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CEDU.
3. Dottrina: dà alla legge di ratifica della CEDU una rilevanza maggiore, ritenendola non
abrogabile da legge successive, in quanto:
1. È inserita nell’ordinamento art. 10 Cost.
ex
2. Introduce principi fondamentali come la buona fede.
3. C’è il principio di specialità (legge CEDU come norma speciale: norme internazionali
prevalgono su quelle interne).
4. Copertura costituzionale art. 2 Cost. poiché la CEDU introduce norme inerenti i
ex
diritti umani, che hanno rango costituzionale.
4. Sent. Corte Costituzionale 153/1987: il principio secondo cui l’adeguamento automatico
alle norme di diritto internazionale generalmente riconosciute può avere ad oggetto solo
norme di carattere consuetudinario, mentre l’ordinanza di rimessione fa riferimento all’art.
10 CEDU, che ha carattere pattizio.
5. Sent. Corte Costituzionale 10/1993: la legge di ratifica della CEDU ha competenza
atipica, nel senso che ha più forza e rilevanza dell’altra. Tuttavia l’ha detto in e non
obiter
l’ha più ripetuto.
2. Riforma del Titolo V: la potestà legislativa è esercitata dallo Stato e dalle Regioni nel rispetto
della Costituzione, nonché dei vincoli derivanti dall’ordinamento comunitario e dagli obblighi
internazionali.
1. Con questa riforma la CEDU ha ora copertura costituzionale. Essa diventa parametro
interposto.
2. Sentt. 348 e 349/2007: se la legge italiana entra in conflitto con una norma UE si valuta
col criterio di competenza, se con la CEDU si ricorre in Corte Costituzionale come
parametro interposto.
Questa differenza c’è perché:
1. L’art. 117 distingue i vincoli derivanti dall’«ordinamento comunitario» da quelli
riconducibili agli «obblighi internazionali». Differenza terminologica e sostanziale.
20
2. Prima dell’introduzione del 117 Cost., l’inserimento delle norme internazionali pattizie
nel sistema delle fonti del diritto italiano era affidato alla legge di adattamento: rango
di legge ordinaria.
3. La CEDU non produce norme direttamente applicabili negli stati, ma non crea un
ordinamento sovranazionale. Nell’UE c’è partecipazione del popolo rappresentato,
mentre nella CEDU non c’è esercizio di sovranità.
Cost.=Concordato e UE ( per l’UE bisogna capire se la violazione della Costituzione è una norma di
)
dettaglio o un principio fondamentale
Cost.>CEDU
3. Trattato di Lisbona: all’art. 6 si sancisce l’adesione alla CEDU. La dottrina minoritaria
sosteneva che la CEDU diventava direttamente applicabile, poiché era stata comunitarizzata.
Cfr.
1. Sent. TAR Lazio 11984/2010: Il riconoscimento dei diritti fondamentali sanciti dalla
CEDU come principi interni al diritto dell'Unione ha immediate conseguenze di assoluto
rilievo, in quanto le norme della Convenzione divengono immediatamente operanti negli
ordinamenti nazionali degli Stati membri dell’Unione, e quindi nel nostro ordinamento
nazionale, in forza del diritto comunitario, e quindi in Italia ai sensi dell’art. 11 della
Costituzione.
2. Sent. Consiglio di Stato 1220/2010: la Sezione deve fare applicazione dei principi sulla
effettività della tutela giurisdizionale, desumibili dall’articolo 24 della Costituzione e
dagli articoli 6 e 13 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo (divenuti direttamente
applicabili nel sistema nazionale, a seguito della modifica dell’art. 6 del Trattato, disposta
dal Trattato di Lisbona, entrato in vigore il 1° dicembre 2009)
3. Corte Costituzionale 80/2011: La posizione della Corte Costituzionale non sembra
perfettamente compatibile con il nuovo assetto dell’Unione europea delineato dal recente
Trattato di Lisbona, ove è stata completata la c.d. dei principi CEDU,
comunitarizzazione
con il loro inserimento fra quelli dell’Unione europea validi e cogenti laddove
erga omnes,
con il Trattato di Maastricht quei principi erano stati richiamati con mero valore
nei confronti degli Stati membri.
programmatico
La CEDU è sempre per tre motivi:
parametro interposto
1. Il Consiglio d’Europa è diverso dall’organismo dell’UE
2. I principi generali UE, assicurati dal giudice ispirandosi a tradizioni comuni e CEDU,
rilevano rispetto a fattispecie a cui il diritto è applicabile (CEDU non può essere
parametro e norma applicabile direttamente – se per norme inerenti la competenza
UE).
3. Il rapporto con la CEDU è disciplinato in modo diverso da ogni ordinamento
nazionale. . La CEDU viene immessa come L.
Prima era così anche per l’UE, ma ora non più
ord. in alcuni stati, in altri come L. cost., ecc…
17/10
1. Vladimiro Zagrebelsky sulla sent. 49/2015: riguardava una questione complessa su una confisca.
Egli sostiene che la Corte EDU sia assimilabile ad una corte di poiché essa argomenta per
common law
precedenti, fa ecc…
distinguishing,
[ ]
vedi ppt. Lezione 7, Vladimiro Zagrebelsky 1ª, secondo punto
Ci sono problemi poiché fino alla sentenza della Grande Chambre della Corte EDU convivono
orientamenti difficilmente compatibili, e l’interprete ha difficoltà a trovarne la ratio decidendi.
