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DESCRIZIONE DI UN DOLORE
- Sede
- Qualità
- Intensità
- Durata (decorso)
- Fattori scatenanti o aggravanti
- Fattori allevianti
- Irradiazione
- Sintomi associati
CAUSE DI DOLORI TORACICI VISCERALI
- Angina pectoris
- Infarto miocardico
- Pericardite
- Aortopatie
- Embolia polmonare
- Esofagodinie
CAUSE DI DOLORI TORACICI SOMATICI
- Nevralgie intercostali
- Mialgie intercostali
- Dolori ossei o articolari
- Dolore pleurico
- Dolore mediastinico
DOLORE ANGINOSO ischemia miocardica acuta e transitoria
La causa di un dolore simile può essere
Caratteristiche
- Retrosternale
- Oppressivo, costrittivo, schiacciante, stringente
- Intensità variabile
- Breve (minuti)
- Scatenato da sforzi, freddo, pasti abbondanti,
emozioni. N.B. Può comparire anche a riposo
- Alleviato da interruzione dello sforzo, dai nitroderivati
- Irradiato alla spalla e al lato ulnare del braccio sinistro,
al collo, alla mandibola, all’epigastrio
- Associato talora a nausea, sudorazione
DOLORE DA INFARTO MIOCARDICO
necrosi del miocardio
La causa è la
Caratteristiche
- Retrosternale
- Oppressivo, schiacciante, costrittivo, stringente, terebrante
- Sensazione di morte imminente
- Intensità elevata (generalmente)
- Ore o giorni
- Non ha evidenti fattori scatenanti (generalmente)
- Non è attenuato dai nitroderivati
- Si irradia alla spalla e braccio sinistro, collo, mandibola, epigastrio 8
- Si accompagna a nausea, vomito, sudorazione
DOLORE ADDOMINALE DA ULCERA PEPTICA
Caratteristiche
- Epigastrico
- Crampiforme, urente, trafittivo
- Stagionale (primavera e autunno) ed in particolari ore del giorno
- Alleviato da assunzione di cibo e di antiacidi
- Irradiato al dorso
- Accompagnato da nausea, vomito, eruttazioni
NEOPLASIA DELLO STOMACO
caratteristiche
- Epigastrico
- Crampiforme, urente, trafittivo
- Persistente
- Accentuato dai pasti
- Non alleviato né da cibo né da antiacidi
- Irradiato al dorso
- Accompagnato da anoressia, dimagrimento
DOLORE COLICA BILIARE DOLORE COLICA RENALE
TOSSE
Violenta espirazione a glottide chiusa, preceduta da veloce
e profonda inspirazione. Ha lo scopo di proteggere l’albero
respiratorio dall’ingresso di sostanze estranee e
dall’accumulo di secreti.
