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DALL'ENFASI AL DISINCANTO

1. Obiettivi che si dovevano raggiungere

Con il passaggio ai principi IAS/IFRS si sarebbero dovuti raggiungere due obiettivi principali:

a) Le informazioni qualitative che si sarebbero emanate dai bilanci redatti secondo gli IAS/IFRS avrebbero dovuto essere più utili;

Il risultato principale dell'adozione dei principi contabili internazionali sarebbe dovuto essere una maggiore comparabilità dei bilanci di imprese di nazionalità diverse.

a) Maggiore utilità

Il maggior beneficio ne hanno tratto solo i portatori di capitale. Il mercato ne ha tratto maggior beneficio, anche per questa "moda" del fair value, che forse è veramente funzionale solo per la valutazione dei valori finanziari (es. titoli derivati).

Inoltre, ci sono dei fattori distorsivi che allontanano dalla perfetta efficienza e risultati spesso insoddisfacenti perché fuorvianti.

Non è stato possibile applicare il principio del fair value

Negli USA (nonostante quei concetti fossero nati lì) a causa della crisi del 2007-2008, per motivi di convenienza politico-economica. Si struttura una prezzo che si rivelerebbe dalla vendita di attività o dalla nuova definizione di fair value: trasferimento di passività in una transazione ordinaria di mercato, tra parti consapevoli e disponibili, alla data di misurazione. Dunque, il documento di bilancio è privo di coerenza interna, perché è ibrido, contiene criteri misti: - si applica il fair value per i beni per la vendita; - si applica il costo storico per i beni immobilizzati.

b) Maggiore comparabilità Il processo di convergenza dei bilanci tra le nazioni non è stato e non è tuttora né semplice né immediato. Ogni nazione ha diversi fattori che differenziano i propri bilanci da quelli di altre nazioni. Inoltre, è bene ragionare se sia il caso di scegliere ciò che è stato proposto per i bilanci.

consolidati anche ai bilanci ordinari. Secondo il prof. Potito, sarebbe bene evitare la presenza di utili solo potenziali ed eliminare la seconda parte del CE (il Comprehensive Income) perché ritenuta inutile. Cosa accogliere e cosa salvare?
  1. il principio della adesso è pienamente inserito nel nostro ordinamento prevalenza della sostanza sulla forma: con le riforme introdotte dal 01.01.2016;
  2. la determinazione delle perdite durevoli (impairment non si deve calcolare un ammortamento fisso ma test): un'attenta analisi dell'riesprimere i valori ogni anno sulla base di condizioni degli impianti;
  3. risultati di segmento (segmental si devono individuare e registrare i risultati di ogni ASA; reporting): il bilancio non è l'unico documento da cui trarre informazioni, perché ve ne
  4. altre informazioni complementari: sono degli altri molto importanti (es. piani, budget).
Dunque, cosa rappresenta il bilancio? Innanzitutto rappresenta tutti gli eventi accaduti, ma

non solo. Esprime anche i fenomeni in corso e le possibili evoluzioni delle operazioni gestionali nei successivi futuri esercizi. Non deve esprimere tutto: informazioni come le performance alternative devono essere date attraverso altri strumenti.

Appunti sulla base del Zangrandi e delle lezioni della Prof.ssa Angileri a cura di Riccardo Di Pasquale

A. SISTEMA CONTABILE

I criteri per la redazione di bilanci o rendiconti sono molto diversi nelle varie tipologie di imprese e di enti, pubblici e privati, con scopi di lucro o no profit. I risultati che evidenziano (es. reddito, situazione di cassa, avanzo/disavanzo ecc.) sono diversi a seconda degli scopi, della legislazione e della prassi.

La necessità del controllo della spesa pubblica e l'esigenza di garantire alla collettività l'uso appropriato del denaro hanno favorito la creazione di sistemi contabili basati su un principio generale: l'autorizzazione pubblico, alla spesa.

  1. Differenze principali tra modello

Le differenze tra il modello di bilancio privatistico e il modello di bilancio pubblicistico riguardano sia aspetti relativi alla loro struttura che aspetti relativi alla metodica di rilevazione dei fatti, cosicché le scritture e i documenti di sintesi sono anch'essi differenti:

  • Le aziende private adottano la contabilità economico-patrimoniale, cioè un insieme di rilevazioni che interessano ricavi e costi;
  • Le aziende pubbliche adottano la contabilità finanziaria, cioè un insieme di rilevazioni che interessano entrate e uscite.

Ma, se quasi da sempre i due modelli di bilancio sono stati lontani sia dal punto di vista della forma che del contenuto, ultimamente si sta assistendo ad un progressivo avvicinamento dettato da un'imposizione normativa.

