Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
LA SCELTA DI UNA CONFIGURAZIONE DI COSTO INFLUENZA LA SCELTA DELLA METODOLOGIA DI CALCOLO
DEI COSTI. La scelta di una configurazione di costo e quindi di una metodologia di calcolo sposta nel tempo
la distribuzione del risultato economico (R.O). Nel lungo termine questo non ha implicazioni. Si ha una
distribuzione del tempo e del risultato economico. (Si può spostare ed enfatizzare ma non creo valore, in
quanto complessivamente le cose non cambiano)
Esempio:
Ho un’azienda con:
Pv: 25%
CV un: 10
CF industriale: 300000
CF di periodo: 200000 17
T1 T2 T3
Rimanenze iniziali 10000
Volumi di produzione 40000 50000 30000
Volumi di vendita 40000 40000 40000
Rimanenze finali / 10000
CV un 10 10 10
CF produzione media 7,5 300000/50000= 6 10
Costo pieno 17,5 (non è un costo 16 20
industriale unitario marginale)
(se produci 40000
pezzi non di più e non
di meno) il costo
marginale é 10 di
costo variabile
unitario T1 T1 T2 T2 T3 T3
DC FC DC FC DC FC
RICAVI 1ml 1ml 1ml 1ml 1ml 1ml
CV 400000 400000 500000 500000 300000 in 300000
quanto
produciamo
meno
CF - 300000 - 300000 - 300000
INDUSTRIALI
RIM INIZIALI - - - - 100000 160000
RIM FINALI - - 10000 * 10000*16= - -
10=100000 160000
COSTO DEL 400000 700000 500+0+0- 500000+300000 300000+100000 760000
VENDUTO 100000= – 160000= = 400000
Cv e CF sono 400000 640000
rilevanti, si
sommano
componenti
negativi di
reddito ,
sottraggo i
componenti
positivi #
Costi di 500000 200000 500000 200000 500000 200000
periodo
REDDITO 100000 100000 1 mil – 160000 100000 40000
OPERATIVO Questa 400000- conviene La
Ricavi – uguaglianza 500000= questo anno il produzione
costo di avviene in 100000 full costing. è minore
produzione quanto le Produzione delle
del venduto rimanenze maggiore delle vendite.
– costi di sono nulle, vendite, meno Se produco
periodo ) promesse costi oggi più di quello 18
di ricavi quindi reddito che vendo
futuri. In più alto. aumentando
questo il
caso è magazzino.
indifferente Negli anni
usare una seguenti mi
piuttosto conviene
che l’altra avere un pò
di scorta in
questo caso
quindi
preferisco il
direct
# Costo di produzione del venduto: quanto mi è costato produrre quelle penne che ho venduto
Costi di periodo sono quei costi che non concorrono a valorizzare il magazzino
Costo di prodotto solo costi diretti di produzione, i costi indiretti di produzione diventano costi di periodo e
non concorrono alla valorizzazione di magazzino per quanto riguarda il direct costing.
Nel direct costing è dato da un prodotto che devi far costare come costo oggettivo, costo primo di
fabbricazione, gli altri costi vanno nel costo di periodo.
Per quanto riguarda il full costing devi dare un valore al tuo prodotto che comprenda una valorizzazione di
tutti i fattori produttivi indiretti e diretti, costo I di fabbricazione + costi indiretti industriali, anche qui
esistono i costi di periodo che vengono iscritti a parte.
La scelta di una configurazione di costo influenza le metodologie di calcolo da usare.
Due metodologie di costo:
Direct costing : è usato in piccole imprese in cui la struttura di costo è tendenzialmente flessibile, i costi
fissi non hanno una elevata incidenza al di sotto del 50%. Si presenta in una duplice accezione
- Direct costing semplice: il costo di prodotto coincide con i costi diretti variabili di produzione, tutti i
costi fissi sono quindi di periodo --> prenderemo in considerazione solo un margine di
contribuzione ovvero quello di primo livello. In quanto non c’e distinzione tra costi fissi comuni,
variabili
- Direct costing evoluto: il costo di prodotto è uguale si costi diretti + i costi indiretti di produzione -->
costo pieno. In cui arriviamo a calcolare l’MDC I ma anche l’MDC II
Full costing: non per piccole aziende, si divide in due macro categorie:
Full costing a base unica: metodologia più semplice e meno costosa per calcolare il costo pieno di un ofc. È
più semplice in quanto si utilizza un solo aggregato intermedio di costi indiretti e quindi una sola base di
imputazione
I costi diretti possono essere imputati direttamente --> no basi 19
I costi indiretti che vengono messi in un unico aggregato intermedio e con l’ausilio di una sola base avviene
l’imputazione diretta
Immaginiamo di avere 10000€ di costi indiretti/ base di 10000 ore di manodopera diretta = 1€ per ogni ora
di manodopera. Ogni volta che il prodotto utilizza un’ora di manodopera diretta io gli metto 1€ di costi
indiretti
Ambiti di applicazione:
- Facile da comprendere, usare e mantenere
- Costa poco introdurlo e mantenerlo
- Lo possiamo usare in presenza di costi indiretti crescenti, in presenza di costi indiretti omogenei
- Imprese piccole e medie
Limiti: l'uso di una sola base di imputazione potrebbe non essere evocativa del reale assorbimento dei
costi indiretti da parte degli oggetti finali di calcolo. Si deve trovare la giusta base di imputazione. Sbagliare
base può avere impatti:
• Sulle politiche di pricing--> vendo di meno
• Analisi sulla redditività dei prodotti
Come si fa a scegliere la giusta base da utilizzare? Non esiste un algoritmo per scegliere la base più
appropriata, la scelta è contingente (dipende caso per caso). Esistono basi quantitative e basi a valore.