TOSSE SECCA ( senza espettorazione)
Può essere causata da:
- inalazione di polveri o sostanze irritanti
- corpi estranei
- flogosi di laringe trachea o bronchi
- neoplasie laringe, bronchi
- neoplasie mediastiniche
- flogosi pleurica
TOSSE PRODUTTIVA (con espettorazione) 9
Cause possibili sono:
- flogosi bronchi o parenchima polmonare con essudato
- bronchiectasie
- edema polmonare acuto
EMOTTISI o EMOFTOE : emissione di sangue con la tosse
- infezioni polmonari es. tubercolosi, micosi, infezioni batteriche
- neoplasie bronchiali
- bronchiectasie
- malattie cardiovascolari es. infarto polmonare, stenosi mitralica
VOMITO
Rapida e forzata espulsione di cibo, o altro materiale, dallo stomaco attraverso la
bocca, di solito preceduto da nausea. Esistono diversi tipi di vomito:
alimentare
- Vomito acquoso
- Vomito biliare
- Vomito emorragico
- Vomito (ematemesi)
caffeano
- Vomito : presenza di sangue digerito
fecaloride
- Vomito
CAUSE cerebrali
- psicosi
eventi emotivi acuti
aumento pressione intracranica (contusioni, tumori, ascessi,
meningiti, emorragie)
tossiche
- farmaci
tabacco
radiazioni
tossici endogeni (uremia, insufficienza epatica)
viscerali
- ostruzione al transito
malattie dello stomaco
logosi pelviche e addominali
otovestibolari
- cinetosi
s. di Ménière
DISPNEA
“spiacevole consapevolezza del proprio respiro” fame d’aria, fiato pesante,
È un sintomo che viene descritto dal paziente come
sopraffiato . Da un punto di vista patogenetico la dispnea si verifica quando il lavoro
respiratorio è eccessivo. Da un punto di vista clinico possiamo avere: 10
da sforzo
- Dispnea a riposo
- Dispnea
Ortopnea
- parossistica notturna
- Dispnea
il fenomeno della dispnea si può verificare:
- in relazione allo sforzo: scompenso cardiaco, BPCO
- In relazione al decubito: scompenso cardiaco
È associata a un grado di esercizio fisico minimo, necessario per evocare tale
sensazione. (è da considerare la variabilità individuale di percezione)
SINTOMI E SEGNI ASSOCIATI
- dolore Scompenso cardiaco
BPCO: broncopneumopatia cronica ostruttiva
Cardiopatia ischemica
Embolia polmonare
Pneumotorace
- febbre polmonite
Scompenso cardiaco
ASTENIA
stanchezza
Sensazione di sproporzionata rispetto alla attività svolta
PATOGENESI
- Disturbo trasmissione nervosa al muscolo
- Disturbo elettrolitico della fibrocellula muscolare
- Disturbo apporto glicemico alla fibrocellula muscolare
- Disturbo metabolismo ossidativo fibrocellula muscolare
CONDIZIONI CARATTERIZZATE DA ASTENIA
- Miastenia grave
- Paralisi periodica familiare
- Malattie endocrine Iperaldosteronismo primario
Morbo di Addison
Distiroidismi
- Malattie infettive
- Malattie neoplastiche
- Diabete mellito
- Anemie gravi
- Scompenso cardiaco
l’ESAME OBIETTIVO, processo basato su diverse fasi:
All’ anamnesi segue
Ispezione 11
Palpazione
Percussione
Auscultazione 12
IPERTENSIONE ARTERIOSA
Pressione sistolica stabilmente superiore a 140 mmHg
Pressione diastolica stabilmente superiore a 90 mmHg
Può portare a complicanze:
Cerebrali :
Encefalopatia
Emorragia
Trombosi
Infarto lacunare
TIA: attacco ischemico transitorio
Demenza: causata a volte da vasculopatia cerebrale cronica
Cardiache
Ipertrofia ventricolare sinistra (maggiore forza di contrazione)
Scompenso cardiaco
Aritmie
Angina
infarto
Retiniche
Emorragie essudato
Edema della pupilla
Vascolari
Dissecazione aortica
Placche ateromatose (aorta, carotidi, coronarie)
Renali
Nefrosclerosi
Insufficienza renale cronica
Definizione e classificazione della pressione arteriosa in soggetti di età superiore a 18
anni (mmHg)
CATEGORIA SISTOLICA DIASTOLICA
Normale <120 <80
Pre- ipertensione 120-139 80-89
Ipertensione stadio 1 140-159 90-99
Ipertensione stadio 2 160 100
Ipertensione sistolica <50
140
isolata
PROFILO PATOGENETICO DELL’IPERTENSIONE ARTERIOSA ESSENZIALE
TEORIA DEL MOSAICO
Fattori genetici ed ereditari
Ritenzione renale sodica
o Resistenza isnulinica
o Alterazioni emodinamiche cardiache
o Attivazione adrenergica
o
Fattori ambientali e comportamentali
Alcol, fumo
o Aumentatoi apporto di sodio
o 13
Fattori psicologici e stress
o Sovrappeso e obesità
o
EZIOLOGIA
Forma primitiva (essenziale o idiopatica)
Forme secondarie a eziologia nota
IPERTENSIONE ARTERIOSA SECONDARIA
- Renale reno-vascolare
Nefro-parenchimale
- Coartazione aortica
- Endocrina iperincrezione di catecolamine (feocromocitoma)
eccesso di ormoni mineralcorticoidi (iperaldosteronismi)
eccesso di glucocorticoidi (sd. Cushing): cortisonici prodotti dalla
corticale del surrene
tumori producenti renina
acromegalia, iperparatiroidismo, iper- e ipo-tiroidismo.
