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HAUSTRA- Sierosa/peritoneo: presenta diverticoli ricchi di tessuto adiposo dette appendici piploiche.
Funzione dell'intestino crasso:
- Riceve il chilo e lo trasporta fino al retto, esso si accumula nell'ampolla rettale prima dell'espulsione
- Assorbe acqua con formazione di feci consistenti
- Impedisce il reflusso nell'ileo grazie alla valvola ileo-cecale
- Giacciono popolazioni batteriche che producono vitamine e scindono nutrienti che sarebbero indigeribili
Vascolarizzazione dell'intestino crasso:
- Arterie:
- Mesenterica superiore: fino a metà del colon trasverso
- Mesenterica inferiore: dalla metà del colon trasverso
- Vene:
- Mesenterica superiore e inferiore dirette al sistema portale
- Vene rettali - emorroidali: dirette alla vena iliaca interna e alla cava inferiore. (Anastomosi importante tra sistema venoso della cava inferiore e sistema venoso portale)
Apparato digerente (parte 3)
Fegato
Localizzazione: regione sotto-diaframmatica e...
Sovramesocolica della cavità addominale peritoneale- Occupa quasi totalmente l'ipocondrio di destra, parte dell'epigastrio e parte dell'ipocondrio sinistra
Facce del fegato- postero-inferiore/viscerale: ci sono le impronte di- sx: stomaco ed esofago- centro: cistifellea sul solco saggittale dx- dx: angolo colico, duodeno, piloro, rene e surrene dx- antero-posteriore/ diaframmatica: è contatto con il diaframma che a sua volta è a contatto con pleura del polmone dx, pericardio
Struttura del fegato- Parenchima: cellule epiteliali ghiandolari dette epatociti- Stroma: connettivo strutturato in- faccia diaframmatica antero-superiore: divisa in lobo dx e lobo sx- faccia viscerale: postero-inferiore: divisa in 4 parti da 3 solchi a forma di "H": lobo dx, lobo sx, lobo caudato centrale superiore, lobo quadrato centrale inferiore
Legamenti del fegatoLegamenti: che si fondono esternamente con il peritoneo- falciforme: divide il lobo dx e sx anteriore,
collega il diaframma alla parete addominale anteriore: - triangolare: diramazione superiore anteriore del falciforme - coronario: circonda l'area nuda (priva di peritoneo) del fegato e lo collega al diaframma - piccolo omento: epatoduodenale ed epatogastrico, partono entrambi dal solco trasverso - residui fibrosi dei vasi fetali sul solco sinistro, residuo della vena ombelicale - rotondo: anteriormente al solco sinistro, residuo della vena ombelicale - venoso: postero-inferiormente al solco sinistro, residuo del dotto venoso di Aranzio - solco trasverso=ilo - arteria epatica: ramo del tripode celiaco, a flusso sanguineo del 20% - vena porta: confluente delle vene splenica, mesenterica superiore e inferiore, a flusso sanguineo dell'80% - dotti epatici: destro e sinistro diretti alla cistifellea - vasi linfatici e nervi sul solco sagittale destro - vena cava inferiore: sangue refluo del fegato Struttura classica poligonale del lobulo - centro: vena centrolobulare - Angoli del poligono: spazi portobiliari contenenti arteria epatica, ramo della vena porta e dotto biliare- vena porta, dotto biliare
- Epatociti: organizzazione in lamine cordali rami cate coprendo l'area del poligono Con uenza venosa
- arteria epatica e ramo vena porta
- Centrolobulare
- Sottolobularefl fi fl ffl fl fi ffl
- Epatoca
- Cava inferiore
Struttura portale poligonale del lobulo- centro: spazio portobiliare- Angoli del poligono: vena centrolobulare
Struttura ad acino epatico- struttura romboide con 2 vene centrolobulari e 2 spazio porto biliaridiametralmenti opposti
Sinusoidi epatici- Cavità formate dalle pareti degli epatociti dal decorso tortuoso eirregolare dove avviene il contatto tra:- plasma: uscito dal lume dei capillari fenestrati- microvilli dell'epatocita: può assorbire e secernere sostanzedirettamente da e verso il usso sanguigneo- cellule di Kup er: macrofagi con funzione di fagocitare residuicellulare e macromolecole ematiche e che regolano il usso delsangue nei capillari- cellule di Ito: implicate nel metabolismo della vitamina A e nellasintesi di
collagene.
