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GESTI DI COLLABORAZIONE: GESTI DI ROTTURA:

  • 1959 Nixon a Mosca (kitchen debate)
  • Maggio 1960 non si tiene il vertice pianificato tra C. e Eisenhower, ma si terrà uno ben più teso con Kennedy nel 1961
  • 1959 conferenza ministri esteri dei paesi vincitori della guerra, che ricorda la conferenza di Ginevra del 55
  • Dopo la crisi di suez inizia una serrata competizione tra USA e URSS in Medio Oriente
  • Dialogo sul nucleare
  • Settembre del 59, Chruscev restituisce la visita ricevuta da Nixon andando negli USA, si fissa un incontro ufficiale a Parigi nel 1960
  • Ultimatum su Berlino fatto da Chruscev 1958
  • Promesso vertice di Parigi, poi mancato
  • Competizione per il Medio Oriente e decolonizzazione
  • Aiuto ai ribelli Cubani dal 1959

LEZIONE 28: 17/11

Con la Crisi di Suez il Medioriente diventa teatro di competizione

le 2 superpotenze nella guerra fredda, ciascuna intenzionata ad attrarre i Paesi sotto la propria influenza. (studia dal libro la crisi del Congo) Ci sono 2 momenti che potrebbero portare alla rottura nella coesistenza:
  • Ultimatum di Chruscev su Berlino 1958
Chruscev era diventato leader indiscusso nel 1956. La sua denuncia di Stalin aveva suscitato proteste da parte dei cinesi (Mao era stato grande ammiratore di Stalin, era convinto che in nessun modo si potesse macchiare la sua immagine) e della parte destra del PCUS. La destalinizzazione provocò una frattura tra sovietici e cinesi, che decisero di sospendere tutta una serie di trattati di natura commerciale che Stalin aveva firmato precedentemente con Mao. Nel 66 le ostilità divennero tali da provocare scontri armati lungo il fiume Ussuri, confine tra URSS e Cina. La destra del PCUS, guidata da Molotov, nel 1957 tentò un colpo di Stato contro Chruscev, che si salvò miracolosamente e ordinò il loro arresto.

Queste ragioni quando Chruscev fa l'ultimatum su Berlino, è in una posizione di debolezza. Nel maggio del 1958 Chruscev manda una nota a Eisenhower in cui gli dice che entro 6 mesi sarebbero dovuti arrivare a una pace sulle 2 GER riunificandole in una GER neutralizzata, altrimenti Chruscev avrebbe stipulato un trattato di pace a parte con la GER Est, costringendo gli occidentali a trattare direttamente con la Germania orientale se avessero voluto risolvere la situazione (nessuno riconosceva la GER Est).

In GER Ovest esisteva la dottrina Hallstein che diceva che al mondo esisteva un'unica GER, cioè quella Ovest, e chiunque avesse trattato con GER est sarebbe stato un traditore.

PERCHÉ CHRUSCEV MANDÒ L'ULTIMATUM?

  1. XK voleva fare un gesto di forza che dimostrasse che era lui il vertice del comunismo (in barba a chi gli aveva fatto il colpo di stato e ai cinesi), che era un leader forte anche rispetto agli oppositori interni
  2. Voleva tenere a bada Ulbricht

Il leader della GER Est, che quasi ogni giorno chiamava Chruscev per denunciare la fuga di tanti tedeschi orientali verso Ovest, Eisenhower capì che questo ultimatum era rivolto a tutti fuorché gli occidentali, cioè era solo un pretesto dettato da problemi interni al blocco orientale, tanto è vero che nessun occidentale rispose e l'ultimatum rimase lettera morta. Il problema di Ulbricht fu risolto con la costruzione del muro nel 1961 (durato fino all'89), per la quale non ci furono reazione né da parte degli europei né degli USA e questo avrebbe avuto le sue conseguenze.

Crisi di Cuba: L'incontro del 1960 non si tenne perché uno degli aerei U2 degli USA cadde su suolo URSS, Eisenhower non volle ammettere l'attività di spionaggio e Chruscev fece saltare la Conferenza. Un incontro si tenne nel 1961.

