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FIDUCIA
Nasce quindi il RAPPORTO DI FIDUCIA che è l'embrione della forma di governo PARLAMENTARE.
NASCITA DEL FEDERALISMO
Questa volta l'Inghilterra è il soggetto passivo del cambiamento, cioè il soggetto che subisce la scissione delle colonie.
Il punto di avvio del conflitto è per mere ragioni ECONOMICHE.
Nel 1765 vi è l'emanazione dello STAMP ACT, cioè l'introduzione di una tassa su tutti gli atti aventi valore legale.
Le colonie ritennero questa tassa insopportabile e si unirono per poter meglio contrattare con il RE, rivolgendo una petizione comune.
Esse richiamavano una norma del Bill of Rights (no taxation without representation) solo che la rappresentanza non doveva essere più quella del parlamento inglese ma quella dei rappresentanti delle colonie.
In sintesi il parlamento inglese NON rappresentava i sudditi inglesi delle colonie.
Nel 1766 la Corona ribadisce il diritto di applicare dazi.
La risposta successiva delle
La colonia fu quella di richiesta di riconoscimento giuridico ai rappresentanti delle colonie, sottraendo competenze al Parlamento inglese. La corona, a questo punto, aggiunge nuove tasse sull'importazione con il TEA ACT del 1763. Il Massachussets si ribella e diventa la colonia trainante delle altre (congresso di Philadelphia). La richiesta di autonomia legislativa diventa quindi volontà di secessione. Nel 1776 abbiamo la DICHIARAZIONE D'INDIPENDENZA. Nascono 17 stati indipendenti e sovrani. Dopo poco tempo si ebbe un movimento di aggregazione per cui nel 1777 alcune competenze degli stati sovrani furono attribuite alla CONFEDERAZIONE (un parlamento di rappresentanti eletto da ciascuno degli stati). Nel 1787 nasce lo STATO FEDERALE, cioè un ordinamento di stati sovrani che rinunciano a parte della loro sovranità a favore di un organismo superiore.
Caratteristiche delle nuove costituzioni:
Abbiamo 4 fasi cronologiche:
- Costituzioni liberali che contengono i principi dello
STATO1)LIBERALE DI DIRITTO.Dichiarazione francese dei diritti dell'uomo, Costituzione degli USA,Costituzione di Cadice.Dopo 2 secoli abbiamo le costituzioni dello STATODEMOCRATICO E SOCIALE che sono le carte del periodo dopo laII guerra mondiale più la Costituzione della Repubblica di Weimar (durò pochi anni fino all'avvento del nazismo)Sono queste la Costituzione Italiana del 47, quella francese del 58, quella tedesca del 49. Queste carte sono emblematiche del passaggio dallo statoliberale allo stato democratico e sociale. Abbiamo qui il riconoscimento di valori, oltre all'eguaglianza e alla libertà, anche della DIGNITÀ UMANA.Vi è un ulteriore sviluppo del principio di legalità. Questa carta mettono in discussione la sovranità del parlamento (che prima era legge deve essere assoluta) stabilendo il principio che la SUBORDINATA ALLA COSTITUZIONE .In questa fase si pongono i problemi di controllo di costituzionalità.
delleleggi.Codificazioni costituzionali che nascono dalla crisi del COLONIALISMO.Sono costituzioni mutuate in gran parte da quelle degli stati colonialisti e generano il fenomeno detto delle COSTITUZIONI SENZA COSTITUZIONALISMO.Recenti codificazioni costituzionaliE’ un processo che si collega in parte alla FORZA ATTRATTIVA dell’UE (stati Europa orientale) e sono fatte rispecchiando la CONVENZIONE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMO del 1954Abbiamo anche Processi di codificazione costituzionale relativi a processi di DEMOCRATIZZAZIONE come in America centrale e latina.In questi paesi cambia l’idea stessa di CostituzioneNel passato le costituzioni erano considerate dei DOCUMENTI MERAMENTE POLITICI per cui le norme ivi contenute erano spesso disattese.Oggi le costituzioni sono considerate come GIURIDICHE E VINCOLANTI.In altre aree abbiamo revisione di costituzioni precedenti.La più significativa revisione è quella della Germania dopo l’unificazione.LaPossibilità di unificazione era già prevista nel testo del 1949 (procedura che non viene rispettata). All'art. 146 viene previsto che la carta presente cesserà di esistere quando ne verrà votata un'altra dal popolo tedesco (tutto). Nell'art 143 abbiamo "Deroghe alla Legge FONDAMENTALE. Dice in sostanza che le norme della parte orientale continuano ad avere vigore finché non avrà termine il processo di assimilazione.
