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Il sistema digestivo umano

Secrezione di sostanze che facilitano l'assorbimento del bolo- Produrre le feci (=rifiuto; tutto ciò che non serve e non fornisce- nutrimento)Vestibolo della bocca-Bocca-Faringe-Esofago-Stomaco-Intestino-Ano.Le ghiandole salivari sono treFegato: grande ghiandola.Pancreas e cistifellea. Sono tutte ghiandole che riversano nell'apparatodigerente per permettere la digestione del bolo.

1) Vestibolo della bocca: porzione iniziale dell'apparato digerente; le pareti del vestibolo sono le labbra, le guance, arcata inferiore e superiore dentaria.

2) Bocca: da qui inizia l'apparato digerente vero e proprio; comprende la lingua e il cavo orale, che ha la stessa forma di cavallo dell'arcata dentaria. Si ha palato duro e palato molle. Posteriormente non c'è una vera e propria parete, perché c'è l'apertura del cavo orale, chiamato istmo delle fauci. La bocca ha forma ovoidale e non è un vero e proprio organo cavo pur

presentando un'apertura. Le labbra sono pieghe cutanee mucose che presentano un muscolo rotondo, chiamato orbicolare. In tot ci sono 83 muscoli facciali. La lingua presenta muscoli intrinsechi ed estrinseci. I muscoli collegano le due ossa. È un organo mobile formato da una grande massa muscolare, ricoperta da una mucosa e una tonaca mucosa. Ospita dei sensi molto importanti (gustativo, per via delle papille; ma c'è anche sensazione tattile, infatti la lingua è in grado di dire se un cibo è grande, piccolo o freddo). Riveste il pavimento orale e ha funzione di masticazione e il mescolamento, quindi favorisce la formazione del bolo, di deglutizione (alzandosi) e di aiutare le corde vocali (=fonazione). L'epitelio della lingua è una lamina pavimentosa stratificata, che poggia su una lamina propria. Presenta una massa muscolare enorme. C'è una parte faringea nella lingua (dove il medico mette il cucchiaio). In realtà, sonoun'importante funzione meccanica e nervosa. Le papille filiformi conferiscono alla lingua la sua funzionalità tattile e contribuiscono anche al suo aspetto biancastro. Sono leggermente appuntite e hanno una forma allungata. Il secondo tipo di papille gustative sono le papille fungiformi. Queste papille sono più grandi e hanno una forma a fungo. Sono distribuite sulla superficie della lingua, soprattutto nella parte anteriore. Le papille fungiformi contengono le cellule gustative, che sono responsabili della percezione dei sapori. Il terzo tipo di papille gustative sono le papille foliate. Queste papille sono presenti sulle pareti laterali della lingua, nella parte posteriore. Sono costituite da piccole creste che contengono le cellule gustative. Le papille foliate sono coinvolte principalmente nella percezione dei sapori acidi. Infine, il quarto tipo di papille gustative sono le papille caliciformi. Queste papille sono le più grandi e si trovano nella parte posteriore della lingua, nella zona della valle del solco terminalis. Le papille caliciformi sono responsabili della percezione dei sapori amari. In conclusione, la lingua è un organo complesso che svolge diverse funzioni, tra cui la percezione dei sapori e la manipolazione del cibo durante la masticazione. Le papille gustative sono fondamentali per la percezione dei sapori e sono distribuite in modo diverso sulla superficie della lingua.

dunque funzione meccanica o nervosa,intesa come tattile.Vi sono poi le papille fungiformi, le quali sembrano funghi. Epitelionon cornificato, ma presentano calici gustativi. Molto più numeroseverso l'apice della lingua. I calici gustativi danno la sensibilità del cibo.Le più particolari sono le papille circumvallate, le quali si trovano nelfondo della lingua e formano una v. Presentano delle fessure. Al fondodi queste fessure, vi sono ghiandole con secreto sieroso, le qualilubrificano una parte della lingua chiamato vallo. Il cibo sminuzzatopenetra nel vallo e i calici gustativi permangono a contatto con lasostanza chimica che va a generare il gusto. C'è anche funzioneantibiotica. Sono le papille più sviluppate. All'interno del vallo siscioglie meglio il cibo e viene mantenuto salvo perché non si formanessun tipo di infezione.

