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Anatomia patologica - il carcinoma polmonare Pag. 1
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Carcinoma polmonare

Da un punto di vista macroscopico il tumore può essere a sede:
  1. ilare o parailare
  2. centrale
  3. periferico o pleuropolmonare
  4. plurinodulare
  5. diffuso e quasi miliariforme
Il carcinoma ilare (75%) colorito biancastro, dimensioni variabili, consistenza duro. Può svilupparsi entro il lume stenotizzando dall'esternobronchiale, endobronchiale) aspetto di placca biancastre o circondante il lume bronchiale,(esobronchiale). La forma centrale più o meno rotondeggiante, colorito bianco grigiastro, fenomeno necrotici e litici percui la parte centrale si svuota formando una cavità centrale. La forma periferica insorge spesso su pregresse cicatrici polmonari %. D'incidenza. 3 sottotipi:
  • pleuropolmonare (pleura e parenchima)
  • apicale
  • ulcerata
L'interessamento dei nervi del plesso branchiale e dei gangli cervicali dà origine alla S. Pancoast-Tobias. Atrofia dei muscoli della spalla e mano. Distruzione.

Neoplastica delle prime due costole. Violenti dolori del cingolo scapolare omologo irradiatosi a tutto l'arto. Manifestazioni locali di iperidrosi e anidrosi. Paralisi omolaterale di Bernard Corner caratterizzata da: miosi, enoftalmo, ptosi palpebrale. Carcinoma plurinodulare numerosissimi noduli di dimensioni miliariforme. Carcinoma infiltrante diffuso tutto il lobopolmonare.

Quadro istologico di questi tumori: classificazione modificata dell'Oms:

  1. Carcinoma a cellule squamose o epidermoide (GG1-G2-G3) forme ben differenziate: pluristratificazione fisiologica, ponti intercellulari, cheratinizzazione, formazione di perle cornee, moderatamente: simile, ma scarsa differenziazione, scarsamente differenziate: perso tutti i caratteri. Originano nei bronchi maggiori, spesso preceduti da anni di metaplasia atipica poi displasia che in seguito evolve in carcinoma in situ.
  2. Carcinoma a piccole cellule, masse localizzate centralmente, composti da cellule piccole, scure, di forma rotonda.

oovale simili a linfociti, scarso citoplasma e nuclei ipercromici (scuri) numerosi mitosi a tipo classico oat cell o a cellule intermedie, misto, o combinato. Alcuni autori lo ritengono un carcinoma altamente indifferenziato, altri di derivazione dalle cellule del Kulchiosky di derivazione neuroepiteliale e capacità di secernere ormoni polipeptidici come l'ACTH, la calcitonina, il peptide per il rilascio di gastrina è la cromatogranina A. questi tumori sono tutti associati a sindromi paraneoplastiche.

3 adenocarcinoma (deriva dalle ghiandole mucosecretorie) più freq. Nel sesso femminile, in soggetti che non fumano supregressa cicatrice in sede più periferica.

a) lancinre

b) papillare

c) bronchioalveolare, variante a sé da epitelio bronchiolaew o pneumocita di tipo II

d) solido mucosecernente

4: carcinoma a grandi cellule indifferenziato: a cellule giganti, a cellule chiare. Le cellule anaplastiche, ampio nucleo vescicoloso.

5 Carcinoma adenosquamoso

6 carcinoide

adenoideo cistico, mucoepidermoide, altri…7 carcinoma delle ghiandole bronchiali:8 pattern combinati

Il TNM: dà indicazione sull’estensione del tumore: quanto è esteso: ciò condiziona la terapia da effettuare e la prognosi.

T sta per neoplasia, N sta per metastasi linfonodali, M sta per metastasi distanza.

Metastasi: principalmente per via linfatica ( i linfonodi regionali ilari 70-82%; oat cell 100%). Per via ematica attraverso le vene polmonari 40%: fegato, surrene, rene, polmone controlaterale, ossa, cervello, pancreas, cuore. Il carcinoma indifferenziato metastatizza di più.

T0: stadio occulto neoplasia rilevabile solo nell’escreato.

Dettagli
Publisher
A.A. 2012-2013
2 pagine
SSD Scienze mediche MED/08 Anatomia patologica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher peppapyg di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Anatomia patologica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi Gabriele D'Annunzio di Chieti e Pescara o del prof Rosini Sandra.