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MONETA, POLITICA
Negli Stati federali la prima cosa che si mette in comune è la moneta, la politica estera, la sicurezza.
Poi in alcuni ambiti prevale il potere della federazione e in altri quello degli Stati.
Diversamente nell'UE questi 3 ambiti non hanno una vera e propria unità.
Non è uno Stato, perché aspetti cruciali della sovranità sono lasciati al metodo intergovernativo. La capacità di intervento autonomo è limitatissima, il peso degli Stati è molto più rilevante in questi 3 settori.
Metodo comunitario = Il ruolo delle istituzioni controbilancia il peso dello Stato, che in quei settori potrà agire autonomamente.
SVANTAGGIO DEL SISTEMA FORMENTE INTERGOVERNATIVO = Rende la politica estera fortemente sotto la dipendenza degli Stati. Questo si traduce in interventi poco incisivi.
VANTAGGIO = Molto rispettoso, tutelante delle sovranità nazionali.
La PEE ha delle potenziali capacità e sviluppi importanti ma è una realtà
Politica estera = Proiezione esterna di un'organizzazione. I rapporti esteri (politici, commerciali, non in senso stretto, sono accordi commerciali, ma sono anche parte del disegno politico, magari sono funzionali ad intrattenere buoni rapporti col Paese). Nella PE la capacità di intervento dell'UE è limitata, diversamente nella politica COMMERCIALE ha un ruolo molto rilevante. Si è tentato di dare una fisionomia complessiva.
TU titolo 5 - Inserire la PE in una azione esterna ampia, nonostante mantenga una fisionomia propria.
Dopo la II GM si era discusso delle collaborazioni europee e nonostante ci fosse una forte spinta di unione politica e non solo economica, essa non era di condivisione maggioritaria, quindi si ripiegò su una forma in integrazione quasi embrionale che successivamente era aperta all'unificazione politica.
Anni '50 - Si lavora sugli aspetti della difesa, militari - CED - Comunità della difesa,
mettere in comune gli eserciti degli S membri (mettere in comune anche questi strumenti dell'industria bellica, per rendere impossibili i conflitti negli S europei, insieme agli altri fattori per lo stesso fine; Carbone e acciaio).
Questo trattato non ha passato la ratifica degli S membri, principalmente per l'opposizione della F. Per gestire un esercito si doveva avere un'unità politica, che non si voleva, questo rendeva impossibile il progetto.
Successivamente ci fu una COOPERAZIONE INFORMALE, su questioni di interesse comune.
Anni '70 - INCONTRO DEI CAPI DI S e di G nel Consiglio Europeo - I vertici di questi Consigli si incontrano per definire una strategia complessiva da applicare con i trattati tra gli S: Componente economica ma anche politica.
Anni '90 - Primo intervento erano decisioni informali, politiche, non avevano effetti giuridicamente vincolanti. Formalizzare una cooperazione latente.
Metà anni '80 - AUE
– Competenza delle comunità essenziale nel mercato interno. politica estera La CE poteva prevedere delle cooperazioni tra S membri nella su questioni di interesse comune. (Il Consiglio europeo assumeva una veste esterna). Organizzazioni internazionali che funzionano col principio di attribuzione delle competenze tramite i trattati. Si era inserita nei trattati una competenza della politica estera dell'UE. Gli S possono cooperare (importante riferimento simbolico) ma non si specifica il meccanismo (arma pratica debole). Anni '90 – Guerra del Golfo – Iugoslavia, un conflitto alle porte dell'Europa, in cui doveva giocare un ruolo decisivo, si mostrò invece la debolezza della politica estera comune. I Paesi si dividono, l'intervento non è comune affatto. Riformare i trattati, come intervenire nella PE con strumenti più efficaci. I 3 PILASTRI del Tempio di Maastricht. Il prezzo da pagare per un intervento concreto era la perdita dicontrollo del potere dello Smembro.Essi si resero disponibili a una maggiore capacità di intervento, ma con l'unanimità, inoltre il Consiglio (che rappresenta i G degli S membri) deve giocare un ruolo primario, controllano quindi i G degli S membri. Estendere l'ambito d'azione della comunità però controbilanciato dal funzionamento diverso rispetto a quello tradizionale degli ambiti di competenza europea, c'è un forte potere di controllo degli Stati, pressoché totale. Prima revisione importante con il Trattato di Amsterdam. Alcune competenze nel pilastro comunitario (tra cui l'immigrazione) Col Trattato di Lisbona i pilastri sono stati rimossi, non lo si chiama più così ma continua a funzionare come un sistema intergovernativo. Si nota anche dalla collocazione, TUE disciplina solo la PESC (non nel TFUE) perché riguarda l'assetto generale dell'UE. Formalmente non esiste più una struttura
A pilastri ma la PESC continua ad essere isolata dalle altre competenze. L'ALTO RAPPRESENTANTE si introduce una figura nuova; (attualmente la Mogherini)
Art 18 TUE - "1. Il Consiglio europeo, deliberando a maggioranza qualificata con l'accordo del presidente della Commissione, nomina dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza. Il Consiglio europeo può porre fine al suo mandato mediante la medesima procedura.
