Anteprima
Vedrai una selezione di 10 pagine su 209
Algebra lineare e geometria Pag. 1 Algebra lineare e geometria Pag. 2
Anteprima di 10 pagg. su 209.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Algebra lineare e geometria Pag. 6
Anteprima di 10 pagg. su 209.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Algebra lineare e geometria Pag. 11
Anteprima di 10 pagg. su 209.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Algebra lineare e geometria Pag. 16
Anteprima di 10 pagg. su 209.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Algebra lineare e geometria Pag. 21
Anteprima di 10 pagg. su 209.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Algebra lineare e geometria Pag. 26
Anteprima di 10 pagg. su 209.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Algebra lineare e geometria Pag. 31
Anteprima di 10 pagg. su 209.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Algebra lineare e geometria Pag. 36
Anteprima di 10 pagg. su 209.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Algebra lineare e geometria Pag. 41
1 su 209
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Piano Euclideo (o Cartesiano)

R2: due 2 per 2 dimensioni

Su questo piano posso rappresentare i punti come coppie ordinate.

  • xq e yk → se cambio l’ordine, cambiano i punti.

In uno spazio vettoriale, i punti sono individuati da vettori.

SOMMA

In R2 si possono sommare vettori.

(3, 2) + (1, 5) = (3+1, 2+5) = (4, 7).

Il vettore somma si trova con la regola del parallelogramma.

PRODOTTO

Posso inoltre moltiplicare un vettore per uno scalare (un numero).

5 (3, 2) = (5 3, 5 2) = (15, 10).

Il vettore prodotto si trova sulla stessa retta del vettore ma è stato allungato di molto.

Spazio vettoriale

: è un insieme i cui elementi sono vettori (V) e che è dotato di un’operazione interna detta “somma”.

  • È interna perché manda due elementi dell’insieme ad un altro elemento dell’insieme.

(U,V) → U + V

Possiede proprietà commutativa U + V = V + U

Possiede anche un’operazione “esterna” che consente di moltiplicare un numero per un vettore, ottenendo un vettore:

  • V = {u, v, w, ...}
  • K: insieme dei numeri (reali o complessi)

(U, V) ∈ V × V

λ∈K, u∈V

U + V ∈ V

(λ, U) → λU ∈ V

λ(u+v) = λu + λv

λ(uv) = (λu)v

Esiste un unico elemento di V neutro rispetto alla somma

∃ unico e ∈ V t.c. u + e = e + u = u ∀u ∈ V

Esempio

(1, 3) + (0, 0) = (1, 3)

(0, 0) + (1, 3) = (1, 3)

(-10, -3) + (0, 0) = (-10, -3)

Il vettore (0, 0) è elemento neutro della somma

Considero un insieme di funzioni

f: [a, b] ->

V = { f: [a, b] -> funzione }

Prendo f, g ∈ V posso definire

(f+g)(x) = f(x) + g(x)

Data f in [a, b] e λ ∈

f ∈ V, λ ∈

(λf)(x) = λf(x)

Perciò e elemento neutro di questo spazio vettoriale

e: [a, b] ->

e(x) = 0 ∀x ∈ [a, b]

Opposto del vettore u

u ∈ V (-1)u

ha la proprietà che se sommo me e il suo opposto ottengo l'elemento neutro

u + (-u) = e

Equazione lineare

Equazione in cui x è a potenza 1

Rappresentano una retta

Rappresentazione Polare

x = r cos θ

y = r sin θ

r = √(x2 + y2)

e = cos θ + i sin θ

|e| = √(cos2θ + sin2θ) = 1

Quando si un cerchio di raggio unitario e r viaggia lungo il parametro

e = (cos θ sin θ)

Perciò

z = r e

Con r = |z| = √(x2 + y2)

Questa è la rappresentazione polare di un numero complesso attraverso i se coordinate polari

ESEMPIO

z = (√2/2 + i √2/2) = eiπ/4

Prodotto di Coordinate Polari

z = r e

w = r' eiθ'

θ = argomento

zw = re r'eiθ' = rr' ei(θ+θ')

Esistenza della Radice N-Sima di un Numero Complesso

n√z = w complesso tal che wn = z

→ dato

w indagato

in campo reale quando facciamo una radice abbiamo un solo risultato, per numeri complessi no.

Dato z complesso esistono m numeri complessi tali che

w1, ..., wm wk = m√z con k = 1,..,m

In uno spazio vettoriale possono esserci infinite basi, ed e1 ed e2 e scelta canonica ma posso usare qualsiasi esempio di vettori LT.

