vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Analfabetismo
e istruzione
Cultura e società
▶ Il contesto in cui è nata questa definizione nel corso degli anni
è cambiato e oggi il concetto di analfabetismo assume
caratteristiche differenti in base agli standard stabiliti dalle varie
società, poiché ogni situazione richiede competenze numeriche,
analfabeta
di lettura e scrittura diverse. Essere in un paese
occidentale è diverso dall’essere analfabeta in un paese in via di
regioni meno sviluppate,
sviluppo. Nelle essere analfabeti
significa essere incapaci di leggere, di scrivere e di contare,
paesi più avanzati,
mentre nei dove la scolarizzazione è
praticamente totale, l’analfabetismo assume un significato
funzionale, stabilito cioè del contesto sociale in cui
in funzione
un individuo esercita un ruolo. Vale a dire l’incapacità di leggere
e scrivere in particolari contesti. Per esempio, dando per
scontato che tutti abbiano acquisito le competenze di lettura e
analfabeti
scrittura di base, sono definiti coloro che non sono in
grado di scrivere un testo senza compiere molti errori di
grammatica o di ortografia, o che non sono capaci di compilare
correttamente un modulo o una domanda di lavoro, di leggere i
segnali stradali o un manuale di istruzioni.
▶ Se consideriamo l’analfabetismo come l’incapacità di saper
leggere e scrivere, secondo l’UNESCO nel mondo ci sono oggi
774 milioni di persone analfabete sopra i 15 anni, cioè, un
donne,
adulto ogni cinque. Per la maggior parte si tratta di che
ne costituiscono i due terzi, 493 milioni.
▶ I livelli più bassi di alfabetizzazione si registrano nei paesi
a sud del Sahara Asia meridionale occidentale.
dell’Africa e in e
tasso di analfabetismo
In alcuni stati africani, il supera il 50%,ma
tocca anche punte di oltre il 70%, in paesi come l’Etiopia, il
Burkina Faso, la Guinea, il Niger.
▶ sud-occidentale
Nella regione dell’Asia vive più della metà
degli analfabeti della Terra, il 53%. Il 24% si trova nell’Africa
subsahariana, e il 12% nell’Asia orientale e nel Pacifico. Il 6,2%
degli analfabeti del mondo vive negli stati arabi, e il 4,6% in
America Latina e nei Caraibi. Meno del 2% si colloca nelle
restanti regioni, che corrispondono a quelle più sviluppate.
▶ paesi avanzati tasso di alfabetizzazione
In quasi tutti i il sfiora
il 100%, anche se le statistiche non sono sempre realistiche e
vanno analizzate con cautela. Infatti, nei paesi industrializzati
analfabetismo di ritorno,
esiste il problema del cosiddetto cioè
la perdita della capacità di leggere, di scrivere e di contare,
acquisite a scuola,ma regredite perché non esercitate nel corso
degli anni. Per esempio, in Italia, più della metà della
popolazione ha difficoltà a comprendere testi scritti e molti
anche a decifrare informazioni orali. Se l’analfabetismo totale
nel nostro paese si aggira intorno all’1%, l’analfabetismo di
ritorno raggiunge punte del 28%per quel che riguarda la
capacità nella lettura. Quando si passa a operazioni un po’ più
complesse, come l’interpretazione di dati, grafici o tabelle, la
percentuale sale al 32%.
▶ I progressi nell’alfabetizzazione sono legati al denaro che gli
paesi
stati investono nell’istruzione. Nel 2010, nei
industrializzati dell’OCSE, la spesa pubblica per l’istruzione
equivaleva al 5,8% del PIL . L’Africa subsahariana devolve il 4,7%
del suo PIL all’istruzione, ma con grandi differenze tra stato e
stato. Si va dal 13%del Lesotho allo 0,6%della Guinea
Equatoriale. Tuttavia, gran parte di queste spese – spesso quasi
la metà – sono affidate alle famiglie. In Africa, secondo