Vie biliari extra-epatiche
- Tonache
- mucosa: batiprismatico semplice con microvilli secernenti e assorbenti
- sottomucosa: contiene ghiandole a secrezione mucosa
- muscolare: fasci intrecciati
- sierosa: peritoneo
- Cistifellea
- organo cavo delle vie biliari extra-epatiche a forma di sacco
- Raccoglie la bile continuamente secreta dal fegato e la rende più concentrata
- Con l'arrivo del chimo dal piloro si contrae per riversare la bile nel duodeno
- Vie biliari extra-epatiche
- percorso della bile dal fegato al duodeno:
- canalicoli biliari interlobulari
- spazi portolobulari
- duotti sottolobulari
- vie biliari intraepatiche
- vie biliari extraepatiche di dx e di sx
- dotto epatico comune
- dotto cistico proveniente dalla cistifellea
- dotto coledoco (cistico+epatico comune)
- coledoco + pancreatico principale di Wirsung si collegano al duodeno tramite lo sfintere di Oddi
- Vascolarizzazione del fegato
- in entrata:
- arteria epatica (ossigenata)
- vena porta (deossigenata ma ricca
- parenchima: contiene cellule acinose secernenti enzimi esocrini per il succo pancreatico e cellule insulari che producono ormoni
- stroma: divide in lobi
- retroperitoneale: il peritoneo lo copre solo anteriormente, tranne che nella coda che è a contatto con la milza diventa intraperitoneale
- anteriore: mesocolon trasverso e anse intestinali
- Superiore: organi della regione sovramesocolica (parete posteriore dello stomaco e bulbo duodenale)
- Inferiore: regione sottomesocolica (terza-quarta parte duodenale)
- Posteriore: coledoco terminale, vena porta, vena cava inferiore, aorta, vena mesenterica superiore
- Cassa di risonanza per la voce
- Alleggerire il peso delle ossa
- Attenuare le vibrazioni meccaniche e le variazioni repentine di temperatura
di nutrienti)- in uscita: vene epatiche dx e sx che si riversano sulla vena cava inferiore
Innervazione del fegato- Vago- Ortosimpatico torace (plesso celiaco)
Funzioni del fegato
Interviene in tutti i processi metabolici dell'organismo- glucidi: immagazzina glicogeno (glicogenesi) e rilascia glucosio(glicogenolisi), sintetizza glucosio da composti non glucidici(gluconeogenesi)- Protidi: anabolismo proteine del sangue (albumina, brinogeno,globuline, protrombina, fattori della coagulazione..)- Lipidi: metabolismo del colesterolo e suoi derivati, formazione e immagazzinamento dei trigliceridi e dei fosfolipidi.- Depurazione: farmaci e sostanze tossiche resi innocui e idrosolubili per poter essere eliminati dal renefi fi- Produzione di bile che si accumula nella cistifellea in attesa di essere riversata nel duodeno per emulsionare i grassi scissi precedentemente dalle lipasi pancreatiche- Metabolismo della biliribina (emoglobina privata del ferro) derivante dall'eritrocataresi degli
eritrociti invecchiati iniziata dalla milza- Regolazione del volume ematico: il sangue si può depositare e immagazzinare nei sinusoidi e immerso nel circolo in caso di richiesta (es: per una emorragia)- Immagazzinamento di diversi composti come glicogeno, ferro, vitamine (A, D, B12)
Localizzazione del fegato- organo pieno:
Si trova all'altezza di L1-L2 e del mesocolon trasverso
Limiti:
(colecistochinina) Meccanismo d'azione di fegato e pancreas- all'entrata del chimo nel duodeno vengono prodotti gli ormoni pancreozimina, coleistochinina e secretina che stimolano:- la produzione di succo pancreatico tramite granuli di zimogeno inattivi (le proteasi potrebbero distruggere il pancreas stesso) che si attivano nel duodeno a contatto con il chimo- la contrazione della muscolatura della cistifellea- il rilascio dello sfintere di Oddi.
Apparato respiratorio (parte 1)Introduzione- vie aeree: condotti per il passaggio dell'aria (naso, faringe, laringe, trachea, bronchi, bronchioli)- Polmoni: scambi gassosi tra aria e sangueNaso- esterno:- piramide triangolare con un setto cartilagineo mediale che delimita 2 narici- margini cartilaginei (cartilagini nasali) e ossei (2 ossa nasali)- rivestito da muscoli mimici e da cute- interno:- vestibolo nasale: segue le narici, è il tratto dall'impalcatura cartilaginea ricoperto da cute e da brisse (=peli robusti).
chefungono come prima difesa dal materiale corpuscolatogrossolano respiratorio)- cavità nasali propriamente dette: dal vestibolo alla faringeCavità nasali propriamente detteScheletro osseo: aumenta la super cie di contatto dell’aria con lamucosa respiratoria di rivestimento- inferiormente: lamina orizzontale del mascellare e del palatino- Superiormente: lamina cribrosa dell’etmoide, cornetti superiore emedio dell’etmoide e cornetti inferiori- Mediale: vomere e lamina perpendicolare dell’etmoide- Laterale: mascellare e parte dei cornettiSeni paranasali:- cavità di aria all’interno delle ossa rivestite di mucosa respiratoriaciliata, comunicanti con le cavità nasali- Comunicano con zone speci che delle cavità nasali dette meati- meato superiore: posto sotto il cornetto superiore, comunica conseno sfenoidale ed etmoidle posteriorefi fi fi- meato medio: posto sotto il cornetto medio, comunica con senofrontale, mascellare,
Il seno etmoidale anteriore e medio-meato inferiore si trova sotto il cornetto inferiore e collega la cavità orbitaria con quella nasale tramite il canale naso-lacrimale.
Funzioni:
Cavità nasali proprie