Nell’ipertiroidismo aumenta la PAS ma la PAD rimane normale
oppure si abbassa.
- Da espansione del volume intravascolare con aumento della viscosità ematica
(policitemia vera dovuta alla proliferazione di precursori eritroidi)
- Neurogenica (tumori cerebrali, disautonomia familiare)
PATOGENESI
Pressione arteriosa = portata cardiaca x resistenze periferiche totali
portata cardiaca
La è la quantità di sangue che passa in 1 minuto: è data dal
prodotto tra la gittata sistolica emessa dal ventricolo sinistro e la frequenza cardiaca
(70 bpm). L’ ipertensione comporta un aumento della gittata cardiaca e/o aumento
della RP
Il sistema renina-angiotensina-aldosterone (SRAA) è un
meccanismo ormonale che regola, attraverso diversi meccanismi, la pressione
sanguigna, il volume del sangue circolante (volemia) e il tono della muscolatura
arteriosa. 14
IPERTENSIONE E RISCHIO DI ULTERIORI MALATTIE
MALATTIA RISCHIO RELATIVO (ipertesi
/normotesi)
Arteriopatia coronarica 2- 3 volte
ictus 7 volte
Scompenso cardiaco 2-3 volte
Arteriopatia periferica 2-3 volte
RISCHIO CARDIOVASCOLARE IN PRESENZA DI VARI FATTORI DI RISCHIO
PROGNOSI
- Origine (primitiva o secondaria), gravità e durata dell’ipertensione
- Adeguatezza del controllo terapeutico
- Presenza di altri fattori di rischio, di patologie associate o di danni d’organo
I RISCHI DELL’ IPERTESO
- Ipertrofia ventricolare sinistra
- Aterosclerosi accelerata
- Ictus
- Il danno renale
- Arteriopatia obliterante cronica periferica: diabete e fumo sono i principali
fattori di rischio. AOCP è associata generalmente ad un aumento della PAS
piuttosto che della PAD. È un fattore importante nella patogenesi
- della malattia
ESAME OBIETTIVO 15
Segni suggestivi di ipertensione secondaria e danno d’organo
- Caratteristiche della sindrome di Cushing
- Ridotto e ritardato polso femorale e ridotta pressione femorale (coartazione
aortica, malattia dell’aorta)
- Stigmate cutanee di neurofibromatosi (feocromocitoma)
- Palpazione di un aumento volumetrico dei reni (rene policistico)
- Auscultazione di soffi addominali (ipertensione nefrovascolare)
- Auscultazione di soffi precordiali o toracici (coartazione aortica o malattia
dell’aorta)
- Cervello: soffi in corrispondenza delle arterie del collo, alterazioni della
sensibilità e della motilità.
- Retina: alterazioni del fondo dell’occhio.
- Cuore: localizzazione e caratteristiche dell’impulso apicale, aritmie, ritmo di
galoppo, rumori umidi polmonari, edemi periferici.
- Arterie periferiche: assenza, riduzione o asimmetria dei polsi, estremità fredde,
presenza di lesioni ischemiche a livello cutaneo.
INDAGINI DIAGNOSTICHE
- Indagini bioumorali (colesterolo, trigliceridi, urea, creatinina, glucosio, Na+, K+,
emocromo, dosaggi ormonali, esame urine, microalbuminuria)
- ECG