista ottiene potere nella contrattazione del prezzo. In questo caso

l’asimmetria informativa è un problema che viene a risolversi con l’utilizzo di campagne

pubblicitarie, poiché è l’informazione contenuta nel prodotto a creare valore (l’industria si crea

prima l’informazione del prodotto studiando i consumatori e poi crea il prodotto stesso).

FILIERA CORTA o Filiera Relazionale .

La filiera corta non è definita tale in base alla lunghezza temporale, ma in base alla relazione /

contatto diretto che si viene a creare tra produttore e consumatore allo scopo di sottolineare un

DIFFERENZIALE QUALITATIVO. Il tipo di distribuzione e la comunicazione è un mezzo per

creare un RAPPORTO DI FIDUCIA tra le due parti. (MARKETING RELAZIONALE)

In questo caso si parla di concorrenza monopolistica poiché ci troviamo in un mercato in cui è

prevista l’emersione del differenziale; dapprima creo il prodotto e poi evidenzio le nicchie che

permettono la futura vendita.

Marketing relazionale= Per individuare il differenziale di qualità è fondamentale creare il

differenziale informativo verso il consumatore, in modo tale che si possa applicare una politica

sul prezzo. Si crea infatti un legame tra produttore e consumatore(contatto diretto) =

RAPPORTO DI FIDUCIA DEL CONTATTO DIRETTO

FILIERA LUNGA o Filiera transazionale.

Tipologia di filiera volta a massimizzare la produzione e a collocare i beni sul mercato

(MARKETING TRANSAZIONALE)

DEFINIZIONI ECONOMIA AGRARIA

- BUSINESS PLAN: Documento che contiene la costruzione del progetto aziendale che si

vorrebbe attuare e fornisce gli elementi per valutarne la fattibilità.

- VAN: (Valore Attuale Netto) o chiamato anche NPV(Net Present Value) è la metodologia

comunemente usata per valutare il valore di un investimento. È la somma dei valori

temporale dall’oggetto di valutazione.

presenti, dei flussi di cassa generati nell’orizzonte

- BENCHMARK: Metodologia basata sul confronto sistematico che permette alle aziende

di compararsi e migliorarsi. Equivale ad r considerato su base annuale (costo opportunità

del capitale) che è il punto di riferimento rispetto al quale viene confrontato il progetto.

- RATIO ANALYSIS: Essenzialmente la Ratio Analysis (RA) serve a monitorare le

dinamiche (variazioni) nell'economia (redditività) e nella finanza (liquidità) dell'impresa

che si verificano nel tempo. Focalizza come tale valore si va a distribuire tra i fattori di

produzione all’interno ed all’esterno dell’impresa. Consente di far lampeggiare spie rosse

nella gestione d’impresa e consente di far emergere l’eventuale presenza di “vantaggio

comparato” se l’impresa ha un EVA>0 indica vantaggio comparato.

 

- ROE: Return of equity si calcola RN (reddito netto)/capitale proprio o stockholders

equity (SE). Non tutto il capitale è finanziato dalla proprietà dell’impresa. Esprime i

risultati economici dell’impresa rispetto all’indebitamento.

- ROI: Return of Investment si calcola RO (risultato operativo)/capitale investito.

Comunica l’efficienza del processo produttivo nel generare reddito che innanzi tutto serve

a retribuire gli investitori. Per reddito si intende valore, per valore, un surplus di liquidità

dopo aver pagato i fattori produttivi ed il lavoro.

- EVA: Economic Value Added si calcola RN (reddito netto)/ capitale investito.

Comunica l’efficienza del processo produttivo nel generare profitto, cioè il reddito, il

valore residuale dopo che anche gli oneri finanziari come interessi ecc… vengono

compensati.

- DUPONT RATIO ANALISYS Serve a valutare a cosa sia piu o meno dovuta una

variazione del ROE:

- alla redditività

- alla efficienza

- alla leva finanziaria (indebitamento)

ROE va messo in relazione con ROI. Se ROE è superiore rispetto a ROI, l’azienda sta sfruttando

bene la “Leva d’indebitamento”

- FINANZA: materia che offre strumenti per valutare la creazione di valore economico a

partire dalle risorse. La contabilità è il linguaggio usato in finanza. Nella formazione di un

valore abbiamo il problema del tempo e dell’incertezza.

ci dà lo stock di valore dell’impresa in un dato momento. Si

- BALANCE SHEET: (BS)

rappresenta attraverso uno schema in cui la sommatoria degli elementi di sinistra

dev’essere uguale alla sommatoria degli elementi di destra. LA PARTE A SINISTRA

CONTIENE LE RISORSE DELL'IMPRESA, QUELLA A DESTRA LE FONTI DI

FINANZIAMENTO DI TALI RISORSE.

se l’idea che si traduce in investimento genera (in previsione), o

Noi siamo interessati a valutare

no, valore. Noi dunque siamo interessati alla colonna di sinistra, quella che contiene il valore.

L’equazione è:

ASSETS= LIABILITIES + STOCKHOLDERS EQUITY

STOCKHOLDERS EQUITY= CONTRIBUTED CAPITAL + RETAINED EARNINGS

RETAINED EARNINGS= PRIOR RETAINED EARNINGS + NET INCOME DIVIDENDS

NET INCOME= REVENUES EXPENSES

ASSETS= LIABILITIES + CONTRIBUTED CAPITAL + PRIOR RETAINED EARNINGS +

– –

REVENUES EXPENSES DIVIDENDS

ASSETS tutto ciò che è valore: cash magazzino, macchinari, anticipazioni di spesa,

investimenti (cash + noncash)

 tutto ciò che è debito verso terzi (Banche ecc…)

LIABILITIES 

STOCKHOLDERS EQUITY tutto ciò che è posseduto dal titolare/soci

CONTRIBUTED CAPITAL quote di capitale

RETAINED EARNINGS profitti non distribuiti

DIVIDENDS non è importante in agricoltura a meno che non facciamo la contabilità di

un’impresa S.P.A.

 Durante il saldo del conto economico va nella parte a destra dell’equazione

NET INCOME

contabile.  Segnala l’aumento di patrimonio netto a causa di operazioni

- INCOME STATEMENT

in un periodo di tempo. È un rendiconto di flusso del valore che segniamo sia se

acquistiamo o vendiamo, ma non paghiamo o non riscuotiamo. L'IS da informazioni sulla

capacità dell'impresa, per lo stesso periodo, di creare reddito.

In un secondo momento, l'IS ci servirà per verificare se, oltre a coprire i costi (esborsi

monetari, flussi negativi, in uscita di moneta) monetari in tutti i periodi considerati

(informazione che deriva dal CFS), l'impresa genera anche un reddito positivo.

- CASH FLOW STATEMENT Il CFS da informazioni relative alla liquidità

(disponibilità finanziaria, monetaria) di una impresa per un certo periodo. Anch’esso &egr

Dettagli
Publisher
A.A. 2017-2018
17 pagine
SSD Scienze agrarie e veterinarie AGR/01 Economia ed estimo rurale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher met94 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Economia agraria e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università Politecnica delle Marche - Ancona o del prof Belletti Matteo.