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Lia Formigari: centro suo interesse analisi lingue storico-naturali
Indagine per cui a partire dal XIX secolo le indagini linguistiche si rendono autonome rispetto alla riflessione filosofiche.
8) Filosofia analitica
Frege: Ideografia - opera in cui si sofferma sulla diffidenza del linguaggio ordinario considerato oscuro e ambiguo. Pone grande attenzione al linguaggio comune e si oppone all'idea del linguaggio come nomenclatura, cioè un insieme di nomi che si riferiscono a certi oggetti (etichette).
Ritiene che i nomi non hanno solo una denotazione, ma anche un senso. Due nomi possono avere la stessa denotazione ma un senso diverso; ad esempio, Venere che in antichità veniva chiamata "Stella del mattino" e "Stella della sera" a seconda di quando si vedeva in cielo.
Il senso ha un significato oggettivo e lo riconduce al pensiero (valori di verità e falsità) e non alla rappresentazione. Il senso è diverso dal tono (sfumatura) che si perde anche nella traduzione. Introduce il concetto di diversi tipi di forza di un enunciato; forza
assertoria riguarda enunciatidichiarativi
Ma anche le domande hanno un tipo di forza-principio composizionalità: senso e riferimento enunciato sono loro funzioni e delle loro parti
Elementi con stesso riferimento possono essere sostituititenendo stesso valore Verità di un enunciato.
per Frege le parole vanno pensate sempre dentro a una proposizione
Russell: -considera nomi propri come descrizioni definite, ma trova anche ambiguità costitutive.
Wittgenstein: -in sua prima opera da riflessione linguaggio sviluppando contributi di Frege e
Russell; -opera si divide in 7 proposizioni si occupa del mondo, il linguaggio ha funzione di
raffigurare mondo-tra linguaggio e mondo deve esserci isomorfismo, cioè devono avere stessa forma
logica esibita -anche per lui senso è distinto da denotato, comprendere enunciato significa sapere
cosa accade Nel mondo e se è vero.
sia immagini che enunciati possono riferirsi a mondo in modo ambiguo
sviluppa teoria
funzioni verità elaborando idea che significato enunciato equivale a sue funzioni verità. Calcolate con tavole verità, il Tractacus trova altri 2 tipi di proposizioni, le tautologiche e le contraddizioni che non hanno mai senso. La frase finale del saggio è: "su ciò di cui non si può parlare si deve tacere", si riferisce all'aspirazione etica esibita. Poi usa la sua prima opera come punto di partenza critico; si distacca dall'identificare il linguaggio con la Funzione raffigurativa.
Ricerche filosofiche: l'opera ha una concezione del significato che si distacca dalla tradizione mentalista e da quella di Frege. Il significato è considerato a partire dall'uso, cioè dalle diverse pratiche umane in cui è incorporato il linguaggio (forma della vita). Conia il termine "giochi linguistici" per mettere in evidenza la varietà di pratiche linguistiche. Richiede al filosofo l'osservazione esterna per trovare regole per diverse pratiche linguistiche e l'addestramento per imparare vari giochi linguistici. Propone da
Un lato critica il linguaggio come nomenclatura, dall'altro osservazione sull'ambiguità. La filosofia analitica di Pierce, filosofo e scienziato americano, parte dal riconoscimento del carattere semiotico del pensiero e critica le possibili intuizioni. La semiotica si raffigura con un triangolo, ai vertici ci sono il segno, l'interpretante e l'oggetto. La conoscenza è considerata un processo aperto identificabile con una semiosi illimitata formata da una catena di interpretanti. La semiosi distingue due livelli, il type (classi generali) e il token (realizzazioni concrete). I tipi di segni sono: l'icona, che raffigura un oggetto con una serie di relazioni che hanno carattere simile; l'indice, in cui l'oggetto è determinato da un oggetto in relazione di contiguità; il simbolo, che sono segni di natura arbitraria in relazione con l'oggetto attraverso una legge generale. Austin riprende l'insegnamento di Wittgenstein e sviluppa l'idea di Frege sulla forza assertoria degli enunciati e sui diversi tipi di forza. Gli enunciati performativi producono effetti.
