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Medioevo: abbazia ha potere a macchia di leopardo. Poteri sconnessi dalla

continuità territoriale. Architettura monastica che ha delle connessioni tra di

loro non in una zona, ha sì un dialogo con le architetture locali, ma di più con

se stessa. Esistono delle linee di innervazione transterritoriali delle forme e

degli stili: schemi che si riproducono a distanza.

Chiesa dell’abbazia di Fulda

Fulda

-

- 790

- Dedicata a S. Bonifacio,

evangelizzatore della Germania.

Aveva fondato una chiesa nella

754, rifatta da Carlo Magno nel

790. Poi martirizzato.

- Ci permette di cogliere i legami

ideologici che Carlo Magno vuole

instaurare con il mondo antico

- Struttura basilicale a 3 navate

- due torri su modello di S. Richier

- Nell‘802-819 nella zona

occidentale, su emulazione del modello costantiniano fa erigere il transetto

monumentale come a S.Pietro a Roma, sacello nella memoria di

S.Bonifacio.

- Le reliquie del santo vengono conservate in una cripta: dato tipologico. Con

le successive modificazioni si arriva a creare un edificio ipogeo vero e

proprio: il corridoio acquisirà delle nicchie e pian piano avrà quasi una

struttura chiesastica con altare centrale. ES. Cripta di S. Felice.

Torhalle di Lorsch

- 764-774

Renania

-

- Quasi un propileo

poiché costituisce una

porta di ingresso

monumentale al

monastero di Lorsch.

- Antistante un’ampia

corte che dava accesso

alla basilica.

- sistema arco-colonna-

trabeazione

- 2 livelli: il superiore è

percorribile

- A 3 fornici

- In facciata presenta parastine

- capitello composito

- L’architettura germanica tenta di appropriarsi dell’architettura classici: si

ispira ad archi trionfali e al propileo

dell’ingresso del vecchio s.Pietro a Roma

-Qui viene sepolto Ludovico il Germanico,

figlio di Carlo Magno

-Tipica policromia tedesca: la decorazione

richiama l’opus reticulatum classico,

riprodotto con lastre di pietra alternate di

pietra rosso-ocra e crema.

-Filologia classica (fregio paraste capitelli)

Oratorio di Saint Germigny des Pres

- Sain-Benôit-sur-Loire

- 806

- per Teodulfo, vescovo di Orleans

- carattere bizantino

e orientale

- Il complesso

palatino di

Germigny-des-Prés

era composto di

oratorio collegato

a un palazzo di cui

poco è rimasto

- L’oratorio ha una

pianta bizantina a

quiconce: 4

colonne al centro,

le 4 campate

antistanti gli absidi

presentano volte a

botte mentre le campate angolari piccole cupolette.

- archi a ferro di cavallo.

- Modelli visigotici assunti anche dall’architettura islamica, qui elementi di un

nuovo codice. Nella valle della Loira un’atmosfera (verso il X secolo)

orientaleggiante.

Chiesa di Corvey

Corvey, sul Weser

-

- abbazia benedettina

- dedicata a s.Vito

- abbazia caposaldo per la cristianizzazione

della Germania settentrionale. Luogo dove

si producevano testi sacri.

- Fondata nell‘873-885

- Ingresso basso a volta, diviso da pilastri e

colonne rotonde sormontato da una chiesa

a due piani

- 883-885 viene realizzata oltre l’abside c’è

un impianto a croce

- Come a s.Richier sviluppo del corpo

occidentale carolingio

- corpo centrale più alto e le due torri in una

successiva modifica.

- Riprende anche la capella palatina: 5

navate su pilastri e colonne precedute da

un nartece. Le arcate aperte, separanti la

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Publisher
A.A. 2014-2015
11 pagine
4 download
SSD Ingegneria civile e Architettura ICAR/18 Storia dell'architettura

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Biasil94 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia dell'architettura e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Politecnico di Milano o del prof Testa Fausto Carlo.