Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
DNA
È diretta alla ricostruzione della forcella di replicazione quando questa si blocca nei
pressi di un danneggiamento del DNA
Questo processo può avvenire anche durante il processo della coniugazione (mating),
cioè quando il DNA cromosomico viene trasferito da una cellula batterica donatrice ad
una ricevente
- Nei eucarioti:
Ha molti ruoli nella replicazione e nella divisione cellulare, include anche la riparazione
delle forcelle di replicazione bloccate
Questa ricombinazione si verifica on maggiore frequenza nella MEIOSI
MEIOSI:
processo nel quale una cellula della linea germinale con due serie di cromosomi
dà origine ad un insieme di gameti aploidi aventi ciascuno un solo tipo di
cromosoma per coppia
la meiosi inizia con la replicazione del DNA della cellula germinale in modo tale
che ciascuna molecola di DNA è presente in quattro coppie
in seguito la cellula va incontro a due cicli di divisione senza un ciclo di
replicazione del DNA
Questo riduce il contenuto di DNA a livello aploide in ogni gamete
Dopo la duplicazione del DNA durante la profase della prima divisione meiotica,
i cromatidi fratelli rimangono associati in corrispondenza dei loro centromeri
Quindi ogni insieme di quattro cromosomi omologhi si presenta sottoforma di
due coppie di cromatidi
L’informazione genetica viene scambiata da cromatidi omologhi strettamente
associati e lo scambio avviene attraverso la ricombinazione genetica omologa,
processo che richiede la scissione e la riunione delle catene di DNA
Questo scambio viene chiamato però anche CROSSING – OVER
IL crossing ovver non è un processo interamente casuale e in numerosi
cromosomi eucariotici sono stati individuati dei punti caldi
- La ricombinazione omologa svolge tre tipi di funzioni:
1. Contribuisce alla riparazione di diversi tipi di danneggiamento del DNA
2. Rende possibile nelle cellule eucariotiche un contatto fisico tra i cromatidi che risulta critico
per l’ordinata segregazione dei cromosomi nelle cellule figlie durante la prima divisione
meiotica
3. Contribuisce alla diversità genetica in una popolazione
- Come avviene la ricombinazione omologa:
Come dev’essere la struttura:
I cromosomi omologhi sono allineati
Una rottura della doppia elica del DNA viene allargata da una esonucleasi,
lasciando una singola catena con un gruppo ossidrilico libero alla sua estremità
L’estremità 3’ libera ai attacca al duplex intatto di DNA e ciò è seguito da una
MIGRAZIONE DELLA RAMIFICAZIONE e/o dalla replicazione per creare due
strutture incrociate chiamate giunzioni di Holliday
Il taglio delle due strutture createsi produce due prodotti completi
ricombinanti
- In questo modello per la riparazione delle rotture della doppia elica l’estremità 3’ viene usata
per iniziare lo scambio genetico
Si crea una regione di DNA ibrido contenete catene complementari che derivano da
due differenti DNA parentali
Ciascuna delle estremità 3’ può agire da primer per la replicazione del DNA
Le strutture create dette intermedi di HOLLIDAY sono caratteristiche del meccanismo di
ricombinazione genetica omologa in tutti gli organismi
- Esistono due modi per scindere l’intermedio di holliday in modo tale che il processo sia
conservativo, cioè in modo tale che i due prodotti contengano gli stessi geni legati nello stesso
ordine lineare dei substrati
Se l’intermedio viene scisso in un modo il DNA che fiancheggia l’eteroduplex viene
ricombinato
Scisso nell’altro modo, il DNA non viene ricombinato
- La ricombinazione richiede enzimi specifici e altre proteine
- Molti aspetti del metabolismo del DNA concorrono alla riparazione delle forcelle di replicazione
interrotte
Le forcelle di replicazione non possono essere riparata dalla DNA polimerasi III che
tende a lasciare la lesione sotto forma di un’interruzione sulla catena singola
Se la forcella incontra un’interruzione su una catena di DNA si crea un interruzione
nella doppia elica
Entrambe le situazioni richiedono la riparazione ricombinativa, la riattivazione della
replicazione e la riparazione di ogni lesione lasciata indietro
Una volta che la forcella di replicazione si è interrotta questa può essere riattivata
attraverso due meccanismi che richiedono ambedue l’intervento dell’enzima RecA
Il meccanismo di riparazione per le lesioni che contengono interruzione di DNA richiede
anche l’intervento delle proteine RecF, RecO, RecR
Ulteriori fasi della riconmbinazione sono seguite da un processo detto NUOVO INIZIO
DELLA REPLICAZIONE ORIGINE INDIPENDETE, nel quale la forcella di replicazione viene
riorganizzata grazie all’aiuto di sette proteine che formano il PRIMOSOMA PER LA
PARTENZA DELLA REPLICAZIONE
La riattivazione della forcella richiede l’intervento anche della DNA polimerasi II
2. RICOMBINAZIONE SITO- SPECIFICA
- Questa determina riarrangiamenti del DNA in punti specifici
- Esempi di questa ricombinazione comprendono:
La regolazione dell’espressione di alcuni geni
Stimolazione di arrangiamenti programmati del DNA che avvengono durante lo
sviluppo o nei cicli di replicazione di alcuni DNA virali
- Ogni sistema di ricombinazione sito-specifica è costituito da:
Un enzima chiamato ricombinasi
Da una breve sequenza di DNA su cui agisce la ricombinasi
- Una specifica ricombinasi riconosce e lega due siti di ricombinazione su due diverse molecole di
DNA o sullo stesso DNA
- Una catena di DNA in ciascun sito viene rotta in corrispondenza di uno specifico punto in
corrispondenza del sito
- La ricombinasi si lega covalentemente al DNA nel punto di rottura attraverso un ponte
fosfotirosinico
- Il legame transitorio proteina DNA conserva il legame fosfodiestere perso durante la scissione
del DNA
- Le catene di DNA che sono state scisse vengono unite ai nuovi segmenti di DNA formando un
intermedio di Holliday attraverso nuovi legami fosfodiestere creati a spese del legame proteine
–DNA
- Per completare la reazione, il processo deve essere ripetuto in un secondo punto all’interno di
ciascuno dei due siti di ricombinazione
MI SA CHE MANCA UN PEZZO
TRASCRIZONE
- L’informazione per costruire un organismo vivo, da un batterio all’uomo, risiede nel DNA
- L’informazione contenuta nel DNA diventa utilizzabile quando viene espressa sotto forma di RNA e
proteine.