NB: Se capita la domanda "mi parli della coesistenza pacifica competitiva" bisogna subito puntare sull'elenco dei momenti di

MEDIO ORIENTE

Nella 1a GM (1916) ci fu un rivolta araba nella parte araba dell'Impero ottomano. Gli arabi combattono insieme a FRA e UK nella speranza di diventare indipendenti. L'ambiguità degli accordi Skyes Picot era peggiorata dalla Dichiarazione Balfour nel 1917, che afferma che in una parte della regione Palestina (all'epoca molto estesa) si potesse ricreare un focolare nazionale ebraico.

Alla conf di San Remo, FRA e UK si fanno riconoscere ciò che avevano stabilito negli accordi Sykes Picot. Gli arabi, non soddisfatti della soluzione, iniziano a ribellarsi, la rivolta più grande si ha in Iraq nel 1920. I britannici mediano con gli arabi e pongono sul trono Iraqueno (che diviene un mandato britannico) Feysal, che era giunto in Iraq dopo esser stato cacciato dalla Siria. L'Iraq diventa indipendente nel 1930.

Oltre all'Iraq, l'UK controlla attraverso mandato anche la Grande Palestina, che gli inglesi

Dividono in due parti nel 1922 x gestirla meglio dopo la 3a rivolta araba:

  • ZONA OVEST del fiume Giordano: Cisgiordania - zona in cui potenzialmente dovrebbe crearsi il focolaio ebraico. E' sempre qui (oltre a Gaza) che gli arabi palestinesi vogliono creare il loro Stato indipendente. La Cisgiordania dopo il 1928 resta l'unica delle due zone est e ovest a far parte della Palestina xk la Transgiordania diventa un regno indipendente
  • ZONA EST del fiume Giordano: Trasgiordania - UK pose a capo il re Abdullah, uno dei figli della rivolta araba del 1916-18. Nel 1928 diventa un Regno formalmente indipendente, ma del tutto influenzata dalla politica britannica almeno fino al 2° dopoguerra

Tutta questa parte all'inizio costituiva la Palestina

Con la Conf di San Remo la Grande Siria viene data ai francesi nel 1920, i quali mediano in una seconda rivolta araba in Siria (scontro armato con le truppe di Feysal, che viene cacciato e scappa in Iraq, dove guiderà una nuova rivolta).

La regione è molto grande ed etnicamente e religiosamente composito (a differenza della Palestina che è totalmente abitata da arabi), con 15 minoranze cristiane. Il progetto francese di creare tanti staterelli fallisce, dunque la FRA decide di dividere Libano dalla Siria. La Siria diventa formalmente indipendente nel 1936, mentre il Libano dopo la 2a GM. L'Egitto è considerato dall'UK un proprio protettorato dalla fine dell'800. Nel 1914 con lo scoppio della guerra diventa un protettorato vero e proprio, nel 1922 c'è formalmente la fine del protettorato ma in realtà il Paese resta sotto controllo britannico. Diventa davvero indipendente nel 1936, ma nello stesso anno sigla un accordo militare con l'UK che prevede lo stanziamento di 10.000 uomini su suolo egiziano. RICAPITOLANDO L'ORDINE DELLE RIVOLTE ARABE È: 1. Rivolta 1916-18 vs l'Impero ottomano nella 1a GM (Hussein) - delusione con sistema dei mandati 2. Rivolta

1920 vs i Francesi in Siria (Feysal, uno dei figli di Hussein)

3. Rivolta 1920 vs inglesi in Iraq (Feysal)

Sintesi della prof: Grande rivolta araba contro l'Impero Ottomano guidata da Hussein, sceicco della Mecca che ha due figli maschi: Feisal e Abdullah. Dopo la fine della guerra Francia prende Grande Siria (poi divisa tra Siria e Libano) e GB prende Iraq e Palestina (questa poi viene divisa in Transiogrdania - a est del Giordano- e Palestina - a ovest del Giordano). In questa Palestina, più piccola che nel passato, c'è una regione che prende il nome di Cisgiordania. In Siria c'è una seconda rivolta araba, capeggiata da Feisal, uno dei figli di Hussein, il quale viene sconfitto e scappa in Iraq. Qui nasce una terza rivolta araba e GB decide, per sedare il malcontento, di nominare Feisal re del paese mentre sul trono del regno di Transgiordania Londra decide di mettere Abdullah, anche lui figlio dello sceicco della Mecca Hussein.

