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MAGGIO

Norme costitutive: producono gli effetti direttamente dopo le dichiarazioni o proclamazioni senza dover far altro.

Ricapitolazione "ius e giuramento a Roma": nello ius centra molto il giuramento con i suoi effetti performativi che si producono con la pronuncia di parole solenni. DICHE fa da ponte su IUS.

FAS: diritto divino; phemì dal greco parlare; Esiodo: nella sua opera (Teogonia) spiega sulle origini del cosmo, che nel mondo latino, nel nostro mondo, prima del verbo (di Dio) non vi era nulla, il verbo era il principio, mentre nel mondo greco, dice Esiodo, prima del verbo, in principio c'era il caos; fas est, ciò che vogliono gli dei, diritto divino; ius:fas, iustus:fastus, le cose che si possono fare quel giorno e quali no; ne-fastus, nefasto, contro il sacro; i giuristi portano fuori dal fas quella sfera di ius che studieranno.

16/04/18

Diritti a Roma (vedi Stolfi)

Pensiero di Villey: inutile ammazzarsi a ricercare teorie e pensieri moderni come i diritti soggettivi.

in epoche passate come nell'età greca. Ora con DIRITTI SOGGETTIVI intendiamo situazioni potestative, la capacità di esercitare un potere e di produrre degli effetti giuridicamente rilevanti. È il potere di un soggetto di agire per il suo soddisfacimento del proprio interesse, protetto da un ordinamento giuridico. Il suo contenuto è costituito da facoltà e pretese. Ad esempio la dichiarazione universale dei diritti umani (roosvelt, moglie di roosvelt) non sono vincolanti, non stiamo parlando di diritti soggettivi ma è da considerarsi un programma politico. Nel diritto romano esiste la concezione e la distinzione tra IUS e IURA, anche prendendo in considerazione lo IUS di un soggetto che può esercitare, da singolo, ad esempio l'usufrutto, ciò non determina il fatto che nel diritto romano erano presenti i diritti soggettivi, a ciò aggiunge Stolfi. C'è da dire anche che i giuristi romani, ricercando di risolvere il pratico.

Inventandosi nuove categorie (non ancora organizzate in materia sistematica, difatti il corpus iuris civilis non è un codice), potremmo dire che non avevano un'approfondita conoscenza ed impronta filosofica. Possiamo dire che la categoria dei diritti soggettivi, effettivamente nascono insieme allo Stato. La questione è appunto esistono i diritti soggettivi al di fuori dello Stato?

Seconda parte: i diritti dell'UOMO

Cosa intendevano i romani con umanitas. Cos'è l'umanitas nel medioevo. Umanità nella legittimazione della conquista dell'America. Il colonialismo si configura e legittima nella disumanizzazione dell'altro. Umanità nell'era contemporanea.

17/04/18 Seminario "Diritto, diritti, violenza"

Prof. Mancuso: la tortura esce fuori dal diritto, e comunque diritto e violenza è un rapporto ambivalente che non può non essere preso in considerazione. La violenza riprendendo Hobbes viene razionalizzata, ad es.

La coercizione dello Stato, la forza legittima, la paura della sanzione. Potremmo prendere in considerazione lo Stato d'eccezione con la figura del comandante e quindi la tortura potrebbe essere un'eccezione al diritto, anche perché col diritto non si può spiegare e risolvere tutto.

Prof. Spagnolo: tortura come espressione massima della violenza e espressione massima del non diritto. La violenza è un intervento traumatico nella normalità della realtà delle cose.

Prof. Tommaso: regolare (legalizzare) la tortura può far sì che essa non sia devastante.

Prof. Tucci: il diritto espugna la violenza sulle persone dallo scenario pubblico.

Prof. Pietropaoli: il diritto non può giustificare qualsiasi mezzo. Violenza e diritto non sono antitetici e la violenza fisica ha a che vedere col diritto e con la sua origine, perché il diritto cerca di limitare e contenere la violenza. Es. vendetta in Albania come istituto giuridico. Orestiade (es.

