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Anatomia patologica - Difetti del setto interatriale Pag. 1
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DIFETTI DEL SETTO INTERATRIALE (DIA)

È costituito da una comunicazione anomala nel setto interatriale, che

permette il libero passaggio del sangue fra atrio dx e sx; esso non va

confuso con il forame ovale pervio, presente in più di un terzo degli

individui normali e privo di significato clincio in assenza di un’elevata

pressione nell’atrio dx. il DIA è la cardiopatia congenita che si manifesta

clinicamente nell’adulto.

Morfologia- esistono 3 tipi principlali di DIA, che vengono classificati in

base alla localizzazione nel setto interatriale: ostium primum, ostium

secundum e sinus venosus. Il DIA tipo ostium secundum rappresenta il

90% di tutti i DIA, e costituisce un difetto isolato. Il difetto si determina in

conseguenza di un’alterazione o di una fenestrazione del septum primum

embrionale o del septum secondum o di entrambi e si localizza a livello

della valvola o del limbus della fossa ovalis. Quando si associa ad un altro

difetto, come la tetralogia fi Fallot, quest’ultima prevale da un punto di

vista emodinamico. La comunicazione interatriale può avere dimensioni

varie ed essere singola, multipla o fenestrata. Il difetto interatriale tipo

ostium primum rappresenta solo il 5% di tutti i DIA. Si localizza nella parte

bassa del setto interatriale, in posizione antero-inferiore rispetto la fossa

ovale, in vicinanza delle valvole AV: di solito, è associato ad una

fessurazione del lembo anteriore della valvola mitrale. Questa

combinazione è detta Difetto Parziale del Setto AV. I difetti tipo Sinus

Venosus sono localizzati in prossimità della vena cava superiore. Questa

anomalia rappresenta il 5% dei DIA e si associa ad uno sbocco anomalo

delle ene polmonari dx nella vena cava superiore o nell’atrio dx. i DIA

determinano uno shunt sx-dx, in gran parte perché le resistenze vascolari

polmonari sono minori di quelle sistemiche e perché la distensibilità del

ventricolo dx è maggiore di quella del sx. in queste condizioni, il flusso

sanguigno polmonare diviene da 2 a 4 volte superiore al normale. Anche

se in alcuni neonati isolati può verificarsi insufficienza cardiaca severa, di

solito questi difetti sono ben tollerati e non sintomatici prima dei 30 anni.

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Publisher
A.A. 2012-2013
2 pagine
SSD Scienze mediche MED/08 Anatomia patologica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher kalamaj di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Anatomia Patologica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Foggia o del prof Bufo Pantaleo.