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Estratto del documento

 I MERCATI OBBLIGAZIONARI INTERNZIONALI

 Offrono obbligazioni agli investitori di diversi Paesi, emettono obbligazioni al di fuori della

 giurisdizione di un singolo Paese e offrono titoli di debito non nominativi.

Obbligazioni estere: obbligazioni internazionali tradizionali a lungo termine emesse al di

 eurobond

fuori del Paese in cui sono emesse; : obbligazioni tradizionali a lungo termine

emesse al di fuori del paese dell’emittente.

☺ I MERCATI AZIONARI

 Consentono ai soggetti in surplus finanziario di offrire risorse finanziarie a titolo di capitale

 di rischio alle società e, ai prenditori di fondi, di concedere diritti e cash flow ai fornitori di

fondi.

Gli azionisti sono proprietari dell’impresa (hanno diritto a ricevere profitti, diritto di voto ed

 eleggono il consiglio di amministrazione).

 dove:

 TIPOLOGIE DI AZIONI :

 ORDINARIE: unità minima di partecipazione al capitale sociale, ogni azione ha uguale valore

 nominale o identica frazione di capitale e uguali diritti (amministrativi, patrimoniali e misti)

Dividendi → pagamento e ammontare decisi dal CdA, se non distribuiti aumentano il

 capitale sociale; gli azionisti ordinari non hanno un diritto al dividendo (possono ricevere

dividendi potenzialmente illimitati ma non vi è garanzia della loro distribuzione).

Diritti residuali → azionisti ordinari soddisfatti per ultimi in caso di fallimento.

 Responsabilità limitata → i creditori sociali non possono rifarsi sugli azionisti ordinari (le

 perdite degli azionisti sono limitate all’apporto originariamente conferito in società).

Diritto di voto → diritto di nomina dei membri dell’organo amministrativo (CdA)

 SPECIALI: sono fornite di particolari diritti patrimoniali ma attribuiscono al possessore i

 diritti amministrativi tipici delle azioni ordinarie, anche se in forma limitata (si preferisce la

componente patrimoniale dell’investimento azionario rispetto ai diritti partecipativi)

Dividendi → pagati prima degli azionisti ordinari ma dopo gli obbligazionisti; le azioni

 speciali hanno un rendimento addizionale rispetto alle azioni ordinarie e conferiscono un

diritto di prelazione nel rimborso del capitale residuo.

 DI RISPARMIO: non attribuiscono il diritto di voto!!! Hanno l’obbiettivo di raccogliere risorse

 finanziarie da soggetti non interessati alla gestione della società ma solo al rendimento.

Offrono privilegi patrimoniali determinati da ogni società autonomamente (no ex-legge!)

 ALTRE AZIONI

 CORRELATE: i diritti patrimoniali sono correlati ai risultati di un settore o ramo d’azienda

 A FAVORE DI PRESTATORI DI LAVORO: azioni emesse a favore dei dipendenti

 STRUMENTI FINANZIARI PARTECIPATIVI: emessi qualora la società intenda dare la

 possibilità ai soci o a terzi di effettuare apporti che, per loro natura, non possono costituire

conferimenti a titolo di capitale sociale come prestazioni d’opera o di servizi.

 MERCATO MOBILIARE PRIMARIO E SECONDARIO

 Nel mercato primario, le azioni approvate dal CdA e dalla maggioranza dei voti in

 assemblea, vengono distribuite in opzione (prioritariamente) agli azionisti esistenti in

proporzione alle azioni possedute e ai nuovi investitori; il diritto di opzione può essere

venduto. Le transazioni avvengono attraverso intermediari che si frappongono tra l’impresa

emittente e l’investitore finale.

Le imprese possono incrementare il capitale azionario con le offerte pubbliche iniziali (IPO)

 che possono riguardare titoli di nuova emissione (offerta pubblica di sottoscrizione OPS) o i

titoli già esistenti (offerta pubblica di vendita OPV).

Dopo il collocamento, le azioni (strumenti finanziari primari) vengono negoziate nel

 mercato secondario, gestito dalla Borsa Italiana, in cui l’emittente non è coinvolto. I fondi

sono scambiati tramite un intermediario che si frappone tra venditore e acquirente. Con la

riforma MiFID (2007), abolito obbligo di concentrazione degli scambi sui mercati

regolamentati → nuove categorie:

 Mercati Regolamentati: sistema multilaterale, in cui un gestore consente/facilita l’incontro di

 interessi di acquisto/vendita di strumenti finanziari ammessi alla negoziazione

conformemente alle regole del gestore, autorizzati e funzionanti regolarmente.

MTF (Sistema multilaterale di negoziazione): gestito da un’impresa di investimento o da un

 gestore che consente l’incontro di interessi multipli in base a regole non discrezionali.

IS (Internalizzatore Sistematico): impresa di investimento che, in modo organizzato,

 frequente e sistematico negozia per conto proprio, eseguendo gli ordini del cliente al di

fuori di un sistema multilaterale di negoziazione.

 MERCATI DI BORSA IN ITALIA

 MTA: mercato a contante (strumenti primari e non derivati) gestito da Borsa Italiana Spa, si

 negoziano azioni, obbligazioni convertibili, diritti di opzione, warrant e quote OICR. Le

negoziazioni si possono svolgere tramite asta a chiamata (transazioni solo nella fase di

chiamata che danno luogo ad un solo prezzo per titolo → “fixing”) o tramite asta continua

(scambi continui che generano una pluralità di prezzi relativi a ogni negoziazione)

 PROCESSO DI NEGOZIAZIONE

 pre-asta validazione

1) Asta di apertura: (determinazione del prezzo teorico di apertura),

 apertura

(valida del prezzo), (conclusione dei contratti); 2) Negoziazione continua

pre-asta validazione

3) Asta di chiusura: (determinazione del prezzo teorico di chiusura),

 chiusura

(valida del prezzo), (conclusione dei contratti).

