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Il glomerulo vascolare e il filtro renale
All’interno di questa capsula vi è il glomerulo vascolare. Si tratta di un gomitolo di capillari arteriosi che si forma in seguito al ripiegamento compiuto ripetutamente dall’arteriola una volta entrata nel corpuscolo. Quando l’arteriola entra, si parla di arteriola afferente, mentre quando esce parliamo di arteriola efferente. Il glomerulo è completamente rivestito dal foglietto viscerale. La parete di quest’ultimo è costituita da cellule che prendono il nome di podociti e che presentano prolungamenti detti pedicelli. Questi prolungamenti, intrecciandosi tra loro, costituiscono un filtro che deve essere continuamente pulito: a questa funzione provvedono le cellule del mesangio. Il filtro renale è costituito più nello specifico: dall’endotelio fenestrato dei capillari glomerulari; dalla membrana basale, che si forma tra endotelio e podociti; dalle fessure di filtrazione dei podociti. Il sangue che attraversa il glomerulo risente di...renale, che lo ancorano alle strutture circostanti.Il rene è racchiuso all'interno di un soffice cuscinetto di tessuto adiposo, cosa che protegge i reni da scosse e traumi che potrebbero disturbarne il normale funzionamento.
Ogni rene presenta:
- una faccia anteriore;
- una faccia posteriore;
- un polo superiore;
- un polo inferiore;
- un margine laterale;
- un margine mediale, nel quale si trova una depressione che prende il nome di ilo renale e porta ad una cavità interna detta seno renale. L'ilo rappresenta il punto d'entrata per l'arteria renale e di uscita per la vena renale e l'uretere.
La cavità interna (il seno renale) contiene tessuto adiposo, vasi sanguigni (arterie e vene) e una serie di strutture cave, nello specifico:
- pelvi o bacinetto renale;
- calici renali maggiori;
- calici renali minori.
4-7 calici renali minori vanno a formare un calice renale maggiore. Questi ultimi, a loro volta, confluiscono per formare la pelvi renale.
Al di sopra di ogni rene si trovano le ghiandole surrenali.
mentre all'interno del rene vi sono due regioni diverse: una parte più esterna, la regione corticale del rene; una parte più interna, la parte midollare. Quest'ultima accoglie al suo interno particolari strutture denominate piramidi renali: di forma piramidale, il loro apice è rivolto verso il seno renale (cioè la cavità interna del rene), mentre la base segna il confine tra la zona midollare e quella corticale. Le piramidi adiacenti sono separate da bande di tessuto corticale dette colonne renali o colonne di Bertin. Una piramide renale, l'area corticale ad essa sovrastante e l'adiacente porzione di colonna renale costituiscono assieme un lobo renale. È all'interno di quest'ultimo che avviene la produzione di urina, poi riversata attraverso dei dotti all'interno di un'area a forma di coppa detta calice minore. Quattro/cinque calici minori convergono a formare un calice maggiore e questi ultimi a loro volta.convergono fino a formare un'ampia camera a forma di imbuto detta pelvi renale.

La vascolarizzazione che si realizza nel rene è di tipo terminale: i vasi non anastomizzano tra loro, perciò se uno di questi cinque rami (le arteriesegmentali) si chiude, vi è la comparsa di un infarto renale.
Tornando e concludendo la circolazione renale: il glomerulo arterioso è formato da un gomitolo di capillari fenestrati che originano dall'arteriola afferente per uscire attraverso l'arteriola efferente, di calibro inferiore rispetto alla precedente. I capillari del glomerulo arterioso sono dunque interposti tra due arteriole [la rete mirabile arteriosa]. In seguito all'arteriola efferente vi sono le venule, poi le vene interlobulari, le vene arcuate, le vene interlobari ed infine la vena renale.
Nel corso delle 24 ore, all'interno dei reni transitano circa 1,5 l di sangue. Il sangue arterioso è inizialmente filtrato attraverso un processo che prende il nome di ultrafiltrazione e va a costituire la pre-urina (come abbiamo visto in
precedenza nella capsula fibrosa) in quantità variabile: tra i 150 ed i 180 litri. Questa quantità è riassorbita tramite un processo realizzato all'interno del nefrone eva a costituire circa 1 l/1,5 l di urina.
