Appunti di storia della pedagogia: Attivismo, John Dewey, Claparede, Decroly

L'importanza dell'ambiente nello sviluppo delle competenze

L'educatore deve creare le condizioni ambientali adatte allo sviluppo delle competenze. Fondamentale è dunque l'ambiente. Il cambiamento è legato al pensiero pragmatico e la profonda conoscenza della realtà aiuta la trasformazione del pensiero riflessivo. Questo è il principio che regola la scuola-laboratorio di Chicago. Si agisce sulla realtà per mutare la mente.

Democrazia ed educazione

Non fu solo filosofo ma anche interessato alla politica. Lo scrive negli Stati Uniti nel lancio industriale, grande immigrazione dall'Europa.

• Democrazia
• Educazione
• Scuola

Attraverso l'educazione l'individuo può vivere nella società, nella democrazia.

La scuola deve educare all'intelligenza, alla crescita personale perché ci sia lo sviluppo della vita democratica.

Ebbe importanti seguaci tra cui importanti per l'Italia. Washburn portò innovazioni.

Il mio credo

pedagogico:

Art. 1 cos'è l'educazione

Art. 2 Cos'è la scuola

Il testo è diviso in articoli. È uno scritto antologico del 1897.

Art. 1 comincia con io credo che... L'educatore prepara l'ambiente, crea un ambiente nel quale il ragazzo si possa esprimere liberamente. Lo diceva anche la Montessori. È impossibile preparare il fanciullo alle condizioni perfette, non si sa a quali condizioni si dovrà rispondere rispetto a quelle che si studiano. Quindi è importante il modo di studiare non solo gli strumenti semplici dello studio. Studiamo oggi per poter studiare un domani con condizioni diverse. La scuola serve a preparare i ragazzi alla vita democratica in maniera consapevole. Scuola sviluppo personale. (Chomsky)

L'attivismo di Dewey 1899 Scuola e società, manifesto dell'attivismo. La società muta, la scuola muta e deve allenare alla partecipazione attiva nella comunità.

Punti

Fermi dell'attivismo che ritroveremo nei tre autori di oggi poi riprese anche nella nostra scuola attiva dopo il regime fascista:

1. Rispetto dei diritti dell'infanzia e valorizzazione del gioco, della comunicazione e della libera espressione di sé;
2. Centralità della motivazione all'apprendere;
3. Organizzazione della funzione della scuola che deve essere capace di produrre coscienza culturale e coscienza di cittadinanza.

Europa:

Si parla di attivismo europeo.

Claparede, Montessori e Decroly autori.

Claparède:

Nasce nel 1873 e muore nel 1940, più giovane di Dewey.

Nasce a Ginevra in ambiente alto borghese (calvinista)

Formazione in un collegio fondato da Calvino sempre a Ginevra.

Ha una formazione scientifica come quella della Montessori, compie studi di Psicologia e poi diventa direttore del laboratorio di psicologia sperimentale di Ginevra.

È un medico/psicologo che applica i suoi saperi alla pedagogia.

Attenzione alla disabilità

Insegna Psicologia sperimentale all'università di Ginevra

Fonda a Ginevra l'istituto intitolato a Rousseau, centro di diffusione dell'attivismo in Europa. Ne farà parte anche Piaget.

Opere principali:

• 1905 - Psicologia del fanciullo e pedagogia sperimentale, riferimento alla Montessori
• 1920 - Scuola su misura
• 1931 - L'educazione funzionale

I testi vengono tradotti in Italia solo nel secondo dopo guerra.

Principi cardine:

• Formazione degli insegnanti: fronte psicologico e scientifico, secondo lui deve averli entrambi. L'insegnante deve creare l'ambiente per la promozione dell'alunno.
• Nella scuola su misura - scuola che dia istruzione individualizzata, l'insegnante/educatore deve suscitare l'attenzione del ragazzo e sostenerne il benessere. Grande è la frustrazione dell'insegnante. Bisogna essere capaci di arrivare allo stimolo interiore (parte fondamentale per l'attenzione).

Possibilità di classi parallele: classi forti e classi più facilitate a seconda dell'intelligenza. Sezioni parallele e classi mobili. Lo studente si muove nei vari gradi a seconda delle materie. 20 ore settimanali fisse e poi 10 ore a scelta: si avvicina all'ambito universitario o al sistema americano. Criticità: difficile applicazione, poco sviluppato in Europa.

Educazione funzionale (1931): pone in evidenza il fatto che il bambino raggiunge il fine se ha un vero interesse. Il bambino NON è un piccolo adulto. Legge del bisogno: mosso da interesse, per raggiungere gli obiettivi fa diversi tentativi. Agisce attraverso le attività. La scuola DEVE essere interessante.