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Relazioni
Definizione 1.25: Una relazione R su un insieme A è riflessiva se per ogni x appartenente ad A, xRx.
Definizione 1.26: Una relazione R su un insieme A è riflessiva se per ogni x appartenente ad A, xRx.
Definizione 1.27: Una relazione R su un insieme A è simmetrica se per ogni x e y tali che xRy, allora yRx.
Definizione 1.28: Una relazione R su un insieme A è transitiva se per ogni x, y e z tali che xRy e yRz, allora xRz.
Definizione 1.29: Una relazione R su un insieme A è una relazione di equivalenza se è riflessiva, simmetrica e transitiva.
Definizione 1.30: Una relazione binaria R su un insieme A è riflessiva su A se per ogni x appartenente ad A, xRx.
simmetrica e transitiva, allora si dice A, R relazione di equivalenza su A.
su 1.1 (Esempio di relazione di equivalenza che non è una relazione di equivalenza su un Esempio insieme). L'insieme vuoto è una relazione di equivalenza ma non è una relazione di equivalenza su qualsiasi insieme non vuoto.
R R fld R.
Lemma 1.5. Sia R una relazione, allora è una relazione binaria su ⊆ × ⊆.
R R dom R ran R fld R.
Proprietà 1.6. Sia R una relazione, allora ⊆ A R A, fld R A.
Proprietà 1.7. Siano un insieme A e sia R una relazione binaria su A, allora R R.
Teorema 1.8. Sia R una relazione simmetrica e transitiva, allora è una relazione di equivalenza fld R.
su 1.13. Nota che se hai che R è una relazione binaria su A tale che è simmetrica R A,
Osservazione e transitiva, non è detto che sia una relazione di equivalenza su perché abbiamo osservato R A,
(Teorema 1.7) che in generale 6fld R = A. R dom R = ran R = fld
R.Proprietà 1.9. Sia una relazione simmetrica, alloraSia allora esiste tale che ma per la simmetria si ha∈x dom R, y xRy, yRx,Dimostrazione.allora quindi Analogamente si vede che per cui∈ ⊆ ⊆x ran R, dom R ran R. ran R dom R,dom R = ran R = fld R. A R A, A = fld R.
Proprietà 1.10. Siano un insieme e sia una relazione riflessiva su allora5Per (Teorema 1.7), si ha che Sia allora e⊆ ∈ ∈ ⊆fld R A. a A, aRa a dom R∩ran RDimostrazione. quindi⊆ ⊆dom R fld R, A fld R.
Proprietà 1.11. Sia una relazione, allora∅ ⇐⇒ ∅ ⇐⇒ ∅R = dom R = ran R =Sia se per assurdo allora esiste e tali che∅, 6 ∅, ∈R = dom R = x dom R yDimostrazione. .hx, ∈ ∅yi R =Sia se fosse per assurdo allora esiste e∅, 6 ∅, hx, ∈ ∈ ∅dom R = R = yi R x dom R =. A R A,
Corollario 1.11.1. Siano un insieme e sia una relazione riflessiva su allora∅ ⇐⇒
∅A = R =Se allora, per le proprietà precedenti, allora∅, ⊆ ⊆ ∅, ∅.A = dom R fld R A = R =Dimostrazione.Sia allora e ma per (Teorema 1.10)∅, ∅ ∅, ∅.R = dom R = ran R = fld R = A = fld R =(Classe di equivalenza). Sia una relazione di equivalenza, per ogni ∈R x fld RDefinizione 1.31si dice l’insiemex Rclasse di equivalenza di modulo {y ∈:=[x] fld R : xRy}R1.14. Nota che vale ancheOsservazione {y ∈ {y ∈[x] = dom R : yRx} = ran R : xRy}R1.15. Nota che se è non vuoto, per ogni si ha quindi∈ ∈ 6 ∅.A a A aRa, a [a] =Osservazione R∈A R A, x, y A,Lemma 1.12. Siano un insieme e una relazione di equivalenza su siano allora⇐⇒xRy [x] = [y]R R(Partizione di un insieme). Sia un insieme e sia un insieme di insiemi nonA ΠDefinizione 1.32vuoti tale che l’unione dei suoi elementi sia e che suoi elementi distinti siano disgiunti.A[∀x(x ∈ → 6 ∅)
∧ ∧ ∀x∀y((x ∈ ∧ ∈ → ∨ ∩ ∅))Π x = Π = A Π y Π) (x = y x y =1.16. Nota che l’unica partizione del vuoto è il vuoto.
Osservazione (Insieme quoziente). Siano un insieme e una relazione di equivalenza su A R
Definizione 1.33allora si dice l’insieme A, A Rinsieme quoziente di modulo {[x] ∈ P(A) ∈:=A/R : x A}R
A R A,
Lemma 1.13. Siano un insieme e una relazione di equivalenza su allora l’insieme A/R A.
quoziente è una partizione di
(Applicazione canonica). Siano un insieme e una relazione di equivalenza A R
Definizione 1.34su l’applicazione tale che è una funzione chiamata→ 7→A, ϕ : A A/R a [a] applicazione canonica.
