Anteprima
Vedrai una selezione di 15 pagine su 66
Appunti di Diritto Penale II 2 - COMPLETI + giurisprudenza Pag. 1 Appunti di Diritto Penale II 2 - COMPLETI + giurisprudenza Pag. 2
Anteprima di 15 pagg. su 66.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Diritto Penale II 2 - COMPLETI + giurisprudenza Pag. 6
Anteprima di 15 pagg. su 66.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Diritto Penale II 2 - COMPLETI + giurisprudenza Pag. 11
Anteprima di 15 pagg. su 66.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Diritto Penale II 2 - COMPLETI + giurisprudenza Pag. 16
Anteprima di 15 pagg. su 66.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Diritto Penale II 2 - COMPLETI + giurisprudenza Pag. 21
Anteprima di 15 pagg. su 66.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Diritto Penale II 2 - COMPLETI + giurisprudenza Pag. 26
Anteprima di 15 pagg. su 66.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Diritto Penale II 2 - COMPLETI + giurisprudenza Pag. 31
Anteprima di 15 pagg. su 66.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Diritto Penale II 2 - COMPLETI + giurisprudenza Pag. 36
Anteprima di 15 pagg. su 66.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Diritto Penale II 2 - COMPLETI + giurisprudenza Pag. 41
Anteprima di 15 pagg. su 66.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Diritto Penale II 2 - COMPLETI + giurisprudenza Pag. 46
Anteprima di 15 pagg. su 66.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Diritto Penale II 2 - COMPLETI + giurisprudenza Pag. 51
Anteprima di 15 pagg. su 66.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Diritto Penale II 2 - COMPLETI + giurisprudenza Pag. 56
Anteprima di 15 pagg. su 66.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Diritto Penale II 2 - COMPLETI + giurisprudenza Pag. 61
Anteprima di 15 pagg. su 66.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Diritto Penale II 2 - COMPLETI + giurisprudenza Pag. 66
1 su 66
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

DELLA PROVENIENZA DEL BENE .

Autoriciclaggio – art. 648ter1

La Legge n. 186 del 15 dicembre 2014 in materia di emersione e rientro di capitali detenuti all'estero

reato di autoriciclaggio

nonche' per il potenziamento della lotta all'evasione fiscale ha normato il

art. 648 ter 1

inserendo l' al Codice Penale in vigore dal 01 gennaio 2015.

Le pene per autoriciclaggio sono inferiori a quelle previste ai fini della norma sul riciclaggio, ma il reato di

momento in cui vengono reimpiegati i proventi del reato non per uso

autoriciclaggio scatta nel ,

personale c.4

( ) oppure semplicemente movimentati, quindi anche a distanza di anni dal compimento del

fatto delittuoso. Così il reato scatta, nel caso di evasione fiscale, se si comprano dei beni da reimpiegare ad

esempio nel processo produttivo ma non se ci si compra una autovettura di lusso. L’articolo dispone:

“Si applica la pena della reclusione da 2 a 8 anni e della multa da euro 5.000 a euro 25.000 a chiunque,

avendo commesso o concorso a commettere un delitto non colposo , impiega, sostituisce,

trasferisce, in attivita' economiche, finanziarie, imprenditoriali o speculative, il denaro, i beni o le altre

ostacolare concretamente

utilita' provenienti dalla commissione di tale delitto, in modo da

l'identificazione della loro provenienza delittuosa .

Si applica la pena della reclusione da 1 a 4 anni e della multa da euro 2.500 a euro 12.500 se il denaro, i

commissione di un delitto non colposo punito con la

beni o le altre utilità provengono dalla

reclusione inferiore nel massimo a cinque anni .

Si applicano comunque le pene previste dal c.1 se il denaro, i beni o le altre utilità provengono da un

delitto commesso con le condizioni o le finalità di cui all'articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991,

n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, e successive modificazioni.

non sono punibili le condotte

Fuori dei casi di cui ai commi precedenti, per cui il denaro, i beni o le

mera utilizzazione o al godimento personale

altre utilità vengono destinate alla .

un'attività bancaria o finanziaria

La pena è aumentata quando i fatti sono commessi nell'esercizio di

o di altra attività professionale . EFFICACEMENTE ADOPERATO

La pena è diminuita fino a 1/2 per chi si sia per evitare che le condotte

conseguenze ulteriori assicurare le prove del reato l'individuazione dei

siano portate a o per e

beni , del denaro e delle altre utilità provenienti dal delitto.

