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Assunzioni relative alla quantità di materiali da acquistare

Le assumption relative alla quantità di materiali da acquistare devono tener conto di eventuali livelli auspicati di rimanenze finali necessarie, ad esempio, per far fronte a picchi di domanda, e devono essere coerenti con gli obiettivi relativi al livello di capitale circolante.

Ad esempio, se si ipotizzasse di mantenere le rimanenze finali ad un livello pari al 30% del fabbisogno produttivo dell'anno successivo, il valore delle rimanenze nell'anno di uscita del piano passerebbe da 26.450 a 14.337 mila Euro. In questo caso il valore delle rimanenze finali non rappresenta più un output del processo ma un input che, considerato insieme alle altre variabili (consumi e rimanenze iniziali), determina la quantificazione degli acquisti di materiali.

Costi variabili per servizi industriali e commerciali

Categoria che racchiude una pluralità di costi aventi natura diversa:

lavorazioni esterne, le manutenzione e le utenze (costi industriali)- Le provvigioni e costi di trasporto (costi commerciali)

Ci sono due approcci tra loro alternativi per determinare le proiezioni (quantificare itarget) relative ai costi variabili:

1. Previsione puntuale delle stime di costo relativa ad esempio, al costo perlavorazioni esterne ottenibili dalla contabilità gestionale (che in questo casoinputfornisce quindi le variabili di necessarie per elaborare le proiezioni senzaassumption);quindi la necessità di elaborare vere e proprieEs. se la contabilità gestionale ci dice che le lavorazioni esterne riguardano unaspecifica lavorazione che pesa il 2% dei ricavi—>se non ci son elementi che fannopensare ad una cosa diversa questo sarà il target dei prossimi anni.Si prende come input il dato che ci arriva dalla contabilità, è lei che dice quale è larilevanza dei costi che diventerà il target.

2.

Dati consuntivi con l'introduzione di assumption che confermano o modificano il trend storico. -> approccio che non guarda la contabilità gestionale, considerando un'approccio più macro. Si fa quando il peso dei costi non è così rilevante. Si guarda la performance storica e si introducono delle assumption. -> La scelta tra i due approcci dipende dalle informazioni a cui abbiamo accesso ed al peso dei costi Costo del personale Richiede una stima puntuale e precisa perché il costo del personale è un costo rilevante all'interno dell'impresa. Processo: 1. Individuazione della variabili di input: -> informazioni facilmente reperibili dall'impresa - (*)Time Equivalent) Numero e natura degli FTE (Full nel periodo t, distinguendo in particolare tra manodopera diretta industriale e personale indiretto di struttura; FTE= è un'unità di misura corrispondente al carico di lavoro di un dipendente

Il termine "FTE" (Full-Time Equivalent) si riferisce al numero dei lavoratori a tempo pieno di un'azienda. Viene calcolato sommando tutte le ore lavorative erogate dal personale, sia part-time che full-time, e dividendo il risultato per il numero delle ore di lavoro di un dipendente a tempo pieno.

Il numero di FTE rappresenta quante persone teoriche lavorano all'interno dell'impresa in termini di FTE.

La natura dei lavoratori dipende dalla tipologia di questi lavoratori.

Il costo medio aziendale per FTE tiene conto della distinzione tra manodopera diretta e personale indiretto di struttura.

Per quanto riguarda il "piano teste", si fa riferimento all'evoluzione dell'organico, sia in termini qualitativi che quantitativi, nel periodo di Piano. Si introducono delle ipotesi sia quantitative che qualitative sulle persone che si desidera lavorino in impresa nei prossimi anni.

decidere chi verrà assunto in futuro, numero di persone e loro caratteristiche. A tal fine ci colloca la definizione del target all'interno di una visione più ampia legate alle scelte strategiche che l'impresa vuole fare es. impresa ha una visione di piano di crescita aggressiva—>questo si può vedere in un target di ricavo vivace, sulla politica di investimenti e l'aumento del numero e della tipologia di persone impiegate. - Alla valorizzazione del costo del personale e cioè l'evoluzione del costo medio per tipologia di FTE, comprensivo degli eventuali incrementi contrattuali prevedibili nel periodo di Piano, considerando anche le politiche di assegnazione dei premi di risultato.—> assumption specifica: costo personale più rimanere costante per decisione ma perché consapevolmente ipotizzo di non aumentarlo nel corso di tre anni, devo fare analisi. assumption 3. La definizione delle relative all'organico e

alla sua valorizzazione economica è il risultato dell'evoluzione prevista per l'attività dell'impresa. —>ricerca coerenza con le più ampie scelte strategiche.

13 martedì 19 ottobre 2021y/y growth (FTE): di quanto ipotizzo che il numero persone aumenti da un anno all'altro

Costi generali e di struttura molteplicità di costi:

I costi generali e di struttura raggruppano una dal costo per il personale di struttura, ai compensi per gli amministratori, dalle consulenze alle assicurazioni, dai costi di pubblicità e marketing, ai servizi di vigilanza e pulizia, alle utenze, ecc.