R1.17. Puoi scrivere anche
Osservazione {hx, ∈ × P(A) }ϕ = yi A : y = [x] R
(Relazione antiriflessiva su un insieme). Siano un insieme e sia una relazione A R
Definizione 1.35binaria su tale che per ogni si ha allora si dice∈ 6A x A x R x R
A.relazione antiriflessiva su(Relazione asimmetrica). Sia una relazione, se per ogni e tali che eR x y xRyDefinizione 1.36si ha allora si diceyRx x = y, R relazione asimmetrica.
∀x∀y((xRy ∧ →yRx) x = y)(Relazione d’ordine stretto su un insieme). Siano un insieme e sia unaA RDefinizione 1.37relazione binaria su tale che è antiriflessiva su e transitiva, allora si diceA R A R relazione diA.ordine stretto su 6(Relazione d’ordine largo su un insieme). Siano un insieme e sia unaA RDefinizione 1.38relazione binaria su tale che è riflessiva su asimmetrica e transitiva, allora si diceA R A, RA.relazione d’ordine largo su(Diagonale di un insieme). Sia un insieme si definisce laA ADefinizione 1.39 diagonale dil’insieme {hx, ∈ ×:=diag A yi A A : x = y} 0A R R =Proposizione 1.14. Siano un insieme e sia una relazione d’ordine stretto, allora∪R diag A è una relazione di ordine largo.(Relazione di ordine totale,
Definizione 1.40: Siano un insieme A e una relazione d'ordine < su A. Se per ogni coppia di elementi x, y in A si ha che x < y implica y ∉ x, allora si dice che < è una relazione d'ordine parziale. Se inoltre per ogni coppia di elementi x, y in A si ha che x < y oppure y < x oppure x = y, allora si dice che < è una relazione d'ordine totale.
Definizione 1.41: Alla coppia ordinata (A, <) si dice ordine su A. Un insieme ordinato è una struttura d'ordine.
Definizione 1.42: Se (A, <) è un insieme ordinato e < è una relazione d'ordine totale su A, allora si dice che (A, <) è un insieme totalmente ordinato. Se invece < è una relazione d'ordine parziale, allora si dice che (A, <) è un insieme parzialmente ordinato.
Notazione 1.43: Sia A un insieme. Dire che (A, <) è un insieme ordinato, è abbreviato come A è ordinato.
un'abbreviazione per indicare che esiste una relazione d'ordine (che implicitamente denotiamo con su<) A. (Elemento minimale, elemento massimale). Sia un insieme ordinato e sia A
Definizione 1.44
se ∈x A, ∀y(y ∈ → →A (y < x y = x)) allora si dice di Se invece x A. elemento minimale ∀y(y ∈ → →A (x < y y = x)) allora si dice di x A. elemento massimale (Elemento minimo, elemento massimo). Sia un insieme ordinato e sia ∈A x A,
Definizione 1.45
se ∀y(y ∈ → ∨A (y = x x < y)) allora si dice di x A. minimo Se invece ∀y(y ∈ → ∨A (y = x y < x)) allora si dice di x A. massimo
1.18. Se esiste il minimo o il massimo esso è unico.
Osservazione (Relazione d'ordine indotta). Sia un insieme ordinato e sia sihA, i ⊆< B A,
Definizione 1.46
Adice la relazione d'ordine ∩B ×A B, < =< B. relazione d'ordine indotta da su B A
1.19. Devi dimostrare che è una
relazione d'ordine su< B.
Osservazione B hA, i,B <Proprietà 1.15.
Si può definire il minimo di un sottoinsieme di un insieme ordinato AA B.
mediante la relazione relazione d'ordine indotta da su(Minorante/maggiorante per un sottoinsieme).
Siano un insieme ordinato eADefinizione 1.47e sia se⊆ ∈B A x A, ∀y(y ∈ → ∨B (x = y x < y))allora si dice che x B.è minorante perSe invece ∀y(y ∈ → ∨B (x = y y < x))allora si dice che x B.è maggiorante per(Insieme inferiormente limitato, insieme superiormente limitato).
Siano ADefinizione 1.48un insieme ordinato e se esistono dei minoranti/maggioranti per allora si dice⊆B A, B, Binferiormente/superiormente limitato. 7(Estremo superiore, estremo inferiore).
Siano un insieme ordinato e ⊆A B ADefinizione 1.49se esistono, si dicono il minimo dei maggioranti di eB Bestremo superiore di estremo inferiore diil massimo dei minoranti diB B.(Segmento
- Un insieme ordinato, un sottoinsieme di S, si dice segmento iniziale di S se per ogni x e y, se x appartiene a S e y appartiene a S e y è minore di x, allora y appartiene anche al segmento iniziale di S.
- In parole povere, puoi dire che un insieme è segmento iniziale di S se contiene tutti gli elementi di S che sono più piccoli di x.
- Nota che in generale la relazione d'ordine è parziale, quindi ci potrebbero essere elementi non confrontabili (e quindi per definizione non deve per forza contenerli).
- Per ogni insieme esistono sempre i segmenti iniziali e finali di S.
- Osservazione (Segmento iniziale proprio). Sia un insieme