2. Come funziona in:
1. Inghilterra:
1. 1998 – incorporazione della CEDU
Human Rights Act
2. I non agiscono contrariamente alla CEDU
public bodies
3. Se non è possibile la conformità di un atto CEDU alle norme inglesi, c’è “declaration of
per le norme inglesi.
incompatibility” 21
2. Austria:
1. CEDU si pone al livello della Costituzione con art. 2 L. cost. 59/1964
3. Francia:
1. 55 Cost. Trattati e accordi ratificati hanno autorità superiore rispetto alle leggi, sotto riserva di
reciprocità ( ), per ogni accordo o trattato.
se anche dall’altra parte è rispettato il trattato
2. È più un parametro interposto, una norma superiore alla legge, che una norma costituzionale
(sent. Conseil Con. 15-01-1975 sulla legalizzazione dell’aborto: la superiorità dei trattati sulle legge,
prevista dall’art. 55 Cost., ha un carattere “relatif Da un lato essa è limitata al campo d’applicazione
et contingent”.
del trattato, d’altra parte, essa è subordinata ad una condizione di reciprocità la cui realizzazione può variare
secondo il comportamento degli Stati firmatari del trattato ed il momento in cui si deve valutare il rispetto di questa
Non è compito del
condizione. Una legge contraria ad un trattato non è di per sé contraria alla Costituzione.
verificare la conformità di una legge alla stipulazione di un trattato
Conseil constitutionnel
internazionale).
Il Conseil restringe l’oggetto e esclude la convenzionalità delle norme (corrispondenza delle
norme alla CEDU e ai trattati). Questo compito viene preso del e della
Conseil d’État Cour de
Fa sì che la legge CEDU ha una sorta di copertura costituzionale, ma non è la
Cassation.
giurisprudenza costituzionale a far valere questo controllo. Nonostante sembri un parametro
interposto, non funziona come un vero e proprio parametro interposto in quanto il giudice
rinvia al Consiglio di Stato o alla Corte di Cassazione.
Questi ci hanno messo tempo ad assumere questi poteri:
1. Consiglio di Stato:
1. Jurisprudence de semoules (1968) – Il entérine une situation de coexistence de deux
droits, l’un national et l’autre international, en refusant la prééminence du droit
international sur une loi nationale postérieure et opposée. La loi internationale est
prééminente.
2. Arrêt Croissant (1978) – Les conventions et traités internationaux ont une autorité
supérieure au droit interne.
3. Arrêt Nicolo (1989) – Compatibilité d’une loi avec les stipulations d’un traité, lorsque
la loi est postérieure à l’acte international en cause. Supériorité des traités sur les lois.
2. Corte di Cassazione:
1. Arrêt Société des cafés Jacques Vabre (1975) – la juridiction suprême de l'ordre
judiciaire reconnaît la primauté de l'ordre juridique communautaire, notamment le
Traité de Rome, sur les lois nationales antérieures mais aussi sur les lois nationales
postérieures.
DIFESA DELLA COSTITUZIONE E DEMOCRAZIA PROTETTA
3. Garanzia della Costituzione:
1. Rigida
2. Garantita bilanciamento
3. Checks and balances –
4. Separazione dei poteri
1. Articolazione centro-periferie
2. Stato-religione
3. Stato-potere militare
4. Lo stato di emergenza è un evento improvviso e lo Stato deve tutelare la democrazia comprimendola.
Emergono fonti che devono tutelarla. Si devono comprendere i termini e È tutto un
emergenza necessità.
contrasto tra l’essere fuori e l’appartenere all’ordinamento rispettando i suoi limiti e i suoi divieti. es1.
Costituzione Weimar: se un Land non adempie agli obblighi il Reich può obbligarlo coattivamente; es.2 si può limitare o
impedire una manifestazione chiamata “Tutto per la Patria” fatta il 28/10?
5. Le libertà possono avere dei limiti impliciti in Costituzione. L’unico limite espresso è il buon costume.
I limiti impliciti possono essere ripresi anche dalla legge ordinaria: es. 656 c.p. “turbative dell’ordine
. Limiti impliciti ripresi anche dalla Corte Costituzionale
pubblico”; es.2 724 c.p. limite religioso per la bestemmia
( es. sent. Corte Costituzionale 199/1972: il limite tra diritto di critica e vilipendio dello Stato è labile e bisogna attuare un
).
bilanciamento e un’attenta valutazione per emettere il corretto giudizio
[es. c’è un nesso tra le parole di Erri De Luca rispetto alla Tav e le azioni eseguite successivamente?
De Luca disse “la Tav va sabotata”. Le opinioni possono rappresentare un se
clear and present danger
22
sono un chiaro e manifesto pericolo perché potrebbero convincere qualcuno ad agire sulla base di
esse. C’è compressione dell’art. 21 Cost. per tutelare la sicurezza pubblica]
19/10
1. Protezione dei confini della Costituzione:
1. L’ordinamento può reagire affrontando l’emergenza
2. Vi sono già dei modelli da seguire per far fronte all’emergenza [cfr. §3]
2. Viene dato grande potere all’esecutivo e c’è bilanciamento da parte del Parlamento (i poteri dati sono
proporzionali all’emergenza) – es. 11 settembre: in USA Congresso e Esecutivo lavo