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FONDAMENTI DELL’ECONOMIA DIGITALE

Economia digitale: E’ il contesto nel quale le funzioni che governano le imprese, le istituzioni e

la collettività, le transazioni economiche e le relazioni sono programmate ad eseguire con il

supporto di tecnologie digitali. Le tecnologie digitali sono tecnologie che consentono di

comunicare, condividere e trasferire contenuti di qualsiasi tipo in formato digitale, ricevibile

e interpretabile da un computer. Un dato, una informazione o un contenuto è in formato

digitale quando è esprimibile attraverso una serie di 0 e di 1 ovvero in codice binario. Internet

(ma non solo internet) è l’infrastruttura di comunicazione su cui le informazioni viaggiano. Il

formato digitale è fortemente standardizzato e quindi adattabile a tutti i computer. I

tradizionali principi di gestione strategica dell’impresa devono essere adattati e devono

tenere conto dei cambiamenti avvenuti con la diffusione delle moderne ICT e di Internet. La

tecnologia supporta le principali attività della catena del valore al fine di conseguire un

vantaggio competitivo per il proprio e-business, ma non è in grado di rivoluzionare i principi su

cui si basa l’economia tradizionale. I principi di fondo dell’economia possono guidarci anche nel

moderno e frenetico mondo degli affari. Le tecnologie cambiano in continuazione ma le regole

economiche no. Gli ambienti digitali non comportano una rivoluzione manageriale ma offrono

nuove leve del valore da coordinare con gli asset fisici del sistema aziendale. Indubbiamente

alcuni ambiti relativi alla gestione e ai comportamenti della domanda necessitano di nuove

riflessioni e adattamenti.

Fondamenti dell’economia digitale: La digital economy è fondata sulla diffusione e

l’affermazione di internet in quanto protocollo standard, universale e aperto; sulla pervasività

della interconnessione elettronica tra persone, istituzioni, comunità e cose; sulla separazione

dell’economia delle cose fisiche dall’economia dell’informazione e della conoscenza; sul

superamento del trade-off fra reach e richness dell’informazione:; e sul passaggio da un

economia della proprietà ad un’economia dell’accesso. Si passa dunque del mercato alle rete de

materializzando l’economia.

- Primo Fondamento: Diffusione e affermazione di internet in quanto protocollo

standard, universale e aperto. Internet è una infrastruttura di telecomunicazione ossia

un sistema globale di reti di computer che impiega i protocolli di comunicazione TCP

(trasmission control protocol) per il trasferimento dati e IP (internet protocol) per il

convogliamento dati. Una rete telematica è un insieme di computer in grado di

comunicare tra loro, di condividere archivi elettronici, di eseguire programmi ed

effettuare operazioni. Internet è una rete di reti di computer interconnessi tra loro

fisicamente (con linee di comunicazione) e logicamente (sulla base di protocolli di

comunicazione per la circolazione dei dati, internet protocol suite è costituita da TCP e

IP, un protocollo è un’insieme di regole). Un protocollo è un insieme di regole che

descrivono il formato del messaggio, il modo nel quale i computer devono scambiare i

messaggi. Internet può quindi essere definita come una rete di reti basata sul TCP/IP.

Esistono anche altri protocolli. Il World Wide Web è ils istema di navigazione del

contenuto di internet in forma ipertestuale ovvero un vasto network di documenti

collegati tra loro tramite link. L'elemento cardine per il funzionamento del World Wide

Web è il protocollo http. (Hypertext Transfer Protocol). Si tratta di un protocollo

molto semplice che regola l'interazione tra il nostro browser e il particolare server con

cui quest'ultimo di volta in volta si connette a seguito di una nostra richiesta diretta

oppure seguendo un rimando ipertestuale. La transazione tra queste due entità si

svolge in quattro fasi ossia connessione, richiesta del documento, risposta e

disconnessione. Le prime tre sono di solito segnalate nella finestra del browser con

scritte in inglese che ci spiegano cosa sta succedendo. Nella richiesta il browser

specifica al serve quale protocollo deve essere utilizzato (http, ftp o altro) infatti lo

stesso browser può essere anche utilizzato per collegarsi con siti che non fanno parte

del World Wide Web e che offrono servizi Internet più tradizionali,come appunto lo

scaricamento di file attraverso il protocollo ftp (File Transfer Protocol). ll modello

client-server, o architettura client-server, è un modo con cui poter organizzare le

varie risorse presenti in rete per poterle rendere utilizzabili ad ogni macchina

connessa. In genere ogni rete è costituita da uno o più elaboratori che fungono da

server, demandati alla gestione di una particolare risorsa o di un particolare servizio,

mentre gli altri computer che la compongono sono dei client resi in grado di sfruttare

le risorse messa a disposizione dai server. Riassumendo, in una rete possiamo avere due

tipi di elaboratori ossia un server (ovvero un computer che amministra e mette a

disposizione di tutta la rete le proprie risorse come file, stampanti, ecc.) e un client

(ovvero un dispositivo che accede alle risorse di rete condivise messe a disposizione dal

server). Il funzionamento generale si basa su un sistema comando-risposta; ad ogni

comando è sempre presente una successiva risposta. Quando si effettua il

collegamento al server, questo invia al client una risposta, per informarlo sul suo stato.

