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CHIMICA APPLIC. ALL'AMBIENTE BASI

27 Settembre 2019

La teoria atomica

1) Modello di Dalton

Particella indivisibile

Introduce il concetto di atomo e capisce che quando gli elem. si uniscono per dar composti lo fanno in maniera ben precisa, combinando le quantità e in maniere tali che il rapporto delle quantità sia un num. ben preciso.

2) Modello di Thomson

Modello atomico a panettone

Dimostra che l’atomo è carico e costituisce elettrodo metallico. Secondo Thomson l’atomo era una particella neutra costituita da particelle negative (elettroni) immerse in una matrice carica positivamente.

  • ATOMO NEUTRO
  • 1 carica positiva
  • Elettroni controbilanciano in n° pari
  • Massa cadutata in maniera positiva e omogenea

3) Modello di Rutherford

Modello planetario

Rutherford esegue un esperimento: colpisce una lamina d’oro con particelle di carica positiva e ne studia il comportamento, basandosi sul modello di Thomson.

  • Se l’atomo era come studiato da Thomson tutte le particelle dovevano oltrepassare la lamina d’oro.

Dall’esperimento si dimostra il contrario:

  • molte particelle attraversano la lamina, ma altre furono respinte o deviate; questo accadeva perché le particelle che non battevano sul nucleo dell’atomo d’oro oltrepassavano la lamina e le altre che lo colpivano rimbalzavano (costola ciclo).

Quindi dedusse che:

  • atomi costituiti da particelle dette neutroni, protoni ed elettroni.
  • quasi neutroni e protoni nel nucleo ed elettroni all’esterno e si muovono su orbite circolari.
  • la massa dell’atomo è concentrata nel nucleo e ha carica positiva.
  • Gli elettroni si muovono nello spazio esterno.

Particelle:

  • Elettrone e- carica: -1 massa: 9,109-28 g
  • Protone p carica: +1 massa: 1,673-24 g
  • Neutrone n carica: 0 massa: 1,675-24 g

Trova energia in Planck e Einstein; questi due scienziati chiarito

non la doppia natura della luce:

LUCE (radiazione elettromagnetica)

ONDUATORIA(onda elettromag.)

CORPUSCOLARE(pacchetti di energia)

Quindi la luce poteva essere usata in uno dei due modi a seconda

della richiesta fisica.

1) Modello di Bohr: tale teoria venne ripresa da Bohr che

cominciò a pensare a un collegamento

fra emissione di luce degli atomi e

elettroni.

Bohr prende un campione di H (idrogeno) e lo irradia con onde

di tutto lo spettro, si accorge che la luce emessa dagli

atomi non è continua, ma presenta uno spettro a righe nel

visibile:

λ = lungh. d'onda

ν = frequenza

E = h · ν

energia

costante di Planck

In idrogeno nel visibile lascia due spettri: di ASSORBIMENTO e

di EMISSIONE:

EMISSIONE: emissione di 4 fotoni di

precisa lung. d'onda dove

ho linee colorate.

ASSORBIMENTO: atomo ha assorbito 4

lungh. d'onde in corrispondenza

stesse linee nere, quando

ci attraverso che ne ha 2 non

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A.A. 2019-2020
115 pagine
SSD Scienze chimiche CHIM/03 Chimica generale e inorganica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Fra_Campioni di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Chimica applicata e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Pisa o del prof Filippi Sara.