Papille foliate: papille poco comuni. Si trovano nel margine posterioredella lingua. Sembrano piccole foglie.

Sono concatenate l'una all'altra e possiedono, anch'esse, calici gustativi. Contatto con le fibre nervose molto ben sviluppato. La base della lingua è totalmente coperta da una tonsilla. Molto importante. Si chiama tonsilla palatina. È il primo blocco contro gli antigeni esterni.

Ghiandole: sono tre e sono annesse alla bocca. Si sono sviluppate insieme e sono rimaste collegate con dei dotti. Tutto ciò che secernono è funzione della digestione alimentare e lubrificazione del bolo. Sono ghiandole salivari maggiori.

Parotide: si trova sulla guancia, sotto l'orecchio, fra i muscoli che vanno a formare la guancia.

Istologia parotidea: cellule acinose composte, con grande apparato secretore e grande quantità di vacuoli. Attorno c'è un giro di cellule che portano la chiusura dell'acino.

Sottomandibolare: si trova sotto la mandibola. Hanno ognuna il proprio dotto. Si trova, nello specifico, nelle logge sottomandibolari.

Hanno forma a prisma mandibolare.

Sottolinguale: si trova sotto la lingua. Secrezione mista. Posizione sovra-ioidea. Ha secrezione mucosa e gli adenomori sono tubulari allungati e non c'è epitelio che dà la spremitura. Su tutte queste interviene il sistema ortosimpatico. La secrezione è prettamente mucosa. Si producono 1.5 litri di saliva al giorno. All'interno di questa, si trovano degli enzimi che impediscono l'ingestione di microorganismi.

Organi Cavi:

All'interno del tubo digerente ci sono delle pliche. Queste pieghe che sembrano dita, si chiamano villi. Su questi ultimi c'è dell'epitelio ciliato. I villi presentano microvilli. Il tessuto è suddiviso in tre tonache.

Prima tonaca:

Mucosa: è la membrana più interna e svolge funzioni di assorbimento e secrezione. Comprende epitelio, membrana basale, lamina propria e muscolaris mucosae.

Sottomucosa: c'è il plesso nervoso della sottomucosa.

composta da- tessuto connettivo lasso.
Sierosa: ha funzione di ancoraggio e riveste la sottomucosa. È composta- da tessuto a muscolatura liscia.
Mucosa e sottomucosa si alzano e formano una piega. Movimenti di peristalsi presenti: il tubo digerente non è a caduta, ma ècontorno e si allarga per formare l’intestino e si attorciglia. Il bolo, quandoarriva all’intestino, si deve muovere per peristalsi. La tonaca è formata dauna parte muscolare e una parte longitudinale. Il bolo, non completamenteframmentato, va in avanti (peristalsi), mentre la parte longitudinale lospinge ancora di più. Per frammentare il bolo, in contemporanea e insuccessione, sotto controllo del sistema nervoso, c’è contrazionesimultanea di entrambe le tonache (longitudinale e muscolare) e così siriesce a frammentare il bolo. Molto importante è la sincronia delle duetonache, perché se entrambe si contraggono, allora ho la

frammentazione,altrimenti no.Nella fase iniziale della peristalsi, viene aiutata la discesa del boloalimentare nello stomaco, in cui avverrà la digestione.

4) Esofago: organo cavo, posteriore alla trachea. Diversamente da questa,ha un lume collassato, deve stare sempre chiuso. Formato dalla primatonaca, dalla mucosa, la sottomucosa, tonaca muscolare. Una parte ditonaca muscolare è scheletrica. Presenta una parte cervicale, che si trovasopra la clavicola. Ha una parte di esofago toracico. Ci sono una seriedi restringimenti, il primo è dato dall'arco dell'aorta. L'altrorestringimento è quello bronchiale. C'è poi un restringimentodiaframmatico. Esofago mediastinico: si trova nel mediastino.Posteriormente l'esofago prende grande contatto con l'aorta. Grossorapporto con il nervo vago dell'esofago. L'ultima parte visceraledell'esofago è la parte diaframmatica del manicotto.