Le informazioni sono spezzettate e si ricostruiscono alla fine. Intranet è un network

interno all’impresa che usa i protocolli di trasmissione Internet ed è accessibile solo ai

soci o ai dipendenti (accesso selezionato) essendo protetto dall’accesso di soggetti non

autorizzati (firewall). Extranet è una Intranet accessibile anche da alcuni soggetti

esterni all’impresa c. con la costituzione di una extranet viene a crearsi un micro

ambiente in cui fornitori, partner commerciali e clienti possono avere accesso ad una

serie predefinita di informazioni. Le componenti di internet sono dorsali (insieme di

linee di comunicazione ad alta velocità connesse tramite computer. Importanza

dell’ampiezza di banda della linea. Numero di dorsali e ampiezza di banda tendono a

crescere nel tempo) router (dispositivo che instrada e smista i pacchetti di dati da una

rete all’altra lungo le dorsali) POP (Point of Presence ossia punto di accesso alla rete

gestito da un ISP consiste in un router in grado di smistare il traffico agli utenti finali

direttamente connessi ad esso. La Connessione diversa a seconda dei soggetti) server e

computer degli utenti. Nella pratica generale il protocollo TCP consente il trasporto dei

dati (delle applicazioni prodotti dall’utente finale) suddividendoli in pacchetti. Ogni

pacchetto TCP è costituito da un’intestazione contenente l’indirizzo del computer

mittente e le informazioni necessarie per assicurarsi che i pacchetti non vengano

deteriorati dal trasferimento. L'IP permette di incanalarli e di dirigerli (li indirizza). Il

protocollo IP riceve i pacchetti TCP e li suddivide ulteriormente per formare il

datagram. Un datagram IP contiene un’intestazione con le informazioni di

indirizzamento e trasporta le informazioni e i dati TCP. Il protocollo IP inoltra i singoli

datagram dal mittente al destinatario. Ognuno di questi pacchetti contiene l'indirizzo

IP di chi lo ha inviato e di chi lo deve ricevere. I pacchetti vengono quindi inviati da un

gateway all'altro fino a che un gateway riconosce l'IP del ricevente e lo invia ad esso.

Questa suddivisione dell'informazione in pacchetti permette l'invio dell'informazione

attraverso diversi percorsi, con notevoli vantaggi per la velocità di trasmissione

dell'informazione stessa ma anche per la rete che non rimane congestionata. I

pacchetti possono quindi raggiungere il destinatario in tempi differenti e non nella

stessa sequenza con cui sono stati inviati. Un volta che i dati hanno raggiunto il

computer di destinazione, risalgono i 5 livelli. Giunti a destinazione, il protocollo TCP

ricompone i pacchetti ovvero riassembla i dati per ricostruire il messaggio inviato

all’origine. I datagram IP non sono molto affidabili, ma il livello TCP può ripetere la

trasmissione fino a far giungere al destinatario i datagram IP corretti. Internetha la

peculiarità di essere una tecnologia completamente aperta al pubblico e che collega un

enorme numero di utenti in tutto il mondo; consentire il trasferimento di file

multimediali attraverso un processo di telecomunicazione, mediante standard di

accesso ai dati e alle applicazioni universalmente accettati; creare una dimensione

“virtuale” nella quale diventa possibile svolgere diverse attività (lavorare, vendere,

acquistare, leggere, studiare, prenotare, parlare, ...) e di incrementare il valore

dell’informazione e della conoscenza.

- Secondo fondamento: Pervasività dell’interconnessione elettronica tra persone,

imprese, istituzioni, comunità e cose. RFID è l’identificazione a radio frequenza e

costituisce una tecnologia per l’identificazione automatica di oggetti basata sulla

lettura a distanza di informazioni contenute in un tag RFID effettuata usando appositi

lettori. Una tag RFID è costituito da un microchip che contiene dati (tra cui un numero

unico universale scritto nel silicio) e un’antenna. Un tag è in grado di ricevere e

trasmettere via radio frequenza le informazioni contenute nel chip ad un

ricetrasmettitore RFID. Il Continuous Replenishment Program (CRP) è un processo che

affida al produttore, a fronte delle informazioni ricevute dal distributore, la

responsabilità della emissione dell'ordine e delle gestione del livello di stock presso il

CEDI. Il Collaborative Planning, Forecasting & Replenishment (CPFR) estende l’ambito

di collaborazione alle fasi di pianificazione e previsione dell’ordine, spostando l’ottica al

medio-lungo periodo. Ciò perché vi è l’introduzione di una logica "pull" basata sul

consumatore finale anziché solo su logiche interne di ottimizzazione economica ed

operativa dei processi di fornitura. Per definire i nuovi processi logistici basati sulla

collaborazione e condivisione dei risultati tra IDM e GDO si deve fare riferimento

all’opportunità di incrementare in modo considerevole il livello di efficienza

complessivo. Le logiche alla base del CRP sono ad oggi riconosciute come punto di

riferimento nel processo di miglioramento della supply chain tra produttore e

distributore. La recente introduzione del CPFR non ha ancora permesso una sua

adeguata diffusione e applicazione al contesto italiano.

- Terzo Fondamento: La separazione dell’econo

Dettagli
Publisher
A.A. 2015-2016
39 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Kiki_horse di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Economia e Gestione delle Imprese e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Genova o del prof Bruzzi Silvia.