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SPERMATOZOI
O (LH- I O S '
RMONE LUTEINIZZANTE POFISI ANTERIORE VAIE E TESTICOLI TIMOLA L OVULAZIONE NELLA DONNA E LA
ICSH) ( ) '
ADENOIPOFISI SECREZIONE DI TESTOSTERONE NELL UOMO
M P ' M ( C
ELANOTROPINA ARS INTERMEDIA DELL IPOFISI ELANOCITI CELLULE ONTROLLA LA PIGMENTAZIONE DELLA
( ' )
REGIONE POSTA TRA L IPOFISI PRODUTTRICI DI MELANINA PELLE
ANTERIORE E QUELLA
)
POSTERIORE
M E ( ) N ; S
ELATONINA PIFISI GHIANDOLA PINEALE ON VI È ANCORA CERTEZZA I RITIENE CHE INFLUENZI LA ,
POSSIBILI BERSAGLI SONO I PIGMENTAZIONE DELLA PELLE I RITMI
( '
MELANOCITI E GLI ORGANI BIOLOGICI COME L ALTERNARSI DEL
' )
DELL APPARATO RIPRODUTTORE SONNO E DELLA VEGLIA E IL FENOMENO
DEL JET LAG
C S O C (C )
ALCITONINA ISTEMA ULTIMOBRANCHIALE SSA ONTROLLA IL LIVELLO DI CALCIO A NEL
SANGUE DIMINUENDO LA CALCEMIA
( )
CONCENTRAZIONE DI CALCIO NEL SANGUE
'
E FAVORENDONE L ACCUMULO NEL
(
TESSUTO OSSEO AZIONE OPPOSTA AL
).
PARATORMONE
S P ( I ,
OMATOSTATINA ANCREAS ISOLE DI NTERO ORGANISMO INIBISCE LA SECREZIONE DI INSULINA
L ), , , GH, TSH
ANGHERANS STOMACO GLUCAGONE DEL DEL E DI
(
INTESTINO TENUE SISTEMA NUMEROSI FATTORI ORMONALI
GEP), I ), . I
POTALAMO SISTEMA GASTROENTERICI NOLTRE INIBISCE LA
,
NERVOSO PERIFERICO E SECREZIONE ACIDA GASTRICA LA
. ,
VEGETATIVO SECREZIONE PANCREATICA MOTILITÀ
GASTRICA E INTESTINALE E LA
. H
CONTRAZIONE COLECISTICA A NOTEVOLI
.
EFFETTI SULLE CELLULE CEREBRALI
G P ( F S
LUCAGONE ANCREAS ISOLE DI EGATO TIMOLA LA DEGRADAZIONE DEL GLICOGENO
L ), ,
ANGHERANS STOMACO IN GLUCOSIO REGOLA LA GLICEMIA
( GEP) (
SISTEMA CONCENTRAZIONE DI GLUCOSIO NEL
)
SANGUE
I P ( L ) I R (
NSULINA ANCREAS ISOLE DI ANGHERANS NTERO ORGANISMO EGOLA LA GLICEMIA CONCENTRAZIONE DI
);
GLUCOSIO NEL SANGUE FAVORISCE
'
L ACCUMULO DI GLICOGENO E
'
L ASSORBIMENTO DI GLUCOSIO DA PARTE
DELLE CELLULE
T (T4) T I S ;
IROXINA E IROIDE NTERO ORGANISMO TIMOLANO IL METABOLISMO FAVORISCONO
(T3)
TRIIODIOTIRONINA UN NORMALE PROCESSO DI CRESCITA
P (PTH) P O , R (C ),
ARATORMONE ARATIROIDI SSA INTESTINO E RENI EGOLA IL LIVELLO DI CALCIO A TRAMITE
(
AZIONE IPERCALCEMIZZANTE AZIONE ),
OPPOSTA A QUELLA DELLA CALCITONINA E DI
(P),
FOSFORO TRAMITE EFFETTO
(
FOSFATURICO DIMINUZIONE DEL FOSFORO
NEL PLASMA PER RIDUZIONE DEL SUO
)
RIASSORBIMENTO A LIVELLO RENALE NEL
SANGUE
C G I I
ORTISOLO O IDROCORTISONE E HIANDOLE SURRENALI NTERO ORGANISMO L CORTISOLO SVOLGE UNA FUNZIONE
( )
CORTICOSTERONE CORTICALE IMPORTANTE NELLA RISPOSTA
( ) '
GLUCOCORTICOIDI DELL ORGANISMO A SITUAZIONI DI STRESS
( FASE DI ALLARME E SOPRATTUTTO DI );
RESISTENZA DELLA REAZIONE DI STRESS
AUMENTA LA GLICEMIA E MOBILIZZA I
;
DEPOSITI LIPIDICI RIDUCE GLI STATI
. I
INFIAMMATORI L CORTICOSTERONE È MENO
.
