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Estratto del documento

ORGANIZZAZIONI

Derivati: non enti sovrani (Stati che esercitano la sua sovranità su un territorio), sono derivati a) perché derivano dalla volontà degli Stati.

Funzionali: enti che si occupano di determinate funzioni.

b) Governativi: crea legami a livello governativo. Per esempio, NGO (organizzazioni non c) governative, come per esempio Greenpeace), è sinonimo di derivati, poiché quando si crea un ente di organizzazione internazionale, si comportano come i governi.

Non tutte le organizzazioni internazionali sono soggette al diritto internazionale, ma dipende dal fatto che l’ente deve avere determinati poteri per sostituire gli Stati. La prima Organizzazione Internazionale venne creata alla fine della 1WW, si tratta della Lega delle Nazioni, il primo esempio ibrido, che venne poi ritirata da Mussolini. Successivamente nacque l’Organizzazione delle Nazioni Unite. Prima della Lega delle Nazioni, le Nazioni si incontravano solamente intorno al tavolo.

quindi è necessario un coordinamento internazionale per affrontare la situazione in modo efficace. Le organizzazioni internazionali svolgono un ruolo fondamentale nel facilitare la cooperazione tra gli Stati e nel risolvere questioni di interesse comune. Attraverso la creazione di organizzazioni internazionali, gli Stati sono disposti a rinunciare a parte della propria sovranità al fine di promuovere la pace, la sicurezza e lo sviluppo globale. Queste organizzazioni sono dotate di personalità giuridica internazionale e possono agire come soggetti di diritto internazionale. Un esempio di situazione in cui le organizzazioni internazionali sono cruciali è la gestione di una pandemia come il COVID-19. Questa malattia colpisce molti Stati in tutto il mondo e richiede una risposta coordinata a livello globale. Le organizzazioni internazionali come l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) svolgono un ruolo chiave nel fornire orientamenti, coordinare gli sforzi di ricerca e promuovere la collaborazione tra gli Stati per affrontare la crisi sanitaria. In conclusione, le organizzazioni internazionali sono fondamentali per promuovere la cooperazione tra gli Stati e affrontare questioni di interesse comune. Attraverso la creazione di enti dotati di personalità giuridica internazionale, gli Stati possono lavorare insieme per affrontare sfide globali come pandemie, cambiamenti climatici e conflitti internazionali.questo hanno bisogno di cooperare ed esiste la WHO per far sì che cooperino e agiscano in maniera coerente. Sarebbe necessario migliorarla e rafforzarla. Le OI nascono nel momento in cui gli Stati cedono volontariamente una piccola parte di sovranità, se non può esserci cooperazione. Se la WHO avesse potuto andare in Cina e fare lo studio epidemiologico sarebbe stata diversa la situazione, piuttosto che affidarci alle informazioni dei cinesi. Le competenze, la struttura così come la possibilità che una OI abbia personalità giuridica internazionale vengono definiti nel suo trattato istitutivo (funding che può avere diversi nomi treaty) (quali Charter; Articles of Association, Statute etc). La WHO (Organizzazione Mondiale della Sanità). Per vedere quali sono le funzioni e di quali organi dispone, è necessario osservare lo Statuto/funding treaty, ovvero il trattato istitutivo dell'organizzazione, si tratta del trattato che ha.

Dato vita all'OI. Nel 1999, di fronte al fatto che un funzionario delle Nazioni Unite mandato in Palestina e venne ucciso, le Nazioni Unite chiesero alla Corte Nazionale di Giustizia cosa sarebbe successo se fosse stato un funzionario nazionale e non internazionale, per esempio un ministro di un determinato Stato. La CIG risponde dovendo osservare lo Statuto, se viene detto infatti che: "The International legal personality is possessed by an entity if it is capable of possessing international rights and duties and [has] the capacity to maintain its rights by bringing international claim. Le OI, non sono tutte universali, non sono aperte a tutti". Abbiamo:

  • Universali (UN, WTO, IMF, IBRD)
  • Regionali (EU, OAS, AU)
  • Ampio mandato (UN)
  • Specifico (WTO)
  • Tecnico (WHO, WIPO)

Nel trattato istitutivo, viene espresso il modo in cui si ottiene la membership, ovvero tramite accesso, recesso ed espulsione decisa dall'OI, riguarda tutta la vita dello

Stato all'interno dell'organizzazione. Viene specificata inoltre la struttura organizzativa, ovvero gli organi, loro composizione, elezione ed atti emanati da tali organi (decisioni, risoluzioni) e relative maggioranze ed effetti giuridici degli atti. Alcune OI possono avere molti organi, come il WTO, la struttura organizzativa riflette la complessità della OI, riflette cosa deve fare tale organizzazione. Si possono avere atti vincolanti o non vincolanti, sono importanti anche le maggioranze costitutive per creare l'organo e deliberative per approvare un atto. Vengono specificate funzioni e scopi assegnati, per esempio quello del WHO è combattere le pandemie, per funzioni intendiamo cosa può fare per ottenere quello scopo. La UE è un ibrido tra una confederazione di Stati e OI. L'importanza del trattato istitutivo è data anche da informazioni che riguardano come finanziare le OI, sono infatti gli Stati a finanziarle. Inoltre, vengono

Specifiche le entrate in vigore.