Si applica l'ultimo comma dell'articolo 648”.

Usura – art. 644 dare o

“1.Chiunque, fuori dei casi previsti dall'art. 643 (Circonvenzione di persone incapaci) si fa

promettere prestazione di denaro o di

, sotto qualsiasi forma, per sé o per altri, in corrispettivo di una

altra utilità interessi o altri vantaggi usurari

, , è punito con la reclusione da 1 a 6 anni e con la multa da

3098 euro a 15.493 euro.

stessa pena

2.Alla soggiace chi, fuori del caso di concorso nel delitto previsto dal c.1, procura a taluno una

mediazione

somma di denaro o altra utilità facendo dare o promettere, a sé o ad altri, per la

(usuraria)

, un compenso usurario.

3.La legge stabilisce il limite oltre il quale gli interessi sono sempre usurari ( Tale c.d. tasso di interesse è fissato

dall'art. 2 della legge 7 marzo 1996, n.108 il quale affida al Ministero del Tesoro il compito di rilevare trimestralmente il tasso

). Sono altresì usurari gli

effettivo globale medio degli interessi praticati dalle banche e dagli intermediari finanziari autorizzati

interessi, anche se inferiori a tale limite, e gli altri vantaggi o compensi che avuto riguardo alle concrete

modalità del fatto e al tasso medio praticato per operazioni similari risultano comunque sproporzionati

rispetto alla prestazione di denaro o di altra utilità, ovvero all'opera di mediazione, quando chi li ha dati o

condizioni di difficoltà economica o finanziaria

promessi si trova in .

4.Per la determinazione del tasso di interesse usurario si tiene conto delle commissioni, remunerazioni a qualsiasi titolo

e delle spese, escluse quelle per imposte e tasse, collegate alla erogazione del credito [Vige il principio della

onnicomprensività dell'interesse, i quale mira ad evitare l'aggiramento della norma attraverso l'imputazione di

.

somme, invece che a capitale ed interessi, a spese varie.]

aumentate da un 1/3 a 1/2

c.5AGGR. Le pene per i fatti di cui ai cc. 1,2 sono :

attività professionale, bancaria o di

1) se il colpevole ha agito nell'esercizio di una

intermediazione finanziaria mobiliare ;

garanzia partecipazioni o quote societarie

2) se il colpevole ha richiesto in o aziendali o proprietà

immobiliari; stato di bisogno

3) se il reato è commesso in danno di chi si trova in ( originariamente era un elemento

);

costitutivo, ora è una aggravante

danno di chi svolge attività imprenditoriale, professionale o

4) se il reato è commesso in

artigianale (8); persona sottoposta con provvedimento definitivo alla misura di

5) se il reato è commesso da

prevenzione della sorveglianza speciale durante il periodo previsto di applicazione e fino a tre

anni dal momento in cui è cessata l'esecuzione.

6.Nel caso di condanna, o di applicazione di pena ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per uno dei

sempre ordinata la confisca dei beni

delitti di cui al presente articolo, è che costituiscono prezzo o profitto del

reato ovvero di somme di denaro, beni e utilità di cui il reo ha la disponibilità anche per interposta persona per un

importo pari al valore degli interessi o degli altri vantaggi o compensi usurari, salvi i diritti della persona offesa dal

”.

reato alle restituzioni e al risarcimento dei danni

Le condotte perseguite si realizzano nell'ambito di un contratto a prestazioni corrispettive, in cui la

prestazione dell'agente può consistere, oltre che in danaro, in qualsiasi altra utilità, in una cosa mobile o

immobile, nonchè in una prestazione di energie umane, potendo quindi essere perseguita anche la c.d.

usura reale medico

concernente cioè prestazioni di servizi o attività professionali (come nel caso del

che per il suo intervento chieda un compenso eccessivo ).

PARTE 3 – CAP. 9

LE QUALIFICHE SOGGETTIVE:

PUBBLICI UFFICIALI E INCARICATI DI PUBBLICO SERVIZIO

I reati contro la P.A. sono reati propri, cioè riferibili a determinati soggetti. Individuano sicuramente due

soggetti, che sono:

 Pubblici Ufficiali [357],

 Incaricati di Pubblico Servizio [358].