- L’informazione all’interno della doppia elica di DNA è organizzata in tratti definiti, cioè in delle unità
funzionali che codificano ognuna per una proteina: i GENI
- Geni diversi vengono letti con diversa frequenza e anche proteine diverse sono prodotte in quantità
differenti
- La trascrizione trasforma l’informazione contenuta nella sequenza di basi del DNA in una sequenza
di RNA
- L’informazione nella trascrizione passa da una molecola all’altra, cioè da DNA e RNA sempre
costituita da nucleotidi
- DIFFERENZE:
Lo zucchero è il ribosio invece del deossiribosio
L’RNA possiede il gruppo ossidrilico in posizione 2’ del pentosio
Al posto della TIMINA c’è l’URACILE che si accoppia con l’adenina tramite due legami
idrogeno
Nell’RNA il legame fra nucleotidi è lo stesso di quello nel DNA: cioè è un LEGAME
COVALENTE FOSFODIESTERICO
L’RNA non fa una doppia elica, ha un filamento unico ed è in grado di adottare tante
conformazioni diverse , grazie ai legami fra le sue basi
Questa struttura diversa dal DNA gli permette (si piega in tante strutture secondarie) di
svolgere ruoli molto diversi: trasmissione dell’informazione genetica (stampo per fare
proteine), ruoli strutturali e persino ruoli catalitici
L’RNA ha la funzione sia di informazione che di catalizzazione (esistono RNA catalitici o
ribozimi)
Esistono tre tipi di RNA:
o . m RNA (RNA messaggero) contiene le sequenze che codificano la sequenza degli
amminoacidi nei polipeptidi
o . t RNA (RNA transfert) legge l’informazione codificata nell’ m RNA e trasferisce
l’appropriato amminoacido alla catena proteica nascente durante la sintesi
proteica
o . r RNA (RNA ribosomiale) si associa a proteine per formare il complesso sistema
che sintetizza le proteine ovvero il RIBOSOMA
- TRASCRIZIONE
Processo di sintesi di RNA usando come stampo il DNA
La doppia elica si apre e uno dei due filamenti fa da stampo per l’RNA grazie
all’appaiamento delle basi:
o CATENA STAMPO: catena che serve da stampo per la sintesi dell’RNA
o CATENA NON STAMPO- CATENA CODIFICANTE: la catena complementare alla
catena stampo
La sequenza di RNA risultante è complementare a quella che fa da stampo
La sequenza di RNA risultante è identica (tranne U, invece che T) a quella che non si è usata
come stampo
Il processo è molto simile alla replicazione del DNA: i nucleotidi trifosfato (A, U, C, G)
portano legami ad alta energia, che si usa per la reazione di condensazione (LEGAME
FOSFODIESTERE)
La catena di RNA si stacca presto dal DNA stampo
Le catene di RNA, i TRASCRITTI, sono molto più corti che le catene di DNA
La trascrizione è molto selettiva, vengono trascritti soltanto alcuni gruppi di geni
L’inizio e la fine dei segmenti di DNA che devono essere trascritti sono indicati da sequenze
regolatorie specifiche
La trascrizione consta delle fasi di INIZIO, ALLUNGAMENTO E TERMINAZIONE
La fase di inizio viene divisa:
o Fasi discrete del legame al DNA
o Inizio della sintesi
La trascrizione NON RICHIEDE un PRIMER come la replicazione
Gli enzimi responsabili della trascrizione sia in cellule eucariotiche che procariotiche sono
chiamati RNA polimerasi DNA dipendenti (RNA polimerasi):
o Necessitano di uno stampo di DNA (solo una delle due catene viene usata come
stampo)
o Il sito sul quale si lega una RNA polimerasi è chiamata PROMOTORE ( il promotore
contiene anche le informazione che determinano quale dei due filamenti di DNA
verrà trascritto e il sito nel quale inizierà la trascrizione)
È una regione costituita da specifiche sequenze dette CONSENSO alla quale
si lega RNA polimerasi per iniziare la trascrizione di un gene o più geni
(operone)
La sequenza consenso rappresenta la successione migliore di basi
riconosciuta dall’RNA polimerasi per legarsi allo stampo e dare avvio alla
trascrizione
Il promotore segnala:
Quale dei due filamenti di DNA deve essere trascritto
Qual è la direzione della trascrizione
Qual è il sito d’inizio della