Formazione delle norme internazionali

La creazione delle norme di diritto internazionale è un processo differente rispetto alla creazione delle norme di diritto interno. La comunità internazionale, avendo struttura orizzontale e non gerarchica, non ha la classica struttura piramidale gerarchica statale. Affinché possa venire a esistenza una norma internazionale occorre il consenso degli Stati. Gli atti unilaterali da parte degli Stati, che vale a livello internazionale, per esempio un embargo. Gli USA hanno un embargo verso Cuba dagli anni 60. Il dazio per esempio non è il caso, perché è un'imposizione nazionale che non ha riverberi nelle relazioni internazionali, ma si tratta di relazioni commerciali. Per esempio, se gli Stati Uniti impongono un embargo, obbligano anche l'EU a rispettarlo. Anche l'immigrazione è di diritto interno di ritorsione diplomatica. Se si tratta di atti unilaterali degli Stati,

si fa riferimento ad atti che hanno una ripercussione sulle relazioni internazionali e la comunità internazionali. Lo stesso vale per gli atti unilaterali assunti dalle OI, le risoluzioni del Security Council delle UN e le norme consuetudinarie o pattizie secondo l'articolo 38 dello Statuto della ICJ. Tale articolo stabilisce dove la Corte Internazionale di Giustizia può trovare le norme. La sua funzione è decidere in conformità con il diritto internazionale, può agire se riceve il consenso degli Stati, e dovrà applicare fonti del diritto internazionale: - custom: consuetudine internazionale, ovvero la prova di una prassi generale ritenuta vincolante. C'è una pratica che gli Stati ritengono obbligatoria per legge. Gli Stati adottano quel comportamento perché ritengono di dover tenerlo, poiché vincolante ed imposto dal diritto internazionale. Se per esempio avviene un omicidio nelle acque internazionali,

secondo la norma consuetudinaria, spetta giudicare alla Nazione che ha la bandiera sulla nave. Le norme vengono create dagli Stati e gli Stati le seguono perché ritengono sia vincolanti.

Convenzioni internazionali che indicano un patto tra due o più Stati che servono per regolare una determinata materia. Si fa riferimento anche a trattati bilaterali. Norme vincolanti per coloro che hanno ratificato quel patto. Si tratta di una norma pattizia, che a differenza di quella consuetudinaria, la quale vincola chiunque a livello di effetti obbligatori, quella pattizia obbliga solamente chi stipula il patto.

Un principio ha effetti giuridici, per esempio pacta sunt servanda, i contratti vanno rispettati, o il principio di buona fede o del buon padre di famiglia.

Fino ad adesso si è parlato di norme vincolanti, ma esistono anche quelle soft law, cioè, regole di condotta, derivanti

dall'esistenza di trattati non ancora in vigore, risoluzioni non vincolanti delle UN (es. Alcune risoluzioni dell'General Assembly delle UN), atti emanate da conferenze internazionali che di per sé non sono cogenti ma sono più di un mero proclama politico. Quindi esortano un comportamento ma non sono vincolanti, vi è l'effetto di liceità ovvero non si può dire di violare il diritto internazionale, non è un comportamento obbligatorio. Per esempio, la GA delle UN, ha effetto di liceità. 01/10/2020 Riprendendo il concetto di norma consuetudinaria: Nell'ambito di alcuni pesi specifici la norma consuetudinaria avviene istantaneamente oppure alle volte bisogna osservare il comportamento degli stati. Il singolo comportamento non è sufficiente a bloccare una norma consuetudinaria perché bisogna vedere come reagiscano la maggioranza degli stati. Quando studieremo la questione dell'indennizzo: una norma nata a

livello di un trattato (norma pattizia) diventi poi una norma consuetudinaria ossia vincolante per tutti gli stati e non solo quelli che hanno ratificato il trattato.

Qual è il quadro multilaterale economico-commerciale (sotto attacco da una 10ina d’anni da parte dell’amministrazione americana): teoria economica alla base dell’architettura multilaterale.

Rassegna stampa di oggi: si è riunito il consiglio di sicurezza delle nazioni unite per quanto riguarda la crisi tra Azerbaigian e Armenia, per raccomandare almeno un “cessate il fuoco”.

Conflitto tra norme di diritto internazionale:

Quando ci sono delle norme di diritto internazionale che confliggono cosa bisogna fare? Il conflitto tra norme avviene anche all’interno dei confini nazionali: una norma del parlamento contraddice una norma del parlamento.

Criteri:

  • Cronologico: norma posteriore deroga la norma anteriore
  • Norma abrogata dalla norma successiva è può avvenire in
maniera esplicita oppure implicita.- Specialità: se c'è una disciplina a livello generale e una disciplina particolare che in parte si discosta, essa prevale sulla generale perché si focalizza la condotta in modo specifico. La norma speciale deroga alla norma generale che poi è un conflitto apparente perché si dà un specifico comportamento da tenere. Esiste un cuore di norme a livello internazionale che non può essere derogato da nessuno? Sì, sono norme ("diritto imperativo"). Come le norme costituzionali a livello italiano, esse hanno ius cogens un rango tale che non possono mai essere abrogate. Lo ius cogens sono un nucleo di norme imperative che non sono mai derogabili. Le norme di ius cogens si contrappongono alla sovranità degli stati. La sovranità dello stato vuol dire che lo stato può fare quello che vuole: può per esempio, nel difendere i confini territoriali, massacrare le.milizienemiche anche nel caso in cui siano state messe in prigione? Può essere messo in atto un genocidio? Il tema è
Dettagli
A.A. 2021-2022
113 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/05 Diritto dell'economia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher riccigiulia1997 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto ed economia delle organizzazioni internazionali e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università Cattolica del "Sacro Cuore" o del prof Panebianco Fabrizio.