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APPRENDIMENTO

Con "apprendimento" s'intende un cambiamento del comportamento relativamente permanente che avviene come risultato dell'esperienza.

3 Tipi:

  • Apprendimento non associativo: apprendimento più semplice, ubiquitario, lo troviamo in tutti gli esseri viventi, è un tipo di apprendimento relativo a un unico stimolo. I due tipi di apprendimento non associativo principali sono l'abituazione (o "desensibilizzazione" = forma di apprendimento nella quale si assiste ad una diminuzione dell'intensità di una risposta dopo la ripetuta presentazione di uno stimolo che inizialmente dava luogo a quella risposta; es. Rumore delle foglie che cadono → prima volta suscita paura poi man mano passa) e la sensibilizzazione (=forma di apprendimento nella quale si assiste ad un aumento dell'intensità della risposta dovuta alla ripetuta presentazione di uno stimolo)
  • Apprendimento associativo: è molto

più complicato e implical'apprendimento delle relazioni tra eventi. Esempio di ciò sono ilcondizionamento classico e il condizionamento operante.– Apprendimento osservativo: è possibile apprendere deicomportamenti spicifici per osservazioni

CONDIZIONAMENTO CLASSICO (di Pavlov) Il primo che si èoccupato di apprendimento è Pavlov che nel 1902. inziò una serie distudi sull'apprendimento, che rappresentano un perfetto caso diserendipità.Nell'esperimento base di Pavlov un tubicino viene applicato allaghiandola salivare del cane al fine di misurare il flusso di saliva;In un primo momento (prima del condizionamento) al cane,affamato, viene presentato un pezzo di carne (stimoloincondizionato), a cui segue una risposta incondizionata, lasalivazione.In un secondo momento (durante il condizionamento) il ricercatoreaccompagna la presentazione del cibo con il suono di un campanello(inizialmente stimolo neutro, in quanto se

Presentato da solo, il cibo non causa salivazione; anche in seguito a ciò si riscontra salivazione. Dopo un certo numero di presentazioni appaiate (cibo+campanello), il cane saliverà (risposta condizionata) anche in presenza del solo suono del campanello (ora stimolo condizionato), senza che vi sia cibo.

Pavlov, nei suoi più noti esperimenti sui cani, fu il primo a studiare il condizionamento classico, la forma più semplice di apprendimento, che consiste nell'associazione, in modo continuo, di uno stimolo incondizionato (es. del cibo) - di per sé in grado di provocare una risposta innata e incondizionata (es. la salivazione) - ad uno stimolo neutro (es. il suono di un campanello). Quest'ultimo, così associato, diventerà in tal modo uno Stimolo Condizionato in grado di provocare anche da solo la risposta iniziale, ora detta Risposta Condizionata (salivazione), cioè una risposta non innata, ma condizionata da una precedente esperienza (il condizionamento classico).

cane inizierà a salivare al semplice suono del campanello anche in assenza della vista del cibo) Tale risposta condizionata è frutto dell'apprendimento (creare una connessione tra il suono del campanello e la presentazione del cibo). Dunque, in sintesi: - Lo Stimolo Incondizionato (SI) è uno stimolo che provoca automaticamente una risposta dall'organismo. - La risposta incondizionata (RI) è la risposta che si verifica automaticamente nell'organismo quando è presente uno stimolo incondizionato. - Lo stimolo neutro (SN) è uno stimolo che quando presente nell'ambiente non causa alcun tipo di risposta nel corpo. - Quando uno stimolo neutro è stato temporaneamente associato a uno stimolo incondizionato, diventa uno stimolo condizionato (SC), poiché è in grado di provocare una risposta simile a quella che ha causato lo stimolo incondizionato. - La risposta condizionata (RC) è lacondizionato e stimolo incondizionato. Ecco come potrebbe essere formattato il testo utilizzando i tag HTML:

risposta che si appare quando è presente solo lo stimolo condizionato. Concetto di prova di rinforzo: stimolo condizionato presentato prima dello stimolo incondizionato.

Rinforzo = qualsiasi evento in grado di rendere più probabile una risposta (fisiologica o psicologica). Ovvero, il riforzo può essere definito come ogni conseguenza del comportamento che rafforza il comportamento stesso (cioè aumenta la frequenza della sua comparsa).

Fenomeno dell'estinzione e del recupero spontaneo:

  • Estinzione: se lo stimolo incondizionato è ripetutamente omesso, la risposta condizionata diminuirà gradualmente, fino a scomparire. Ciò avviene perché il soggetto si rende conto che lo stimolo condizionato non è più predittivo dello stimolo incondizionato.
  • Un modo, per esempio, per ridurre l'estinzione è quello di rinforzare l'originaria associazione attraverso un ripetuto accostamento di stimolo condizionato e stimolo incondizionato.

condizionato e stimolo incondizionato– recupero spontaneo: È la ricomparsa della risposta condizionatadopo un periodo di riposo o un periodo di risposta ridotta

La risposta condizionata, una volta appresa, può essere provocata● anche da stimoli similari a quello originario (legge dellageneralizzazione dello stimolo) e ad esso somiglianti o in base acaratteristiche fisiche e misurabili (es. suoni simili) o ad unasomiglianza di tipo emozionale o simbolico

Questo vuol dire che una persona può essere in grado, una voltainstaurato un apprendimento per condizionamento classico, dirispondere, con lo stesso meccanismo comportamentale, ad unaclasse di stimoli.