ATTIVO
A , G M A
DRENALINA O EPINEFRINA HIANDOLE SURRENALI USCOLI E VASI SANGUIGNI UMENTANO IL VALORE DELLA PRESSIONE
( ) ,
NORADRENALINA O MIDOLLARE SANGUIGNA LA FREQUENZA DEL BATTITO
, ;
NOREPINEFRINA E DOPAMINA CARDIACO IL METABOLISMO E LA GLICEMIA
( ) '
CATECOLAMINE VENGONO RILASCIATE DURANTE L ATTIVITÀ
(
FISICA E IN SITUAZIONI DI STRESS FASE DI
). L
ALLARME DELLA REAZIONE DI STRESS E
CATECOLAMINE SONO AL TEMPO STESSO
ORMONI E NEUROTRASMETTORI DEL SISTEMA
NERVOSO AUTONOMO ORTOSIMPATICO
A G R R
LDOSTERONE HIANDOLE SURRENALI ENE EGOLA LA CONCENTRAZIONE DEL SODIO E
( ) ( ) ,
MINERALCORTICOIDI CORTICALE DEL POTASSIO NEL SANGUE MANTENENDO LA
PRESSIONE SANGUIGNA ENTRO VALORI
NORMALI
A ( ) F ( ) R , , F -
NGIOTENSINA ANGIOTONINA EGATO ANGIOTENSINOGENO ENE GHIANDOLE SURRENALI A PARTE DEL SISTEMA RENINA
II , -
SISTEMA CARDIOVASCOLARE ANGIOTENSINA ALDOSTERONE CHE REGOLA IL
,
SISTEMA NERVOSO SIMPATICO VOLUME DEI LIQUIDI CORPOREI E DELLA
,
NEUROIPOFISI PRESSIONE SANGUINEA RIDUCE IL CALIBRO
DEI VASI SANGUINEI RENALI INNALZANDONE
LA PRESSIONE E STIMOLA LA SECREZIONE DI
,
ALDOSTERONE AUMENTA LA FORZA DI
CONTRAZIONE E LA FREQUENZA DEI BATTITI
,
CARDIACI INCREMENTA LA FORZA DI
CONTRAZIONE DELLA MUSCOLATURA LISCIA
,
DELLE ARTERIE STIMOLA LA PRODUZIONE DI
,
ADRENALINA NORADRENALINA E
VASOPRESSINA
P O G ; P '
ROGESTERONE VAIE HIANDOLE MAMMARIE UTERO REPARA L UTERO ALLA GRAVIDANZA
T , T ( I D ;
ESTOSTERONE ESTICOLI CELLULE INTERSTIZIALI NTERO ORGANISMO ETERMINANO LO SVILUPPO SESSUALE
, L ),
DIIDROTESTOSTERONE DI EYDIG GHIANDOLE COME EFFETTO PRINCIPALE REGOLANO IL
, ( ), , '
ANDROSTENEDIONE SURRENALI CORTICALE OVAIO FUNZIONAMENTO DELL APPARATO
,
ANDROSTERONE PLACENTA RIPRODUTTORE MASCHILE
DEIDROEPIANDROSTERONE O
DHEA
( )
ANDROGENI Apparato cardiovascolare
Il sistema circolatorio è un sistema chiuso (in realtà non è proprio un sistema chiuso perché nella periferia avvengono
degli scambi). È un insieme di organi cavi all’interno dei quali scorre il sangue, tessuto che è in grado di circolare grazie ad
una pompa: il cuore.
Visione d’insieme dell’apparato cardiovascolare
Nonostante l’impressionante carico di lavoro che svolge, il cuore è un organo di dimensioni limitate, che equivalgono
approssimativamente a quelle di un pugno. Le quattro camere del cuore, atrii destro e sinistro e ventricoli destro e
sinistro, lavorano insieme per pompare il sangue attraverso una estesa rete di vasi sanguigni.
La rete può essere suddivisa in due circolazioni distinte:
o la circolazione polmonare, che conduce
sangue ricco di anidride carbonica dal
cuore alle superfici deputate agli scambi
gassosi dei polmoni e riporta sangue ricco
di ossigeno al cuore;
o la circolazione sistemica, che trasporta
sangue ricco di ossigeno dal cuore alle
cellule dei tessuti periferici e riporta al
cuore sangue ricco di anidride carbonica.
