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L'INGANNO

Distorsione che può arrivare da una quantità di fonti: auto-inganni come le difese psicologiche, inganni come la propaganda, fino a strategie più raffinate. Cosa vuol dire influenza: noi siamo influenzati ogni giorno, tutti i giorni e tutta la vita, siamo influenzati dal mondo in molti sensi. L'influenza non sempre è voluta, tutti noi influenziamo gli altri. Per esempio ognuno di noi dice quello che pensa senza pretendere di dirigere l'opinione degli altri; questo non perché siamo persone brillanti ma perché l'altro si fida di noi e segue quello che diciamo. Altro elemento importante è che vi sono specialisti dell'influenza sociale; oltre ai normali processi di influenza (quelli non voluti) vi sono progetti per influenzare gli altri: influenza della propaganda politica e i meccanismi di influenza nella pubblicità. Vi sono però anche altri processi di influenza, creando negli altri l'idea.che noi possediamo certe caratteristiche, per esempio una certa piacevolezza, sensualità oppure attraverso l'abbigliamento, gli oggetti; anche la sicurezza di sé stessi è elemento di influenza sugli altri. Influenza come concetto Ragionamento weberiano: distinzione tra due concetti, potere e autorità. POTERE 1) il monopolio della forza come caratteristica essenziale dello stato. Questo significa che lo stato è l'unico soggetto titolato ad esercitare come ultima risorsa il potere. Allora ecco che il potere è capacità di un soggetto di costringere qualcun altro ad agire in un certo modo. Il potere è una caratteristica esclusiva dell'apparato statale. AUTORITÀ 2) contrapponiamo al potere l'autorità. I tipi di autorità descritti da Weber sono legittimazione collegati ad un concetto che è quello di. Il potere non ha alcun bisogno di legittimazione, è un dato di fatto, accade.avviene. L'autorità invece, proprio come concetto, ha bisogno di una fonte di legittimazione. I tipi di autorità si possono ricondurre a tre: 1. Autorità tradizionale: richiama il sofisma di autorità ma in realtà la legittimazione avviene secondo modelli tradizionali. Si fonda sul fatto che tutti ritengono che quello sia il modo (es. è la prassi, c'è un'usanza che si ritrova). 2. Autorità carismatica: un gruppo assegna autorità ad un individuo solo perché è lui (es. Hitler). Weber pensa ad un capo religioso, di una setta, la legittimazione si basa sul carisma del singolo. È in assoluto uno dei fenomeni più presenti nel modo politico a livello internazionale. 3. Autorità legale-razionale: autorità fondata esplicitamente sulla legge e sul regolamento (tutto deve essere scritto). Si fonda sulla comune accettazione della legge, è presidio di uguaglianza per.tutti. Concetto di autorevolezza. Esce dal concetto weberiano di autorità. L'autorità è la situazione in cui un militare con tutte le dovute forme, dà un ordine ad un sottoposto, il quale esegue tranquillamente quell'ordine. Il potere si vede quando ad un militare nessuno dà ascolto perché è considerato incapace, allora l'unica strada è ricorrere a punizioni, le quali sono una forma dell'esercizio del potere. da autorità ad autorevolezza Quando da autorità si passa a potere, falliamo. Ma il passaggio è diverso. Quest'ultima può avere a che fare con autorità come ruolo sociale ma l'autorevolezza prescinde da questo ruolo ed è attribuzione riconosciuta a qualcuno, di una capacità della conoscenza delle cose che va al di là del normale (es. vi è un autore, se si sa che fa una conferenza andiamo a vederla, se sappiamo che ha scritto un libro loandiamo a sfogliare subito). Ha a che fare con la maggiore conoscenza, saggezza e comprensione delle cose e prescinde dall'autorità (esempio quando è stato chiesto a Napolitano di rimanere in carica perché ritenuto sufficientemente autorevole). Concetto di influenza. 09/12/20 Capire come si forma l'opinione individuale (opinione come credenza) e poi capire quali sono i processi che influenzano l'opinione o la distorcono. Quali sono le dimensioni che ci portano a formarci un'opinione distorta? Fondamentalmente due: difese (psicologiche) e l'inganno. La dimensione che possiamo considerare unitaria e che non tratteremo è la dimensione delle difese psicologiche, quindi tutto quello che può riguardare l'incapacità di un soggetto ad accettare determinate situazioni o esperienze e sono dimensioni unitarie perché interindividuali; rimozione e negazione sono meccanismi di difesa del soggetto perché confrontarsi con.danneggiare l'integrità psichica della persona, può essere devastante. La dimensione dell'inganno non riguarda solo i livelli individuali, ma anche quelli relazionali. Perché ci sia qualcuno che venga ingannato, deve esserci qualcuno con l'intenzione di ingannare. Questo non ha a che fare con l'errore, perché è vero che si può portare qualcuno, anche una maggioranza, a credere in qualcosa di falso senza un inganno consapevole. Può essere sufficiente che gruppi o individui accedano a fonti distorte, come ad esempio nel caso del complottismo o del rifiuto delle basi scientifiche. Il fatto di trovarsi all'interno di una dimensione che porta a una credenza errata è solo uno degli aspetti. Ma quando e quanto questa credenza errata entra in un sistema di gruppo o è frutto della volontà consapevole di un altro soggetto, può avere conseguenze gravi per l'integrità psichica della persona.dirigere il pensiero in unamaniera distorta in modo volontario? Fino ad ora ci siamo focalizzati sul contesto in cui ci formiamo, un altro capo di studi è quello dell'influenza sociale, proprio della psicologia sociale. Gli studi sull'influenza sociale, studia il modo in cui un individuo influenza i comportamenti dei soggetti. Quello su cui si interroga la sociologia è l'opera di produzione di soggetti da parte delle strutture e delle strutture da parte dei soggetti, che è di verso del ragionare sui fenomeni dell'influenza di gruppo. Questo perché la psico sociale si occupa di capire in che maniere un contesto, un gruppo possano a portare social l'individuo a cambiare determinati atteggiamenti. Questo campo fa si che si parli di influence: questa non coincide con la persuasione perché questa è una delle possibili forme di influenza sociale. E non coincide neanche con la propaganda. Qui invece parliamo di influenza in modo

