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RETTILI
Epidermide ipercheratinizzata che porta alla formazione di uno strato corneo molto spesso (con
cheratinociti morti privi di nucleo) ma non uniforme, il che garantisce mobilità e flessibilità
Zone a cerniera = zone di strato corneo sottile che si alternano a quelle ipercheratinizzate
Le zone ipercorneificate (squame) poggiano su un cuscinetto dermico. Le squame si differenziano a seconda
del cuscinetto dermico
Squame
1. Squama tubercoliforme = il cuscinetto (papilla) dermico ha
forma mamellonata
2. Squama scudata = cuscinetto appiattito
3. Squama embricata = margine posteriore aggetta sul
margine posteriore
4. Squama corazzata = cuscinetto rafforzato da osteoderma
(lamina ossea). Nelle testuggini\tartarughe formano il
guscio (cheloni)
a) Epidermide in tre strati:
- Germinativo
- Intermedio (granuloso)
- Corneo (si scolla dal sottostante, portano all’exuviazione). Il rinnovo dello strato corneo avviene nei
lepidosauri.
Lo strato germinativo forma nuove cellule per rinnovare gli strati sovrastanti mano a mano che lo
strato corneo si separa. Questi strati premono su quelli sovrastanti favorendone il distacco.
I leucociti favoriscono il distacco dello strato corneo
I cheratinociti producono alfa e beta cheratina
b) Derma
- Strato lasso più sottile con cromatofori (tra i due tessuti) molto vascolarizzato
- Strato profondo compatto con adenomeri di ghiandole pluricellulari esocrine. Il numero è più
limitato in quanto l’epidermide è ipercheratinizzata. Queste ghiandole non riescono a spuntare più
in superficie, ma si concentrano in zone specifiche. Hanno adenomero alveolare semplice o
ramificato, olocrine che producono lipidi e proteine.
Apparato tegumentario = con annessi
Cute = senza annessi
33 ANATOMIA COMPARATA
CUTE DEGLI UCCELLI
a) Epidermide
- Strato corneo (meno sviluppato dei mammiferi)
- Strato di transizione
- Strato germinativo
b) Derma
Vascolarizzato e innervato
Follicoli delle penne con due fasci di muscolatura liscia, per regolare l’orientazione delle penne
c) Tela sottocutanea con adipociti (potrebbe esserci anche nei rettili). Serve per l’isolamento
La cute è più sottile rispetto ai mammiferi
Ghiandole pluricellulari con localizzazione e funzione ben precise
Corneificazione più accentuata nelle zampe
Ghiandole
- Auricolari
- Ghiandola del sale per eliminare l’eccesso di sale
introdotto con la dieta. Sbocca nelle cavità nasali
- Uropigio
Voluminosa
Bilobata
Posizione caudo-dorsale
Ramificata olocrina
Secerne lipidi che vengono distribuiti su tutto il
corpo e proteine. La loro funzione è quella di
impermeabilizzare e ammorbidire le penne e di
contrastare la produzione di muffe e batteri.
Penne = strutture costituite da beta cheratina
- Squame = arti inferiori, base del becco
Formate da alfa e beta cheratina
- Penne
Il piumaggio può variare con il sesso, la stagione, il periodo
riproduttivo
Funzioni
- Rivestimento resistente, idrorpellente
- Rivestimento termoisolante
- Filtro per radiazioni solari
- Permettono il volo grazie a penne remiganti (ali) e
timoniere (coda)
1. Penne
Si sviluppano a partire da una papilla dermica che si
forma longitudinalemte e protrude verso l’esterno.
Secondariamente questa si infossa nella pelle a formare il follicolo della pelle. L’epitelio diquesto
follicolo che scenderà sempre più in basso è detto colletto e mantiene le garatterstiche di un
epitelio germinativo, che determina l’allungamento dell’abbozzo della penna
34 ANATOMIA COMPARATA
a) Di contorno = propriamente dette
- Calamo = stelo cilindrico cavo (deve accrescere, ha bisogno di accogliere cellule, terminazioni
nervose, vasi)
È inserito nel follicolo della penna e nello spessore della pelle, al quale sono annessi i muscoli della
penna (rotatori, detersore per abbassarsi ed erettore per sollevarsi)
- Rachide = porzione dello stelo che fuoriesce
- Barbe radiali al rachide
- Barbule
- Barbule distali = provviste di amuli
- Pterili = follicoli delle penne di contorno, che si sviluppano sulla superificie non in modo omogeneo,
ma dove si sviluppano tali follicoli
Ai follicoli sono annessi i fasci di muscolatura liscia
b) Piume
Strutture semplici presenti negli uccelli giovani
Corto calamo da cui si dipartono le barbe
Localizzate sotto alle penne di contorno
Funzione isolante
c) Filopiume
Penne corte e rigide
Rachide sottile con barbe ridotte solo nella regione più superficiale
Circondano occhi e narici
Funzione protettiva
MAMMIFERI
Tela sottocutanea sempre presente, più o meno sviluppata
Annessi = pei, ghiandole mammarie, ghiandole pluricellulari esocrine sebacee e sudoripare
Strutture che contengono solo alfa cheratina
a) Epidermide
1. Strato germinativo
2. Strato spinoso = cellule non tondeggianti, ma presentano spine sulla loro superificie, per
massimizzare i contatti tra cellule. Sono legati da desmosomi.
