Anteprima
Vedrai una selezione di 12 pagine su 54
Appunti di Diritto costituzionale comparato Pag. 1 Appunti di Diritto costituzionale comparato Pag. 2
Anteprima di 12 pagg. su 54.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Diritto costituzionale comparato Pag. 6
Anteprima di 12 pagg. su 54.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Diritto costituzionale comparato Pag. 11
Anteprima di 12 pagg. su 54.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Diritto costituzionale comparato Pag. 16
Anteprima di 12 pagg. su 54.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Diritto costituzionale comparato Pag. 21
Anteprima di 12 pagg. su 54.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Diritto costituzionale comparato Pag. 26
Anteprima di 12 pagg. su 54.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Diritto costituzionale comparato Pag. 31
Anteprima di 12 pagg. su 54.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Diritto costituzionale comparato Pag. 36
Anteprima di 12 pagg. su 54.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Diritto costituzionale comparato Pag. 41
Anteprima di 12 pagg. su 54.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Diritto costituzionale comparato Pag. 46
Anteprima di 12 pagg. su 54.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti di Diritto costituzionale comparato Pag. 51
1 su 54
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Stato Forma di stato di tipo militare, fondata sul potere militare. Abbandono delle garanzie dei diritti fondamentali

Nato dalla crisi dello stato liberale (o feudale in Russia), svuotamento principio di legalità (eccezioni solo per legge), riduzione delle garanzie dei diritti fondamentali, rifiuto del sistema internazionale, abolizione di una effettiva divisione dei poteri, concentrazione del potere nelle mani del partito unico, comandato da un leader o da una ristretta oligarchia.

Fascismo: egemonia classe operaia, adottrina razzista, mitizzazione di Mussolini.

Nazismo: egemonia classe borghese, venerazione quasi religiosa di Hitler, mantenimento di qualche libertà fino al 1938.

Comunismo: statalizzazione (e ideoligizzazione) coatta della società civile, uso della propaganda e della polizia segreta.

Stato Democratico rappresentativo pluralistico

Garantendo pari dignità a tutti i cittadini.

di tutti i cittadini• idea della libertà come idea di partecipazione nello•↓ stato (Kelsen)
Concetto del “benessere collettivo”
Stato Sociale → necessità di tutelare svantaggiati, promuovere sviluppo socioeconomico delle classi più disagiate.
→ stato interventista in questioni sociali, ma anche economiche
→ aumento spese pubbliche = aumento tasse
criticità: rischio di STATO ASSISTENZIALE
Criterio: distribuzione territoriale del potere
rapporti tra stato centrale e gli enti autonomi territoriali operanti al suo interno.
stato accentrato – stato unitario origine napoleonica.
accentramento delle amministrazioni
stato regionale
divisione dello stato in enti locali minori, con autonomia legislativa, amministrativa, STATUTARIA
stato federale -stato composto
origine: cessione di sovranità di più stati a una entità sovranazionale (USA, Svizzera)
riparto di sovranità tra stato centrale e stati

membricaratteristiche: lOMoAR cPSD| 73893891. divisione in stati membri/lander/cantoni, aventi propria struttura giuridica politica eamministrativa e propria autonomia costituzionale -comunque subordinazione a diritto federale

2. partecipazione membri a revisione costituzionale

3. limite di contenuto alla revisione è la forma federale dello stato

4. riparto di competenze secondo criterio residuale (quelle non enumerate in costituzione)

5. parlamento bicamerale

6. esistenza di una corte di giudici per risolvere eventuali conflitti(+eventualmente:autonomia impositiva da stato federale• possibilità di concludere accordi internazionali)

•t. poteri impliciti: art.1 sezione 8. congresso avrà potere di “fare tutte le leggi necessarie eutili per portare ad esecuzione poteri” affidati a USAGOVERNO

Forma di Governo ,rapporto tra poteri costituzionali che hanno la titolarità dell’indirizzo politicoequilibrio

Formattazione del testo

governo-parlamento.