Il nefrone è l'unità anatomo-funzionale del rene (ogni rene ne contiene circa 1 milione) ed è formato da:
corpuscolo renale del Malpighi. I corpuscoli sono tutti situati nella corticale del rene. Ogni corpuscolo renale è a sua volta costituito da:
capsula di Bowmann. Questa è costituita da due foglietti, uno parietale ed uno viscerale. Quest'ultimo è formato da cellule che prendono il nome di podociti, i quali rivestono esternamente i capillari glomerulari e presentano i caratteristici prolungamenti (i pedicelli).
Il foglietto parietale, invece, a livello del polo urinifero della capsula, si continua con l'epitelio di rivestimento del tubulo contorto prossimale.
Tra i due foglietti è presente
uno spazio in cui la preurina (o filtrato glomerulare) è raccolta. La capsula presenta, oltre al polo urinifero, anche un polo vascolare, a livello del quale entra l'arteriola afferente ed esce quella efferente; ▪ glomerulo arterioso, già precedentemente esposto; tubulo renale, a sua volta costituito da tre parti: ▪ tubulo contorto prossimale, la prima parte, situata nella regione corticale. In questa porzione prende avvio l'assorbimento della pre-urina: circa il 70% di questo assorbimento si completa in questa fase. Oltre all'acqua, sono qui assorbiti anche: glucosio, alcuni amminoacidi, vitamine, ioni bicarbonato e piccole proteine; ▪ ansa di Henle, la seconda parte, situata nella regione midollare. Il nome deriva dal fatto che forma un'ansa a causa della sua forma ad U. È l'unica regione del nefrone che si addentra nelle piramidi; è controllata dall'ormone ADH, detto anche ormone antidiuretico. In questa porzione avvieneL'assorbimento di circa il 15% della pre-urina totale avviene principalmente nei seguenti segmenti:
- Tubulo contorto prossimale: qui vengono assorbiti acqua, ioni di sodio e ioni di cloro.
- Tubulo contorto distale: l'ultima porzione in cui viene assorbito circa il 14% della pre-urina, principalmente acqua e ioni di sodio. In questo caso, l'assorbimento è controllato dall'aldosterone, ormone prodotto dalle ghiandole surrenali.
Il tubulo contorto distale confluisce in un altro condotto chiamato condotto (o dotto) collettore, che riassorbe solo acqua e si porta all'apice delle piramidi. Il riassorbimento che avviene nel dotto collettore è gestito dall'ADH o ormone antidiuretico.
Durante il percorso tra le varie componenti del tubulo, il 99% della pre-urina viene assorbito, quindi nel condotto collettore rimane solo urina. Quest'ultima sgocciola all'apice delle piramidi ed è raccolta prima dai calici minori e poi dai calici maggiori.
dai quali si forma successivamente la pelvi renale, che fuoriesce dall'ilo del rene e si continua con l'uretere.
Le cellule producono l'ormone renina [un enzima] quando la pressione sanguigna è bassa. La renina ha come substrato l'angiotensinogeno [una proteina del plasma prodotta dal fegato] e agisce proprio su questo. Quando entrano in contatto, l'angiotensinogeno diventa angiotensina I. Quest'ultima, per azione di un altro enzima (l'ACE, prodotto dal polmone), diventa angiotensina II, cioè la forma attiva che stimola la produzione di aldosterone. Quest'ultimo a sua volta stimola il riassorbimento di acqua e sali dalla pre-urina, aumentando così il volume del sangue. L'angiotensina II fa inoltre contrarre i vasi sanguigni, ma concretamente ciò è possibile grazie all'aldosterone, che fa contrarre la muscolatura liscia dei vasi. L'angiotensina II ha queste funzioni:
- stimola le ghiandole surrenali a produrre l'aldosterone. Questo ormone fa riassorbire più sodio ed acqua