Considerazioni per la quantificazione dei costi:

  • costo del personale: la componente del attribuibile ai costi generali e di struttura è calcolata in modo puntuale nel processo di quantificazione dei costi del personale (già descritto);
  • Per alcune voci di costo relative ad azioni e scelte espressamente previste nel stima puntuale Piano.
possibile procedere attraverso una della loro evoluzione (ad esempio apertura di una sede commerciale all'estero); - Per alcuni costi è possibile utilizzare un approccio di tipo target, cioè basato su uno specifico definito nel Piano (ad esempio maggiore visibilità e relativa campagna pubblicitaria); - Per tutte le altre voci di costo è possibile procedere alla loro quantificazione basandosi su dati storici. Ammortamenti: previsione dell'ammontare del capitale immobilizzato. La stima degli ammortamenti deriva dall'immobilizzato previsto nel periodo di Piano e in particolare del capitale fisso dellagestione operativa costituito ad esempio da investimenti in immobilizzazioni tecniche (impianti, macchinari, ecc) e immobilizzazioni immateriali (progetti di ricerca e sviluppo, brevetti, marchi, ecc). Per stabilire l'ammontare di capitale immobilizzato da inserire nel piano sarà necessario conoscere gli investimenti che

L'impresa intende fare nei prossimi anni per stabilire gli ammortamenti futuri e considerare anche gli ammortamenti già iniziati. Di conseguenza sarà necessario distinguere tra investimenti:

  1. Gia avviati, una parte dei quali ricade nel periodo di piano, ammortamenti provenienti dal passato che l'impresa si porta avanti.
  2. Nuovi (CAMPEX), relativi alle iniziative strategiche previste nel futuro.

Non si fanno assumption perché si tratta di non dimenticare qualcosa che già c'è e la quantificazione continua della previsione delle quote di ammortamento si basa sulle decisioni prese in passato previste nell'orizzonte di piano e che proseguono negli anni secondo una determinata scadenza. La previsione degli ammortamenti non richiede assumption particolari, quanto piuttosto la ricostruzione delle informazioni necessarie per poter procedere con la quantificazione dell'impatto economico delle scelte fatte in passato.

14 martedì 19 ottobre 2021

Piano o derivanti dai necessari investimenti di mantenimenti degli asset aziendali che si sommeranno a quelli provenienti dal passato. Investimenti da effettuare ex novo, come conseguenza di scelte specifiche previste nel Piano o comunque come necessità legata al fisiologico rimpiazzo degli asset aziendali.

Bisognerà:

  • stimare il valore degli investimenti
  • valutare la loro distribuzione temporale - quando l'impresa immagina di effettuare questo investimento, non necessariamente ogni investimento deve coincidere con il primo anno di pianificazione. - info che ci arriva come input alla direzione aziendale perché sono scelte legate alla più ampia strategia aziendale.
  • stimare la loro vita utile in modo da calcolare la quota di ammortamento ER INSERIRE UNA DIDASCALIA.

15 martedì 19 ottobre 2021

Oneri finanziari. È consuetudine, almeno in contesti di continuità, procedere alla quantificazione degli oneri finanziari applicando

all'esposizione media dell'azienda prevista nel periodo di Piano un'ipotesi di incidenza degli oneri coerente rispetto agli interessi pagati in passato. Più in dettaglio, utilizzando questo approccio si procede attraverso i seguenti due passaggi: Operativamente: 1. Calcolo del costo percentuale medio dell'indebitamento dell'ultimo esercizio, distinguendo fra indebitamento a breve e a medio/lungo termine; -> guardo l'incidenza degli interessi 2. Applicazione del costo percentuale così determinato alle previsioni dell'esposizione media prevista negli anni di Piano, sempre mantenendo la distinzione fra breve e medio/lungo periodo. ESEMPIO OR INSERIRE UNA DIDASCALIA. Tasso medio BT: di quell'indebitamento che la banca mi da io uso l'85% 16 martedì 19 ottobre 2021 problema di La quantificazione degli oneri finanziari appena descritta sconta un fondo finanziario relativo all'identificazione dell'esposizione allaQuale gli oneri finanziari fanno diretto riferimento. —> La percentuale va applicata all’esposizione che si presume di avere negli anni successivi. Il problema nasce nella quantificazione di questa esposizione. Oneri finanziari: interesse che l’impresa deve pagare sull’indebitamento. Se da un lato, la stima del fabbisogno finanziario, espresso come differenza fra gli impieghi e le fonti di capitale, ha bisogno per essere determinata del risultato d’esercizio (senza il quale non è possibile valorizzare il patrimonio netto e quindi la totalità delle fonti), dall’altro, il risultato d’esercizio non può essere correttamente determinato senza una stima puntuale degli oneri finanziari la cui quantificazione richiede a sua volta la preliminare determinazione del fabbisogno finanziario.
Dettagli
Publisher
A.A. 2021-2022
75 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/07 Economia aziendale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher stefispessi di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Controllo strategico e performance aziendale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Verona o del prof Vernizzi Silvia.