Classificazione

criterio tipo di separazione dei poteri

separazione rigida

Stati Uniti, democrazie presidenziali

separazione flessibile

Stati Europei, democrazie parlamentari

criterio della fiducia

Riguarda il tipo di rapporto di fiducia tra governo e parlamento

Presenza del

Assenza del

rapporto di fiducia forme parlamentari+ forme semi-presidenziali

rapporto di fiducia forma presidenziale

fiducia presunta: indice di maggiore forza del governo e/o del PM

UK, Francia, Spagna

fiducia esplicita: indice di maggiore forza del parlamento

Italia

presenza meccanismi di razionalizzazione sulla fiducia

mozione di sfiducia costruttiva (Germania 49, Spagna 78)

mancanza meccanismi di razionalizzazione sulla fiducia

certa instabilità data dalla facilità della sfiducia (Italia 48)

PM Parlamento

Fiducia tra e : solo PM ha la fiducia, il che delinea una sua maggiore forza (ministri dipendono da lui).

Germania, Spagna, UK

Governo Parlamento

Fiducia tra e : intero governo ha la fiducia parlamentare,

Il che delinea un esecutivo collegiale.

Criterio capo dello stato:

  • Nomina diretta: tipica di presidenzialismo e semi-presidenzialismo. Ma vi sono degli esempi di governi parlamentari con PdR eletti direttamente (Irlanda).
  • Nomina indiretta: avviene solo nelle forme di governo parlamentari.

PRESIDENZIALISMO

Caratteristiche:

  • Elezione diretta capo stato: condizione necessaria, non sufficiente [es. Bulgaria, Irlanda, ... hanno elezione diretta capo stato ma non sono presidenzialismi].
  • Parlamento non può insediare governo né può sfiduciare governo. Manca vincolo fiduciario! Presidente non può sciogliere camere.
  • Presidente dirige e presiede i governi da lui nominati.

DEGENERAZIONI ovunque tranne che negli USA: innestato modello presidenziale su sistemi esistenti già molto fragili - fragili sotto un profilo economico e sotto un profilo democratico.

SEMIPRESIDENZIALISMO: modello costruito a tavolino dagli scienziati politici sulla forma

storica della V repubblica francese. Termine "semipresidenzialismo" coniato da Maurice Duverger nella sua opera "Institutions politiques et Droit constitutionnel" del 1970. Caratteristiche: - Il presidente è eletto con mandato diretto popolare, per un periodo prestabilito. - Il capo dello stato condivide il potere esecutivo con un primo ministro. - La struttura è duale e flessibile, poiché consente diversi equilibri e mutevoli assetti di potere. - Il presidente è indipendente dal parlamento, ma il primo ministro e il gabinetto sono legati al parlamento da un vincolo fiduciario e necessitano di una maggioranza parlamentare. Sistema misto: A seconda del periodo può apparire come un sistema presidenziale attenuato o un sistema parlamentare con un presidente molto forte. Il ruolo del presidente è come una fisarmonica: può ricorrere ai poteri che la costituzione gli attribuisce o limitarne l'utilizzo. Esistenza o meno di una stabile maggioranza parlamentare: seAbbiamo la maggioranza stabile avremo un ruolo importante del presidente, con il PM vicino a lui. Se invece abbiamo un'assemblea nazionale che esprime un indirizzo politico opposto al presidente (coabitazione), questo è costretto a nominare un PM di altro schieramento: il presidente è più debole. In questo modello si fanno rientrare molti ordinamenti (non tanto quanto in quello presidenziale, ovviamente): Finlandia, Austria, Irlanda, Islanda, Portogallo, Polonia, Romania, Bulgaria, Lituania, Croazia, ... Anche la forma della Germania di Weimar del 1919: è in realtà questa che ha ispirato i costituzionalisti francesi per la costituzione della V rep. FORMA PARLAMENTARE GIURISTA INGLESE DELL'800 "ENGLISH CONSTITUTION" - parte nobile della costituzione - ruolo del re - parte efficiente (operativa) della costituzione - forma di governo (rapporto governo-parlamento) forte compenetrazione tra parlamento e governo, tra potere

esecutivo e potere legislativo. Governo di gabinetto: governo quale estrazione, emanazione, del parlamento. Gabinetto scelto secondo fiducia dell'assemblea rappresentativa. Forma di governo parlamentare: elemento indefettibile: titolarità del potere esecutivo concepita come emanazione permanente del potere legislativo, emanazione permanente che si concretizza tramite il rapporto fiduciario - fiducia regge il sistema parlamentare elementi caratterizzanti:

  • DISTINZIONE TRA CAPO DELLO STATO E VERTICE DELL'ESECUTIVO
  • POSSIBILITÀ DELLO SCIOGLIMENTO DELLE CAMERE (IN CAPO AL GOVERNO O IN CAPO AL CAPO DELLO STATO, MA SEMPRE DECISO DA)
  • COMPATIBILITÀ TRA CARICA DI MINISTRO E CARICA DI PARLAMENTARE
  • ESISTENZA DI GOVERNO DI NATURA COLLEGIALE O CON FORTE ACCENTUAZIONE DEL PM

La forma di governo parlamentare è quella che ha avuto maggiore diffusione e maggiornumero di variazioni. Principali modelli del governo parlamentare:

  • a prevalenza del governo (dell'esecutivo) →
UK Forma di governo: parlamentare classica, pura - modello UK A prevalenza esecutivo Il sistema si basa su regole non scritte, consuetudinarie o convenzionali Stretto rapporto corpo elettorale - camera dei comuni - governo Italia - a prevalenza assembleare - razionalizzate, che hanno introdotto meccanismi di razionalizzazione dei rapporti esecutivo-legislativo Razionalizzazioni In alcuni sistemi (tipicamente quelli che seguono il cosiddetto sistema Westminster) il primo ministro, come del resto gli altri ministri, deve essere membro del parlamento; in altri (tra i quali quello italiano) può esserlo o meno, ma di fatto normalmente lo è; infine, in alcuni sistemi (tra i quali quello francese e molte altre repubbliche semi-presidenziali) il primo ministro non può essere membro del parlamento e, se lo è, deve dimettersi al momento della nomina Costituzione Italiana Costituzione scritta, con consuetudini costituzionali.

media.Rigida.Mista: contiene disposizioni programmatiche (principalmente nella prima parte dei) ma anche disposizioni precettive ( ).diritti e libertà seconda parte, es. art 73Tendenzialmente più programmatica (divergenze profonde in assemblea, difficile dare formulazioni.precettive in costituzione - c'era il rischio di non trovare accordo!)Ottenuta con procedimento interno democratico (referendum, assemblea costituente formata convoto popolare).

Storia1944. CLN si diede temporaneamente poteri esecutivi.Decreto Legislativo 151/1944 CLN si conferì poteri normativi – prima costituzioneprovvisoria. Nella stessa prevista assemblea costituente alla fine della guerra.1946. Decreto 98/1946 -seconda costituzione provvisoria..Si stabilisce referendum per scegliere forma dello stato.2 Giugno 1946. referendum repubblica-monarchia + elezione dell'assembleacostituente 25 Giugno 1946. si riunisce assemblea costituente, presieduta daSaragatDe Nicola Presidente

provvisorio della Repubblica.Formata Commissione dei 75, per elaborare prima bozza della Costituzione.31 Gennaio 1947. progetto della Commissione dei 75 all'Assemblea. Iniziodiscussioni. 22 Dicembre 1947. votata in Assemblea la Costituzione nella formadefinitiva.Approvata con 453 voti su 515 (circa l'88% dei membri)27 Dicembre 1947. De Nicola promulga la Costituzione della Repubblica Italiana.1 gennaio 1948. entra in vigore la Costituzione.Emergenze Storiche.Emergenza Terrorismo. anni di piombo 1969 (Piazza Fontana) → 1984 (Strage del Rapido 904)con

Dettagli
Publisher
A.A. 2021-2022
54 pagine
1 download
SSD Scienze giuridiche IUS/08 Diritto costituzionale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher MaryUniTn di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto costituzionale comparato e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Trento o del prof Piciocchi Cinzia.