2. L'alto rappresentante guida la politica estera e di sicurezza comune dell'Unione. Contribuisce con le sue proposte all'elaborazione di detta politica e la attua in qualità di mandatario del Consiglio. Egli agisce allo stesso modo per quanto riguarda la politica di sicurezza e di difesa comune.
3. L'alto rappresentante presiede il Consiglio "Affari esteri".
4. L'alto rappresentante è uno dei vicepresidenti della Commissione. Vigila sulla coerenza dell'azione.
esterna dell'Unione. In seno alla Commissione, è incaricato delle responsabilità che incombono a tale istituzione nel settore delle relazioni esterne e del coordinamento degli altri aspetti dell'azione esterna dell'Unione. Nell'esercizio di queste responsabilità in seno alla Commissione e limitatamente alle stesse, l'alto rappresentante è soggetto alle procedure che regolano il funzionamento della Commissione, per quanto compatibile con i paragrafi 2 e 3."
È una figura ibrida, è il P del Consiglio Affari esteri. Uno dei membri della Commissione. 2 istituzioni che rappresentano interessi diversi (sintesi degli interessi dei G degli S membri – interesse collettivo dell'Unione). PER ACCORDARE LE ATTIVITÀ DELLE 2 ISTITUZIONI - Kissinger "Per parlare dell'Europa a chi telefono?" Non c'è un'istituzione che può prendere decisioni univoche per l'UE,
c'è una spaccatura, Consiglio e Commissione rappresentano interessi diversi. Il Consiglio può occuparsi di politica estera, ma anche la Commissione ha competenze significative. Questa natura ibrida dell'AR serve a concordare le 2 posizioni. Se funziona base diventa fallimentare, si svuota del suo potere, diventa poco più di un portavoce.
Da Maastricht in poi si mettono a disposizione una serie di strumenti che gli Stati membri possono utilizzare, ma se non vogliono, l'UE non li può forzare ad utilizzarli. Scelte che continuano ad essere nazionali.
Le istituzioni chiaramente si reggono sulle persone che le compongono. Si volevano evitare personaggi di grosso rilievo politico. Si chiamava inizialmente Ministro degli Esteri. Il Presidente degli Affari Esteri presiede il Consiglio degli Affari esteri. Per fare questo deve intervenire in ambiti e politiche che sono propri. Obiettivi comuni, meccanismi in base agli ambiti di competenza. La regia politica è del
Consiglio europeo. Consiglio europeo Art 22 comma 1 TUE – “1. Il Consiglio europeo individua gli interessi e obiettivi strategici dell'Unione sulla base dei principi e degli obiettivi enunciati all'articolo 21. Le decisioni del Consiglio europeo sugli interessi e gli obiettivi strategici dell'Unione riguardano la politica estera e di sicurezza comune e altri settori dell'azione esterna dell'Unione. Possono riferirsi alle relazioni dell'Unione con un paese o una regione o essere improntate ad un approccio tematico. Esse fissano la rispettiva durata e i mezzi che l'Unione e gli Stati membri devono mettere a disposizione. Il Consiglio europeo delibera all'unanimità su raccomandazione del Consiglio adottata da quest'ultimo secondo le modalità previste per ciascun settore. Le decisioni del Consiglio europeo sono attuate secondo le procedure previste dai trattati. L'alto rappresentante2. dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza,per il settore della politica estera e di sicurezza comune, e la Commissione, per gli altri settori dell'azione esterna, possono presentare proposte congiunte al Consiglio."FUNZIONAMENTO DEL METODO COMUNITARIO:
Atti dell'UE adottati come proposte della Commissione (se essa non ritiene che sia di interesse comune, non è tenuta a proporla) e poi approvazione del Consiglio (parere degli Stati membri, tuttavia si può decidere difformemente al parere della minoranza di essi) e del PE (parere dei cittadini, che lo hanno eletto direttamente). Per garantire un equilibrio delle istituzioni. Nella PESC invece le decisioni si prendono tendenzialmente all'unanimità, ogni Stato può bloccarne le iniziative.
COMMISSIONE
Non ha potere di iniziativa in questo ambito, esso spetta all'Alto Rappresentante o a ciascuno degli Stati membri. Per dare rilievo alla sovranità nazionale, la Commissione può essere solo parte del procedimento. Un controllo sulla
to è un esempio di come potresti formattare il testo utilizzando tag html:rilevanza complessiva per l'UE delle proposte si mette da parte.
PE
Non ha potere decisionale per queste iniziative, il suo unico obbligo è che deve essere tempestivamente informato sulle sue linee principali. Ha potere di codecisione, insieme al Consiglio, nell'approvazione del bilancio. Potrebbe bloccare le iniziative impedendo l'utilizzo dei fondi. Ha potere a valle ma non a monte (nel processo decisionale).
CORTE DI GIUSTIZIA
L'organo giurisdizionale che interpreta le norme dei trattati, di D derivato, la loro legittimità, compatibilità con le norme primarie (trattato e principi principali). Non nelle norme della PESC, l'unica sua competenza è essere il guardiano dei confini. Presa la decisione stabilisce se rientra nell'ambito della PESC, ma non ha nessun potere di sindacato, di controllo.
Si giustificava la struttura a pilastro, ma il modo con cui queste istituzioni intervengono è molto diverso.