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SV.
Cosa vuol dire che è un reticolo?
Vuol dire che contiene l’estremo inferiore e superiore per ogni coppia di elementi.
Cosa vuol dire che è un’algebra?
Vuol dire che è un insieme con operazioni nullarie, unarie, binarie caratterizzate da 3 proprietà:
associatività, commutatività e distributività.
Cosa vuol dire che è uno spazio metrico completo?
Uno spazio metrico completo è uno spazio metrico in cui tutte le successioni di Cauchy sono
convergenti ad un elemento dello spazio
Funzioni continue
Somma di funzioni continue
Prodotto di funzioni continue
D
Quoziente di funzioni continue
Combinazione lineare di funzioni continue
Composizione di funzioni continue (con dimostrazione)
Funzione nulla
Funzioni costanti
Funzioni lipschitziane
Funzioni holderiane
()
Funzioni razionali ∀ ≠ ∶ = 0
Funzioni massimo e minimo [poiché somma di funzioni continue]
( ))
La funzione max( ⋅
( ) max{ }
= , 1 + [poiché somma di funzioni continue e lipschitziane]
Funzioni uniformemente continue
Funzioni trigonometriche (sin e cos)
Funzioni elementari
Funzioni derivabili (con dimostrazione)
Funzioni non continue
• Funzione di Dirichlet
UNIFORME CONTINUITA’
Funzione uniformemente continua: sia : → ℝ, diremo che è uniformemente continua su
() (, )| |( ) ()|
|
se ∀ > 0 ∃ = > 0 ∶ ∀ − < ⟹ − <
Differenza tra la definizione di continuità e quella di uniforme continuità :
1. La definizione di uniforme continuità la si dà in un insieme, non in un punto di un insieme a
differenza della definizione di continuità
2. Nella continuità è fisso, nell’uniforme continuità invece possono variare entrambi i punti x e
0
y.
3. Delta
4. Se una funzione è uniformemente continua allora è continua ma non viceversa.
o Esempi 2
▪ ( )
= è continua ma non uniformemente continua
5. Una funzione può essere uniformemente continua in un insieme, e non esserlo in un altro,
ovvero la proprietà di uniforme continuità dipende dalle qualità dell’insieme.
Funzioni uniformemente continue
Combinazione lineare di funzioni uniformemente continue
Funzioni globalmente lipschitziane (con dimostrazione)
Funzioni globalmente holderiane
( )
Funzione che ammette l’esistenza di lim = ∈ ℝ
→∞
Funzioni limitate e derivabili due volte
Funzioni non uniformemente continue
• Prodotto di funzioni uniformemente continue
Teoremi sull’uniforme continuità
• Teorema di Heine-Cantor
• Teorema della farfalla
• Teorema
Teorema di Heine-Cantor (condizione sufficiente)
Sia : → ℝ con compatto e continua⟹ è uniformemente continua su
Teorema della farfalla (condizione necessaria)
Condizione necessaria per l’uniforme continuità è: |( )| ( )
: → è uniformemente continua ⟹ ∃ , > 0: ∀ ∈ si ha ≤ + o ≤ +
+ 1 2 + 1 2 1
( )
| |
ovvero è sottolineare.
2
Teorema ponte per l’uniforme continuità
Condizione necessaria e sufficiente affinché : → ℝ con A non supposto compatto, sia
∀( ), ( ): ( ) ( )
uniformemente continua su è che − → 0 si ha − → 0
NOTA BENE! − → 0 ⇏ ℎ
Teorema di Brower (con dimostrazione)
[0,1] [0,1]
Sia : → una funzione continua ⟹ interseca la diagonale in un punto fisso, ovvero
( )
=
{ =
Sia : ℝ → ℝ una funzione continua ( )
→
2
( ) ( ) ( ))
→ = (
() si dice iterata -esima di .
Osservazione (con dimostrazione)
( )
Se ∃ lim ⟹tale limite è un punto fisso di .
→+∞
Osservazione
Le funzioni e sono continue e linearmente indipendenti.