Si tratta di una vera e propria innovazione che sta investendo tutte le aziende pubbliche e che da circa un anno le vede costrette ad attivare un vero e proprio cambiamento progressivo.

della durata di circa 2 o 3 anni, del sistema contabile.

a) Diversi obiettivi e finalità:

l'obiettivo principale è quello di rilevare il risultato di esercizio e il capitale di funzionamento ponendo attenzione sui valori delle grandezze economico-patrimoniali, così da raggiungere il fine ultimo delle aziende private cioè il profitto o, almeno, una produzione che sia orientata al rispetto dei principi di efficacia, efficienza ed economicità.

l'obiettivo principale è quello di monitorare l'andamento finanziario di entrate ed uscite di risorse finanziarie (cassa e assimilati come crediti e debiti), così da raggiungere il fine ultimo delle aziende pubbliche cioè la determinazione del risultato finanziario (E U):

  • se E > U si avrà avanzo;
  • se E < U si avrà disavanzo;
  • se E = U si avrà pareggio.

b)

Diverso momento di valutazione delle performance visto che l'obiettivo principale è quello di rilevare il risultato di: - Nella contabilità economico-patrimoniale, esercizio e il connesso capitale di funzionamento, la valutazione è di tipo ex-post: dopo che si sono verificati i risultati. - Nella contabilità finanziaria, l'enfasi è maggiormente posta sul pareggio di bilancio (avanzo o disavanzo), difatti ciò che guida le scelte è la funzione autorizzatoria e, dunque, una valutazione ex-ante: prima che si verifichino i risultati. Di conseguenza, per la contabilità finanziaria si può parlare di equilibrio dinamico: assunto che i bisogni risultano essere infiniti mentre le risorse limitate, ne deriva che si dovranno calibrare i bisogni da soddisfare in funzione di quelle che sono le risorse a disposizione. Ciò comporta un'analisi costante della situazione finanziaria per garantire un equilibrio tra entrate e uscite.situazione per adeguare di volta in volta l'ammontare delle risorse con ibisogni da soddisfare: almeno nella fase preventiva risulta fondamentale far risultare le spese inferiori o uguali alle entrate (pareggio altrimenti si cadrebbe in una situazione di disavanzo in partenza.di bilancio),
Questo sistema di contabilità non è proprio di tutti gli enti pubblici.in alcuni casi fa riferimento a normative dei primi del '900, mentre
Tuttavia, il sistema di contabilità pubblica non è unitario:in altri casi tende maggiormente ai principi della contabilità delle imprese (es. alcuni enti locali e le ASP).
1Appunti sulla base del Zangrandi e delle lezioni della Prof.ssa Angileri a cura di Riccardo Di PasqualeDifferenze dettagliate tra contabilità finanziaria ed economico-patrimonialeElementi di Contabilità economico-patrimoniale Contabilità finanziariaanalisi Fatti interni di gestione: insieme di valori Fatti esterni dieconomica e numeraria sono utilizzati per la gestione contabile dell'azienda. La contabilità ha lo scopo di valutare le performance aziendali e garantire il corretto funzionamento dell'azienda. I fatti economici e i valori numerari sono rappresentati da grandezze economiche, finanziarie e patrimoniali che possono avere origine giuridica o essere determinate dalla legge. La gestione contabile si occupa di rilevare entrate ed uscite, ricavi e costi, utilizzando il principio della partita doppia per registrare in modo corretto tutte le transazioni. I documenti contabili hanno natura economica e numeraria e sono utilizzati per registrare e documentare tutte le operazioni aziendali.giuridico-finanziaria. Documenti in (CE, SP, NI e RF).uscita Competenza economica: utilizzazione di risorse Competenza finanziaria: accertamenti edCompetenza impegni si effettuano nell'esercizio in cui sonoe manifestazione di ricavi. autorizzati.Osservazione della gestione e valutazione Programmazione di entrate ed uscite di risorseFinalità dell'economicità (ex-post). finanziarie tramite l'esercizio della funzioneautorizzativa (ex-ante).- Valori numerari (certi, assimilati e presunti) - Valori numerari (certi e assimilati), che sonoOggetto e derivati, generati dallo scambio; autorizzati;Reddito d'esercizio e- Capitale di - Fondo di cassa e Risultatod'amministrazione.funzionamento.Si, attraverso le scritture di assestamento, No, perché le rilevazioni sono legate allaStime e rettifica e integrazione. variazione della moneta, cioè al fatto che si ècongetture avuto un pagamento o una riscossione.Sono scritture imposte dal

Principio di competenza economica: sono di competenza dell'esercizio i costi che hanno avuto i correlativi ricavi e i ricavi che hanno avuto i correlativi costi.

- Concomitanti e consuntive;

- Preventive;

Tipologia di scritture:

- Obbligatorie o facoltative;

- Cronologiche e sistematiche;

- Redatte secondo la dottrina aziendale e gli standard professionali.

La contabilità delle imprese private non potrebbe garantire la funzione autorizzativa.

I documenti hanno anche natura giuridica perché si deve dimostrare se quanto si è effettivamente impegnato era stato autorizzato con il bilancio di previsione.

Appunti sulla base del Zangrandi e delle lezioni della Prof.ssa Angileri.

Dettagli
A.A. 2015-2016
121 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/07 Economia aziendale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher RiccardoDiPasquale di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Bilanci aziendali e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Palermo o del prof Torcivia Sebastiano.