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La telefarmacia: un servizio in crescita
USANegli farmacia sta incrementando la sua di usione, essendo ormai realtà in 24 Stati su 50. Il servizio viene de nito come «fornitura di servizi professionali a distanza da parte dei farmacisti ai pazienti attraverso le telecomunicazioni».
Spagna: è stata avviata una sperimentazione riguardante i pazienti a etti dal virus HIV, ai quali la terapia antiretrovirale viene spedita a casa, con la supervisione in remoto della farmacia ospedaliera.
Danimarca: è stato implementato un servizio di counseling, attraverso il telefono o le videochiamate, da parte dei farmacisti ai pazienti che acquistavano i farmaci su internet.
Ma sempre più colleghi in periodo di COVID hanno spontaneamente attivato servizi informali di comunicazione tramite telefono anche in Italia.
Non ci sono sistemi omogenei. 17ffi fi ffi fi fi ff ff fi fiLavori sulla telefarmacia: servizio importante che si inserisce nella telemedicina. Telefarmacia ha portato bene ci in termini di accettabilità.
accessibilità, efficacia e sicurezza. Raccomandazione ministeriale 14 su telefarmacia. Esperienza IEO durante la pandemia: - Dispensazione del massimo numero di cicli per visita di farmaci orali sperimentali e commerciali - Spedizione al domicilio di farmaci commerciali e sperimentali - Contatti telefonici effettuati anche attraverso l'impiego di tecniche comunicative con meccanismo di feedback - Informazione continua al paziente oncologico sulle domande relative all'interazione tra integratori che i pazienti hanno impiegato per il covid e i farmaci oncologici La telefonata è stato il sistema più apprezzato. Pazienti anziani o pensionati: telefonata all'ora di pranzo. Pazienti giovani telefonata dopo le 17.30. Pazienti molto contenti di essere chiamati a casa, perché riuscivano a chiarire molti dubbi. Solo 3 uomini non hanno apprezzato la telefonata, ma uomini tra 63 e 69 anni in terapia già da 1 anno. Terapia infusiva: Standard digalenica oncologica sterile con standard minimi e standard di eccellenza
Requisito | Standard Minimo | Standard Massimo |
---|---|---|
Verifica di impiego del farmaco secondo le indicazioni approvate e/o off-label per le terapie fuori indicazione e l'attivazione di registri di appropriatezza | sì | sì |
Verifica della correttezza dei calcoli relativi alla dose ed alle riduzioni di dose applicate ai trattamenti, in particolar modo quando questi non derivino da calcoli automatici tramite SW prescrittivi | sì | sì |
Verifica dell'adeguatezza delle dosi in base alle condizioni cliniche generali del paziente, quali insufficienze di organo o neutropenie o piastrinopenie o altre condizioni che richiedano un approfondimento sulla correttezza del dosaggio prescritto | sì | sì |
Verifica dell'adeguatezza delle terapie ancillari e dei protocolli generali di idratazione/prevenzione-trattamento di tossicità | sì | sì |
attese.
Verifica della correttezza della scelta dei volumi di infusione e dei solventi impiegati
Verifica della compatibilità tra i componenti impiegati, compresi i materiali costituenti i device di preparazione/somministrazione della terapia
Verifica della compatibilità delle tempistiche di infusione con le stabilità assegnate ai trattamenti preparati
Condizioni di preparazione importanti per contaminazione microbiologica. Allestimento del chemioterapico va fatto in ambiente classificato.
Allestimento automatico/assistito
Controlli chimici annuali
I principi attivi traccianti identificati dalla Linea Guida ISPELS (INAIL) del 1999 sono:
- composti di coordinazione del platino
- 5-Fluorouracile
- ciclofosfamide
Tuttavia, se giustificato, è possibile modificare i traccianti in base a:
- quantità manipolate dall'UFA del
tracciante proposto• capacità delle metodiche analitiche disponibili di rilevare l’analita• aggiornamento scienti co e cambiamento dei principi attivi manipolati
I chemioterapici esplicano la loro funzione inibendo la crescita delle cellule tumorali, causando alterazioni nel DNA delle stesse o durante la fase di divisione cellulare.
Alcune di queste sostanze non agiscono selettivamente sulle cellule tumorali ma su tutte le cellule divisibili e, pertanto, un certo grado di mutagenicità, cancerogenicità e/o teratogenicità è caratteristica intrinseca ed ineliminabile di questa classe di farmaci.
Le monogra e della IARC (International Agency for Research of Cancer) sulla valutazione dei rischi cancerogeni nell’uomo è un documento di primaria importanza per comprendere il livello di pericolosità di ciò che quotidianamente manipoliamo.
Esistono monogra e anche per gli antivirali e per altre categorie di farmaci.