1) Bocca: apertura situata nella parte superiore del viso. Ha una forma ovale e contiene i denti e la lingua. La funzione principale è la masticazione del cibo.

2) Denti: strutture dure e calcificate che si trovano nella bocca. Sono utilizzati per masticare il cibo e svolgono un ruolo importante nella digestione.

3) Lingua: muscolo situato nella bocca. Ha una forma allungata e svolge diverse funzioni, tra cui la deglutizione del cibo e la produzione dei suoni per il linguaggio.

4) Esofago: tubo muscolare che collega la bocca allo stomaco. Funzione: di connessione; portare il cibo dalla bocca allo stomaco.

5) Stomaco: tubo che inizia dalla bocca e finisce all'ano. Il tubo si dilata e diventa un sacchetto. Lo stomaco ha una forma a J. Si trova sotto il diaframma. Ha dimensioni variabili. La funzione principale è la digestione chimica, data dal chimo, una sostanza che viene secreta all'interno. Si ha però sempre un trituramento meccanico. Il bolo viene trasformato, insieme ai succhi gastrici, in chimo. Anteriormente ci sono i ritti addominali e, posteriormente, i reni, inferiormente l'intestino. Lo stomaco è diviso in varie regioni. Ha forma variabile. Le tonache si alzano perché aumenta la superficie. All'interno di esso ci sono delle fossette, all'interno delle quali si apriranno ghiandole secernenti. Ci sono il piloro (funge da diaframma; si apre e si dilata l'esofago) e l'antro pilorico. Un'innervazione permetterà l'apertura.

Del piloro. Ci sono due curvature dello stomaco, l'esterna che è la più laterale e l'interna. Una linea di passaggio si trova tra l'esofago e lo stomaco, perché c'è un cambiamento della mucosa. La mucosa deve essere protetta affinché non ci sia un'auto digestione. Linea sinusoidale tra le due mucose. L'antro ha la forma di un imbuto per via della presenza del diaframma. La linea permette di vedere la differenza tra mucosa dell'esofago e mucosa dello stomaco; identifica, inoltre, l'inizio del cardias. L'acqua non va ad attivare tutto il meccanismo di rilascio. {No INNERVAZIONE STOMACO} All'interno della cavità addominale ci sono legamenti che permettono il variare della posizione. Dallo stomaco parte una struttura gialla con dei vasi che discende e va verso l'intestino; questa serve a dare isolamento termico. Praticamente si tratta di un grasso. In un giorno si producono due litri di succo gastrico.

è presente. Le ghiandole gastriche producono diversi tipi di cellule: le cellule principali producono pepsinogeno, che viene convertito in pepsina per la digestione delle proteine; le cellule parietali producono acido cloridrico per la digestione dei cibi e per uccidere i batteri presenti nel cibo; le cellule mucose producono muco per proteggere la mucosa gastrica dall'acidità dello stomaco. La mucosa gastrica è ricoperta da uno strato di cellule epiteliali che si rinnova continuamente per proteggere lo stomaco dagli acidi e dagli enzimi digestivi. La sottomucosa contiene vasi sanguigni e linfatici che assorbono i nutrienti digeriti e li trasportano al resto del corpo. La tonaca muscolare è composta da due strati di muscoli lisci che si contraggono per muovere il cibo attraverso lo stomaco durante la digestione. La sierosa è uno strato di tessuto connettivo che riveste esternamente lo stomaco e lo protegge dagli attriti con gli organi vicini. In conclusione, lo stomaco è un organo complesso che svolge un ruolo fondamentale nella digestione dei cibi. La sua struttura anatomica e la presenza di diverse cellule specializzate consentono una corretta digestione e assorbimento dei nutrienti.
Dettagli
Publisher
A.A. 2019-2020
7 pagine
SSD Scienze biologiche BIO/16 Anatomia umana

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher rebscorner di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Anatomia umana e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano o del prof Borsello Tiziana.