L’atrio destro riceve il sangue dalla circolazione
sistemica e il ventricolo destro lo spinge nella
circolazione polmonare; l’atrio sinistro raccoglie il
sangue dalla circolazione polmonare e il ventricolo
sinistro lo invia nella circolazione sistemica.
Quando il cuore batte, prima si contraggono gli atri
e subito dopo i ventricoli. I due ventricoli si
contraggono contemporaneamente ed espellono
una quantità di sangue analoga nelle circolazioni
polmonare e sistemica.
Ogni circolazione ha inizio e fine all’interno del
cuore.
Le arterie trasportano il sangue lontano dal cuore, mentre le vene lo riportano al cuore. Il sangue scorre in sequenza
attraverso queste circolazioni. Ad esempio, il sangue che ritorna al cuore attraverso le vene sistemiche deve attraversare
tutta la circolazione polmonare prima di essere reimmesso nelle arterie sistemiche.
I capillari sono piccoli vasi a parete sottile che connettono arterie e vene di piccolo calibro; sono definiti vasi di scambio
perché la sottile parete permette lo scambio di sostanze nutritizie, di gas disciolti e di prodotti di rifiuto tra il sangue e i
tessuti circostanti. Il cuore
Orientamento del cuore
Il cuore, organo centrale dell’apparato circolatorio sanguigno, è situato nella cavità toracica, nello spazio compreso fra i
due polmoni (mediastino), sotto il timo, avvolto da un sacco fibrosieroso (pericardio) che lo fissa al diaframma isolandolo
nel contempo dagli organi circostanti. Posizionamento esatto: il cuore…
o in basso riposa sulla cupola diaframmatica che lo separa dai visceri addominali,
o in avanti è protetto dallo sterno e dalle cartilagini costali,
o a a
posteriormente corrisponde alle vertebre toraciche dalla 5 alla 8 (vertebre cardiache di Giacomini),
o in alto si prolunga verso l'apertura superiore del torace mediante il peduncolo vascolare, costituito dai grossi vasi
che originano o terminano nel cuore (aorta ascendente, tronco polmonare e vena cava superiore).
Sebbene le illustrazioni spesso mostrino il cuore al centro del torace, una sezione condotta lungo il piano sagittale
mediano del corpo non taglia il cuore a metà, in quanto:
1. è leggermente spostato a sinistra rispetto alla linea mediana,
2. forma un angolo con l’asse longitudinale del corpo e
3. è lievemente ruotato verso il lato sinistro.
La base corrisponde alla porzione più ampia del cuore e comprende sia l’eruzione dei vasi principali, sia le superfici
superiori dei due atri. In un soggetto adulto, la distanza tra base ed apice misura circa 12,5 cm. L’apice corrisponde
all’estremità arrotondata del cuore, è diretto lateralmente e obliquamente, e raggiunge il quinto spazio intercostale, circa
a 7,5 cm a sinistra dalla linea mediana. Poiché il cuore è leggermente ruotato verso sinistra, la base forma il margine
superiore del cuore. L’atrio destro forma il margine destro, mentre il margine sinistro è costituito dal ventricolo sinistro
e da una piccola porzione di atrio sinistro. Il margine sinistro prosegue fino all’apice, dove incontra il margine inferiore,
costituito principalmente dalla porzione inferiore del ventricolo destro.
Funzioni del cuore
Il cuore svolge le seguenti funzioni:
1. con le sue contrazioni ritmiche e autonome (in media 60-70 battiti al minuto nel soggetto a riposo) genera la
pressione necessaria e assicura la circolazione del sangue nei vasi fino alla periferia; a ogni battito corrisponde
una fase di contrazione (sistole) e una fase di rilasciamento (diastole);
2. mantiene separate le due circolazioni: piccola e generale
3. assicura l’unidirezionalità del sangue
4. regola l’apporto del sangue
5. funzioni endocrine: regolazione dell’attività del sistema circolatorio
Pericardio
Il pericardio è un sacco fibrosieroso a doppia parete che accoglie il
cuore e il suo peduncolo vascolare; è costituito da:
o pericardio fibroso è una lamina esterna di tessuto fibroso
denso contenente abbondanti fibre collagene; in basso il p.f.
aderisce al diaframma, in alto continua con l’avventizia dei
grossi vasi e si estende inoltre a formare tratti fibrosi che lo
uniscono a organi vicini;
o pericardio sieroso è una membrana sierosa formata da due
foglietti:
o uno parietale che tappezza uniformemente la
superficie interna del pericardio fibroso ed in alto si
riflette nel foglietto viscerale
o uno viscerale che, con il nome di epicardio, avvolge
il cuore e le radici dei grossi vasi.
l pericardio fibroso è costituito da tessuto fibroso denso a fasci intrecciati il quale profondamente continua con l