Anteprima
Vedrai una selezione di 10 pagine su 89
Appunti definitivi Storia Dottrine Politiche Pag. 1 Appunti definitivi Storia Dottrine Politiche Pag. 2
Anteprima di 10 pagg. su 89.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti definitivi Storia Dottrine Politiche Pag. 6
Anteprima di 10 pagg. su 89.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti definitivi Storia Dottrine Politiche Pag. 11
Anteprima di 10 pagg. su 89.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti definitivi Storia Dottrine Politiche Pag. 16
Anteprima di 10 pagg. su 89.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti definitivi Storia Dottrine Politiche Pag. 21
Anteprima di 10 pagg. su 89.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti definitivi Storia Dottrine Politiche Pag. 26
Anteprima di 10 pagg. su 89.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti definitivi Storia Dottrine Politiche Pag. 31
Anteprima di 10 pagg. su 89.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti definitivi Storia Dottrine Politiche Pag. 36
Anteprima di 10 pagg. su 89.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti definitivi Storia Dottrine Politiche Pag. 41
1 su 89
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

AL PECCATO

LA LOTTA CON LE SPADE

Nel medioevo è in corso una fra le istituzioni e i vari poteri definita come Lotta con le Spade

• Una lotta per le investiture che vede contrapposti:

o Potestà regale

o Autorità sacerdotale

• Queste 2 spade sono concretizzate nella figura dell’imperatore e del pontefice

Imperatore e Papa sono in lotta continua... due vertici di due imponenti piramidi che si fanno la guerra

• Sono due piramidi che, sebbene ostili ai vertiti, alla base convergono e vivono in armonia e poco

sono turbati dai dissidi superiori

• Gli uomini sapevano comunque di essere controllati da un ordine superiore

• L’ordine giuridico medievale era indipendente dalla volontà umana e la veniva riassunto come

rapporto fra le cose che l’uomo deve conoscere e rispettare.

Il re era dotato della Iuris Dictio (Dire la Giustizia) Significa riconoscere un ordine che proviene dai rapporti

fra le cose.

L’umiliazione di Canossa precedentemente citata rappresenta un periodo di rinascenza per la società:

• Nascono i comuni che diventeranno città murate e fortificate

• Insorge la necessità di proteggersi

• Veniva chiaramente distinto il fuori e il dentro

LA CULTURA NELL’EPOCA MEDIEVALE:

La trasmissione della cultura è stata possibile solo grazie al lavoro svolto dai monaci benedettini.

• Esistevano le scuole episcopali, palatine e quelle legate alle cattedrali

• La cultura non viene mai dimenticata ma in questo periodo viene prodotta dalle scuole a livello

accademico. (Cultura scolastica)

È un periodo significativo in cui ci fu un boom intellettuale, economico e spirituale.

• Nascono alcuni ordini religiosi tesi allo scopo di riformare la chiesa (I cosiddetti ordini mendicanti)

o I Francescani (Ad Esempio) Sono necessari questi ordini per capire l’evoluzione del

pensiero politico. Gli ordini mendicanti

Obbiettivo di rinnovare la chiesa

(Erano definiti ordini mendicanti perché praticavano il voto della povertà):

1. Francescani (VOLONTARISTI)

▪ Hanno lo scopo di praticare l’amore

▪ 

Amore = Caritas Carità

▪ L’amore è un atto della volontà che prescinde la passione

▪ La volontà umana che presiede l’esercizio della carità è la VOLONTÀ

▪ L’amore è la cosa più importante perché dio stesso è amore.