3. Strato granuloso = granuli di cheratoialina (iniziano ad arricchirsi)
4. Strato lucido (non sempre presente) = eleidina
5. Strato corneo = solo cheratinociti morti anucleati
b) Derma lasso e compatto con terminazioni nervose, vasi, cellule pigmentate e ghiandole
c) Tela sottocutanea ben sviluppata con adipociti e connettivo lasso
CUTE
l’epidermide è innervata e non vascolarizzata
il derma è innervato e vascolarizzato
35 ANATOMIA COMPARATA
PELI
formati da cheratinociti morti strettamente stipati
Sono costituiti da alfa cheratina
Fusto = inserito nl dema con la radice che si apre a coppa nella strutura adibita alla crescita del pelo
= follicolo
Follicolo pilifero = porzione viva con papilla dermica circondata da vasi, terminzioni nervose
circondate da matrice del pelo (formata da cellule vive che dividendosi formano i cheratinociti.
Questi una volta morti e addensati formano il fusto)
C’è una matrice riccamente vascolarizzata con cheratinociti con elevata attività mitotica, creando il
fusto pilifero (formato da cellule morte)
Astuccio epidermico con cellule epiteliali che si introflettono nel derma sottostante costituendo un
canale = canale del pelo
Fascio di muscolatura liscia
Cellule pigmentate tra germinativo e derma = melanociti
Funzioni:
termoregolazione (garantita anche da vasodilatazione di capillari nel derma)
tre l’epidermide e i peli si forma uno strato di aria inerte che funziona da starto coibente, che
riduce il passaggio di calore dal corpo dell’animale verso l’esterno. Questo strato può essere
modulato regolando l’inclinazione del pelo.
Ogni pelo è connesso a un muscolo, il muscolo orripilatore che svolge questa funzione.
Il pelo ha origine embrionale ectodermica
Le cellule dell’epiblasto (ectodermiche) proliferano verso il mesoderma sottostante formando un
addensamento epidermico = zaffo epiteliale. Contemporaneamente anche le cellule mesodermiche
proliferano andando ad inclinare a coppa lo zaffo. In questo modo si forma la papilla dermica con il
follicolo. Lateralmente ad essa si svilupperà poi un altro zaffo, che darà origine alla ghaindola
sebacea.
36 ANATOMIA COMPARATA
GHIANDOLE
1. SEBACEE
Sono alveolari semplici
Secrezione olocrina = cellule germinative a livello dell’adenomero
Dotto escretore che sbocca nel canale del pelo (non esistono ghiandole sebacee distaccate dai
peli)
Prodotto = sebo (natura lipidica)
No sul palmo della mano e del piede (solo sudoripare)
Sono localizzate tra il follicolo pilifero e il muscolo erettore del pelo, con il dotto escretore che
sbocca direttamente nel canale del pelo
Le contrazioni del muscolo facilitano la secrezione
Il sebo è rico di grassi che lubrificano il pelo, lo ammorbidiscono e lo impermeabilizzano
2. SUDORIPARE
Ghiandole tubulari semplici
Sono sparse su tutto il corpo
Hanno l’adenomero molto raggomitolato
Importante ruolo di termoregolazione
a. Apocrine
Dotto che sfocia nel canale del pelo
Cellule mioepiteliali attorno all’adenomero
Secreto proteico denso (feromoni)
Regione ascellare\perianale
Sono le più diffuse e mancano solo nelle specie che sono prive di peli o con peli ridotti
b. Eccrine\merocrine
Non sono connessi al pelo, il dotto escretore si apre direttamente sull’epidermide
Secreto acquoso contenente acido lattico, urea, Sali
Importanti per termoregolazione
Non si conosce con esattezza la funzione originaria delle ghiandole sudoripare, si pensa siano comparse per
coadiuvare la funzione osmoregolatrice dei reni
37 ANATOMIA COMPARATA
3. MAMMARIA
Ghiandola tubulo alveolare composta
Secrezione apocrina
Producono latte
Filogeneticamente simili a ghiandole sudoripare, e riferibili a ghiandole sudoripare che sono
confluite a formare corpi ghiandolari
Sviluppate in rapporto ai peli
Nei monotremi il dotto escretore si apre nel canale del pelo
Nei metateri ed euteri i dotti galattofori sboccano in una papilla = capezzolo
Le ghiandole mammarie hanno origine ectodermica a partire da un alinea di ectoderma
ispessita che si estende dall’ascella fino alla zona inguinale, chiamata cresta o linea mammaria.
Lungo questa linea si formeranno nel mesoderma degli zaffi proliferanti che daranno poi
origine a un numero variabile di ghiandole mammarie, a seconda del numero medio di neonati
caratteristico della specie
UNGHIE
= strutture cornee poste a protezione delle estremità degli arti posteriori e inferiori degli animali ungulati
- Vere e proprie (primati)
Lamina posta dorsalmente all’ultima falange delle dita
- Artigli (predatori, rettili e uccelli)
Sono incurvati lateralmente e longitudinalmente
- Zoccoli
Rivestono totalmente l’ultima falange
Matrice (zona di formazione continua) si trova dove l’epidermide forma una piega all’interno della quale è
possibile inserire l’unghia. Nella matrice si trovano cellule in continua proliferazione che permettono una
continua rigenerazione dell’unghia.
Parte dorsale = lamina unguale
Parte inferiore = solea (formata da cheratina meno compatta
CORNA
= astucci coneri molto spessi che rivestono due estroflessioni ossee del frontale, le ossa del corno
- Corna piene e permanenti (esempio = rinoceronti)
- False corna o palchi = escrescenze ossee quasi sempre presenti solo nel maschio che vengono
perdute annualmente per poi riformarsi nel giro di pochi mesi. Sono l’unico esempio di osso nudo
perché dopo essersi formate perdono il loro rivestimento (velluto)
BECCO
= Cute fortemente corneificata che riveste la mascella e la mandibola
38 ANATOMIA COMPARATA
APPARATO DIGERENTE
Funzione = Acquisire gli alimenti in forma grezza (polimero), che verran