Anteprima
Vedrai una selezione di 10 pagine su 79
Appunti di Turbomacchine Pag. 1 Appunti di Turbomacchine Pag. 2
Anteprima di 10 pagg. su 79.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Turbomacchine Pag. 6
Anteprima di 10 pagg. su 79.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Turbomacchine Pag. 11
Anteprima di 10 pagg. su 79.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Turbomacchine Pag. 16
Anteprima di 10 pagg. su 79.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Turbomacchine Pag. 21
Anteprima di 10 pagg. su 79.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Turbomacchine Pag. 26
Anteprima di 10 pagg. su 79.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Turbomacchine Pag. 31
Anteprima di 10 pagg. su 79.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Turbomacchine Pag. 36
Anteprima di 10 pagg. su 79.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Turbomacchine Pag. 41
1 su 79
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Perdite nelle turbomacchine

  • Nell'aerodinamica esterna le perdite si misurano attraverso il drag, infatti il coefficiente di drag Cd è tenuto conto di profilo, bassa velocità, sopraflusso BSL ecc.
  • Per parlare di drag bisogna definire una direzione in cui agisce.
  • Nell'aerodinamica esterna è la direzione al volo.
  • Nell'aerodinamica interna è più difficile infatti c'è:
    • La forza agente di direzione meridiana è necessaria per variazioni di pressione.
  • Risulta chiaro che le fasi e di poca utilità nelle turbomacchine
  • Per parlare di perdita PCL si rifà quindi all'entropia infatti in qualsiasi processo dissipativo si ha variazione di entropia, supponendo che nelle macchine i processi siano adiabatici.
  • La misura dell'entropia è una misura ragionevole
  • Nelle turbomacchine risulta che YxP s x Tind = Cioè a varia del lavoro del ciclo

Pro e contro entropia

Pro:

  • - Invariante galileano: è la stessa in ogni SBR, invariabile, una dominante SAR sia SAR stessa
  • - Q additiva: le perdite in una turbomacchina sono la somma delle perdite di ogni sfiducia | di palo
  • - È una funzione di stato e ci interessano solo le variazioni

Contro:

  • Non può essere misurata direttamente ma attraverso altri parametri (T, P)
  • - È usata principalmente solo in ambito accademico, in ambito industriale è usata indirettamente da quantità più facilmente misurabili come coefficiente di perdita

Coefficiente di perdita

Si considera un gas perfetto, flusso adiabarico su schiera stazionaria (T0, P0), così: ma

ΔS = cpln(T0s1) - R realP02

Pertanto, per schiera stazionaria, la variazione di pressione totale può essere usata come misura della variazione di entropia.

Coefficiente di pressione totale

In base alle precedenti considerazioni definiamo:

  • Compressione: γ = (P02 - PL) / (P01 - PL)
  • Turbina: γ = (P02 - PL) / (P02 - PL)

Stato di compromesso

Stato di turbina

Questa definizione → coefficiente di perdita non ha particolari considerazioni tecniche, è solo un modo conveniente per esprimere un termine dimensionale.

È facile da calcolare

È indipendente dal numero di Mach in un ampio rango di condizioni

Coefficiente di entalpia

  • Compressione: ξ = (h2 - h1s) / (h0 - h2)
  • Turbina: ξ = (h2 - h1s) / (h02 - h2)

Questi coefficienti si possono usare anche per rotori sostituendo le quantità totali assolute con quelle relative.

Nota: ξ non sono direttamente applicabili alle macchine, ma solo utili per teste a cascata parlando per esempi dei rotori. L’entropia e la pressione totale convengono in direzione radiale sempre che ci sia necessariamente permessa una perdita.

