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Il concetto di LIVEAS e la sua applicazione in Italia
Hanno in comune l'universalismo. I LIVEAS vengono definiti come livelli di prestazione al di sotto del quale viene meno la garanzia costituzionale e che pertanto risultano livelli irrinunciabili. I LIVEAS è un elenco di servizi che dovrebbe essere garantito ad ogni cittadino in ogni parte d'Italia. Quindi ci si dovrebbe aspettare dall'art. 22 che qualcuno abbia elencato alcuni servizi, definito le loro caratteristiche, e che essi siano presenti in tutta Italia. Questo percorso è avvenuto nel campo sanitario ma non nel sociale. La legge 328 prevede alcuni LIVEAS per il sociale: segretariato sociale, il servizio sociale professionale, pronto intervento sociale, assistenza domiciliare, strutture semi residenziali e residenziali per soggetti fragili, centri di accoglienza. Nessuno però si è preso l'onere di definire meglio questi servizi. Non c'è una definizione precisa per questi servizi e possono quindi assumere significati diversi in base al luogo. Quindi non ci
Sono LIVEAS validi per tutti i cittadini italiani. I LIVEAS sono rientranti nei programmi regionali, quindi alcuni regioni hanno definiti LIVEAS regionali, altri no, ma comunque sono diversi e mai uguali. Tutto sto casino non c'è in campo sanitario, dove ci sono già i LEA e ben definiti e garantiti a tutti, in questo caso il cittadino può esigere i suoi diritti, nel campo sociale no.
Come si finanzia il sistema? È plurimo. La 328 ha un sistema complesso e lo è pure quello di finanziamento in cui incorrono varie agenzie.
- Livello statale: si ha il ministero delle politiche sociali. Poi il ministero economia e delle finanze. Tra questi due viene stabilito l'ammontare che ci sono dentro i fondi nazionali delle politiche sociali. Da fondi sono di due tipi:
- Fondo indistinto (fondo nazionale delle politiche sociali), è indistinto perché non ha una particolare definizione, ma finanzia l'intero sistema, e viene deciso dai due ministeri.
29/03/2021
2. Fondi
Fonditarget: hanno dei target, quindi sono specifici e destinati a finanziare interventi e servizi, anche per questi fondi i due ministeri ne definiscono l'ammontare. Questi fondi sono di livello statale.
Livello ragionale: si fanno due cose, si stabilisce l'ammontare dei fondi nazionali. Quota parte regionale e fondi europei. Regione povera, entrate fiscali povere, regione ricca, entrate fiscali elevate. Le risorse regionali vengono distribuite anche in base al piano sociale regionale. Le regioni si tengono quota parte dei fondi per attuare piani strategici, l'altra quota viene trasferita ai comuni. In base alla grandezza dei comuni che ricevono più risorse. Le regioni hanno un'autonomia politica e gestiscono le risorse locali per questioni politiche: trasferiscono le risorse con un vincolo di spesa, cioè che non possono spendere come vogliono ma sulla base di ragioni (es: contrasto della povertà). I comuni allora incamerano le risorse che
vengono dalle regioni (risorse che vengono dalle regioni con fondi propri). Dopo il 2013, dopo la crisi, i fondi nazionali sono tornati più consistenti, ma hanno una certa rilevanza accanto a quella di altre agenzie come l'amministrazioni regionali e comunali. I campi di erogazione hanno un aspetto territoriale. Gli attori pubblici chiave sono i comuni, che giocano insieme ad altri soggetti pubblici e privati. Dalla programmazione dei servizi si passa alla gestione di esse, e si deve decidere se andare verso una gestione singola o associata. Dopo aver scelto, i comuni potranno andare verso l'erogazione dei servizi, a questo punto ogni comune può decidere se erogare il servizio in forma diretta (personale dei comuni) o se farlo attraverso modalità in house providing (ente chiamato a erogare i servizi) 31/03/2021. Dalle leggi dipendono le organizzazione dei servizi da cui si dipende. Fino ad ora si hanno guardato le organizzazione in livello macro, in cui non si sonoguardate le organizzazioni echi ci prende parte ma le caratteristiche del campo, quindi il welfare. Il livello micro ha ache fare con le relazioni tra individui e organizzazioni, cioè come contesti di interazioni e processi dell'organizzare. In parte si può dire che i caratteri e funzionamenti generali delle organizzazioni pubbliche, che vengono dallo stesso centro di formazione legislativa, in parte sono uguali. Da leggi analoghe, in parte ci saranno organizzazioni analoghe, ma in parte no perché le caratteristiche differenziano le organizzazioni. E come si spiega questo? Perché diverse organizzazioni dello stesso capo di somigliano e producono risultati analoghi? Per quanto le organizzazioni siano specifiche, tenderanno nel medio periodo ad assomigliarsi (es: bar, ristoranti, aziende automobilistiche). Isomorfismo: si usa per definire un modo di lavoro. Le organizzazioni si somigliano perché in ragione di alcune pressioni che ricevono, finiranno.Per avere forme simili. Isomorfismo: indica la tenenza i somigliarsi di organizzazioni diverse ma appartenenti allo stesso campo, perché ricevono pressioni analoghe. Come risposta a queste pressioni si ha la somiglianza tra le organizzazioni che compongono lo stesso campo. Ci sono tre tipi di isomorfismo, in base al tipo di pressione:
- Isomorfismo coercitivo: le organizzazioni diverse si somigliano perché un'organizzazione sovraordinata esercita una pressione analoga: le organizzazioni dipendono da un'organizzazione sovralocale (le organizzazioni comunali dipendono in quota parte da un'organizzazione sovraordinata, la regione esercita una pressione analoga su tutti, non è che si accanisce solo su una).