COERCIVITA’
Coercività: : ℝ → ℝ si dice coerciva se lim () = +∞
||→+∞
Proposizione (con dimostrazione)
• (̅ ) ( )
Sia : ℝ → ℝ una funzione continua e coerciva ⟹ ∃̅ ∈ ℝ ∶ = inf con ∈ ℝ (ovvero
esiste il minimo globale di su )
• (̅ ) ( )
Sia : ℝ → ℝ una funzione continua e coerciva⟹ ∃̅ ∈ ℝ ∶ = sup con ∈ ℝ (ovvero
esiste il massimo globale)
Osservazione ( )
Ogni funzione coerciva ha la proprietà di avere tutte le successioni limitate.
Osservazione
L’ipotesi di coercività sostituisce la compattezza del dominio.
TEORIA DELLE DERIVATE
Introduzione al calcolo differenziale
(, ) (, )
Concetto di derivata in un punto: sia : → ℝ, sia ∈ se esiste finito
0
()−( ) ′
0 ( )
il lim = 0
−
→ 0
0 ( +ℎ)−( )
0 0
Funzione derivabile in un punto: sia = + ℎ se esiste finito lim = ′( )
0 0
ℎ
ℎ→0
Osservazione
()−( )
0
Il rapporto si chiama rapporto incrementale.
−
0
Quindi la derivata si definisce come il limite del rapporto incrementale.
ATTENZIONE FALSE FRIEND!
In inglese derivabilità si dice “differentiability”, ma in italiano i concetti di derivabilità e
differenziabilità sono diversi.
Definizione a confronto:
Derivabilità (, )
Differenzialità Una funzione a due variabili , definita in un insieme aperto non
2 ( )
vuoto ∈ ℝ è differenziabile in un punto , ∈ se e solo se esiste
0 0
una forma lineare (ℎ, ) tale che: (√ℎ 2 2
( ) ( ) (ℎ )
+ ℎ, + = , + + + + )
0 0 0 0
NOTA BENE!
Il concetto di derivabilità e differenzialità coincidono solo per funzioni ad una variabile.
Osservazione
Il calcolo differenziale serve per studiare la variazione di una funzione.
Significato geometrico
Se la funzione è derivabile in , la retta tangente al grafico della in ( , ( )) è definita
0 0 0
dall’equazione: ′ ( )( )
= − + ( )
0 0 0
Osservazione
L’esistenza della derivata significa l’esistenza della retta tangente al grafico della funzione.
Osservazione
Se non è derivabile il grafico non ha rette tangenti.
Osservazione
()−() ℎ( ) ( )
Se lim = 0 ⟹ ha un contatto con del primo ordine, ovvero è tangente
0
−
→ 0
0
( )
ad in .
0
Teorema ponte per le derivate ( )
+ ℎ − ( )
0 0 ′ ( )
lim = 0
ℎ
(ℎ )→0
Classi di derivabilità
• 1 ′
(, ) (, )) ( )
(
: → ℝ si dice di classe ∈ se esiste ed è continua
• ′ 1
(, ) ( )
: → ℝ si dice di classe se è
• ′ −1
(, ) ( )
: → ℝ si dice di classe se è
• ∞
(, )
: → ℝ si dice di classe se ammette derivate infinite e sempre continue.
FUNZIONI NON DERIVABILI IN NESSUN PUNTO
• la funzione di Weierstrass (definita come
convergenza di una serie di funzioni, il cui
grafico è frattario) • la funzione di Bolzano (continua ma non
derivabile in nessun punto)
Regole di derivazione:
• =0
• =1
• −1
= ⋅
• sin = cos
• cos = − sin
• 2 2
tan = 1 + tan = 1/ cos
1 1
• log = ⋅
ln
1
• ln =
•
= ⋅ ln
•
=
1
• arcsin = 2
√1−
1
• arccos = − 2
√1−
• cosh = sinh
1
• arctan = 2
+1
• −1
( ) ( ) ( )
= ⋅ ⋅
• ′
( ) ( ) ( )
sin = ⋅ cos
• ′
( ) ( ) ( )
cos = − ⋅ sin
′ ( )
• ( )
tan = 2 ()
cos
′ ( )
1
• ( )
log = ⋅
() ln
• ′
( ) ( )/ ( )
ln =
• () ()
′ ( )
= ⋅ ⋅ ln
• ( ) ( )
′
( )
= ⋅
′ ( )
• ( )
arcsin = 2
√1−()
′ ()
• ( )
arccos = − 2
√1−()
′ ( )
• arctan () = 2
1+()
Teorema di derivazione
′
[ ( ) ( )] ( )
Somma: + = + ′()
′
[