Tale meccanismo, secondo la scuola comportamentista, è implicatonell’instaurarsi delle fobie dove una risposta ansiogena viene adinstaurarsi in associazione con stimoli apparentemente neutri ma,emotivamente e simbolicamente, assimilati all’originaria causa dellarisposta ansiogena.

Generalizzazione è il processo per cui le risposte condizionate vengono estese a tutta la gamma degli stimoli prossimi allo stimolo condizionato.

Il fenomeno contrario è detto "discriminazione" e consiste nell'inibizione della risposta per stimoli simili allo stimolo condizionato. Addestramento alla discriminazione: attraverso un addestramento specifico è possibile addestrare l'organismo a non rispondere a stimoli simili allo SC.

Rinforzo come accuratezza della previsione

CONDIZIONAMENTO OPERANTE (di Skinner): mentre con il condizionamento classico l'apprendimento avviene in seguito all'associazione di due stimoli, con il condizionamento operante si verifica l'apprendimento di una relazione tra risposte comportamentali e loro conseguenze. Maggior esponente del condizionamento operante è Skinner, anche se non fu il primo: bisogna infatti prendere in considerazione anche Thorndike che nel 1898 studia e misura

l'apprendimento e la memoria degli animali; nella sua tesi di dottorato imposta i principi del condizionamento operante, ma in seguito abbandona le ricerche e si dedica ad altro; fondamentale è la sua "problem box", in cui il gatto impara ad uscire per prove ed errori sempre più rapidamente ((a) l'apprendimento avviene per prove ed errori, ovvero compiendo tentativi diversi per arrivare alla soluzione di un problema; b) i tentativi che portano a una soluzione tendono ad essere ripetuti, mentre quelli inutili vengono abbandonati (legge dell'effetto).

Lo strumento sperimentale usato da Skinner era la "Skinner box", una gabbia in cui la cavia (prima topi e poi, successivamente, sono stati studiati anche piccioni) poteva esplorare liberamente l'ambiente e compiere comportamenti come pigiare una leva o premere un tasto. In seguito a questa azione la cavia otteneva del cibo. Questo comportamento (premere la leva) diventava sempre più

frequente.

Skinner parla di:

  • rinforzo positivo (= somministrazione di uno stimolo piacevole o appetitivo a seguito di una risposta comportamentale; es. l'animale si trova in una situazione neutra, produce un certo comportamento e ottiene il cibo → questo comportamento verrà riprodotto) → incrementa la probabilità della risposta comportamentale
  • rinforzo negativo (= eliminazione di uno stimolo spiacevole o avversivo a seguito di una riposta comportamentale; es. l'animale si trova in una situazione negativa, preme una leva e il pavimento smette di dare scosse → questo comportamento di premere la leva verrà riprodotto) → incrementa la responsabilità della risposta comportamentale
  • punizione (= presentazione di uno stimolo spiacevole o avversivo a seguito di una risposta comportamentale; es. bambino si comporta male → viene sgridato) → riduce la probabilità della
rispostacomportamentale Nell'addestramento all'ommissione abbiamo l'estinzione di un certo comportamento, ma con un meccanismo diverso dalla punizione. - Addestramento all'omissione (= eliminazione di uno stimolo piacevole o appetitivo, in seguito ad un comportamento; es. se il vostro partner diviene meno affettuoso quando uscite con gli amici allora usciremo di meno con gli amici) → riduce la probabilità della risposta comportamentale - Come far apprendere meccanismi complessi? Quando la risposta che volete rinforzare è insolita e diventa difficile aspettare che il soggetto la metta in atto spontaneamente, si parla di modellaggio (shaping), processo che consiste nel rinforzare le variazioni di risposta (tutti i comportamenti) che vanno nella direzione desiderata. Questo incentiva la messa in atto di comportamenti sempre più prossimi a quello desiderato. Si procede con il rinforzare gradualmente comportamenti via via più simili a quello desiderato.

finale aumentando di pari passo la precisione del rinforzo. (es. se un bambino piange a letto → lasciarlo piangere → nel giro di una settimana piangerà sempre di meno → fino ad arrivare, con il passare del tempo, a smettere di piangere)

Gli organismi possono imparare a dare una certa risposta per porre termine ad un evento avversivo → questo tipo di apprendimento è conosciuto come "risposta di fuga"

Spesso la risposta di fuga può essere seguita da una "risposta di evitamento" = l'organismo impara a produrre risposte finalizzate ad impedire il verificarsi di eventi avversivi

Skinner parla inoltre di:

  • rinforzi primari = associati alla soddisfazione di un bisogno primario e fisiologico, fondamentale (es. bere, mangiare).
  • rinforzi secondari = fanno riferimento a bisogni secondari (es.
Dettagli
Publisher
A.A. 2020-2021
12 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PSI/01 Psicologia generale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher seadrop01 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Psicologia generale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Padova o del prof Pazzaglia Francesca.