all'interno del mondo, ogni enunciato si divide in 3 livelli: 1. Atto locutorio: composto dalla dimensione fonetica, sintattica e semantica dell'enunciato. 2. Atto illocutorio: si riferisce alla specifica forza dell'enunciato. I tipi di forza che un enunciato può avere sono: verdettivi, esercitivi, commissivi, comportativi, espositivi. 3. Atto perlocutorio: si riferisce all'effetto reale che l'atto esercita. Grice: - Si sofferma sui meccanismi impliciti nell'interazione tra parlanti, come l'implicatura conversazionale. - I parlanti applicano una regola generale chiamata principio di cooperazione. - Il principio di cooperazione è articolato in quattro aspetti: quantità (contributo informativo adeguato alla situazione), qualità (non dire cose false o non fondate), relazione (essere pertinenti) e modo (parlare chiaramente). I 3 livelli di analisi dell'enunciato sono: 1. Significato linguistico. 2. Contenuto semantico. 3. Ciò che viene implicato. Kripke: - Sviluppa una teoria in cui critica le teorie del significato di matrice mentalista. - Secondo lui, i nomi denotano lo stesso individuo in tutti i mondi e si riferiscono in modo diretto.dalla struttura del cervello e che permettono l'acquisizione del linguaggio. 10) Filosofia del linguaggio - Studio del linguaggio come strumento di comunicazione e come mezzo per rappresentare il mondo. - Interesse per la semantica, la sintassi e la pragmatica del linguaggio. - Approccio analitico che cerca di analizzare e chiarire i concetti e le strutture linguistiche. 11) Filosofia della mente - Studio della mente e dei processi mentali. - Interesse per la coscienza, l'intenzionalità e la natura dei pensieri. - Approccio analitico che cerca di comprendere la mente attraverso l'analisi dei concetti e dei fenomeni mentali. 12) Filosofia della scienza - Studio del metodo scientifico e delle teorie scientifiche. - Interesse per la validità e la verificabilità delle teorie scientifiche. - Approccio analitico che cerca di analizzare e chiarire i concetti e i principi della scienza. 13) Filosofia politica - Studio del potere, della giustizia e dell'organizzazione sociale. - Interesse per la teoria dello Stato, la democrazia e i diritti umani. - Approccio analitico che cerca di analizzare e chiarire i concetti e i principi della politica. 14) Filosofia dell'arte - Studio dell'arte e dell'estetica. - Interesse per la bellezza, l'interpretazione e il significato dell'arte. - Approccio analitico che cerca di analizzare e chiarire i concetti e i principi dell'arte. 15) Filosofia della religione - Studio della religione e delle sue implicazioni filosofiche. - Interesse per l'esistenza di Dio, il significato della vita e la natura della fede. - Approccio analitico che cerca di analizzare e chiarire i concetti e i principi della religione.attenzione
- schematizzazione -struttura corpo umano e espressione emozioni permea intero sistemaconcettuale linguaggio-idea di embodied mind-a modello cartesiano di razionalità disincantata viene opposta idea mente incantata
- Deacon: -sviluppa teoria origine linguaggio a base interdisciplinare
- -si contrappone a Chomsky, identifica lingua con grammatica punto di vista significazione: i bambini Imparano in fretta a parlare perché loro strutture neurocognitive impongono riduzione complessità Lingue a cui sono esposti-usa classificazione di Pierce in indice, icona e simbolo
- Cavell: -interpreta filosofia di Wittgenstein e commedie americane
- Laugier: -allieva di Cavell, adotta categoria post-analitico e rintraccia sue origini
- Diamond. –indirizzo etico, mirato al suo risveglio
- Bouveresse: -temi spostati verso tradizione continentale, con interpretazione di Wittgenstein
- Cassin: -autrice di enciclopedia filosofica
- Esposito e Badei: -italian theory
pensiero tradizione italiana ricercata nei poeti (Dante, Leopardi..), in Pensatori politici e artisti (Leonardo)
La Traduzione
Monolinguismo greco: -greci davano a loro lingua più importanza culturale rispetto altre lingue -periodo ellenistico, riflessione introduce terminologia greca nel discorso traduttologico In Occidente. -per Platone differenza lingue è semplice differenza suoni che possono svolgere compito In modo efficace lo stesso.
Cultura latina: -importanza della traduzione, conta più il senso che lettera -importante creare terminologia in grado di esprimere lingua greca più complessa -tradurre dal greco significa anche riflettere su creazione lingua latina e come deve porsi alla greca
Traduzione bibbia: -Bibbia tradotta in greco ad Alessandria III sec a.C. da ebrei locali, cominciarono con legge di Mosè -evento epocale, lingua greca diventa lingua testo sacro della prima religione monoteista occidente -altro evento importante, traduzione
Bibbia da parte di Lutero, che cerca di rendere il testo comprensibile a tutto il popolo; Lutero obbliga la lettura della Bibbia senza sacerdote, accelerando il processo di alfabetizzazione. Rinascimento: - la traduzione è legata allo studio filologico dei testi, la filologia nasce con Petrarca. - inizia il periodo filologico-critico, l'obiettivo è ricostruire il testo originale considerandone la sua identità testuale, interpretandolo dal suo sistema linguistico e dalla sua dimensione storico-culturale. 12) Filosofia del linguaggio di Wilhelm von Humboldt Comincia la sua attività filosofica con saggi di argomento antropologico, ispirati a Kant. - Metacritica del linguaggio: la riflessione filosofica sul linguaggio avvia da un confronto con Kant. - Humboldt sostiene che il linguaggio sia un organo formativo del pensiero e le lingue come operazione primaria di ogni esperienza umana. - Riprende da Kant la prospettiva critica, sostenendo che il linguaggio sia un medium che serve agli esseri umani per dare forma al mondo e a se stessi. - Supera la prospettiva genetica e attua una trasformazione.semiotica pensieroKant, considera Immaginazione come modo in cui linguaggio procede propriaproduzioneDialogicità: -attua trasformazione prospettiva monologica introducendo quella dialogica -delinea modello tridimensionale, che prevede soggetto, oggetto e rapporto trasoggetto e oggetto-dimensione ascolto base concezione intersoggetiva linguaggio di HumboldtArticolazione: -importanza fondamentale dimensione fonica -suono linguistico in relazione sintetica rispetto a pensiero (articolazionelinguistica) -connette dimensione ricettività e spontaneità, e si pone tra segno e immagineLingua come energeia: -considera lingua come forma energeia -forma e energeia arrivano da filosofia Aristotele e sono sempre legatee in processo Infinito di trasformazione-lingua è anche forma formansLi