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GARANZIA/ADEMPIMENTO

 Sconto e assimilabili;

 Cessione del quinto dello stipendio (credito al consumatore).

Sconto bancario

La banca anticipa una somma di denaro mediante la cessione di un credito del cliente previa deduzione

dell’interesse, salvo buon fine.

Con mediante si intende un nesso di corrispettività tra la cessione del credito l’anticipo del denaro.

La causa dello sconto è una causa di compravendita (riconducibile al do ut des).

Il credito ceduto è maggiore rispetto all’anticipo.

Se il ceduto non paga la banca chiede la ripetizione.

È una vendita del credito pro solvendo? Di fronte all’insolvenza del ceduto il cedente si assume

un’obbligazione parallela.

art. 1267 cc

Se il ceduto non paga la banca richiede l’importo del credito oppure il corrispettivo della cessione più gli

interessi. Il valore della garanzia non è il credito ceduto ma l’anticipo.

Art. 1859 cc sconto di cambiale

Nel caso di sconto di cambiale la banca ha diritto a ricevere i diritti derivanti dal titolo (valore facciale del

credito quindi valore del credito ceduto).

Se fosse vendita pro solvendo l’oggetto della garanzia sarebbe il valore del corrispettivo.

Questa cessione sembra quindi una vendita perché viene detto mediante, in realtà è un mutuo. Questo perché

il cedente riceve una somma dal cessionario a titolo di anticipo che il cessionario (banca) si impegna a non

richiedere prima della scadenza del credito ceduto. Alla scadenza se il ceduto paga il credito (di ammontare

pari all’anticipo più gli interessi), il cedente è liberato. Altrimenti la banca chiede la restituzione

dell’ammontare del credito più gli interessi maturati dalla cessione del credito e la scadenza del credito

oggetto di cessione.

In via fisiologica sarà il ceduto a pagare, e il suo adempimento corrisponderà ad adempimento sia del

rapporto di valuta che nel rapporto di provvista.

Cessione del credito in luogo dell’adempimento → datio in solutum 21

Abbiamo un’obbligazione pecuniaria che sorge come tale e successivamente vi sia aggiunge un patto che

dice che mi paghi mediante cessione del credito anziché in denaro.

Invece nella cessione del contratto di sconto la natura è quella dell’esazione del credito da parte del ceduto.

La garanzia per la solvenza garantisce la qualità del debitore ceduto come solvente.

Lo sconto è un meccanismo di beneficium ordinis (prima chiedo al ceduto e poi al cedente). In questo caso

cedente e ceduto sono obbligati in via solidale ma diseguale.

Nella vendita pro solvendo vige il beneficio di escussione.

La garanzia si attiva solo dopo l’inadempimento del ceduto, quindi il garante (cedente) risponde

patologicamente e non fisiologicamente, cioè solo dopo l’inadempimento.

Apertura di credito con mandato di incasso

Viene chiamato sconto di ricevute che però non è uno sconto.

Il contatto di sconto viene fatto oggetto di un contratto normativo/preventivo → castelletto di sconto

Apertura di credito in cui la banca si impegna non senz’altro a mettere a disposizione ma a valutare crediti

che gli vengono presentati nella misura di euro.

La banca considererà i crediti che gli vengono presentati valutando la bontà del credito.

È un diritto potestativo condizionale. Il cliente può prelevare purché presenti i crediti.

In caso di fallimento del cedente la banca può comunque continuare ad esigere il debito al ceduto.

Factoring

Cessione in blocco di crediti presenti e futuri in cambio o dell’attribuzione di un’immediata somma di

capitale oppure mediante la concessione di disponibilità (apertura di credito).

Nel caso del factoring c’è un debitore molto grosso.

Anziché cedere il credito il cliente dà il mandato di incasso alla banca. L’adempimento del terzo debitore

comporta adempimento sia del rapporto di provvista (ato e ante) che di valuta (ario e ante).

Si chiama terzo rapporto quello tra ario e ato.

Anticipazione bancaria

Art. 1846 ss cc delle cose ricevute in pegno la banca non può disporne se ha rilasciato un documento

apposito. Esiste un contratto di anticipazione su pegno di titoli e merci.

Tutta la disciplina dell’anticipazione bancaria si occupa del pegno. È senz’altro una forma di credito

garantita da un pegno o su titoli o su merci.

Il problema è capire cosa qualifichi l’operazione. Qual è la differenza tra apertura di credito e anticipazione

su pegno.

Nell’anticipazione bancaria non si ha un rapporto di accessorietà tra obbligatorietà pecuniaria e garanzia ma

esiste un rapporto di stretta proporzionalità.

Le merci sono quello che realmente conta ai fini della determinazione del se di quanto concedere il credito,

cioè il credito è fatto alle cose. Quello che conta è che ci siano le cose (merci e titoli) facilmente valutabili e

facilmente liquidabili. Il punto è che la misura della garanzia passa da un rapporto di accessorietà e non

centralità della cosa nella complessiva valutazione della capacità del cliente alla necessità di sussistenza del

pegno per porre in essere il contratto.

Art. 2799 cc

Art. 1850 cc se il valore commerciale della garanzia diminuisce la banca può richiedere un’integrazione.

Se la garanzia perisce o si deteriora anche.

Si dà rilievo al valore venale del bene.

Un altro aspetto dell’anticipazione bancaria si trova all’art. 1851 cc → pegno irregolare.