 Tipologie di ordini : in base a categorie di prezzo, quantità da eseguire e validità temporale.

 Classi di capitalizzazione e liquidità : large cap (blue chip), medium cap, small cap, micro cap.

 Segmenti:

• Ordinario

 • STAR → segmento di eccellenza per imprese di piccola e media capitalizzazione, prevede

 più trasparenza e la presenza di uno specialist che si impegna a garantire la liquidità dei

titoli tramite continue proposte di acquisto e vendita sul mercato.

• MTA International → dedicato alla negoziazione di azioni di emittenti stranieri.

 AIM: gestito da Borsa Italiana Spa ma NON sottoposto alla vigilanza della CONSOB,

 dedicato alle piccole e medie imprese italiane con requisiti di accesso e permanenza molto

semplificati. Il NOMAD valuta l’appropriatezza della società ai fini dell’ammissione.

 TAH: operativo dalle 8 alle 17:30 e dalle 18 alle 22 (per le azioni MTA); si utilizza la modalità

 di negoziazione continua con i medesimi parametri dell’MTA e l’intervento dello specialist.

TLX: gestito da Euro TLX SIM, mercato secondario di strumenti finanziari indirizzati alle

 esigenze del segmento retail (investitori non professionali); azioni e titoli di capitale di

rischio negoziati in almeno un mercato di stato appartenente all’OCSE.

 INDICI DEI MERCATI AZIONARI → valore composto di un gruppo di titoli negoziati in un

 mercato secondario; le fluttuazioni dell’indice offrono agli investitori informazioni

sull’andamento del prezzo dei titoli. Vi sono diverse tipologie di calcolo in base alla

equally-weighted, price-weighted, value-weighted.

ponderazione delle azioni del paniere:

 FTSE MIB: 80% del mercato azionario italiano, i 40 titoli più liquidi e capitalizzati della Borsa

 Italiana, sottostante di Futures, miniFutures ed opzioni del mercato IDEM, sostituisce MIB30,

pesato per la capitalizzazione e calcolato ogni 30 secondi.

FTSE Italia Mid Cap: prime 60 azioni per capitalizzazione e liquidità successive alle società

 del FTSE MIB, escluse le società straniere!!

FTSE Italia Small Cap: tutte le azioni non FTSE MIB e FTSE Mid Cap con filtro di liquidità.

 FTSE Italia Micro Cap: azioni la cui capitalizzazione di mercato è minore del valore più

 piccolo dei costituenti FTSE MIB che non fanno parte del FTSE Italia All-share.

FTSE Italia All-share: 95% del mercato azionario italiano, comprende tutti gli altri indici,

 revisione trimestrale, sostituisce il MIBTEL, calcolato con classificazione dei settori industriali.

FTSE Italia STAR: azioni delle società appartenenti al segmento STAR.

 DISCIPLINA COMUNITARIA DEI SERVIZI DI INVESTIMENTO

 Direttiva 93/22: Servizi di Investimento Mobiliare; Direttiva 2004/39 (MiFID): Servizi di

 Investimento e sui Mercati e Direttiva 2014 - MiFID 2 (operativa dal 2018 → più chiarezza

sui costi del prodotto in cui si investe, valutazione di adeguatezza dei rischi per ogni

investitore, specificare se la consulenza è su base indipendente o no). OBIETTIVI:

Creare un quadro normativo organico che disciplini l’esecuzione organizzata delle

1. transazioni degli investitori

Rafforzare integrità e trasparenza dei mercati comunitari

2. Stimolare la concorrenza tra le borse tradizionali e gli altri sistemi di negoziazione per

3. incoraggiare, innovare, ridurre i costi di transazione e liberare risorse per gli investimenti

favorendo il rafforzamento della crescita.

 CENNI AI MERCATI INTERNAZIONALI

 I mercati statunitensi sono più importanti, tuttavia quelli europei stanno assumendo

 maggior rilievo a seguito dell’introduzione dell’euro. Nei mercati internazionali si eliminano

alcuni rischi in portafoglio tramite la diversificazione, vi è più completezza delle

informazioni ma introducono un rischio di cambio e un rischio politico (o rischio Paese).

 ☺ BANCHE

 La Banca è un’impresa che opera nel settore del credito e dei regolamenti monetari,

 esercitando attività di intermediazione e attività finanziarie che si affiancano e si intrecciano

con la prestazione di servizi. Solo le Banche possono esercitare le funzioni di raccolta del

risparmio e creditizia.

Per svolgere la loro attività le Banche devono acquisire risorse sul Mercato dei Capitali

 attraverso la raccolta di fondi con natura di capitale proprio (azioni ordinarie o di risparmio)

e con natura di capitale di debito (depositi di operatori non bancari e altri enti creditizi o

emissione di obbligazioni che fruttano depositi in valuta estera)

 FUNZIONI DELLA BANCA

 Creditizia: intermediazione tra domanda/offerta di capitale;

 Monetaria: cardine del sistema di pagamenti interni e internazionali;

 (→moneta bancaria: assegni, carte di credito/debito)

 Servizi: di investimento (gestione portafoglio, negoziazione titoli); complementari

 (pagamento e incasso); collaterali (assicurazioni, consulenze specializzate);

Trasmissione degli Impulsi di Politica Monetaria: attraverso la concessione del credito le

 banche influenzano il processo

Dettagli
Publisher
A.A. 2018-2019
43 pagine
1 download
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/09 Finanza aziendale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher ValeTorri di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Finanza aziendale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Verona o del prof Giaretta Elisa.