LE TRANSIZIONI COSTITUZIONALI
BELGIO
Un altro caso di cambiamento complesso è stato quello relativo al Belgio. C'era il problema della difficile convivenza tra Fiamminghi e Valloni (di lingua francese) e della diversità fra gruppi linguistici. Il cambiamento è avvenuto in modo molto graduale, sempre nella stessa direzione, in un arco temporale di 30 anni (1960 - 1993). La nuova carta Costituzionale dà una nuova organizzazione allo stato. Il Belgio diventa una monarchia organizzata su basi
linguistiche: si sostituiscono le UNITÀ CULTURALI. Ci sono tre unità territoriali: la regione Fiamminga, la ragione Vallone e l'area di Bruxelles. A questi enti territoriali si sono affiancate unità culturali che non coincidono con le unità territoriali. Queste comunità hanno competenze legislative particolari e il senato, il parlamento, il governo hanno una rappresentanza etnica. La Corte Arbitrale ha la funzione di garantire il rispetto della ripartizione delle competenze; è una sorta di corte costituzionale che decide sui conflitti di attribuzione. REGNO UNITO Anche il Regno Unito sta progressivamente modificando il proprio assetto costituzionale pure in assenza di una carta costituzionale propriamente detta. Per diverse esigenze tale principio (assenza di Costituzione scritta) incontra delle attenuazioni: viene riconosciuto il principio che alcuni atti del parlamento (STATUTES) abbiano una rilevanza particolare. Non tutti gli statutes hanno la stessa.rilevanza giuridica. Per es. gli statutes che danno autonomia legislativa a Galles e Scozia hanno un'autonomia particolare. Altro esempio è L'HUMAN RIGHTS ACT approvato per far applicare ai giudici la Carta Europea dei Diritti dell'uomo. Le norme del L'HUMAN RIGHTS ACT hanno una forza giuridica particolare. Si cominciano a formare i primi embrioni di giustizia costituzionale. A partire dal 2005 è iniziata una riforma del sistema giudiziario; l'obiettivo è dar vita a una Corte Suprema. Nel Regno Unito la camera dei Lords è un organo elettivo; al suo interno c'è un organo con funzioni giurisdizionale di ultima istanza. Anche il PRIVY COUNCIL ha funzioni giurisdizionali. L'obiettivo è quello di dare un unico vertice giudiziario liberandosi dai legami istituzionali (Privy Council = Governo Camera dei Lords = Parlamento). Il risultato finale sarebbe l'autonomia del potere giudiziario. Casi di revisioni costituzionali
difficili. Il punto di partenza è il carattere della stabilità delle costituzioni. Vi sono però delle carte che avrebbero bisogno di riforma, ma la possibilità effettiva è molto difficile; in altre parole vi sarebbe la volontà ma manca la possibilità.
Due esempi sono il Canada e la Spagna. Sono queste costituzioni abbastanza recenti (1982 e 1978).
CANADA
Canada la costituzione ha implicitamente un carattere di provvisorietà cioè c'è nella carta un invito implicito al completamento. I tentativi però sono stati fino ad oggi infruttuosi.
In Spagna il problema è fondamentalmente diverso; negli ultimi due anni si è avviata una procedura dura per cambiare parti importanti della carta costituzionale, ma il processo però è nei fatti bloccato.
Le difficoltà di Spagna e Canada derivano dai contrasti fra i territori. Il Canada, ex colonia facente parte delle Commonwealth fino al 1982 era
dal North american Constitution Act
Era una carta formalmente promulgata dalla Regina le cui modifiche dovevano essere approvate dal PRIVY COUNCIL. Il Canada avvertiva la necessità di diventare uno stato sovrano e di, come si suol dire, RIMPATRIARE la costituzione. Il sistema vigente però operava su un insieme di convenzioni costituzionali. La regola cardine era che ci dovesse essere il consenso unanime di tutte le province; ciò si traduceva nei fatti in una sorta di potere di veto. Esistevano delle carte dei diritti provinciali e si riteneva quindi che non ci fosse bisogno di una carta dei diritti comune. Nella carta odierna non è riportato alcun diritto sociale né tanto meno economico come la proprietà; questo in quanto tali diritti sono contenuti delle carte provinciali. Il potere di veto avrebbe reso impossibile l'approvazione del CONSTITUTION ACT (opposizione del Quebec). Si trattava quindi di capire se la convenzione costituzionale, che non
èuna norma di giuridica, fosse inderogabile o meno.Venne così interessata la Corte Suprema che aveva competenze di tipoconsultivo (pareri).La Corte Suprema affermerà il principio della contrattazione con lepotere di veto di una singola provincia può essereprovince, ma ilsuperato da una generale convergenza.Viene così approvata la costituzione del 1982 con il parere contrario delQuebec.La costituzione così aveva subito un’operazione di POTATURA per noncreare contrasti fra le province per es. riguardo alle norme sullacomposizione della corte suprema.Tra il 1982 e il 1997 vengono fatti due tentativi di riforma i quali nonriescono a perfezionarsi a causa di opposizioni fra le varie province.
SPAGNA
In Spagna il processo diverso , in quanto la Spagna si viene a trovare avantiun bivio.La costituzione spagnola aveva difficoltà politiche di elaborazione dellaapprovata dal parlamento e non dacarta costituzionale,un’assemblea costituente,
Riguardo al problema del regionalismo. La costituzione spagnola non contiene, infatti, un modello di regione. Si trova solo il richiamo ad un processo, a delle tappe che potranno essere realizzate secondo costituzione. È questo un sistema a modello cosiddetto aperto. Il problema era quello di dare una risposta ai vari movimenti di autonomia, chiudendo perciò il sistema e inserendo in costituzione delle norme che registrassero la situazione presente. Nel frattempo però alcune ragioni facevano dei passi in avanti (Catalogna) approvando, per es. delle nuove carte dei diritti. La chiusura del sistema diventava così impossibile.