2. Domenicani (INTELLETTUALISTI)

▪ Ordine dei frati predicatori

▪ La riforma della chiesa può avvenire solo attraverso la conoscenza dei contenuti della fede

▪ Serve l’intelletto

▪ In dio e nell’uomo l’intelletto è la facoltà più importante

TOMMASO D’AQUINO

“Maturò una vocazione religiosa e voleva entrare nell’ordine domenicano appena venne fondato”

VITA IN BREVE:

• Entrò in un convento a Napoli

• Tommaso divenne il più grande filosofo e teologo del suo tempo

• È il periodo in cui nascono le prime università

• Si trasferisce successivamente a studiare a Parigi dove si metterà ad insegnare in università

• Morì per una malattia improvvisa e volle che la sua opera più importante (La Summa) venisse

bruciata

▪ Un’opera di stile enciclopedico che conteneva tutte le idee

▪ Vede e trascrive tutta la storia teologica dell’uomo

IDEOLOGIA:

• Si fa interprete di una rinnovata attenzione per la filosofia classica e in particolare per la filosofia di

Aristotele... un autore che lo mise in cattiva luce nei confronti della chiesa e del suo ordine.

• Egli contribuisce alla rinascita degli studi aristotelici che in Europa era ormai dimenticata.

RILEVANZA FILOSOFICA:

• La sua rilevanza è legata all’accesso delle opere aristoteliche e la nuova sintesi completamente

originale che vi applicò unendo le concezioni aristoteliche e il cristianesimo.

o Sono stati necessari 12 secoli per questo upgrade

o Questa simpatia per Aristotele lo porto a molto risentimento ma che, in futuro, lo

porteranno a diventare santo (50 anni dopo)

LA SUMMA:

• La summa medievale si discostava dalle enciclopedie classiche per vari criteri:

o Criterio dell’ordine:

▪ Nelle enciclopedie è di tipo alfabetico e i contenuti non solo legati in sequenza

(Ordine esteriore)

▪ Nella Summa i saperi sono ordinati intrinsecamente (Ordine interiore) (è presente

un potere ordinante)

“La summa era suddivisa in 3 parti (La terza tuttavia era incompleta)”

CHENU (Autore) Studiando la Summa riteneva di aver trovato due macro categorie nella Summa:

1. Primo momento: EXITUS

▪ Uscita dalla creazione da dio

▪ Sono tutti testi di tipo Teologico (Concezione Neo-Platonica)

2. Secondo momento: REDITUS

▪ Ritorno della creazione in Dio

La separazione fra questi due momenti è segnata dalle LEGGI. [La creazione senza legge non può fare ritorno

a Dio]

RAPPORTI TRA FEDE E RAGIONE:

Egli vuole testare i limiti della ragione

• Rivalutando Aristotele egli ritiene che la sua filosofia sia compatibile con i contenuti della

realizzazione cristiana

• Per i medievali il rapporto tra fede e ragione era di due outcome:

o O conflittuale

o O di subordinazione alla fede

• Per Tommaso la ragione non è secondaria alla fede

• Ragione e fede possono coesistere (L’uomo è costretto ad usare la ragione)

TOMMASO = REALISTA

[Fede e ragione necessariamente collaborano per la ricerca della verità. L’uomo deve usare la ragione per

cimentarsi su tutti i campi e quindi anche nella Teologia]

• Per un semplice motivo: Se dio ha creato l’uomo con la ragione allora sarà importante

“Senza l’approccio razionale il cristianesimo non può esistere”

• 

Prologo del vangelo secondo Giovanni: “In principio era il verbo” Era scritto in greco e in greco

verbo si scrive Logos Logos = Ragione La Legge:

Definizione secondo Tommaso: (Da imparare a memoria)

“La legge è un ordine della ragione orientata al bene comune promulgata da colui che

ha cura della comunità”

Analisi del testo:

Ordine Cosa si intende

Affermare che la legge è un ordine significa affermare che si estende a tutti:

“I contenuti della legge sono applicati ai cittadini e a chi le proclama”

• Il legislatore (Che ha cura della comunità) nel momento in cui emana la legge sotto forma di

comando la emana in quanto partecipe di questo ordine è partecipe secondo comando razionale

• Quell’ordine non potrà mai avere un fondamento arbitrario e sarà sempre emanato nei limiti della

ragione.

