Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
USSR:
- Il più potente programma biologico offensivo
- R&D e produzione di serie di agenti patogeni
- Ingegneria genetica per potenziare i batteri
- Biopreparat: dietro le sembianze di questo programma biologico civile c’era importante
programma biologico offensivo.
Iraq (1985-1991)
- Ricerca e produzione di agenti biologici weaponized prima della guerra del golfo.
- Uso tattico più possibilità di montare BW su missili strategici
Sud Africa
- Programma biologico per sviluppare tossine per assassini individuali
Programmi biologici sospetti
- Israele
- Corea del Nord
- Cina
- Egitto
- Iran
- Siria
I paesi coinvolti negano
No conferme indipendenti
Probabilmente solo a livello R&D
Bioterrorismo: attaco Rajneeshee
- 184 contaminazione con salmonella per sabotare il voto
- Circa 750 casi di salmonella
Bioterrorismo: lettere all’antrace nei giorni successivi al 9/11
- Lettere con spore di antrace modificate inviate ad alcuni media e senatori americani
- 22 infetti e 5 morti (versione polmonare dell’antrace molto letale, 50% fatalità)
- Mass-disruption e ingenti costi di decontaminazione (6 mld di dollari). Provoca panico e
paura, reazione sproporzionata. Messa addirittura in discussione la good governance e la
rule of law, idea che i militari possano prendere il potere. Chiude parte del senato, sistema
postale impazzito…
- Sospetto: Bruce Ivins, che si è suicidato mentre era sotto investigazione. La sua intenzione
era probabilmente quella di allarmare gli USA rispetto ad una potenziale guerra biologica.
L’intenzione non era quella di provocare morti di massa.
Mass disruption ha provocato sfiducia verso il governo e verso le istituzioni democratiche, si
parlava di corte marziale, di possibilità i limitare le libertà civili… Crisi della good governance…
Lezione 11, lunedì 17 ottobre 2016
Le armi biologiche sono contrastate da una convenzione molto simile a quella sulle armi chimiche.
Essa pone un bando totale nei confronti delle armi biologiche. Convenzione sulla proibizione dello
sviluppo, produzione e immagazzinamento delle armi battereologiche (biologiche) e sulle armi
tossiche e sulla loro distruzione (1972).
Importanti assenze: Israele (firma ma no ratifica) e Egitto (no firma).
Aperta alla firma nel 72.
Obiettivo: combattere proliferazione armi biologiche
Ciascuno stato parte della convenzione si impegna a mai e in nessuna circostanza mettere a punto,
produrre, accumulare, acquisire in qualsiasi modo o conservare:
- agenti microbiologici o altri agenti biologici, oppure tossine, qualunque ne sia l’origine o il
modo di produzione, del tio e nella quantità non destinati a fini profilattici, di protezione o
ad altri fini pacifici
- armi, equipaggiamenti o vettori destinati all’impiego di tali agenti o tossine a fini ostili nei
conflitti armati
Altro obiettivo è quello della distruzione: distruggere o destinare a fini pacifici il più rapidamente
possibile tutti gli agenti, le tossine, le armi, gli equipaggiamenti e i vettori in suo possesso. Si
dovranno prendere tutte le precauzioni per proteggere popolazione e ambiente.
Il problema della verifica
- le armi biologiche sono armi a doppio uso. La biotecnologia è inerentemente a duplice uso,
le differenze si basano prevalentemente sulle intenzioni. Fermentatori per creare vaccini
possono anche creare armi.
- Ricerca e produzione sono possibili in qualunque piccolo laboratorio, pubblico o privato,
con costi contenuti
- Come distinguere scopi pacifici e ostili? Come distinguere un programma statale offensivo e
uno difensivo?
Non esiste organizzazione o agenzia deputata all’implementazione della convenzione. No organi o
sistemi di verifica perché sarebbe molto difficile verificare.
Il programma biologico russo infatti si sviluppò al massimo proprio dopo la firma della
convenzione.
Negli anni 90 un gruppo tecnico ha cercato di redigere un protocollo per ovviare alla mancanza di
un sistema di verifica. Erano riusciti a pensare a qualcosa capace di raggiungere il proprio scopo
con una buona percentuale di successo, tuttavia il protocollo è stato affossato dall’amministrazione
Bush nel 2001. Gli USA hanno rigettato formalmente sia la bozza del protocollo di verifica sia ogni
possibile ulteriore negoziato, con l'argomentazione che i sistemi di verifica presenti nel protocollo
sarebbero stati inutili e avrebbero solo danneggiato fortemente l’importante industria biotecnologica
americana. Verifiche intrusive possono portare alla luce segreti commerciali alla base di business
enormi, come quelli dell’industria farmaceutica americana.
E’ possibile la verifica della convenzione sulle armi biologiche?
Secondo il prof il sistema del protocollo poteva essere adottato, perché comunque non era pensato
per smascherare qualsiasi tipo di infrazione (nessuno riuscirebbe a sapere se lo scienziato pazzo in
cantina crea un’arma biologica), quanto per dissuadere la violazione degli accordi per il rischio di
essere scoperti.
La verifica è un elemento di un più ampio e complesso insieme di strumenti di dissuasione.
L’obiettivo del protocollo di verifica sarebbe stato quello di prevenire programmi statali.
Problemi aperti su armi biologiche
- Natura dual use della biotecnologia
- Non c’è efficace sistema di verifica
- Rapidissimi progressi nelle scienze della vita e biotecnologia possono essere sfruttati per
produrre e sviluppare nuove armi più sofisticate che sfuggono a definizioni della
convenzione
- Equilibrio delicato tra sviluppo e sicurezza
- Rischio bioterrorismo. Si vedano lettere all’antrace.