Vi è la facoltà di disporre (proprietà, procura), quindi il pegno diventa di proprietà della banca ancora prima

che la situazione diventi patologica cioè ancora prima che il cliente diventi inadempiente. 22

È in contrasto con l’irregolarità del patto commissorio. È ammesso quando vi sia la possibilità che il valore

del bene dato in pegno abbia un valore minore o uguale del valore del debito garantito. Se ha valore

maggiore, la differenza deve essere restituito al debitore.

Nuovo articolo 48-bil T.U.B. sul patto marciano.

Il mancato successo di questa operazione è dato dallo spossessamento, e quindi impossibilità di usare i beni

nel processo produttivo e dalla sostituzione dei beni.

Se il bene perisce, si estingue il pegno e ne nasce uno nuovo. Vale per i beni che hanno una ciclicità.

Per gestire il problema dello spossessamento ci sono due figure normative che hanno avuto lo scopo di

superare questo problema:

 art. 46 T.U.B. → sistema riconducibile ad una sorta di privilegio generale. Per finanziamenti a medio

lungo si possono concedere in garanzia anche beni strumentali, semilavorati e merci. Non c’è

bisogno di spossessamento perché la garanzia sorge con l’iscrizione dell’atto costitutivo della

garanzia nel registro dei macchinari presso i singoli tribunali.

 pegno senza spossessamento: è un’ipoteca immobiliare con effetto di prelazione.

Prima la banca rendeva in locazione dell’impresa presso cui erano immagazzinati i beni dell’impresa.

Per superare il problema della rotatività:

problema dell’imprenditore che investe in titoli e che vengono dati in garanzia. Per non disperdere valore

devo sostituire questi titoli (vendere se vanno male etc.). Come faccio a garantire la possibilità di gestione e

valorizzazione? Negli anni ’80 ci si chiese se fosse possibile inserire nei contratti di anticipazione su pegno

una clausola di rotatività secondo cui è possibile sostituire i beni fermo restando che non ricorra la nascita di

una garanzia.

Originaria previsione e determinazione dei tempi e delle modalità di sostituzione, e uguaglianza di valore tra

beni in pegno e sostituti (rispetto di equivalenza di valore). Con questo meccanismo assicuro che bon ci sia

alcun pregiudizio in sede di fallimento.

Cessione del quinto dello stipendio

La cessione del quinto è un meccanismo che dal punto di vista strutturale è simile allo sconto. C’è una

dazione di capitale con impegno di restituzione. Riguarda lavoratori e pensionati. La cessione del quinto c’è

solo in Italia ed è nata come forma di privilegio per gli ufficiali pubblici. Negli anni ’50 era limitata al

pubblico impiego. Nel 2004 è stata fatta una legge che estendeva la possibilità di cessione del quinto ai

pensionati e ai dipendenti privati. La cessione del quinto si caratterizza con una cessione parziale della

retribuzione (per un quinto) ed è previsto l’obbligo di un’assicurazione per il caso della morte o dei rischi di

impiego del finanziato; il debito in questo caso viene corrisposto dall’assicurazione. La cessione fa si che il

finanziatore abbia come affidamento il debitore e l’impresa. Inoltre se dovessero verificarsi eventi che

inficiano il reddito interviene l’assicurazione. È quindi un credito senza rischio. Anche se è senza rischio è il

credito piu costoso, ha un tasso di interesse che è molto alto (anche del 18%). Il motivo è riconducibile alla

struttura del mercato di distribuzione del prodotto. È un esempio di come la struttura imprednitoriale con cui

viene distribuito il prodotto incide sul prodotto in termini di costo economico. Visto che non c’è rischio il

finanziatore non ha incentivo ad occuparsene e quindi appalta l’operazione ad altri intermediari che se ne

occupano a fronte di una percentuale. La filiera si è allungata sempre piu con un incremento anche dei costi.

C’è ad esempio una banca che fa apertura di credito a un’altra banca, che utilizza degli agenti che a loro

volta incaricano dei mediatori che trattano con il cliente. C’è poi il ruolo della compagnia assicurativa. Ci

sono perciò moltissime voci di costo: interessi, commissioni, remunerzioni, spese assicurative, spese di

istruttoria, spese di incasso ecc. questo fa si che cresca il numero delle voci di costo e quindi del costo

complessivo. La banca rimane responsabile dell’operazione e questo dimostra che la posizione di

predisponente che ha l’impresa bancaria deve esprimersi nella capacità di controllare l’intera filiera. C’è una

convergenza tra struttura imprenditoriale di distribuzione e struttura del prodotto. 14/11/16

CREDITO DI FIRMA 23

Non ha i tratti del credito. È un’operazione attiva e non volta quindi alla raccolta di risorse.

(Cos’è il capitale in una s.p.a.? è un fattore di produzione.)

Fa parte dell’attività produttiva ma non è erogazione di credito perché al posto dei soldi la banca mette una

firma. È una delle operazioni più diffuse tra le banche tradizionali.

Es. per partecipare ad un appalto pubblico (es. costruzione ospedale). C&rsq

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A.A. 2016-2017
35 pagine
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SSD Scienze giuridiche IUS/05 Diritto dell'economia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher LatiLeo di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto bancario e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università Cattolica del "Sacro Cuore" o del prof Dolmetta Aldo Angelo.