Il legislatore dà delle definizioni di questi soggetti, e lo fa agli arrt. 357 – 358 c.p., come modificata nel 1990.

Vediamo gli arrt: Pubblici Ufficiali

357

- Agli effetti della legge penale, sono ( Es. di pubblici ufficiali sono l'ufficiale

giudiziario, il consulente tecnico, il testimone, l'assistente universitario, l'ispettore sanitario di un ospedale, i membri della

commissione edilizia comunale, il portalettere, i carabinieri ed gli agenti di Pubblica Sicurezza, il geometra tecnico

) coloro i quali esercitano una pubblica funzione legislativa, giudiziaria o

dell'ufficio comunale.

amministrativa.

Agli stessi effetti è pubblica la funzione amministrativa disciplinata da norme di diritto pubblico e

da atti autoritativi, e caratterizzata dalla formazione e dalla manifestazione della volontà della

poteri Autoritativi o Certificativi

pubblica amministrazione o dal suo svolgersi per mezzo di ( A

differenza delle funzioni legislativa e giurisdizionale che non danno luogo a problemi identificativi, la pubblica funzione

amministrativa è stata la centro di numerosi dibattiti soprattutto al fine di costituirne una definizione in grado di specie

per distinguerla con certezza dalle attività rientranti nel concetto di servizio pubblico. Tuttavia i parametri cui tale comma

fa riferimento non sono scevri di problematiche, soprattutto per quanto riguarda i concetti di ordine pubblico e atto

Cass. 1053/2012 “La qualifica di pubblico ufficiale segue la

autoritativo, non pacifici in dottrina. Così la

destinazione pubblicistica delle attività svolte dall'agente, anziché il nomen iuris dell'ente di

capo del gruppo politico consiliare

appartenenza (nella specie, la Corte ha sottolineato che al

regionale (Lazio) (vedi sotto) sono riconosciute una serie di facoltà e di poteri il cui esercizio

esalta la rilevanza della figura del presidente del gruppo, rendendolo diretto partecipe di una

peculiare modalità progettuale ed attuativa della funzione legislativa regionale, che lo qualifica

senza alcuna incertezza come pubblico ufficiale ai sensi dell'art. 357 comma. 1 c.p.)” – vedi sotto,

spese pazze). Incaricati di Pubblico Servizio

358

- Agli effetti della legge penale, sono coloro i quali, a

qualunque titolo, prestano un pubblico servizio ( Sono tali ad es. gli esattori di una società concessionaria

dell'erogazione del gas, gli impiegati degli enti pubblici che prestano la loro collaborazione ai pubblici ufficiali nell'opera

da questi espletata [NON lo è chi svolge esclusivamente una ATTIVITÀ PURAMENTE ESECUTIVA/che NON RICHIEDE UN

PARTICOLARE CONTRIBUTO INTELLETTIVO, come ad es. il barelliere o il segretario del primario – così chi distribuisce il

ticket sanitario, siccome deve decidere il costo del ticket per il paziente, non condurrà una semplice attività ordinatoria,

ma sarà incaricato di pubblico servizio], il custode del cimitero, la guardia giurata che conduca un furgone portavalori.

Cass. 46245/2012 “NON può ritenersi investito della qualità di incaricato di pubblico

Così, la

servizio, ai fini penali, atteso il carattere meramente esecutivo delle mansioni a lui affidate, il

dipendente dell'ente Poste s.p.a. che svolga il compito di "ripartitore" , ossia di addetto allo

smistamento della corrispondenza.”).

Per pubblico servizio ( Il pubblico servizio si identifica in quanto è assoggettato alla medesima disciplina della

funzione pubblica, ma difetta dei poteri tipici che la connotano, quali quelli deliberativi, autoritativi e certificativi, senza

però che si qualifichi come mera attività materiale. Si tratta dunque di una categoria residuale, comprensiva di tutti coloro

) deve intendersi

che non possono definirsi né pubblici ufficiali (357), né esercenti un servizio di pubblica necessità (359)

un'attività disciplinata nelle stesse forme della pubblica funzione, ma caratterizzata dalla

mancanza dei poteri tipici di questa ultima, e con esclusione dello svolgimento di

Dettagli
Publisher
A.A. 2014-2015
66 pagine
9 download
SSD Scienze giuridiche IUS/17 Diritto penale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher acca46 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto penale II e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Genova o del prof Pisa Paolo.