Le armi radiologiche
Ordigni progettati per diffondere sostanze radioattive. L’obiettivo è diffondere deliberatamente
materiale radioattivo per contaminare persone o un’area. Qui non abbiamo un’esplosione nucleare
ma dispersione di materiale radiologico.
Radioattività è emissione di radiazioni (energia), generalmente particelle alfa o beta, spesso
accompagnati da raggi gamma, dal nucleo di un isotopo instabile.
A seconda della sorgente e della dose le radiazioni possono essere molto nocive alla salute umana.
Metodi di dispersione:
- Ordigno di dispersione radiologica
- Attacco contro materiale e impianti nucleari (reattori, depositi di stoccaggio, di scorie,
impianti di riprocessamento, basi dove sono custodite armi nucleari). 11 settembre nucleare:
un aereo contro centrale nucleare. Scenario cyber in cui attacco hacker provoca fusione del
nocciolo.
Bomba sporca
È confezionata assemblando esplosivo convenzionale con sostanze radioattive. Detonando
l’esplosivo disperde materiale radioattivo.
Esistono moltissime sostanze radioattive per legittimi usi commerciali, medici, scientifici,
industriali, agricoli poco protette. Non tutte le sostanze radioattive sono ugualmente pericolose.
Problema arma radiologica: è low tech, facile e poco costosa da produrre, può essere prodotta anche
da gruppi substatali. Non provoca grandissima distruzione e morte di massa ma grande mass-
disruptioin, può portare panico diffuso, disagi e scoinvolgimenti sociali, perdite e costi economici.
Scenario probabile: numero limitato delle vittime, la maggior parte delle quali causate
dal’esplosione convenzionale o dal panico generato dall’attacco.
Lotta alla minaccia radiologica:
- Risoluzione ONU 1540 del 2004, obiettivo: cercare di evitare che attori non statali possano
mettere mani su ADM
- US led global threat reduction initiative
Armi nucleari
Le più potenti mai inventate dall’uomo. L’unica capace di distruggere e uccidere in maniera
catastrofica. Sono 9 paesi quelli che oggi hanno armi nucleari.
L’arma nucleare sfrutta energia nucleare, enorme e potentissima che si libera tramite la fissione,
separazione del nucleo dell’atomo di una sostanza (uranio o plutonio).
La bomba termonucleare sfrutta il processo di fusione. Processo di fissione per innescare fusione
(bomba H).
Esplosione nucleare: reazione rapidissima del processo di fissione del nucleo di un atomo che libera
quantità enorme di energia provocando l’esplosione.
Effetti catastrofici per altissima temperatura generala (mln di gradi), onda d’urto e radiazioni
immediate e ritardate.
Breve storia della bomba atomica:
- 1939 lettera di Einstein a Roosevelt: inizio era nucleare. Einstein dice a R che in Ger la
fisica nucleare sta facendo grandi progressi e che vi è il timore che i nazisti stiano lavorando
a ordigno con potenza mai vista prima. Einstein chiede a Roosevelt di lanciare programma
negli USA. Seppur dopo un po’ di tempo gli USA si rendono conto che le sorti della WWII
possono essere rivoluzionate dall’arma nucleare.
- 1943: progetto Manhattan avviato da Roosevelt per battere i nazisti nel produrre questa arma
straordinaria. Progetto scientifico militare logistico e industriale. E’ progetto pilota con
risorse economiche infinite che raduna a Los Alamos (New Mexico) e in altri punti i
migliori cervelli dell’epoca. Iniziativa scientifica senza precedenti che non ha paragone.
Sforzo enorme USA e alleati per vincere la guerra arrivando prima dei nazisti all’arma
nucleare. In soli 2 anni gli USA riescono a costruire ordigno nucleare. 2 anni è tempo
brevissimo considerate conoscenze dell’epoca.
- 16 luglio 45: Trinity test. Primo test nucleare nel deserto del New Mexico.
- 6 e 9 agosto 45: Hiroshima e Nagasaki. Prima e ultima volta ad oggi che le armi nucleari
sono utilizzate in combattimento. Reazione sovietica con volontà di procurarsi anch’essa
l’arma.
- 1947: bomba sovietica. Corsa agli armamenti: UK (1957), Francia (1960), Cina (1967).
- Strategie e dottrine nucleari
- 1952 bomba H a fusione, decine di volte più potente della classica arma nucleare.
- 1953: Atom for peace’s speech. Discorso di Eisenhower secondo cui la tecnologia nucleare è
risorsa importantissima per sviluppo civiltà umana. Dopo un decennio di segreti nucleari,
questo discorso ci introduce in epoca in cui la scienza nucleare viene considerata cosa
buona, da diffondere nelle sue tante applicazioni civili pacifiche.
- 1957: creazione dell’AIEA. Agenzia che deve monitorare e assicurarsi che la tecnologia
nucleare che vogliamo diffondere per fini pacifici li rispetti. Obiettivo: salvaguardare
obiettivi del programma atom for peace, verifica degli usi pacifici dell’energia nucleare.
- 1968: trattato di non proliferazione nucleare. Determina regime per il controllo delle armi
nucleari.
Progetto Manhattan
- Straordinaria impresa scientifica ed industriale, 2,5 anni per fare la bomba da 0.
- Più grande concentrazione di sempre dei migliori cervelli (65000 lavoratori in 30 siti).
Maggior parte ebrei scappati da Europa.
<