Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Valutazione del profilo di funzionamento nell'ADHD
Nel caso di un ADHD già diagnosticato, possiamo definire il profilo di funzionamento tramite test di approfondimento, che mirano a valutare:
- Attenzione selettiva
- Attenzione alternata
- Attenzione sostenuta
- Inibizione della risposta e resistenza all'interferenza
- Flessibilità cognitiva (set shifting e task switching)
- Pianificazione
- Memoria di lavoro
- Utilizzo di strategie
Tutti aspetti legati al dominio dell'attenzione e delle funzioni esecutive.
Esistono inoltre batterie di test specifiche, come la BIA (Batteria per la valutazione dei bambini con deficit di attenzione/iperattività) di Marzocchi G.M., Re A.M., Cornoldi C. Serve per valutare l'attenzione e la presenza di iperattività in bambini con ADHD o sospetto di ADHD (non per diagnosi).
Ecco alcuni test che propone la batteria:
- Test delle Ranette
- Test di Attenzione Uditiva (TAU)
- Test di...
Stroop Numerico
Test di Completamento Alternativo di Frasi (CAF)
Test di Memoria Strategica Verbale (TMSV)
Test MF20 e MF14
Test CP 179 – Francesco Aveta ©
In particolare, il test delle ranette (5-11 anni) consiste in 20 percorsi all'interno dei quali il bambino deve immaginare che la rana salti in verticale. In corrispondenza del suono Go il bambino deve fare un puntino nella cella. Invece, in corrispondenza del suono no-Go non deve fare alcun segno e si deve fermare. Il suono no-Go inizia come il suono Go (per il primi 208 ms).
Scoring: se è riuscito a seguire correttamente i suoni e ha inibito correttamente le risposte si troverà alla fine del percorso e gli verrà attribuito un punto. Range 0-20.
Funzione esaminata: inibizione motoria.
[tutti i test e le batterie di test trattate da qui in poi non saranno oggetto d'esame slide da 75 a 99 del blocco slide 10] → La didattica personalizzata
Una circolare del MIUR ha emanato
direttive per quanto riguarda la gestione dei BES.
Circolare Miur ADHD (15/06/2010, prot. 4089) Scuola infanzia (Circolare Miur del 17/11/2010).
La Direttiva Miur sui BES (Bisogni Educativi Speciali) del 27/12/2012 ("Strumenti d'intervento per alunni con Bisogni Educativi Speciali e organizzazione territoriale per l'inclusione scolastica") che viene resa operativa e precisata dalla Circolare Miur n. 8 del 06/03/2013.
I BES sono una categoria scolastica, non clinica, e vi rientrano varie problematicità tra cui ADHD, DSA, ASD, DI, etc.
Consigli per la lettura: 180 - Francesco Aveta © Lezione 13 Sviluppo neurocognitivo del prematuro: ruolo dell'esperienza e nuove linee di ricerca e intervento clinico
Lezione 13 A Capitolo 17 del libro & articolo "Sviluppo neurocognitivo del prematuro"
L'OMS definisce nascita prematura la nascita sotto 38 settimane gestazionali (GW).
Sviluppo gestazionale: il periodo (espresso in settimane) che
Intercorre dal momento del concepimento al momento della nascita. In media sono 40 settimane.
Età cronologica: dalla nascita in poi.
Età post-concezionale la somma dell'età gestazionale e dell'età cronologica. → Questo concetto è importante nel momento in cui si devono andare a confrontare le tappe dello sviluppo, per esempio psicomotorio, linguistico, e confrontarli con bimbi di pari età.
Quando si parla di prematurità si parla di situazioni differenti, in base al grado di prematurità. Si possono definire 3 finestre di sviluppo gestazionale, che si caratterizzano per 3 diversi livelli di potenziale rischio associato alla nascita prematura:
- 32-37 GWs bambini a bassa età gestazionale (LGA - Low Gestational Age)
- 28-32 GWs grado di prematurità medio, sono bimbi di età gestazionale molto bassa (VLGA - very low gestational age)
- < 28 GWs
Il livello più basso di prematurità osservabile è il limite delle 23 settimane gestazionali, questo perché al di sotto il livello di maturazione dell'organismo è estremamente basso, tale da non permettere la sopravvivenza nonostante l'intervento. Ha a che fare anche con una questione etica: i rischi futuri per il bimbo causati da interventi così precoci sono spesso estremamente importanti.
Livello di compromissione associabile a diversa età gestazionale:
A sinistra una bimba ELGA, mentre a destra LGA. Ci sono differenze estetiche ovvie, ma tali foto sono state scattate a pari età post-concezionale.
Oltre all'età gestazionale, anche il peso alla nascita è rilevante. All'interno di un percorso di gravidanza fisiologica, l'età gestazionale e il peso sono tra loro
correlatipositivamente,indipendentemente dal fattoche il parto sarà prematuroo meno.Non sempre tuttavia è così.si tratta di una→condizione particolare (talvolta associata alla nascita prematura) di peso bassorispetto all’età gestazionale. SGA (small for gestational age) quando il peso→del bimbo è inferiore al 3% rispetto alla normale curva di crescita.182 – Francesco Aveta ©Avere un peso basso rispetto all’età gestazionale è un fattore di rischio importanterispetto alla semplice età gestazionale bassa.