MIXING:

la principale energia perduta al TE è dovuta al mescolamento a valle del TE

Ipotesi

  • flusso uniforme in AB e ED,
  • il mescolamento turbolino avviene in EDCF
  • TE d'idromico t
  • lo spessore di mescolamento è quasi 90dm delle sl a pien formanė 5
  • δ = θ
  • dimo Pδ la pressione sul TE

AF=Ps e una posizione in BC (media) (succiera ‘verified’)

S=angolo al svluppo

flusso stazionario incomprimibilo

e'-FE e CD ‘sono contorni di periodicita’

o e= Euler angle

Conservazione massa

√1(V1(w-t= 8*‘8‘)) = √2 w cos(α-d)

combinando questa con ‘eq; qdm in direzione y otteniamo l’angolo al bnvialione

δ=δ(c,α)

  • dipende dal coefficiente di, pressione
  • Ps - P2/ρV2

il valore della pressione medi Ps e l’andamp in questo caso vanno fatto solo (ipotesi) PS-varia incimmila al P1 su AB a P2 a vallo

una esettor provenstivo’i perpo

PS = P2 in giusto cx = ec = 0

meda PS-P2= a ne'questa’case, assurandomi, alibi d’apostcim

QDM in direzione X

applicando il qdm in direzione x si, ottiene:

P0- P2/’(VC 2) = {-( - Cmlte)/w + 2θ/w + (δ+e)/w}

ancora, absento da neriana (5 e’ iil L) lumrapperer lo posixxrando la posiilso lano ve le corrisponda ne’questo w il piorosc

Flussi secondari

Per flussi secondari intendiamo i flussi nelle direzioni non assiali dello spazio: la loro origine è data dai bilanci non assiali di forze all'interno dei flussi.

Il profilo di volumi con un turbogiri è sempre 3D, si formano linee di flussi secondari a causa delle velocità di [immagine oscurata] vicino alle [immagine oscurata].

Crossflow

  • Per incrementare il flusso di pressione in una curva segue un gradiente di pressione, generando che minimizza acc. il gradiente.
  • Il flusso vicino alle endwall a causa degli SL è una Ω° v e quindi rincara da seguire una curva [immagine oscurata]

Componenti di velocità ortogonali al flusso principale.

Passage vortex

  • Si considera una schiera di palèi di turbina.
  • Il flusso in ingresso è ortogonale alla direzione streamwise delle bandierine [immagine oscurata].

Horse-shoe vortex

  • Lo SL ai endwall causa un gradiente di velocità e la riduzione dello streamwise quando interfoliscono con le palè.
  • Il flusso agli endwall di [immagine oscurata] quando uniscono un vortice a triangolo tra le schiere.

Triangoli di velocità

  1. C1 al primo stadio non assiale ma inclinata da un IGV (inlet guide vane)

I parametri di stadio sono:

  • R (grado di reazione)
  • Y (coefficienti di carico)
  • Φ (coefficiente di mandato)
  • DF (diffusion factor)

Studio parametrico

Per vedere come i parametri

di stadio influenzano le prestazioni dello stadio si fa uno studio parametrico facendoli variare in modo combinato

(R=0.6 Y=0.5 DF=0.6)

  • La solidità aumenta con il carico palare

Aumentando il carico a DF (costante Ψ) perde efficienza meglio abbassare il DF

Aumentando la solidità si può lavorare con più alti Ψ a parità di DF o con più bassi DF a parità di Ψ

  • Queste sono delle parametriche per stadi ripetitivi con IGV

STREAMLINE CURVATURE METHOD (SCM)

Metodo per analizzare il flusso nel piano meridiano supponendo:

  • Flusso assial simmetrico
  • Si scrivono le equazioni di equilibrio per uno streamline
  • Piano meridiano

Le accelerazioni in B sono:

  • Accelerazione centripeta lungo r
  • Accelerazione lungo m
  • Accelerazione normale lungo n
  • Accelerazione tangenziale lungo θ

I piani (grad) errati in questo metodo sono dati da:

  • Miscelamento lungo p
  • Strati limite near endwall

Correzioni Metodo 2D:

Wu, Seo, Jeng ecc

I metodi throughflow sono non viscosi; per avere dei risultati soddisfacenti bisogna includere dello stime dello spolite attraverso correzioni in modo che lo spolite totale siano simili a quello reali.

Essendo le perdite nei modelli throughflow vengono distribuite in modo realistica lungo l. I metodi TF facciamo le perdite stano totali.

Dettagli
Publisher
A.A. 2019-2020
79 pagine
5 download
SSD Ingegneria industriale e dell'informazione ING-IND/14 Progettazione meccanica e costruzione di macchine

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher donald_zeka di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Turbomacchine e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Firenze o del prof Marconcini Michele.