Media
Deve includere tutte le fasi critiche della lavorazione
Riprodurre il più fedelmente possibile la routine di manipolazione
Si raccomanda di simulare il "worst case"
Il numero di unità prodotte durante il test (campioni di terreno di coltura liquido) deve simulare il numero di preparazioni allestite durante un turno di lavoro
Prima quali ca 3 "run size"
Riquali ca 1 "run size"
La riquali ca deve avvenire entro un anno (FU) dalla prima quali ca
LAL test consente di capire se approccio di allestimento è corretto.
Scarti di farmaci: se clinico non ha più opzioni terapeutiche si usano scarti; risparmio per la struttura, ma possibilità di investimento clinico importante. È una terapia individuale, fatta diversa per ogni paziente.
Farmacovigilanza
Farmacovigilanza secondo il Ministero della Salute: "Insieme di attività nalizzate alla valutazione continuativa di tutte le informazioni relative alla sicurezza dei
farmaci e ad assicurare, per tutti i farmaci in commercio, un rapporto rischio/beneficio favorevole per la popolazione. In oncologia: - sempre più farmaci nuovi a disposizione; - molti studi registrativi sono di non inferiorità quindi la valutazione della tossicità diventa fondamentale; - importanza della qualità di vita del paziente. I nuovi farmaci (i farmaci target, bersaglio..) hanno un profilo di tossicità molto diverso dai farmaci chemioterapici utilizzati fino ad ora; - alcuni farmaci ottengono l'approvazione con procedure "accelerate" quindi il monitoraggio degli effetti collaterali a lungo termine non è spesso adeguato; - le tossicità tardive non vengono segnalate e spesso sottostimate così come le tossicità reversibili. Se la sottosegnalazione è un problema comune in farmacovigilanza, è verosimile che per i farmaci oncologici il fenomeno sia particolarmente marcato.vari motivi:- complessità delle terapie => difficoltà della registrazione della storia clinica nella scheda di segnalazione
- patologia => rapporto rischio/beneficio del trattamento è spesso condizionato dalla gravità della prognosi della patologia
- correlazione causa-effetto => è più facile attribuire un evento avverso alla progressione della patologia o ad altre patologie concomitanti
- criterio di valorizzazione => soglia di valorizzazione delle reazioni avverse differente da quella usata nelle altre patologie
- reazioni avverse prevedibili: alcune tossicità sono così prevedibili e comuni da essere considerate "routine"
degli importanti effetti collaterali dei farmaci e della complessità degli schemi terapeutici. La finalità del farmacista clinico è migliorare l'outcome attraverso informazione, ottimizzazione e monitoraggio della terapia farmacologica, il risparmio economico è una conseguenza implicita.
L'interazione tra ospedale e comunità, anche nel campo della farmacia, è di fondamentale importanza per il paziente e per la costruzione di nuove conoscenze.
Infezione da Helicobacter pylori e analisi dei campioni fecali. Analisi dei liquidi corporei.
Scendendo abbiamo lo stomaco. La patologia principale che possiamo monitorare e fare un lavoro di concertazione con il medico curante è l'ulcera peptica, di cui il responsabile è Helicobacter pylori.
Localizzazione delle ulcere: gastriche e duodenali, perché il pH del duodeno è di 5, di transizione tra il pH acidissimo del
Gastrico e 7-8 tendente alla basicità della restante parte dell'intestino crasso. Studi statunitensi condotti nei centri per il controllo delle patologie gastroenteriche hanno evidenziato che 2/3 della popolazione è affetta da ulcera peptica e da infezione con Helicobacter pylori. Nei Paesi industrializzati la componente infezione di questo batterio è intorno al 50% ed è riservata agli adulti, in quelli in via di sviluppo l'80% per entrambi i sessi e anche dei bimbi che sono affetti da questo batterio. Helicobacter pylori è un batterio gram negativo spiraliforme, quindi ancora più difficile da eradicare. Va a colonizzare la mucosa gastroenterica. Un'infezione da questo batterio nella stragrande maggioranza dei casi è asintomatica. Questo batterio è ureasi secernente, quindi si crea un bel nido, un bel micro ambiente in una determinata zona nel tratto gastro duodenale, che non ricopre tutta la mucosa ma il fatto che si annidi in
determinati punti pone un problema diagnostico, di evidenziazione. Secerne enzima ureasi che scinde l'urea che è presente nel nostro intestino in co ed ammoniaca. È importante Helicobacter pylori perché lo stomaco ha pH fortemente acido e in ambiente acido non sta persta bene in un ambiente basico tende a crearselo: niente bene, e quindi prende i composti azotati e l'urea infatti la deriviamo da tutti i composti azotati. Uno dei prodotti di catabolismo è proprio l'urea e il batterio ha questo enzima che mi genera dell'ammoniaca, la quale è basica e quindi crea un microambiente basico. Questo microambiente depaupera il muco protettivo presente sulla muscolatura, quindi sulla superficie gastrica e se io tolgo la mucosa mi rimane la parete gastrica, cellule muscolari lisce. ammazione, La cellula muscolare liscia che mi