LEZIONE 29: 18/11

Esami dal

15 al 18 dicembre - Lezione venerdì 27 alle 12.15, durerà 2 ore

La questione ebraica: (date x capirla, non devi ricordarla)

  • 2000 AC - la Palestina era abitata da popolazioni di origine semitica
  • 1200 AC - la Palestina viene conquistata da Egitto e gli ebrei sono deportati in Egitto
  • Mosè libera ebrei e riconquista la terra promessa (finisce la 1a diaspora, cioè il primo allontanamento degli ebrei dalla terra promessa)
  • 1000 AC - Salomone costruisce il primo tempio a Gerusalemme, poi nel 586 AC arrivano a conquistare il territorio i Babilonesi e c'è la 2a diaspora in Babilonia, il tempio di Salomone viene distrutto
  • 538 AC - Ciro il Persiano sconfigge i Babilonesi e riporta gli ebrei nella terra promessa, viene costruito un nuovo tempio
  • 63 AC - arrivo dei romani, gli ebrei danno vita a numerose rivolte e nel 66 DC c'è la rivolta degli ebrei zeloti, che si rifugiano in una fortezza e si fanno uccidere tutti pur di non

arrendersi ai romani.I romani deportano gli ebrei nel 70 (3a diaspora) e distruggono il tempio (di cui oggi resta un muroa Gerusalemme, il muro del pianto).Passano secoli, anzi millenni, e gli ebrei ancora mantengono intatte lingua, tradizioni, religione inqualunque Paese essi vivono. L'emigrazione ebraica si divide in due gruppi: i sefartiti che vanno a viverenella Penisola Iberica, gli aschenaziti che vanno a vivere nell'Europa Centr-Orientale baltica. Gli aschenazitisviluppano un idioma particolare che è un mix tra ebraico e tedesco.

Nel 637 DC il califfo arabo Omar conquista Gerusalemme e inizia la grande emigrazione araba inPalestina, gli arabi restano in Palestina a dominarla fino al 1517, quando arrivano i turchi e sistabilisce la dominazione ottomana fino al 1920.

Nell'800 nasce il Romanticismo, con il secolo dei nazionalismi e del culto della patria. Nel 1896 Theodore Herzl scrive "lo Stato ebraico" in cui ipotizza il ritorno degli ebrei

In Palestina, in un periodo in cui iniziano a verificarsi episodi di persecuzione verso gli ebrei. Il mondo ce l'ha sempre avuta verso gli ebrei perché avevano la colpa di aver ucciso Gesù (e il mondo europeo era cattolicissimo), in più nel corso dei secoli essi avevano mantenuto la loro identità ed erano percepiti come estranei nei vari Stati nazionali. Il movimento politico che nasce a fine 800 e proclama il diritto degli ebrei al ritorno in Palestina è detto "sionismo" (Palestina spesso indicata come Terra di Sion). A partire dagli anni 20 comincia la migrazione ebraica in Palestina.

Cosa accade in Palestina negli anni 20: sulla base della dichiarazione Balfour, molte famiglie ebree iniziano privatamente ad andare in Palestina e comprano le terre là dagli arabi palestinesi. Soprattutto quelle europee decidono di emigrare dopo il 1933, spinte dal dilagante antisemitismo europeo.

Nel 1936 scoppia una rivolta araba verso gli ebrei. L'UK

La Commissione Phil ha concluso che è impossibile.

Dettagli
Publisher
A.A. 2020-2021
54 pagine
2 download
SSD Scienze politiche e sociali SPS/06 Storia delle relazioni internazionali

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Lawliet202 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia delle relazioni internazionali e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Pisa o del prof Dundovich Elena.