Basi quantitative:
- ore della manodopera--> azienda labour intensive
- ore macchina –> azienda Capital intensive dov'è la manodopera esercita un ruolo di supervisione
- volume di attività--> output omogeneo
Basi a valore:
- costo h/mdo
- Costo primo
- Costo pieno industriale
Si usa la base a valore quando il costo di acquisizione dei diversi fattori produttivi non è omogeneo.
Differenzio l’ora in funzione del costo di acquisizione di quel fattore produttivo
Full costing a base multipla: presenta diversi orientamenti:
-ai fattori produttivi
-funzionale
-Centro di costo
-orientamento alle attività
Se immagino una linea di complessità il Full costing a base multipla si avvicina alla complessità struttura
Serve per sopperire ai limiti del full costing a base unica ossia per garantire un assorbimento dei costi
indiretti più realistico da parte degli oggetti finali di calcolo. 20
Supponiamo di avere tre prodotti, vi è un‘imputazione diretta a questi prodotti, no basi e se. On ci sono le
basi ci sono gli standard fisici e monetari.
Prendiamo i costi indiretti→ n aggreganti intermedi con una imputazione indiretta che avviene con n basi
→ ad ogni aggregato corrisponderà una base.
Full costing a base multipla può essere fatto con diversi orientamenti:
→
I orientamento ai fattori produttivi coincidono con aggregati intermedi in cui ci sono classi omogenee di
fattori produttivi indiretti.
II orientamento ai fattori funzionali
III orientamento ai centri di costo
IV orientamento attività
→
Costo pieno industriale ogni tipologia di costo indiretto andrà in un aggregato:
- Ammortamenti per gli amm.ti scelgo le h macchina
- Manutenzioni numero di interventi di manutenzione
Quale è la logica che ispira la scelta di questo orientamento?
Fattori produttivi diversi presentano diverse modalità di assorbimento da parte degli oggetti finali di
calcolo.
Limite: in presenza di fattori produttivi diversi e poco omogenei è difficile usare una sola base.
Orientamento funzionale: aggregati intermedi diversi dalla macro categoria di costi funzionali (produzione
commerciale).
Logica: ogni ofc assorbe in modo diverso i costi localizzati in diverse funzioni aziendali.
Limite. Spesso in una funzione possono essere presenti fattori produttivi molto diversi. La scelta di una
base può essere distorsiva.
Full costing con orientamento a centri di costo
Cos’è?
- Definizione contabile: è l’unità minima per la raccolta, elaborazione e presentazione delle
informazioni di costo
- Definizione gestionale: è una porzione di organizzazione guidata da un responsabile con l’obiettivo
di raggiungere determinate mete avendo la responsabilità di predefinire risorse.
Logica: i centri di costo usano in modo diverso i diversi costi indiretti e i diversi centri di costo lavorano in
modo diverso con i diversi oggetti finali di calcolo.
Pagina 150 Gamma:
un centro di costo è un pezzo di azienda
80% imballaggio
10% diviso per reparto A e reparto B
Immagino un rapporto cliente/ fornitore. Ho 8 centri di costo. Sulla mia commessa arrivano solo alcuni di
essi→ solo i centri di costo che hanno lavorato sulla penna.
Chiusura centro di costo amministrativo arriva alla commessa solo grazie all’ufficio commerciale.
Risolvo:
Fasi full costing base multipla con orientamento ai centri di costo:
→
1.Fase di localizzazione risponde alla domanda quali e quanti centri di costo servono? 8 centri di costo.
→ →
la logica è contingente regole di buon senso per definire quanti.
Mappa cdc La mappa dei centri di costo deve rispettare 3 principi:
1. Deve fornire una chiara rappresentazione del processo di produzione economica.
2. Deve essere aderente all’organigramma delle finalità di controllo esecutivo.
3. Evitare la parcellizzazione ossia evitare troppi centri di costo perché aumenterebbero il
fenomeno della comunanza dei costi, che rende più soggettivo e instabile il sistema di
misurazione dei costi
Quali’ abbiamo 3 tipologie:
1. CDC produzione che si dividono a loro volta in:
- produttivi sono i cosidetti centri di costo finale.
- Ausiliari offre servizi a supporto dei fattori produttivi.
2.CDC strutturali: si divide in: 21
- commerciale
- amministrazione
- finanza
- controllo
- legale
3.CDC virtuale: costi che non è conveniente imputare al prodotto (quindi si mettono in centri residuali).
2. fase di attribuzione: intere classi di costo rilevate per natura dalla contabilità generale sono attribuite
ai centri di costo. Bisogna stare attenti ad attribuire i costi in funzione della diversa classificazione rispetto
ai centri di costo. I costi possono essere:
→
- diretti costi imputabili direttamente all’ofc ma che per finalità di controllo esecutivo possono
essere attribuiti ai centri di costo.
→
- indiretti specifici costi one presentano una relazione debole con l’ofc ma che sono impiegati in
modo esclusivo ad un CDC (no base).
→
- indiretti comuni qui si usano basi per attribuire costi comuni a più centri di costo.
I centri di costo sono dei pezzi di organizzazione gestiti da