• Nessun comando contrario alla ragione può essere considerato legge

• La ragione nell’uomo è la facoltà più importante e ciò che è contro la ragione è contro la verità

Bene Cosa si intende?

Tommaso quando parla di bene si riferisce a molti tipi di bene (bene della comunità, bene individuale ecc.)

• Non sempre il bene individuale corrisponde al bene della comunità.

• Il legislatore umano (Grazie alla legge) dovrà favorire il raggiungimento del bene della comunità.

• Tommaso non ha una visione organicistica della comunità

• La concepisce come una comunità di ordine

Diversamente da Platone, per Tommaso è possibile il bene della comunità se tutti, rincorrendo il proprio bene

aiutano anche gli altri ad ottenerlo Concezione Liberale

Comunità Cosa si intende?

Comunità = Unità di ordine

• Ciascun uomo è libero e può esprimere se stesso dentro la comunità

• Il legislatore ha il dovere di portare la comunità al fine del bene

• Una comunità non è tale se non esiste un potere superiore

Promulgata Cosa si intende?

“Una legge è promulgata quando in quel momento viene resa nota a tutti coloro che sono tenuti a

rispettarne i contenuti”

È il legislatore stesso della comunità che promulga la legge per ottenere il fine ultimo del bene

FOCUS SULL’UOMO

Anche per Tommaso l’uomo è un animale sociale

• La dimensione trascendentale per lui è più importante della dimensione politica.

L’uomo conosce due fini diversi:

1. NATURALE (Intervento del potere politico per concorrere a questo fine)

2. TRASCENDENTALE (Intervento dell’autorità spirituale per concorrere a questo fine)

“Il destino dell’uomo non è più limitato alla soglia terrena ma si apre all’eternità”

Dentro ogni uomo c’è il desiderio di una felicità infinita ma irraggiungibile individualmente.

IL DESIDERIO PER L’UOMO

Come è possibile che il desiderio di felicità si realizzi?

• Il desiderio di conoscere sé stessi è irraggiungibile ma:

o L’uomo la può raggiungere attraverso DIO

o Dio ci istruisce tramite la legge e ci salva tramite la grazia

• L’apertura alla visione trascendente toglie i limiti temporali

• La vita di ogni persona e la sua libertà non potranno mai essere completamente oscurate.

o Ci sarà sempre una riserva di libertà (Sebbene trascendentale)

LE LEGGI SECONDO TOMMASO:

4 categorie di leggi: 

1) LEGGE UMANA (Organizzazione comunità politica) Leggi civili (Lex Umana)

2) LEGGE DIVINA (In riferimento ai 10 comandamenti e alle scritture)

3) LEGGE NATURALE

4) LEGGE ETERNA

LEGGE UMANA:

“La legge è un ordine della ragione orientata al bene comune promulgata da colui che ha cura della

comunità”

Questione molto importante:

• Chi è in grado di stabilire cosa è il bene?

• Come sono i contenuti delle leggi? Sono sempre buoni?

• Tommaso da realista come risolve?

• NO

Tutte le leggi che sono manifestazione della ragione di razionalità sono bene?

Tommaso le definisce leggi ingiuste (Costituzioni Corrotte)

• Le leggi ingiuste sono tante

• L’UOMO È tenuto ad ubbidire a queste leggi?

▪ Una parziale risposta può essere trovata nella obiezione di coscienza

▪ Ma per capire bene dobbiamo capire cosa intende Tommaso per leggi ingiuste

COME VENGONO DEFINITE LE LEGGI INGIUSTE DA TOMMASO?

Prima risposta ufficiale:

“Bisogna far riferimento all’essenza della legge: se la legge è ingiusta, allora non è nemmeno definita come

legge”

!Se una legge non è legge allora non si è tenuti all’ubbidienza”

Entro quali limiti

Dettagli
A.A. 2017-2018
89 pagine
1 download
SSD Scienze politiche e sociali SPS/02 Storia delle dottrine politiche

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher fanton.riccardo di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia delle dottrine politiche e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Padova o del prof Ferronato Marta.