- Isomorfismo mimetico: organizzazione considerata di successo, viene presa come modello da imitare, e quindi tutte le organizzazioni del campo finiscono per somigliare all'organizzazione modello (es: seguire la moda). Non c'è un
pressonecome quella della coercizione, ma c'è una moda che si segue, e le organizzazioni, imitandola, finiranno per assomigliarsi. Si imita un comportamento che si crede sia di successo, magari non lo è, però lo si fa.
3. Isomorfismo normativo: ci si riferisce ad una concezione della norma in maniera sociologica. Organizzazioni diverse, che fanno parte dello stesso capo, con le stesse categorie professionali, tendono ad assomigliarsi perché i professionisti al loro interno riescono a dare forma all'organizzazione con il proprio specifico protocollo professionale. Le persone, anche se diverse, hanno la stessa formazione, hanno le stesse regole deontologiche, e questo comporta che le organizzazioni tenderanno ad assomigliarsi.
Articolo di catino: -vedi citazione di apertura di North- viene utilizzata da catino per dire che le leggi contano però non sono l'unica cosa che conta. Catino racconta in particolare i fatti e le norme dell'organizzazione,
come dice il titolo. Le norme, anche se influenti per ISS, non importano solo loro. Concezione giuridico formale dell'organizzazione -> le organizzazioni pubbliche trattate come un ordinamento giuridico. La definizione data da Catino a pagina 8 è in sorta sbagliato, ci distoglie dai fatti. Ci sono diverse concezioni delle organizzazioni pubbliche, quella della governance public è un ordinamento giuridico. 1. Organizzazione pubblica come macchina: un'organizzazione che funziona come una macchina, un automatismo, che se accesa va da sola, ma va progettata bene, ha un alto livello di prevedibilità, le componenti della macchina ed eseguono i compiti richiesti, il tutto procede senza problemi. Organizzazione=automatismo con elevata prevedibilità 2. Organizzazione determinata dal diritto: c'è un nesso tra le norme formali, il funzionamento delle organizzazioni pubbliche che devono attuare la norme. 3. Organizzazione atomo: l'idea cheL'organizzazione può agire da sola per svolgere le proprie funzioni. Come un atomo che ha vita propria e riesce da solo senza comodare altre organizzazioni. L'organizzazione può fare da sola.
2. Organizzazione determinata dal diritto: c'è un nesso tra le norme formali, il funzionamento delle organizzazioni pubbliche che devono attuare la norme.
3. Organizzazione atomo: l'idea che l'organizzazione possa agire da sola per svolgere le proprie funzioni. Come un atomo che ha vita propria e riesce da solo senza comodare altre organizzazioni. L'organizzazione può fare da sola.
Le policy community sono state configurate alle burocrazie giuridico private. Come è possibile che un'organizzazione che da servizi a misura di cittadino-utente-persona, possa funzionare come una burocrazia? L'organizzazione richiamerà alla standardizzazione degli interventi, ma da una parte abbiamo il codice deontologico che chiede
di personalizzarel'intervento e dall'altra l'organizzazione che chiede di standardizzarlo. Come uscire da questo dilemma? Per questo si ha dei concetti che si possono usare all'occorrenza: - Burocrazia professionale: l'idea che alcuni burocrati sono più speciali di altri, cioè che sono professionisti (che si ispirano a norme deontologiche) ma allo stesso tempo sono dipendenti pubblici, quindi dipendono dal diritto, ma si deve consentire a questi operatori di improntare il loro agire anche al protocollo professionale del loro mestiere. Gli AS non saranno semplici burocrati. - Street-level bureaucracy: sono burocrati particolari, sono chiamati ad applicare leggi. Agli AS deve essere concesso uno spazio di manovra per gestire al meglio la propria professione. Da una parte verrà prestato dall'organizzazione affinché adempia alle mansioni, ma gli deve essere anche riconosciuto uno spazio di autonomia professionale in cui si debba.gestire in autonomia questo matching tra richieste utente e organizzazione. Quando ci si trova in queste situazioni è utile utilizzare la resilienza critica. Etero-direzione normativa burocrate si comporta come tutti gli altri dipendenti, in maniera standardizzata. Mentre l'as no, esso deve avere un margine di autonomia professionale, perché altrimenti non si ha gratificazione e non si può nemmeno rendere un buon servizio all'utente. Organizzazione macchina determinata dal diritto: le competenze formali di un'organizzazione del SS esauriscono i fini dell'organizzazione? Le motivazioni di chi vi lavora corrispondono a tali competenze? I fini degli operatori sono determinati dall'organizzazione che è determinata dal diritto. 12/04/2021 Organizzazione macchina, organizzazione determinata dal diritto e organizzazione atomo, sono entrambi poco plausibili. Fini dell'organizzazione e motivazione non coincidono perché ogni operatorepota con sé lesue caratte