EpidemiologiaTra il 1990 e il 2006 la percentuale dibambini nati al di sotto delle 37settimane di gestazione in USA èaumentata del 20% (Martin et al.,2009).Oggi si stima che circa il 15% dellenascite totali siano premature.C’è un legame negativo tra lo SSE deipesi e le nascite premature (a parte ilcaso eccezionale degli USA). In UK è cambiata la probabilità
La mortalità associata all'età gestazionale precoce. Nei casi di prematurità forte (22-24 settimane) la situazione non è cambiata molto negli anni, poiché il livello è grave e gli interventi non sono ancora efficaci. Dalle 25 settimane in poi la mortalità è diminuita molto. Negli anni '90 l'introduzione di CORTICOSTEROIDI ANTENATALI e SURFATTANTE ha notevolmente aumentato la percentuale di sopravvivenza dei nati estremamente prematuri.
Il grafico in questione è basato sul peso dei bambini. In particolare, il surfattante è una molecola che favorisce la maturazione e l'indipendenza dell'apparato respiratorio.
Ad una diminuzione della mortalità, normalmente assistiamo anche ad un aumento della morbidità: sopravvivono più bambini, ma sopravvivono con maggiori problematiche di salute o maggior rischio di sviluppare problemi di salute.
Lezione 13 B
Altre caratteristiche della prematurità:
perché si nasce prematuri?183 – Francesco Aveta ©
La nascita prematura è un evento relativamente molto frequente: 5 -15% di tutti i parti (Slattery and Morrison, Lancet 2002).
Contribuisce a oltre i 2/3 della mortalità neonatale e infantile.
Non si conoscono i motivi per cui avviene la prematurità, ma si conoscono alcune cause:
- Travaglio spontaneo pretermine
- Gravidanza plurima
- Rottura prematura delle membrane
- Disturbi ipertensivi della gravidanza
- Ritardo di crescita intrauterina (IUGR)
- Emorragia ante-partum
- Altro
Attualmente le nascite premature sono in aumento (soprattutto grazie a tecniche di fecondazione assistita) una delle principali ipotesi legate a questo aumento è il contributo di fattori epigenetici, come per esempio inquinamento ambientale o alcune pratiche malsane della madre (esposizione a fumo di tabacco, alcol, etc.).
Modelli patogenetici
Quando si parla di nascita prematura si parla di
diversi modelli patogenetici:
-
Rischio biologico come conseguenza della prematurità di per sé.
Una disgregazione dei normali processi di sviluppo strutturale encefalico → una serie di normali processi di sviluppo neuro-fisiologico accadono in un ambiente non adatto. In particolare:
- Fase di migrazione
- Organizzazione/differenziazione
- Mielinizzazione
- La barriera emato-encefalica non funziona bene < 27 settimane gestazionali elevata presenza di tossine nel cervello; →
- Assenza di fattori neuro-protettivi endogeni (neurotrofine e oligotrofine) che proteggono i neuroni e gli oligodendrociti dalla morte cellulare
-
Patologie specifiche
- PVH/IVH (Peri/Intra ventricoular Hemorragy)184 – Francesco Aveta ©
- HIE (Ipoxic-Ischemic encephalopathy)
- Infezioni materne (e.g. chorioamnionitis)
Sviluppo corticale
Nel corso dello sviluppo gestazionale,
La complessità dal punto di vista morfometrico (in termini di struttura, morfogenesi, etc.) cambia a partire dalle 26 settimane fino alle 35. La complessità corticale aumenta con l'età gestazionale. Pertanto, i bimbi prematuri si presenteranno con un cervello non ottimamente strutturato rispetto ai bimbi nati a termine.
Alcuni indici che possono essere estratti da tecniche di fMRI:
- Volume del cervello
- Superficie della corteccia
- Sostanza bianca
- Profondità dei solchi
C'è uno scatto di crescita per il periodo compreso tra 28-36 settimane. Poche settimane possono fare quindi una grande differenza.
Dal punto di vista sistemico vi è un'alterazione dei network, dei circuiti corticali. Per esempio, circuiti cerebrali associati allo sviluppo delle capacità attentive; oppure il network socio-emozionale. Sono dati di attivazione spontanea (resting state), indipendentemente quindi dalle
richiesteambientali. Altri aspetti da considerare: Severità del stato al momento del ricovero, risposta agli interventi, decorso ospedaliero numero e tipo di procedure mediche, giorni in ospedale. Fattori livello socio-economico, rete di supporto sociale, razza, sociodemografici salute fisica e mentale della madre, esposizione a stimoli e ambienti familiari positivi o negativi. Conseguenze sequele post-dimissione, ossigeno-dipendenza, ulteriori post-dimissione ospedalizzazioni, ecc. Ecco quindi che la prematurità non