CORREZIONE DELLA RADICE N-SIMA

cos(arctg(u))+sin(arctg(u)) = cos(x0t2)+sin(x0t2)

arctg(u)=argz+2Kπ

argz = argz+2Kπ/m

ESERCIZIO

9√u → z=1,±i√0

Poiché argz≠0

arctg(u) = 0+2Kπ/4

K=0,1,2,3

Considero uno spazio vettoriale V in uno spazio numerico K

V1,...,Vm∈V

C1,...,Cm∈K

Diciamo che V1,...,Vm sono generatori di V se ∀V∈V ∃C1,...Cm∈K t.c. c'è

V=C1V1+...+CmVm

ESEMPIO

V=ℝ3

e1=(0,1,0) e2=(1,0,0) e3=(0,0,1)

Sono generatori di ℝ3

V=(x,y,z)= x(1,0,0)+y(0,1,0)+z(0,0,1)= x e1+ y e2+ z e3

ESEMPIO

V = insieme dei polinomi con x∈ℝ di grado ≤ n

p(x) = a0 + a1x+...+amxm

a0, a1,...,am∈ℝ

q(x) = b+ bx + ... + bnxm

ESEMPIO

W = {x, y ∈ ℝ² | y < x }

0 ∈ W ma W non è un sottospazio

(0,0) - sottospazio banale

W = ℝ²

W = y = 2x

Se ci poniamo in R³ tutti e soli i sottospazi di R³ sono:

  • (0,0,0)
  • R
  • rette passanti per l'origine
  • piani passanti per l'origine

Sottospazi di Rᵐ

  • {0}
  • V ⊆ Rᵐ
  • v₁, v₂ LT in Rᵐ => W = {v ∈ Rᵐ | v = λ₁v₁ + λ₂v₂, λ₁, λ₂ ∈ ℝ}

SOMMA

v, w ∈ W ⇒ v + w ∈ W

v = λ₁v₁ + λ₂v₂

w = μ₁v₁ + μ₂v₂

v + w = (λ₁ + μ₁)v₁ + (λ₂ + μ₂)v₂

PRODOTTO

v ∈ W λ ∈ ℝ

v = λ₁v₁ + λ₂v₂

λv = (λλ₁)v₁ + (λλ₂)v₂ ∈ W

Sono operazioni interne, W è chiuso rispetto a somma e moltiplicazione.

Posso trovare n vettori indipendenti: rette passanti per l'origine, piani passanti per l'origine, spazi bidimensionali passanti per l'origine ecc.

Algebra delle matrici

Matrice: tabella rettangolare con elementi organizzati in righe e colonne.

Esempio

Elemento di posto 13 non esiste.

Elemento di posto 21: a21 = 3.

Matrice di taglia m x p

aij: il primo indice è quello che indica riga, il secondo è quello che indica la colonna.

Viene sempre prima l'indice di riga.

Notazione

Mm x p (K) - è l'insieme delle matrici di taglia m x p ad elementi nel campo K = R, C.

Si possono formare matrici i cui elementi sono funzioni.

Esempio

A =

  • ex 1 x2
  • 1/2 logx 2x

Gli elementi sono in R.

  1. A si può considerare M2x3 (R).
  2. A: ]0, +∞[ -> M2x3 (R)

A(1) =

  • e 1 1
  • 1 0 2

Esempio

A(θ) =

  • cos θ -sin θ
  • sin θ cos θ

θ -> A(θ)

θ = π/2

A(π/2) =

  • 0 1
  • 1 0

θ ∈ R

Esempio

A = [ 1 0 3 2 1 4 ] 2x3

B = [ 1 0 2 0 1 1 3 1 4 1 0 1 ] 3x4

AB = [ 13 3 2 3 15 4 1 3 ] 2x4

Esempio

A = [ 1 2 0 1 3 4 ] 3x2

B = [ 1 2 3 3 2 1 ] 2x3

AB = [ 7 6 5 3 2 1 9 2 5 ]

BA = [ 10 12 6 0 ]

Perciò A x B ≠ B x A, la proprietà commutativa del prodotto in generale non vale.

Nel caso di due matrici quadrate di stesso taglio:

A mxm B nxn

Def Una matrice di taglio mxn si dice quadrata di ordine m se A e B sono quadrate di ordine m:

A x B mxm nxn = AB mxn nxn kn

B x A nxn mxn = BA nxn mxm

Anche nel caso di matrici quadrate, il prodotto in generale non è commutativo.

A x B ≠ B x A

Esempio

A = [ 3 0 4 ]

B = [ 2 0 1 ]

Verificato che A x B ≠ B x A

Dettagli
Publisher
A.A. 2019-2020
209 pagine
SSD Scienze matematiche e informatiche MAT/02 Algebra

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher AdeleBASTI di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Algebra lineare e geometria e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Padova o del prof Gerotto Giovanni.