Parecchio vasto e multiforme che comprende l'insieme di effetti che possono venire prodotti non da un contesto o gruppo ma anche da un singolo attore, ma anche da un attore collettivo e non necessariamente da meccanismi di pressione della maggioranza ma proprio dal punto di vista dei modi in cui si arriva a fare in maniera che rappresentazioni e opinioni si modificino.

Eravamo partiti da delle categorie sociologiche: potere e autorità. Ricapitolando: il punto più rilevante per l'influenza è il modo in cui Goffman parla della ?: dice che è sufficiente che ognuno dei due sia a conoscenza della presenza dell'altro. Ovvero che uno dei due sia o stia vedendo, ascoltando e percependo l'altro. L'influenza di cui facciamo riferimento è quella che noi diamo con tutte le nostre caratteristiche.

Vendere sogni: è qualcosa che facciamo costantemente, anche con noi stessi, ci diamo una versione narrata di noi. Ma ci sono delle categorie

di soggetti che hanno la caratteristica di fare uso di processi di influenza. Siamo nella dimensione cosciente di voler influenzare qualcuno. Per esempio, in pubblicità si dice che è necessario individuare dei bisogni e poi vendere sogni. Il problema è trovare la maniera di trasformare un bisogno in qualcosa che da un lato allontani la materialità grezza che conosciamo bene ma non si vuole parlare, e dall'altro avvicini però il soggetto con caratteristiche peculiari. Pubblicitari, PR, politici, truffatori, predicatori ecc cercano i bisogni e poi "confezionano" un messaggio in base all'orientamento del pubblico. Si parla sempre di bersaglio: ci deve essere un punto, una popolazione, un segmento di mercato che è bersaglio.

L'altro giorno abbiamo visto che il potere è la possibilità di costringere un altro soggetto di agire in un certo modo anche contro la sua volontà (è una definizione weberiana) e

Il concetto di autorità (e le relative tre forme sempre individuate da Weber, che sono la tradizione, il carisma e l'autorità legale-razionale). Con il potere la parola chiave è forza, con autorità è legittimazione. Perché ci sia influenza nel senso qui studiato, ci possiamo trovare anche di fronte al fatto che qualcuno ha fatto, detto o scritto qualcosa e non sappiamo se questa cosa sia stata agita con uno specifico obiettivo di influenza o meno. Quando parliamo di processi di influenza e di effetti comunicativi che influenzano gli altri non abbiamo nessuna maniera per sapere con certezza se ci sia un disegno dietro. Questo ci permette di uscire da un'influenza come la propaganda perché oggi i modi dell'influenza sono diversi, non abbiamo la soluzione su quello che ci viene detto però ne restiamo comunque influenzati. La non riconoscibilità rende efficace questa strategia, come se una nota casa editrice pubblicasse

Un testo di sociologia ma in una lingua che non conosciamo (la casa editrice è seria, il libro di conseguenza non è falso ma comunque non sappiamo la lingua). Il contesto è di una influenza assolutamente ricercata: pensiamo all'inganno.

INGANNARE I SENSI NEL MONDO REALE

Primo concetto è il mimetismo: l'effetto di confusione con lo sfondo, rende efficace l'atto mimetico. Poi concetto di camouflage: confondersi con il contesto. E poi il Trompe-l'oeil: quando per lavori si mette un'impalcatura con un'immagine che dovrebbe richiamare non in modo realistico la realtà della percezione sensoriale delle cose.

L'inganno in guerra

Foto della guerra civile americana: i tronchi posti nella trincea dovevano simulare dei cannoni perché visto da una certa distanza potevano trarre in inganno. Altra foto di una nave per la grande guerra: lo scafo è sfasato da strisce in modo da confondere la prua effettiva e

Formattazione del testo

in generale la forma della nave. Si tratta del razzle dazzle: deformazione delle forme. In tempo di guerra c&rs

Dettagli
Publisher
A.A. 2020-2021
22 pagine
SSD Scienze politiche e sociali SPS/08 Sociologia dei processi culturali e comunicativi

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher MartiiiB di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Opinioni e scelte collettive e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Padova o del prof Nigris Daniele.