Anteprima
Vedrai una selezione di 1 pagina su 2
Storia dell'arte moderna - Andrea del Castagno Pag. 1
1 su 2
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Andrea del Castagno (1419-1457 ca)

Andrea del Castagno forza in senso plastico ed espressivo i canoni rinascimentali. In alcune fasi è influenzato da Domenico Veneziano, per il resto è autonomo. Si forma a Firenze.

1442 - Cappella di S. Tarasio, Chiesa di S. Zaccaria, Venezia.

Caratteri originali:

  • sperimentazione prospettica per figure solide
  • dalle anatomie risentite
  • caricate in fisionomie e gesti

1445 - Firenze

Refettorio Convento di S. Apollonia, benedettine.

Ultima Cena: aula rettangolare violentemente scorciata; sontuosa aula antica. Prospettiva vertiginosa anche nei marmi delle pareti e del pavimento e con la prevalenze delle superfici parallele al piano della pittura - effetto di spazio compresso. Figure intensamente caratterizzate. Violenta illuminazione laterale che immobilizza le figure contro il fondo che salta scorci arditi e difficili. Le figure ciascuna isolata dal robusto contorno. Nessun interesse per la coralità dell'azione, alla circolarità dei

sentimenti.

Deposizione: registro inferiore.

Luce cristallina che definisce le figure e i paesaggi alla Domenico Veneziano.

Invenzione dell'abbraccio doloroso di S. Giovanni al maestro morto.

1455 – Trinità e Santiaccentuazione valori espressivi ottenuta con prospettive e scorci spettacolariesasperazione realistica.

Ciò fa di Andrea un punto di riferimento per la scuola ferrarese.

1455-56 – Monumento equestre a Niccolò da Tolentino s. Maria del Fiorestatua imperiale di Marco Aurelio a cavallo, Campidoglio, Roma.

La moda è di un monumento all'antica, nel '400, che celebri il condottierovaloroso. Il bronzo è il materiale glorioso per eccellenza.

1449-50 – Villa Carducci, Legnaia, Soffiano.

Uomini e donne illustri, ciclo di affreschi.

Uso ambiguo spazialità prospettica. Grande audacia prospettica: ampliamentovisivo cubatura reale stanza → da apertura reale e nicchie finte architravate e

Dettagli
Publisher
A.A. 2012-2013
2 pagine
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-ART/02 Storia dell'arte moderna

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher ErikaErika di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia dell'arte moderna e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Firenze o del prof Visonà Mara.