creazione del primo tribunale di Atene): qui siamo in pericolo, non mi resta che raccogliere dei giudici cosicché giudicando per l’avvenire e per il tempo futuro, questi elementi del mondo antico non andranno persi ma ripresi, ripristinati e modificati. 23/04/18 Umanità la si trova in Cicerone, fondatore di un giusnaturalismo nell’esperienza romana, forse anche un po’ isolato. Humanus in Cicerone è l’espressione più alta degli ideali della romanità, di fatto l’humanus è il miglior romano. Lo schiavo non era schiavo per natura ma per gli accidenti della storia oppure nati da una donna schiava. Orazione a favore di archia (schiavo e poeta greco) Cicerone dice che egli è più umano di tanti romani, addirittura humanissimus rivolto a Scipione. Ius civile-gentium-naturale. Lo ius gentium non è il diritto internazionale, o meglio non disciplina i rapporti tra stati perché all’epoca non c’era ma.comunque regolava entità "politiche" dell'epoca, si parla di rapporti diplomatici non giuridici. Quindi iusgentium (da gaio), i soggetti sono omnes populi qui legibus etmoribus reguntur, che è diverso dal dire solo omnes populi, ma soloquelli retti da leggi e consuetudini, e dunque non si estende aipopoli barbari e quindi lo ius gentium non si avvicina all'umanità. Ilproblema è nel ius naturale, potremmo dire che è questo checorrisponde all'intero genere umano? Invece no, con ULPIANO iusnaturale est quod natura omnia animalia docuit, parla di animalinon umanità, e lo ius gentium è indicato per le gentes humane, ed ilproblema sta in humane dandomi una qualificazione culturale,quindi non proprio tutte le gentes. In gaio diritto naturale e dellegenti è praticamente insieme mentre in ulpiano sono sganciati, e siaccenna a sentirsi qualcosa di divina, del cristianesimo diciamo, colmenzionare la natura, gli animali.

La creazione. Quindi ius naturale diverso da prima dell'avvento del cristianesimo che si riscontrava materialmente nella realtà dopo si parla di un ordina a cui si deve aspirare, tendere, sovrannaturale, non dev'essere turbato ma fare il più possibile per avvicinarsi. Proprio la schiavitù in gaio è un istituto iuris gentium conforme alla naturalis ratio quindi al diritto naturale. E dice che gli uomini sono divisi in due, o liberi o servi, ma entrambi sono homines. Poi dopo qualche decennio con Florentino una nuova concezione di schiavitù ossia che è contraria allo ius naturale, ma sempre istituto di ius gentium. Dunque la tesi è che quello ius naturale con la schiavitù e lo ius gentium, non ha più niente a che fare con la realtà e con l'umanità. "QUI LEGIBUS ET MORIBUS REGUNTUR" (GAIO) D(igesto).1.1.9: col cristianesimo l'humanitas coincide sempre di più con christianitas.

rottura con l'umanità e la divinità a cui si aspira ma non ci si arriva mai. Dunque i non cristiani non sono umani. Nel diritto di guerra, anche nel basso medioevo, dove tutte le regole che devono seguire i comandanti cristiani saltano se contro gli infedeli. La guerra giusta è quella con una giusta causa di guerra, presenti in elenchi con motivi giustificatori, giudicati dal pontefice. ius ad bellum diritto di fare la guerra guardando a dei criteri e parametri, eius in bello, è la guerra giusta, la guerra condotta da chi si interroga sui motivi, sui limiti da porsi, come ad esempio escludere i civili dai nemici.nellajusta causa belli, per sepulvedas; las casas su questo controbattedicendo che la guerra si è giusta ma i giusti titoli ce li hanno gliindios, quella degli spagnoli è ingiusta, perchè sono loro che hannodiritto di difendersi, che vanno a schiacciare e opprimere i loro diritti"soggettivi", gli indios hanno diritti in quanto essere umani.

14/05/2018

Ius publicum europeum nasce dopo la pace di Vestfalia.1588 nasce lo stato (forma embrionale), nascono gli stati che pianpiano reclamano la sovranità (nel senso di non voler riconoscere unsuperiore a se stessi) alla chiesa e all'impero che cominciano aperdere terreno. Leviatano di Hobbes. Sul piano politico è l'epocadella guerra dei trent'anni che si conclude con la pace (2 trattati) diVestfalia, che da il nome al sistema vestfaliano contraddistinto dalriconoscimento formale del nuovo soggetto "Stato". Gli stati hannopesi diversi l'un l'altro ma sul

Piano formale si riconoscono ad unpari grado. Nasce il diritto internazionale moderno come lo conosciamo noi, ius intergentes (diritto tra popoli) potremmo usare. Con Bentàn si usa il termine international law al posto di law of nations. Cominciano gli atti e i patti tra stati. Viene regolata la guerra, si “parla” di crimini di guerra che vengono codificati solo nell’800, negli Stati Uniti (lieber code) e nel 1899 e 1907 convenzione dell’Aja.

Durante le guerre napoleoniche lo ius publicum europeum è stato “sospeso” esempio della spedizione in Russia. Lo ius publicum europeum vige tra stati europei su suolo europeo, la storia cambia ad esempio nelle battaglie in mare. E altro caso quando la guerra è tra uno stato europeo e altre entità politiche.

Dettagli
Publisher
A.A. 2020-2021
12 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/13 Diritto internazionale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Oscarb97 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di diritti umani e diritto umanitario nei conflitti armati e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Salerno o del prof Pietropaoli Stefano.